testata inforMARE
Cerca
23. März 2025 - Jahr XXIX
Unabhängige Zeitung zu Wirtschaft und Verkehrspolitik
09:50 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSJAHR XXV - Anzahl 8/2007 - AUGUST 2007

Leasing

Cambiano le prospettive per il leasing di contenitori

Il settore del noleggio di contenitori ha sperimentato una strana annata nel 2006 e nel 2007 si trova a dover affrontare ulteriori incertezze.

Lo scorso anno si è rivelato vivace e punteggiato da diversi sviluppi degni di nota.

E’ stata altresì un’annata contraddittoria, dal momento che la maggior parte dei noleggiatori ha nuovamente conseguito buone prestazioni finanziarie, ma ha continuato ad evitare di investire in nuovi contenitori.

Quest’ultimo atteggiamento è stato dovuto per lo più alla persistente volubilità della domanda, dei prezzi, e dei ritorni giornalieri, che ha posto molte ditte nell’insolita situazione di dover respingere finanziamenti, dal momento che non vi è penuria di investitori che desiderano rilevare una quota azionaria nel settore.

Il gruppo più importante è da tempo rappresentato dalla European KG (Kommanditgesellschaft) e da altri fondi correlati, che ora finanziano almeno il 30-40% della flotta di box noleggiati.

Il settore delle KG è stato molto attivo nel 2006 e, in assenza di sostanziali acquisizioni di nuove costruzioni da parte dei noleggiatori, ha invece contribuito all’acquisto di un certo numero di flotte esistenti.

Una ha riguardato la vendita di 273.000 unità da parte della Interpool, per oltre 500 milioni di dollari USA, ad un gruppo d’investimento svizzero nel mese di marzo.

Un altro accordo ancora è stato stipulato a giugno tra il gruppo Florens e la Buss, altro fondo KG tedesco, a copertura di circa 600.000 TEU provenienti dalla propria flotta noleggiata “internazionale” o di terzi.

Questa transazione ha procurato 870 milioni di dollari al noleggiatore con sede a Hong Kong.

In entrambi i casi, le due ditte di noleggio hanno conservato il controllo operativo delle proprie flotte messe in vendita divenendone i gestori per conto degli acquirenti; esse stanno utilizzando i soldi entrati in cassa per finanziare la futura espansione e ripianare i debiti.

Un altro rilevamento ancora è seguito a luglio, quando il gruppo Textainer ha acquisito il controllo di gestione della flotta da 300.000 TEU in precedenza gestita dalla Gateway Container Corp, anche in questo caso per conto di investitori KG.

Questa transazione ha incoronato la Textainer quale maggiore noleggiatore di box a livello mondiale, avendo fatto innalzare la sua flotta a più di 1,5 milioni di TEU.

Si tratta delle maggiori dimensioni mai raggiunte da qualsiasi proprietario/gestore di contenitori; tale conseguenza è stata indotta dall’inesorabile spinta della Textainer a conseguire migliori economie di scala.

La società per due anni era stata seconda in classifica dietro alla Triton Container, in seguito alla precedente massiccia acquisizione di nuovi contenitori da parte di quest’ultimo noleggiatore nel 2004 ed al conseguente raggiungimento delle sue attuali dimensioni per quasi 1,4 milioni di TEU.

Anche il gruppo Florens recentemente ha guadagnato terreno.

Un’aggressiva espansione biennale ha incrementato le scorte sino ad 1,1 milioni di TEU e ha pertanto fatto balzare le dimensioni della società oltre quelle delle due precedenti leader del mercato, GESeaCo e TAL International.

Entrambe, in precedenza, avevano detenuto la prima posizione in classifica: la TAL nel 1996 e la GESeaCo nel 1998.

Altri due minori (ma in rapida crescita) noleggiatori, vale a dire la GVC (Grandview Development Co) e la UES (Unit Equipment Services), hanno migliorato in modo simile la propria posizione fondendo in parte le proprie operazioni all’inizio del 2006, allo scopo di migliorare l’efficienza e di sfruttare le sinergie esistenti.

La loro flotta combinata è ancora conteggiata separatamente, ma ora ammonta ad oltre 400.000 TEU.

La Interpool, nel frattempo, continua a lavorare in stretta collaborazione con la CAI (Container Application Inc), sebbene quest’ultima abbia riacquistato il 50% delle proprie attrezzature in precedenza appartenenti alla Interpool.

La CAI attualmente gestisce una flotta di oltre 600.000 TEU rispetto ai 700.000 TEU della Interpool.

La maggior parte degli altri noleggiatori di punta hanno sperimentato piccoli cambiamenti nella propria classifica o nelle dimensioni della propria flotta nel corso degli ultimi due anni, sebbene tra gli operatori minori vi sia stato un po’ di pigia pigia.

Tra le ditte che maggiormente si sono espanse nel 2006 troviamo la Gold Container, ora classificata al 10° posto con circa 350.000 TEU, la GVC (che detiene 140.000 TEU) e la XINES Ltd, che è stata costituita solamente all’inizio del 2005 e già controlla oltre 100.000 TEU.

Queste tre ditte da sole hanno guadagnato quasi 200.000 TEU in tutto nel 2006, praticamente quasi tutto l’incremento che ha contribuito all’espansione della flotta.

Altre ditte di noleggio hanno pensato di più alla sostituzione dei vecchi box nel 2006, convertendoli in noleggio finanziario o vendendoli a terzi, vale a dire a vettori marittimi o sul mercato di seconda mano.

Si stima che 700.000 TEU siano stati dismessi in totale dalla flotta noleggiata nel 2006, una cifra più alta di qualsiasi altra fatta registrare in precedenza, bloccando così in effetti tutta la crescita.

La TAL, che è stata uno dei noleggiatori che hanno fatto registrare i maggiori acquisti, alla fine non ha conseguito alcun incremento della flotta, dal momento che le sue cessioni hanno oltrepassato le unità inserite.

Questa stessa ditta è passata attraverso un cambiamento di proprietà nel 2004, quando le sue attività di noleggio di box sono state acquisite da investitori di capitale (e dalla sua stessa dirigenza) per oltre 1 miliardo di dollari USA.

Da allora, essa ha avviato un robusto programma di rinnovamento della flotta, nello sforzo di ridurre l’età media del proprio equipaggiamento.

Si dice che vari altri noleggiatori siano stati proposti per la vendita negli ultimi anni, tra cui la Triton, la Textainer e la Cronos.

I loro attuali proprietari sono stati indotti a vendere dalla sostenuta ripresa del valore dei beni, che sono aumentati in linea con i più elevati prezzi dei containers nuovi (e di seconda mano) negli ultimi tre anni.

Prima del 2004, i prezzi dei box nuovi/di seconda mano erano rimasti bassi e relativamente stabili per diversi anni, con la conseguenza che nessuna significativa fusione od acquisizione si era verificata fra ditte di noleggio.

Il valore della sostituzione “nuovo al posto del vecchio” per l’intera flotta di noleggiatori era rimasto relativamente fermo tra il 2000 ed il 2003, a 14-15 miliardi di dollari USA, ma da allora è cresciuto sino ad oltre 22 miliardi di dollari USA.

La corrispondente crescita delle dimensioni in termini di TEU è stata minore del 40%.

Tuttavia, il più clamoroso evento del 2006 è stato lo spettacolare fallimento della SeaCon (Sea Containers), che alla fine è stata costretta a dichiarare bancarotta.

Le attività di traghetti della società sono state vendute a luglio per far fronte ai debiti crescenti, di modo che la sua partecipazione al 50% nella GESeaCo resta la sua attività maggiormente produttiva di profitti.

Alla fine del 2006, anche i beni della SeaCon appartenenti alla GESeaCo erano in procinto di essere venduti, probabilmente alla GE Capital (l’altro socio) che mira al rilevamento della quota allo scopo di assumere il controllo totale.

Essa da tempo era insoddisfatta per il coinvolgimento della SeaCon nella GESeaCo, avendo dovuto in precedenza assicurare la compensazione delle irregolarità riferibili alla SeaCon e riscontrate nella precedente gestione della GESeaCo.

Lo scioglimento della SeaCon segna la fine di quattro decenni di attività commerciale, nel corso dei quali la società era stata il pioniere di parecchi sviluppi nel settore del noleggio di box.

Essa era stata una delle prime a promuovere il noleggio degli speciali, compresi refrigerati e cisterne, e, in seguito, delle casse mobili locali e dei contenitori palletwide.

La GESeaCo è ancora il più grande noleggiatore di equipaggiamento speciale, affermando di averne oltre 200.000 rispetto ad una flotta complessiva di 960.000 TEU.

La quota in termini di investimento è, naturalmente, di gran lunga maggiore.

I soli altri noleggiatori che si avvicinano un po’ a queste cifre sono la Cronos - che detiene circa 50.000 TEU di speciali nell’ambito della propria flotta
operativa di 400.000 TEU - e nomi minori, quali la Amphicon Leasing, la Bridgehead Container Services e la Carlisle Leasing.

Quest’ultima in precedenza offriva solo equipaggiamento refrigerato, ma alla fine del 2006 ha deciso di investire in box standard per la prima volta.

TABELLA 1

FLOTTA MONDIALE CONTENITORI
IN RELAZIONE AL PERIODO 2002-2005
SUDDIVISA PER PRINCIPALI CATEGORIE DI PROPRIETARI
(DATI IN MIGLIAIA DI TEU)


Metà 2003

Metà 2004

Metà 2005

Metà 2006

Società di leasing

8.096

8.788

9.415

9.420

Vettori marittimi

8.242

9.024

10.345

11.650

Altri operatori di trasporto

1.082

1.140

1.205

1.240

Totale

17.420

18.952

20.965

22.310

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International


Come accennato sopra, i problemi della SeaCon non possono essere in alcun modo attributi alle sue attività di noleggio contenitori, dal momento che queste negli ultimi anni hanno prodotto prestazioni relativamente buone.

A puntellare la forte capacità di conseguire profitti in genere da parte delle ditte di noleggio vi è stato il persistente elevato livello di utilizzazione della flotta.

Quest’ultimo in media è stato del 95% nel corso del 2006, avendo già conseguito oltre il 90% a partire dal 2003.

Un tasso così alto in precedenza non era mai stato sostenuto per così tanto tempo, e ha avuto un impatto finanziario assai positivo, mediante la riduzione dei costi di gestione del fermo di deposito e del riposizionamento.

Questi ultimi si sono ridotti del 75-80% rispetto al loro precedente punto di massima nel 2001, quando l’utilizzazione era al di sotto dell’80% e 300 milioni di dollari venivano spesi annualmente in depositi e noleggio di navi per rilocalizzare i vuoti.

Unitamente a questi miglioramenti, il flusso di entrate annualizzate derivanti dal noleggio è cresciuto di oltre il 30%, aumentando dai 2,1 miliardi di dollari USA stimati per il 2001 ad oltre 2,7 miliardi di dollari USA nel 2005.

Il miglioramento dell’utilizzazione dei noleggiatori si può in gran parte spiegare con il loro dirottamento in massa dall’offerta di leasing a lungo termine (LTL) a favore degli accordi di noleggio master (MLA) di durata minore.

Si è trattato di una linea di tendenza graduale, che risale ai tempi di maggiore deflazione della fine degli anni ’90, quando i prezzi e le tariffe giornaliere erano calati di oltre il 40% nel giro di due anni, di modo che era diminuita la convenienza degli MLA per i box di nuova costruzione.

Oggi, quasi tutto l’equipaggiamento di nuova costruzione viene assoggettato agli LTL (normalmente per una durata iniziale di cinque anni), così come vi è una crescente quota di vecchi contenitori restituiti.

Questi ultimi in precedenza venivano piazzati in leasing master, ma vengono rinoleggiati sempre più sulla base di LTL estesi (per un minimo di tre anni), ai sensi del contratto originale ovvero ad un nuovo locatario.

L’impatto di tali iniziative è stato profondo, dal momento che la quota di TEU fissati sulla base di LTL è balzato da meno del 50% a quasi il 65% in appena sei anni.

La percentuale degli MLA è scivolata dal 35% al di sotto del 30%, così come anche la quota dei box a fine noleggio è calata notevolmente.

Il numero complessivo dei contenitori fissati su LTL è più che raddoppiato nel corso del periodo sino a quasi 6,5 milioni di TEU, laddove la flotta degli MLA (attestata a 2,5 milioni di TEU) è cambiata solo marginalmente.

Il conteggio dei fine noleggio si è dimezzato.

L’attrattiva degli LTL di nuova costruzione rispetto agli MLA è costituita dal minore rischio correlato che i primi presentano.

Le tariffe degli LTL sono determinate solamente dal costo di acquisizione/finanziamento dell’equipaggiamento, e perciò non portano con sé nessuna delle incertezze associate ai contratti di leasing a più breve termine più orientati sul servizio (e più a costo fisso).

Tuttavia, la determinazione delle tariffe LTL è di gran lunga più semplice quando i prezzi dei contenitori sono relativamente stabili e predicibili, vale a dire la situazione che si presentava prima del 2004.

Il più volubile scenario dei prezzi degli ultimi due anni si è dimostrato difficile per i noleggiatori e ha notevolmente scoraggiato gli investimenti dal 2005.

Di conseguenza, le ditte di leasing hanno effettuato nel 2005-06 un livello di acquisizioni di nuovi containers tra i più bassi di sempre.

Comportando ciò la stagnazione della crescita della flotta dei noleggiatori, questa situazione è già costata loro una significativa perdita di terreno in termini di proprietà di TEU.

Alla metà del 2006, il settore del noleggio controllava appena il 42% dei TEU globali, vale a dire il livello più basso dai tempi dei primi giorni della containerizzazione.

Ciò, rispetto al 45-47% mantenuto nel decennio che va sino al 2005, e minore persino rispetto al precedente basso livello del 43% conseguito nel 1990.

La quota dei noleggiatori degli acquisti a livello globale è ad un punto basso simile, ben al di sotto del 30% della produzione mondiale prevista per il 2006.

Questa scarsa prestazione ha fatto seguito ad un egualmente basso 32% fatto registrare nel 2005.

Le uniche annate in cui furono conseguite quote minori sono state il 1983 ed il 1985, quando il settore del leasing si trovava in profonda crisi.

Inoltre, il verificarsi di due annate improduttive di fila è senza precedenti, perché tutte le precedenti annate di bassi investimenti erano state invariabilmente seguite da un anno positivo, di modo che il settore del noleggio era riuscito a riguadagnare il terreno perduto.

Invece, i noleggiatori di box attualmente sembrano voler respirare più a lungo prima di procedere ad acquisti, lasciando perciò capire che avverranno cambiamenti strutturali a più lungo termine ed un possibile cambiamento di rotta in relazione al ruolo complessivo del settore.

Diversamente da quanto avveniva in passato, quando le ditte di leasing offrivano un maggiore fattore di servizio, centrato sul più rischioso MLA e sul noleggio a breve termine, adesso esse stanno già optando per il più sicuro, benché più limitato, contratto LTL, ma al prezzo di una sempre maggiore perdita di terreno e di influenza.

TABELLA 2

PRINCIPALI NOLEGGIATORI DI CONTENITORI
CLASSIFICATI PER FLOTTE OPERATIVE
IN RELAZIONE AL PERIODO 2005-2006
(DATI IN MIGLIAIA DI TEU)


Metà 2005

Metà 2006

Triton Cont International

1.392

1.380

Textainer Group *

1.200

1.515

Florens Container Corp

1.025

1.107

GESeaCo

1.015

960

Transamerica Leasing

993

946

Interpool Group

830

708

CAI-Cont Applications Inc

612

623

Capital Lease

500

522

Cronos Group

408

405

Gateway Container Corp *

332

-

Gold Container Corp

280

325

Unit Equipment Svc

250

270

Carlisle Leasing

120

125

Grandview Development

110

139

Amficon Leasing

105

114

Waterfront Cont Leasing

90

88

Blue Sky Intermodal

40

49

XINES

15

100

Altri

460

460

Totale

9.777

9.836

Leasing operativo

9.415

9.420

* = la Textainer ha acquisito la flotta della Gateway a luglio del 2006

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International


Come sia, molte linee di navigazione sono già meglio in grado di movimentare il proprio riposizionamento globale, a seguito dell’introduzione di navi più grandi, consegnando perciò rapidamente alla storia il vecchio contratto MLA “di elevato servizio”.

Le previste acquisizioni dei noleggiatori per meno di 1 milione di TEU nel 2006, se aggiunte agli insignificanti 800.000 TEU acquistati nel 2005, difficilmente si tradurranno in una significativa crescita della flotta.

Invece, il conteggio del noleggio resta fermo a poco meno di 10 milioni di TEU, in confronto agli oltre 13 milioni di TEU posseduti/finanziati dai vettori marittimi e da altri operatori di trasporto.

Queste categorie nel 2006 dovrebbero avere acquistato la sbalorditiva cifra di 2 milioni di TEU, avendone già incamerati 1,75 milioni nel 2005, conseguendo così una crescita annua a doppia cifra nella propria flotta combinata di proprietà a partire dal 2004.


TABELLA 3

FLOTTA OPERATIVA DEI NOLEGGIATORI DI CONTAINERS
RELATIVA AL PERIODO 2005.2006
SUDDIVISA PER TIPO
(DATI IN MIGLIAIA DI TEU)


Metà 2005

Metà 2006

Standard per carichi secchi

5.045

4.940

High cube per carichi secchi

3.400

3.525

Speciali per carichi secchi

300

283

Standard refrigerati

78

70

High cube refrigerati

300

305

Cisterne

98

102

Regionali - Nordamerica

117

110

Regionali - Europa

77

85

Totale - leasing operativo

9.415

9.420

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International


Questo enorme investimento è stato alimentato dalle continue consegne di portacontainers, che ha comportato l’addizione di oltre 2 milioni di TEU di altri spazi-containers nel 2005-06.

Esso è stato altresì indotto dalle ottime prestazioni finanziarie delle linee di navigazione, che nel 2006 sono solo un po’ peggiorate, ma che in precedenza le avevano messe in grado di mettere da parte una quantità considerevole di denaro utilizzabile per investimenti diretti.

I vettori marittimi differiscono dal settore del noleggio perché hanno bisogno di reperire equipaggiamento containerizzato continuamente e quali che siano le circostanze, al fine di supportare le proprie operazioni in corso.

Essi sono pertanto obbligati ad investire quando i prezzi sono alti o volubili, quale che sia il rischio inerente.
Al contrario, molti noleggiatori stanno sempre più indietreggiando a questo riguardo, e prendono in considerazione la ricerca di attività solo se e quando i margini si dimostrano favorevoli.

Tale situazione si verifica, grosso modo, quando si riesce a conseguire un ritorno accettabile sull’investimento di cassa iniziale relativo all’equipaggiamento di nuova utilizzazione.

Il livello minimo richiesto è attualmente calcolato in oltre il 14% su un termine quinquennale, che più o meno si traduce in quasi 0,80 dollari USA/giorno in relazione ad una unità da 20 piedi acquistata franco fabbrica per 2.000 dollari USA.

Molti hanno avuto difficoltà a conseguire tale risultato nel 2005, dal momento che i prezzi e le tariffe di noleggio dei box nuovi sono precipitati del 40% nel corso dell’anno, lasciando molte ditte nella situazione di chi si trova a detenere equipaggiamento sopravvalutato; alcune di loro, di conseguenza, hanno conseguito un ritorno sull’investimento di cassa iniziale poco soddisfacente.

Sebbene il ritorno sull’investimento di cassa iniziale e le tariffe giornaliere da allora si siano ripresi, e poi ampiamente stabilizzati, l’esperienza del 2005 ha senza dubbio provato molti noleggiatori; questo spiega ulteriormente la scarsità di investimenti nel 2006.

Ci si aspetta una cautela simile per il 2007, anche se probabilmente ciò aprirà la strada ad ulteriori fusioni tra società e ad altre transazioni.
(da: Containerisation International Yearbook 2007, pag. 15)


AB DER ERSTE SEITE
Porto Marghera, Erneuerung der Konzession für Terminal Rinfuse Venezia
Venedig
Neuer 25-Jahres-Vertrag. Investitionen von über 53 Millionen Euro erwartet
Carnival verzeichnet neue Quartalsrekorde in der Nebensaison Dezember-Februar
Carnival verzeichnet neue Quartalsrekorde in der Nebensaison Dezember-Februar
Miami
Positiver Ausblick für das verbleibende Geschäftsjahr 2025
Im letzten Quartal 2024 nahm allein der Containerverkehr in französischen Häfen zu
Paris
Bahn verliert im alpenquerenden Güterverkehr durch die Schweiz an Boden
Bern
Im Jahr 2024 transportierten die Züge 25,7 Millionen Tonnen Güter (-3,7%)
Der Umsatz der Hafenabteilung von CK Hutchison stieg im vergangenen Jahr um 10,8 %
Hongkong
Im Jahr 2024 stiegen die Umsätze von Hapag-Lloyd um +6,5 %. Nettogewinn um -18,9 % gesunken
Im Jahr 2024 stiegen die Umsätze von Hapag-Lloyd um +6,5 %. Nettogewinn um -18,9 % gesunken
Hamburg
Neuer historischer Rekord für die von der Flotte transportierten Container
Das OPS dient auch zum Laden der Batterien von Schiffen während ihrer Liegezeit im Hafen
Das OPS dient auch zum Laden der Batterien von Schiffen während ihrer Liegezeit im Hafen
Brüssel
Die Fährgesellschaften erinnern uns daran, indem sie auf die Notwendigkeit einer ausreichenden Stromversorgung hinweisen.
Die Ausweitung des EU-EHS auf den Seeverkehr hat keine wesentlichen Veränderungen auf dem Schifffahrtsmarkt mit sich gebracht
Brüssel
Dies geht aus einem von der Europäischen Kommission angenommenen Bericht hervor, der keine Hinweise auf Tendenzen zur Umgehung oder Vermeidung des Gesetzes fand.
Im Februar ging der Güterverkehr im Hafen von Barcelona um -4,2 % zurück
Barcelona
Container -4,2 % gesunken aufgrund einer um 18,8 % geringeren Anzahl umgeschlagener Boxen
Anzeige wegen Betrug und Korruption gegen die Bolloré-Gruppe eingereicht
Paris
Vorwürfe im Zusammenhang mit Aktivitäten im Rahmen von Logistik- und Hafenbetrieben in Afrika, die 2022 verkauft wurden
US-FMC untersucht sieben wichtige globale Seekorridore
Washington
Bundesbehörde droht panamaischen Schiffen mit Ausschluss aus US-Häfen
Im vergangenen Jahr begann der Güterverkehr in den deutschen Häfen wieder zu wachsen (+2,3%)
Wiesbaden
Es liegt immer noch unter dem Niveau vor Covid, ebenso wie der Containerverkehr allein, der 13,3 Millionen TEU (+4,9%) betrug.
BIMCO: Die Erhebung spezifischer Hafengebühren für chinesische Schiffe, die die USA anlaufen, wird sich als Katastrophe für die amerikanische Wirtschaft erweisen
London
Die Auswirkungen der vorgeschlagenen Maßnahmen auf Chinas Dominanz im Schiffbau sind höchst ungewiss
Federagenti hofft auf stärkeres Engagement globaler Finanzkonzerne in Logistik, Häfen und Infrastruktur
HMM erprobt 3D-Druck für Stahlersatzteile auf Schiffen
Seoul
Ziel ist die Reduzierung von Wartungskosten und -zeiten
Konsolidierungsarbeiten am Molo Fornelli im Hafen von La Spezia abgeschlossen
Das Gewürz
Der Containerterminal La Spezia kann neue Kräne mit größerer Kapazität installieren und so das Verkehrsaufkommen erhöhen
Evergreen unterzeichnet mit Hanwha Ocean einen Auftrag über sechs 24.000-TEU-Containerschiffe
Seoul
Im Jahr 2024 sanken die Güter im Hafen von Civitavecchia um -13,5 %
Civitavecchia
-10,8% Rückgang in Gaeta, während im Hafen von Fiumicino die Mengen um +10,6% stiegen
Im vergangenen Jahr ging der Verkehr im Hafen von Palermo um 2,5 % zurück
Im vergangenen Jahr ging der Verkehr im Hafen von Palermo um 2,5 % zurück
Palermo
Im letzten Quartal betrug der Rückgang -2,3 %. Kreuzfahrtrekord
Einige Retter sind an Bord der Solong und der Stena Immaculate gegangen
Southampton/London
Die Kollision der beiden Schiffe scheint keine Umweltverschmutzung verursacht zu haben
Starkes Umsatzwachstum für OOIL/OOCL in Asien
Hongkong
Jahresumsatzrückgang in anderen Märkten
Falteri (Federlogistica): Die Ernennung der Präsidenten der Hafenbehörden kann nicht länger verschoben werden
Le Aziende informanoSponsored Article
AAL Shipping sceglie il sistema di consulenza marina di ABB per ottimizzare la flotta Super B-Class
Taiwanesische Evergreen und WHL verzeichnen positive Jahres- und Quartalsergebnisse
Taipeh
Im letzten Jahr stiegen die Umsätze um +65,7% bzw. +61,4%
Im Jahr 2024 wuchs der Güterverkehr in den Häfen von Neapel und Salerno um +2 %
Neapel
DP World verzeichnet Rekordumsatzwachstum von +9,7 %
Dubai
Die Terminalgruppe bestätigt ihre Absicht, mit neuen Akquisitionen fortzufahren
Deutliches Wachstum der jährlichen Finanzergebnisse von ZIM, aber auch der Anzahl der von der Flotte transportierten Container
Haifa
Im Jahr 2024 wurden über 3,7 Millionen TEU auf die Schiffe des israelischen Unternehmens geladen (+14,3%)
Das Geschäftsjahr 2024 von Yang Ming war sehr positiv
Keelung
Der Umsatz stieg um +58,4 %. Gewinn von fast zwei Milliarden US-Dollar
CSIS fordert US-Regierung auf, gegen das von chinesischen Werften eingeführte zivil-militärische Dual-Use-System vorzugehen
Washington
Bedenken über das vom USTR vorgeschlagene Hafengebührensystem, jedoch nicht über dessen Einführung, die die zehn größten Unternehmen, die US-Häfen anlaufen, über acht Milliarden Dollar pro Jahr kosten würde
Keppel Infrastructure Fund übernimmt Global Marine Group
Singapur/New York
Das Unternehmen verfügt über eine Flotte von sechs Schiffen zur Verlegung von Unterseekabeln
Die wirtschaftliche Leistung der Viking Cruise Group verbessert sich deutlich
Global Ports Holding verwaltet Kreuzfahrtterminal im schottischen Hafen Clydeport
Liverpool/London
Peel Ports unterzeichnet 50-Jahres-Konzessionsvertrag
Im Hafen von Oristano beginnen die Arbeiten am neuen multifunktionalen Servicezentrum für Agrar- und Lebensmittellogistik
Cagliari
Es wird den Grenzkontrollpunkt beherbergen
Hanseatic Global Terminals erwirbt 60 % der Betreibergesellschaft des Terminal de l'Atlantique in Le Havre
Hamburg/Le Havre
40% verbleiben bei der französischen Seafrigo
Triton kauft Containerschifffahrtsgesellschaft Global Container International
Hamilton
Die Flotte besteht aus etwa 500.000 TEU
Bureau Veritas schließt das Jahr 2024 mit einer Reihe von Rekorden ab
Neuilly-sur-Seine/Mailand
Starkes Wachstum (+58%) der Auftragseingänge im Segment Marine & Offshore
MOL setzt Akquisitionen im Flüssiggüterlogistiksegment fort
Tokio/Rotterdam
Das Unternehmen wird die niederländischen LBC Tank Terminals kaufen, die eine Lagerkapazität von 3,3 Millionen Kubikmetern haben.
Die Arbeiten zur Erweiterung des Containerterminals Jeddah South beginnen
Riad
Investition von 800 Millionen Dollar. Verkehrskapazität steigt auf vier Millionen TEU
Umsatz von DHL Group wächst im Jahr 2024 um +3,0%
Bonn
Deutliche Leistungssteigerung im letzten Quartal
CMA CGM verspricht Investitionen in Höhe von 20 Milliarden US-Dollar in den USA
Marseille
Die US-Flotte soll von 10 auf 30 Schiffe aufgestockt werden, Hafen- und Logistikaktivitäten ausgebaut und 10.000 neue Arbeitsplätze geschaffen werden.
Annunziata zum Kommissar der Central Tyrrhenian Sea Port System Authority ernannt
Neapel
Seine Amtszeit als Präsident endete am 2. Februar.
Mit den neuen Aufträgen bereitet sich CMA CGM darauf vor, die zweitgrößte Container-Reederei der Welt zu werden.
Courbevoie
Derzeit ist der Auftragsbestand des Marseiller Unternehmens größer als der von Maersk
Das genuesische Sirius Ship Management hat den Mitbürger Generalmarine übernommen
Genua
Das Unternehmen ist spezialisiert auf Lösungen für Navigationselektronik und maritime Kommunikation
Europäischer Reederverband ändert Namen
Brüssel
Ab heute heißt es ECSA European Shipowners
EST hat bei Konecranes einen neuen Mobilkran für sein Terminal im Hafen von Augusta bestellt
Im Jahr 2024 sank das Volumen der von der Flotte von Wallenius Wilhelmsen transportierten Fahrzeuge um -9,7 %
Oslo
Verkehrsrückgang auf fast allen weltweiten Routen
Vereinbarung zwischen Assoporti und Assologistica und den Handels-, Transport- und Hafenbehörden Floridas
Rom
Es wurde heute unterzeichnet
Im April eine Mission in Albanien der International Propeller Clubs - Italien
Genua
Es findet am 9. und 10. in Tirana und Durres statt
Die Einnahmen von COSCO Shipping Ports stiegen im Jahr 2024 auf einen Rekordwert von 1,5 Milliarden US-Dollar (+3,3 %)
Hongkong
Allein im vierten Quartal ein Rückgang von -3,0%
ZU SO.RI.MA. (FHP-Gruppe) in Konzession eine Fläche von 125.000 Quadratmetern im Hafen von Chioggia
Venedig
Investitionen von 11,5 Millionen Euro über 25 Jahre erwartet
Der Containerverkehr im Hafen von Valencia wuchs im letzten Monat um +15,2%
Valencia
Das gesamte Güterumschlagsvolumen stieg um +6,8 %
Das intermodale Netzwerk von Contship Italia wurde auf das Gulf Terminal in La Spezia erweitert
Melzo
Verbindungen mit den Inlandterminals von Mailand, Modena und Padua
Die Hafenbehörde des nördlichen Tyrrhenischen Meeres erhält die Zertifizierung für die Gleichstellung der Geschlechter
Livorno
Es handelt sich um die erste italienische Hafenbehörde, die diese Anerkennung erhält
Das Wachstum des Containerverkehrs in den Häfen von Los Angeles und Long Beach schwächt sich ab
Los Angeles/Long Beach
Im letzten Monat wurden Zuwächse von +2,6% bzw. +13,4% verzeichnet
Assarmatori, die Haltung der italienischen Regierung zu den Auswirkungen des EU-EHS auf Schifffahrt und Häfen ist gut
Rom
Messina: Die Risiken und Verzerrungen der europäischen Klimaregulierung vollständig verstanden
Hafenterminals von PSA Italien in Genua erhalten Antikorruptionszertifizierung
Genua
Die Norm UNI EN ISO 37001 definiert die Anforderungen an ein wirksames Antikorruptionsmanagementsystem
Assiterminal präsentiert drei Projekte für den nachhaltigen Wandel des italienischen Hafensektors
Rom
Die Arbeiten an den Docks 33 und 34 des Hafens von Civitavecchia sind abgeschlossen
Civitavecchia
50.000 Quadratmeter Hof vorbereitet
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
Die Fertigstellung und Verdoppelung der Pontremolese ist der Traum-Albtraum der Hafengemeinde La Spezia
Das Gewürz
Fontana: Geld wird nicht gefunden, wenn enorme Ressourcen in Eisenbahnstrecken von zweifelhaftem Nutzen gesteckt werden
Hanwha erwirbt 9,9 % der Anteile am Schiffbauunternehmen Austal
Sydney
Investition im Wert von rund 116 Millionen US-Dollar
Die europäische Flotte wächst, aber konkurrierende Flotten wachsen schneller
Brüssel
Raptis (European Shipowners): Investition der ETS-Einnahmen in saubere Schifffahrtstechnologien und Kraftstoffe
Trasportounito hat den nationalen Stopp des Gütertransports bestätigt
Rom
Ausgerufen für die Dauer von fünf Tagen vom 31. März bis 4. April
Der Containerverkehr im Hafen von Hongkong stieg im Februar um +9,1 %
Hongkong
Allerdings lag das Frachtvolumen bereits zum zweiten Mal in den letzten 25 Jahren unter einer Million TEU.
Frachtverkehr in griechischen Häfen im 3. Quartal 2024 stabil
Piräus
Der Anstieg der Transportmengen auf Inlandsstrecken hat den Rückgang im Verkehr mit dem Ausland ausgeglichen
Am Containerterminal Vado Ligure ein 21.000 TEU Containerschiff voll beladen
Ich gehe nach Ligurien
Der 400 Meter lange Cosco Shipping Nebula ist gelandet
UIR schlägt einen ständigen Tisch für die Entwicklung der Intermodalität vor
Verona
Die Hauptaufgabe besteht darin, ein Projektfinanzierungsprogramm aufzubauen.
Umstrukturierungsplan für das spanische Unternehmen Armas Trasmediterránea genehmigt
Las Palmas de Gran Canaria
Gläubigerbeschwerde abgelehnt
Der Rückgang des Frachtverkehrs im Hafen von Singapur verschärfte sich im Februar
Singapur
Containerladungen beliefen sich auf 27,4 Millionen Tonnen (-3,6%)
Fincantieri hat das neue Schiff Norwegian Aqua an Norwegian Cruise Line ausgeliefert
Triest
Es hat eine Bruttotonnage von 156.300 Tonnen.
Accelleron-Umsatz überstieg 2024 erstmals die Marke von 1 Milliarde US-Dollar
Baden
Nettogewinn steigt um +63,1 %
Die Ausschreibung für das erste Los des neuen Stromverteilungsnetzes im Hafen von La Spezia hat begonnen
Das Gewürz
Intervention im Wert von 36,9 Millionen Euro
Im Jahr 2024 verzeichnete d'Amico International Shipping einen Rückgang der Zeitchartereinnahmen
Luxemburg
-7,6 % Rückgang zum vorherigen Rekordjahr
Die Hafenterminals der Global Ports Holding wickelten im Jahr 2024 einen Rekord-Kreuzfahrtverkehr ab
Istanbul
Der Umsatz des Unternehmens stieg um +21%
In den ersten beiden Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -5,7 % zurück
Sankt Petersburg
Nur die Importmengen wachsen
Der jüngste Wert des WTO-Warenhandelsbarometers zeigt einen variablen Trend hin zu guten
Genf
Trasportounito schlägt ein nationales Transportverbot ab dem 31. März vor
Rom
Longo: vom Ministerium flüchtige und inhaltslose Antworten
Die Einführung von ESG-Standards stellt für Hafenunternehmen einen tiefgreifenden Wandel dar
Rom
Attica meldet Rekordumsatz und Betriebsleistung im Jahr 2024
Athen
Gewinnrückgang aufgrund der Kosten der Fusion mit Anek und des Kaufs von Emissionszertifikaten
Mann im Zuge der Ermittlungen zur Kollision zwischen Solong und Stena Immaculate festgenommen
Southampton
Der Vorwurf lautet auf Totschlag durch grobe Fahrlässigkeit
Peking: Maßnahmen zur Wiederbelebung der US-Schiffbauindustrie werden nicht funktionieren
Peking
Neue Zölle und Tarife - betont die Regierung - sind für beide Seiten schädlich
Messina erhält 50 Millionen US-Dollar Finanzierung zur Unterstützung von Investitionen in Vollcontainer
Genua
Vereinbarung mit BPER Banca und Banca Popolare di Sondrio
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Morgen findet in Neapel eine Konferenz über Studien zur Bekämpfung des illegalen Handels auf dem Seeweg statt
Neapel
Es findet an der Universität "Parthenope" statt.
In Ancona findet die Konferenz "Der Hafen als strategische Drehscheibe für die Entwicklung des Territoriums" statt.
Ancona
Es ist für den 11. Februar geplant
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
Govt. to woo top ten shipping liners in world for Colombo port expansion
(Daily Mirror)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archiv
Der im August im Roten Meer angegriffene Tanker Sounion hat den Suezkanal passiert
Ismailia
Kollision zweier Schiffe in der Nähe des Hafens von Hull
Southampton / Jacksonville / Rotterdam
In beiden Einheiten brach Feuer aus
Im Januar stieg der Güterverkehr im Hafen von Ravenna um +7,6 %
Ravenna
Trockenmassengut und Stückgut auf dem Vormarsch. Rückgang bei Flüssigmassengütern
Der monatliche Umsatzwachstumstrend von Evergreen, Yang Ming und WHL verlangsamt sich
Taipeh/Keelung
Im Februar wurden Zuwächse von +13,5 %, +3,1 % bzw. +19,9 % verzeichnet
Im Jahr 2024 stiegen die von der Flotte der chinesischen SITC transportierten Container um +10,7 %
Hongkong
Jahresumsatz steigt um +25,9 %
Im Hafen von Genua wurde eine Ladung von 240 kg Kokain beschlagnahmt
Genua
Die Droge kam aus Südamerika
Schmitz Cargobull übernimmt 48 % der polnischen GT Trailers
Münsterland
Beide produzieren Sattelanhänger und Logistikausrüstung
Assoporti stellt neue Leitlinien für inklusive Kommunikation vor
Rom
Giampieri: ein wirksames Instrument für eine effektivere, respektvollere und integrativere Kommunikation im gesamten Hafengebiet
AP Moller Capital erwirbt 40 % von Philippine AC Logistics
Kopenhagen
Vereinbarung mit der Ayala Corporation, die das gesamte Kapital des Unternehmens hält
Attica Holdings hat die 1979 gebaute RoPax-Fähre Kriti II verkauft
Athen
Das für 3,6 Millionen Dollar verkaufte Schiff wird in einer von der EU autorisierten Werft demontiert.
Neue wirtschaftliche und betriebliche Rekorde für die ICTSI-Terminalgruppe
Manila
Im vergangenen Jahr wuchs der Containerumschlag an Hafenterminals um +2,5 %
Lauritzen Bulkers hat das kanadische Unternehmen Alexander & Blake gekauft
Kopenhagen
Das Unternehmen betreibt Seefrachtspedition für trockene Massengüter, Stückgut und Projektladung.
Royal HaskoningDHV hat den Scottish Arch Henderson gekauft
Aberdeen/Amersfoort
Das Unternehmen aus Aberdeen ist auf die Planung von Meeresbauarbeiten spezialisiert
Kooperationsvereinbarung zwischen Saipem und Divento für schwimmende Windkraftanlagen in Italien
Mailand
Es sieht den Einsatz der STAR 1-Technologie für den Bau von halbtauchbaren Fundamenten vor
Global Ship Lease meldet Rekordjahres- und Quartalsergebnisse
Athen
Umsatz steigt 2024 um +5,4 %
Trump verspricht Steuererleichterungen für US-Schiffsbauer
Washington
Gründung eines neuen Schiffbauamtes angekündigt
CMB.TECH investiert 1,18 Milliarden US-Dollar in den Erwerb von 40,8 % von Golden Ocean
Antwerpen
Das belgische Unternehmen wird den Anteil der Hemen Holding von John Fredriksen kaufen
Die Partner von Interporto Toscano Amerigo Vespucci stecken zehn Millionen in das Unternehmen
Livorno
Im November erstellte der Vorstand einen Restrukturierungsplan
Seabourn hat das Kreuzfahrtschiff Seabourn Sojourn an Mitsui Ocean Cruises verkauft
Seattle/Tokio
Die Übertragung an das japanische Unternehmen erfolgt im zweiten Halbjahr 2026
ECG verabschiedet ein Programm zur Erhöhung der Sicherheit bei der Fahrzeugauslieferung an Händler
Brüssel
Cristoforo Canavese stirbt mit 76 Jahren
Savona
Prominente Persönlichkeit des ligurischen Hafensystems
Die Urkunde zum Erwerb des historischen Gebäudes in Gaeta, in dem die ITS Academy Caboto untergebracht werden soll, wurde unterzeichnet
Am PSA-Terminal Venedig - Vecon wurde herkömmlicher Diesel durch HVO-Biokraftstoff ersetzt
Genua
Ermöglicht eine Reduzierung der Treibhausgasemissionen um 88,7 %
Im Hafen von Augusta wurden zwei Hafenkräne verlegt, um ihre Funktionsfähigkeit wiederherzustellen
Augusta
Sie sind Eigentum der Hafenbehörde
Die letzte Membran der Straßeninfrastruktur der Galleria Salerno Porta Ovest wurde abgerissen
Salerno
Es verbindet den Handelshafen der kampanischen Stadt direkt mit dem Autobahnkreuz
Chinas CMPort erwirbt 70 % des brasilianischen Terminalbetreibers Vast Infraestrutura
Hongkong/Rio de Janeiro
Das Unternehmen ist im Hafen von Açu aktiv und wickelt 30 % der nationalen Rohölexporte ab.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Verantwortlicher Direktor: Bruno Bellio
Jede Reproduktion, ohne die ausdrückliche Erlaubnis des Herausgebers, ist verboten
Suche in inforMARE Einführung
Feed RSS Werbeflächen

inforMARE in Pdf
Handy