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5 giugno 2023 - Anno XXVII
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FORUM dello Shipping
e della Logistica

«A.L.C.E.»
ASSOCIAZIONE LIGURE COMMERCIO ESTERO
GENOVA

Relazione del Consiglio
all'Assemblea dei Soci

Genova, 28 Maggio 1998




LA CONGIUNTURA ITALIANA

Nel 1997 l'economia italiana ha avuto una moderata ripresa dopo il sensibile rallentamento accusato nel corso dell'anno precedente. Il Pil, dopo una flessione nei primi tre mesi è aumentato (la crescita media dell'anno dovrebbe essere vicina all'1,3%), così come hanno avuto incrementi il fatturato e gli ordini delle imprese; anche la produzione industriale è cresciuta e le esportazioni hanno ripreso a tirare almeno fino al quarto trimestre dell'anno, quando si è manifestata la crisi asiatica.

Sono risultati più evidenti i progressi soprattutto dei beni intermedi, mentre la produzione dei beni strumentali ha avuto segni di crescita inferiori. Per i primi nove mesi dell'anno i conti con l'estero hanno goduto del deprezzamento della lira nei confronti del dollaro Usa che ha consentito una maggiore penetrazione dei manufatti dell'Italia nell'area di influenza della moneta statunitense, cioè l'America Latina, il Sud Est asiatico, la Cina e ovviamente il Nord America.

Il tasso ufficiale di sconto, che a fine '96 era pari al 7,5% e nei primi mesi del '97 ha toccato il 6,25%, è stato abbassato al 5,50% (ed è stato poi nuovamente ridotto, nel '98, fino all'attuale 5%): questo ha permesso la discesa dei tassi di interesse. Il calo del costo del denaro ha, inoltre, favorito le imprese italiane e quindi anche le società di trading. Ciononostante, tale costo resta elevato, a causa, riteniamo, delle alte spese di gestione degli istituti bancari. Il costo del denaro è uno degli elementi che contribuiscono allo sviluppo generale del Paese e anche ad esso è legata la crescita delle società di trading che si confrontano con il mercato mondiale. Ci auguriamo dunque che si possa registrare una sua ulteriore, sensibile, discesa che sarà possibile se, in linea con gli altri partner europei, il nostro sistema bancario saprà modernizzarsi profondamente, riducendo le spese interne e dando maggior supporto tecnico alle imprese. Tale processo, a nostro avviso, è urgente e non più procrastinabile.

Mercato del lavoro

La disoccupazione ufficiale ha toccato un massimo storico, superando il 12,3% e permettendo all'Italia di ottenere un primato poco invidiabile: quello di trovarsi agli ultimi posti della classifica europea, tra Germania (11,8%) e Francia (12,4%). Lo scarto tra uomini e donne, tra giovani e meno giovani, tra Nord e Sud è rimasto immutato. Per avere dati precisi bisognerebbe, in ogni caso, tenere conto anche dell'esistenza di un'alta percentuale di lavoro nero che resta ovviamente occultata e che è difficilmente quantificabile.

L'Alce ritiene che per favorire il mercato del lavoro sia necessaria una maggiore flessibilità . In effetti in Paesi come la Gran Bretagna e gli Usa, dove si è raggiunta la massima flessibilità si sono ottenuti anche tassi di occupazione più che positivi. Anche se in Italia è molto difficile, per lo sviluppo storico e sociale del Paese, imitare i sistemi anglosassoni, deve essere senz'altro posto un correttivo all'eccessiva rigidità del lavoro. E i passi avanti del governo con le nuove norme (legge 169/97) sul lavoro interinale, la formazione e gli interventi di emergenza, pur favorendo una certa apertura del mercato del lavoro, non sono per ora abbastanza incisivi. Ci vorrebbero, in effetti, una diminuzione degli oneri sociali a carico delle imprese, la facoltà di derogare dai minimi sindacali nelle aree in crisi, agevolazioni fiscali per le aziende che desiderano assumere. Riteniamo, inoltre, che imporre per legge le 35 ore lavorative, come vuol fare il governo, non incentivi l'occupazione, perlomeno nel commercio estero. Simili iniziative contribuiscono non solo a dissuadere le aziende dall'operare nuove assunzioni, ma le persuadono a trasferirsi in regioni europee che offrano sistemi più efficienti e meno onerosi. L'euro certamente favorirà tali spostamenti che sono relativamente semplici per le imprese che si dedicano al commercio estero. Cambiare sede, però, comporta, come è facilmente immaginabile, una perdita di posti di lavoro. Proprio a questo riguardo, l'Alce ha commissionato uno studio comparativo, col contributo dell'associazione culturale "Il Leudo", per capire quali siano i vantaggi competitivi (soprattutto di natura fiscale e tributaria) che le società di trading, operanti in Paesi europei ed extraeuropei, possono avere rispetto a quelle italiane.

La pressione fiscale

Il 1997 ha portato un ulteriore aumento della pressione fiscale, basti pensare al contributo straordinario per l'Europa o alla prossima introduzione dell'incognita Irap che probabilmente sarà svantaggiosa per molte imprese e specialmente per le piccole e medie società di trading. L'incidenza del fisco ha raggiunto livelli insopportabili per le pmi che vorrebbero anche una semplificazione del sistema. Nel nostro settore, poi, si vive in un clima di incertezza e confusione tale da scoraggiare chiunque voglia portare avanti un'impresa e da spingere, ancora una volta, le aziende a trasferirsi in altre nazioni. Il depauperamento del commercio estero, in Italia, è frutto di un sistema fiscale contorto e complesso che mette cittadini e imprese nella condizione di sentirsi sempre e soltanto sudditi alla mercé dello Stato. Questo ha determinato anche il fallimento di alcuni provvedimenti fiscali in apparenza favorevoli al cittadino (per esempio, la normativa sulla ristrutturazione degli immobili). E' necessario che la legge Bassanini sia realmente applicata (come spesso non avviene) e che i grandi e piccoli burocrati di Stato si rendano conto una volta per tutte di essere al servizio dei cittadini e delle imprese che li pagano. Si favorirebbe, in questo modo, l'efficienza della cosa pubblica e si avrebbero risparmi in termini di tempo (sprecato nelle pastoie della burocrazia) e di costi.

L'Euro

L'anno passato è stato quello della rincorsa ai parametri di Maastricht e del raggiungimento, non privo di sforzi e di punti interrogativi, del rapporto deficit/Pil al 2,7%. Si sono poste le basi, insomma, per l'ingresso dell'Italia nella moneta unica.

L'introduzione dell'euro favorirà le attività legate al commercio internazionale. Le aziende, infatti, otterranno notevoli risparmi dovuti alla riduzione di diversi costi quali, per esempio, quelli ascrivibili al personale interno occupato a gestire i cambi. Dai bilanci scompariranno, dunque, spese legate alla gestione della tesoreria e della contabilità in diverse valute, alla frammentazione della liquidità, ai tempi lunghi per portare a termine operazioni di indebitamento e accreditamento. Ci sarà, poi, l'eliminazione dei differenziali di prezzo di acquisto e vendita delle valute e delle relative commissioni bancarie; si avranno risparmi sulle assicurazioni contro il rischio di cambio e un più basso costo del denaro. L'avvento dell'euro non porterà, però solo vantaggi. Causerà, infatti, una rivoluzione informatica all'interno delle aziende con un innalzamento dei costi dovuto all'adeguamento dei sistemi. Comporterà, poi, una maggiore trasparenza dei prezzi con minori possibilità di cambiare i listini a seconda dei Paesi e la perdita di qualsiasi vantaggio competitivo legato a eventuali svalutazioni. Una simile situazione espone le aziende italiane a un livello di concorrenza elevato che deve, a nostro parere, trasformarsi in una sfida da vincere abbattendo le barriere culturali legate a un tipo di imprenditoria ormai appartenente al passato.

Internet

Come abbiamo detto, all'euro è legata la necessità di modificare i sistemi informatici delle aziende. L'avvicinamento delle imprese a nuovi spazi della globalizzazione via computer, d'altro canto, è già iniziato con il forte sviluppo sul mercato di Internet, sistema che proprio nel '97 ha avuto il suo boom in Italia. Il collegamento alla rete, che consente di essere in contatto diretto con tutto il mondo, sta già cambiando il modo di vendere e comprare a costi davvero esigui. Internet, insomma, è un veicolo di espansione importantissimo e, in futuro molto prossimo sarà uno strumento di comunicazione indispensabile. Rappresenterà un modo di fare commercio senza muoversi che permetterà, a chi tratta abitualmente con l'estero, di ottenere grandi risparmi di tempo e denaro. Internet può essere d'aiuto, insomma, per sviluppare con fantasia e inventiva la visibilità di un'azienda in tutto il mondo.

La crisi asiatica

Una riflessione a parte merita lo sviluppo della crisi asiatica. L'andamento del commercio estero nel 1997 è stato segnato dalla brusca flessione dell'economia del Far East che è iniziata alla fine del terzo trimestre dell'anno, si è protratta per tutto il quarto e si rifletterà pesantemente sul '98 e sul '99. Inizialmente le ripercussioni più gravi, per il tracollo delle Borse dei Paesi asiatici e per la svalutazione delle loro monete, sono state accusate da banche, investitori e speculatori; poi la crisi si è fatta sentire anche negli affari di diverse aziende industriali dell'Occidente. Benché il Fmi abbia stanziato, per far fronte alla situazione, più di 100 miliardi di dollari, alcuni analisti ritengono che la crescita mondiale nel '98 anziché attestarsi, come era stato previsto in passato, su un incremento del 4,25%, si fermerà a un più 3 massimo 3,25%. E ciò ovviamente influisce pesantemente, a livello mondiale, sul rallentamento della creazione di ricchezza e di occupazione. Anche se la maggioranza delle imprese italiane non ha raggiunto un livello di globalizzazione tale da risentire in modo deciso, per quanto riguarda le esportazioni, della crisi, il rallentamento dell'economia del Far East ha fatto sentire i suoi effetti.

Sono venute alla luce, in tutta evidenza, le difficoltà che i Paesi dell'Estremo Oriente in forte sviluppo hanno quando si tratta di equilibrare la crescita della domanda con i flussi di esportazione. Squilibri tra l'aumento delle componenti di domanda interna e delle vendite all'estero producono peggioramenti del saldo corrente della bilancia dei pagamenti e nuocciono alla stabilità delle monete che vengono sottoposte al rischio di attacchi speculativi. La situazione determinatasi nel Far East ha comportato un abbassamento della fiducia degli investitori verso le aree maggiormente colpite dal tracollo finanziario. Nonostante l'Oriente, comunque, negli ultimi mesi del '97 l'economia dell'Ue, secondo gli analisti, si è consolidata.


LA POSIZIONE DELL'ITALIA NEL SUD-EST ASIATICO

ESPORTAZIONI
Valori in miliardi di lire variazioni percentuali
sul periodo corrispondente
IMPORTAZIONI
Valori in miliardi di lire variazioni percentuali
sul periodo corrispondente

Paesi 1996 1997
(gen.set.)
1996 1997
(gen.-set.)

Cina4.425 (0,8)2.811 (-2,3)6.225 (-2,5)5.660 (19,1)
Corea del Sud 4.365(16,5) 2.954(-9,1) 1.575(-11,0) 1.562(28,1)
Filippine626 (36,4)504 (15,6)266 (-23,0)155 (-21,5)
Giappone8.614 (-1,1)6.222 (-6,3)6.136 (-16,1)5.285 (13,0)
Hong Kong6.770 (6,4)5.062 (3,6)326 (-21,7)297 (19,9)
Indonesia1.694 (38,9)1.206 (-1,1)1.435 (-9,8)1.203 (8,5)
Malaysia1.554 (4,0)1.642 (46,2)1.154 (1,9)820 (-7,8)
Singapore3.202 (12,5)2.038 (-15,5)754 (-24,7)520 (-3,3)
Taiwan2.227 (-9,3)1.845 (9,4)1.884 (1,5)1.531 (5,5)
Thailandia1.992 (5,1)1.042 (-31,3)1.072 (-2,7)859 (1,3)
Totale35.469 (5,6)25.326 (-2,8)20.826 (-9,2)17.891 (12,3)


QUOTE DI MERCATO DELL'ITALIA

Paesi 19961997 (gen.giu.)

Cina2,3 1,7
Corea del Sud 2,11,7
Filippine0,9 0,9
Giappone1,9 1,7
Hong Kong2,0 1,9
Indonesia2,8 2,1
Malaysia1,4 1,3
Singapore1,7 1,4
Taiwan1,5 1,4
Thailandia1,8 1,5
Totale1,9 1,6

(Fonte: Mincomes-Ice)



Indice
LA CONGIUNTURA ITALIANA
LA BILANCIA COMMERCIALE ITALIANA
IL COMMERCIO ESTERO IN LIGURIA
LA DISOCCUPAZIONE
I NUMERI DEI PORTI LIGURI
GENOVA E IL SUO PORTO
L'AEROPORTO
I FATTI DELL'ASSOCIAZIONE
CONCLUSIONI


›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
Meccanismo fraudolento per l'evasione fiscale e contributiva attuato da una società logistica pavese
Pavia
Impiegati 138 lavoratori irregolari ed evasione di Iva e imposte dirette per oltre 1,6 milioni
La giapponese ONE ha preso in consegna la sua prima portacontainer da 24.000 teu
Kure
Seguiranno altre cinque navi della stessa capacità costruite da Imabari Shipbuilding e Japan Marine United Corporation
La Svizzera sovvenzionerà l'autostrada viaggiante tra Friburgo e Novara sino al 2028
Berna
Verranno introdotte misure per rendere più attrattiva la bandiera navale mercantile elvetica
FEPORT ha discusso degli effetti sui porti e sui terminalisti delle norme UE sul clima
Saintes Maries de la Mer
Evidenziata la necessità che i governi europei recepiscano la direttiva sulla minimum corporate taxation per evitare le distorsioni causate dalle tonnage tax
Nel 2022 il trasporto combinato europeo ha segnato un lieve calo
Bruxelles
Record storico dei volumi nazionali, mentre il traffico internazionale è diminuito del -0,5%
Un guasto alle macchine di una petroliera nel canale di Suez non ha fermato il traffico nella via d'acqua
Ismailia
La “Seavigour” trasporta greggio dalla Russia alla Cina
Rinnovato il contratto nazionale degli ormeggiatori e dei barcaioli
Roma
Aumento economico medio di 175 euro
Rinnovo della concessione a PSA Venice
Venezia
Avrà una durata di 25 anni. Prevista investimenti pari 78,6 milioni di euro e una crescita del traffico sino a 500mila teu. Concessione a Veneta Cementi
Per la propria decarbonizzazione lo shipping non deve fare eccessivo affidamento sugli e-fuel
Per la propria decarbonizzazione lo shipping non deve fare eccessivo affidamento sugli e-fuel
Copenhagen
Il Mærsk Mc-Kinney Møller Center for Zero Carbon Shipping avverte di tenere in considerazione la disponibilità e i prezzi futuri degli elettrocarburanti
La Commissione UE presenta cinque proposte legislative in materia di sicurezza marittima e di prevenzione dell'inquinamento marino provocato dalle navi
Bruxelles
L'obiettivo è anche di allineare le norme europee ai regolamenti internazionali
Un quarto delle aziende russe rischia di interrompere la produzione per la difficoltà di ricevere merci dall'estero
Mosca
Lo ha affermato la primo vice presidente del Centro per la Ricerca Strategica di Mosca
Gli autotrasportatori denunciano il blocco delle azioni per migliorare l'operatività dei camion nel porto della Spezia
La Spezia
Forse - accusano le associazioni di categoria - è la volontà di mantenere lo status quo
L'ultima lettura del Goods Trade Barometer della WTO segnala una ripresa che però potrebbe essere assai accidentata
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Ginevra
Segnali positivi arrivano dagli ordini di vendite all'esportazione
L'ultimo rapporto di AGCS evidenzia la notevole diminuzione della perdita totale di navi
L'ultimo rapporto di AGCS evidenzia la notevole diminuzione della perdita totale di navi
Johannesburg/Londra/Madrid/Monaco/New York/Parigi/Rotterdam/Singapore
Nel 2022 il numero è sceso del -36%. Affondamento, incendio/esplosione e collisione sono le cause più frequenti degli incidenti
Porto di Livorno, interdetti quattro imprenditori e tre società
Livorno
Sequestrati oltre 8mila euro a un funzionario dell'authority portuale
Le Aziende informano
La Ant. Bellettieri & Co., presente da più di 140 anni nel Porto di Civitavecchia, opera nella logistica portuale e nell'intermodalità mare, ferro, gomma
L'elvetica Accelleron ha acquisito Officine Meccaniche Torino
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Baden
L'azienda di Rivoli è leader nella produzione di sistemi di iniezione per motori marini
Grimaldi ordina altre due nuove navi Pure Car & Truck Carrier da 9.000 ceu
Napoli/Roma
Confermato l'affidamento a Grimaldi Euromed della continuità territoriale marittima sulla rotta Civitavecchia - Arbatax - Cagliari
Ok della Commissione Europea al rifinanziamento del Marebonus italiano
Bruxelles
Autorizzato un programma di aiuti del valore di 125 milioni di euro in vigore sino al 2027
Assarmatori, bene l'approvazione UE degli aiuti italiani all'intermodalità gomma-mare
Roma
Messina; ora l'obiettivo è di riuscire a utilizzare le risorse nel più breve tempo possibile
I porti cinesi stabiliscono un nuovo record storico di traffico quadrimestrale delle merci
I porti cinesi stabiliscono un nuovo record storico di traffico quadrimestrale delle merci
Pechino
Nuovo picco anche dei soli container
La gestione del traffico delle merci all'aeroporto di Genova è stata affidata agli spedizionieri della città
Genova
Giachero (Spediporto): è essenziale rilanciare il settore cargo
A fine mese APM Terminals lascerà la gestione del container terminal di Itajaí
Itajaí
La Superintendência do Porto cercherà di attuare una nuova soluzione transitoria in attesa della gara indetta dal governo federale
GEODIS ha comprato l'elvetica International Transport & Shipping
Levallois-Perret
Nel 2022 ha registrato un fatturato di 58 milioni di franchi svizzeri
Convegno a Genova sullo stato di attuazione della Piattaforma Logistica Nazionale
Genova
Organizzato da Federlogistica e Conftrasporto-Confcommercio, si terrà lunedì prossimo
Livorno, campagna di monitoraggio della qualità dell'aria nelle aree cittadine limitrofe a quelle portuali
Livorno
La campagna di rilevamento durerà 240 giorni
Accordo di Fincantieri in Canada per proporre il pattugliatore “Vigilance” per la Royal Canadian Navy
Trieste
Due iniziative per commemorare Giuseppe Bono
Il 30 giugno a Genova si svolgerà la seconda edizione dello Youngster Shipping Summer Party
Genova
L'evento è promosso da Assagenti
Fincantieri costruirà il terzo sottomarino NFS della Marina Militare Italiana
Trieste
I primi due battelli saranno consegnati nel 2027 e nel 2029
ABB progetta una coda di balena per la propulsione di navi di piccole e medie dimensioni
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Zurigo
Il primo prototipo sarà disponibile nel 2025
Via libera definitivo al collegamento tra il porto di Ancona e la Strada Statale 16
Ancona
Acquaroli: è un'opera fondamentale per lo sviluppo del porto, di Ancona e delle Marche
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
CMA CGM ha portato a termine l'acquisizione di La Méridionale
Marsiglia
Annunciato il prossimo ordine per due nuove navi a GNL
Inaugurato il Salone Nautico di Venezia
Venezia
Oltre 220 gli espositori. Presentate 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua
MSC Crociere ha preso in consegna la nuova MSC Euribia
MSC Crociere ha preso in consegna la nuova MSC Euribia
Saint-Nazaire
Nel cantiere navale di Chantiers de l'Atlantique si è svolta anche la coin ceremony di “MSC World America”
Accordo tra l'AdSP dell'Adriatico Centrale e l'agenzia regionale delle Marche per la protezione ambientale
Yang Ming ordina a HHI la costruzione di cinque portacontainer da 15.500 teu
Keelung
Commessa del valore di 927,9 milioni di dollari
Porto di Genova, ridotti del 70% gli errori di procedura nelle pratiche documentali
Genova
È il risultato di quanto sperimentato durante un corso realizzato da Capitaneria di Porto e Assagenti
Confitarma esprime soddisfazione per l'approvazione UE al sostegno dell'intermodalità strada-mare, ma denuncia la carenza di risorse
Roma
Mattioli: auspichiamo che il nuovo governo apra sul tema una concreta riflessione con l'armamento in vista della prossima Legge di Bilancio
KHI e DNV definiranno un metodo per calcolare le emissioni di CO2 della supply chain dell'idrogeno liquefatto
Tokyo
Sottoscritto uno specifico memorandum of understanding
La spagnola FENADISMER avvierà una nuova class action contro le compagnie petrolifere
Madrid
Sono accusate di aver approfittato degli effetti del conflitto in Udraina per applicare un sovrapprezzo ai carburanti
Accordo Eni - RINA per la transizione energetica e la decarbonizzazione del trasporto navale
Roma/Genova
Tra gli scopi, lo sviluppo ...
Ingenti investimenti cinesi nella Suez Canal Economic Zone
Pechino
Verranno insediate attività produttive
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti croati è cresciuto del +14,9%
Zagabria
L'aumento è stato determinato dal rialzo dei volumi di rinfuse
Evento a Genova per il rilancio dell'economia del mare
Genova
Il settore - è stato sottolineato - negli ultimi decenni è stato drammaticamente sottostimato nelle sue potenzialità
Convenzione di Assiterminal, Assologistica e Fise-Uniport per la sicurezza sul lavoro
Genova
È in via di definizione con il supporto del RINA
CMA CGM compra il quotidiano economico francese “La Tribune”
CMA CGM compra il quotidiano economico francese “La Tribune”
Marsiglia
La società armatrice è già attiva in campo editoriale con i giornali “La Provence” e “Corse Matin”
Il prossimo mese Metrans attiverà un collegamento intermodale Rijeka-Budapest
Praga
Il terminal della capitale ungherese sarà connesso al terminal serbo di Indija
Ok ad un contributo di 2,2 milioni alla compagnia portuale genovese CULMV
Genova
Delibera approvata dal Comitato di gestione
ITA Airways, confermato l'accordo con Lufthansa
Roma
Uilt, importante ora concretizzare gli obiettivi di sviluppo e crescita del piano industriale
Il tedesco Schües è il nuovo presidente del BIMCO
Copenhagen
Subentra a Sabrina Chao che ha concluso il suo mandato biennale
PSA ha acquisito una quota di minoranza nella società logistica vietnamita Sotrans
Singapore
È stata ceduta dalla Indo Trans Logistics Corporation
Inaugurata la seconda fase del container terminal vietnamita di Nam Dinh Vu (Haipong)
Hai Phong
Ha una capacità annua pari a 1,2 milioni di teu
Ad aprile il traffico delle merci nel porto di Barcellona è calato del -7,8%
Barcellona
La diminuzione è stata determinata dal calo dei container, in particolare da quelli in transito
TIL ordina a ZPMC nove gru di banchina per il terminal TPO/TNMSC del porto di Le Havre
Le Havre
Potranno servire navi da 24.000 teu
GNV amplia il proprio sostegno al progetto per la tutela delle tartarughe e dei cetacei nel Mediterraneo
Genova
I ricercatori, oltre che sulla rotta Napoli-Palermo, vengono ospitati a bordo delle navi impiegate sulle tratte Barcellona-Tangeri e Valencia-Palma
Positivo il primo trimestre di MPC Container Ships
Oslo
La società norvegese teme che la crescita dell'offerta nel segmento delle grandi portacontainer possa avere un impatto anche sulle flotte operate su rotte intra-regionali
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 25 maggio a Genova si terrà un convegno su programmazione, esercizio e gestione di reti di trasporto
Genova
È organizzato dall'Istituto Internazionale delle Comunicazioni e dal CIFI
Il 26 maggio a Genova si svolgerà il primo Mare Global Forum
Genova
È organizzato dal Centro di consulenza strategica “Giuseppe Bono”
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RASSEGNA STAMPA
Budget proposes to cut tax on containers used in shipping
(The Daily Observer)
Exclusive: Malaysian tycoon weighs selling a stake in $2.7 bln port business -sources
(Reuters)
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Relazione del presidente Daniele Rossi
Napoli, 30 settembre 2020
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