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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 31 GENNAIO 2019
STUDI E RICERCHE
IL MERCATO MARITTIMO È DESTINATO A RESTRINGERSI A
CAUSA DELLE RIDOTTE ASPETTATIVE IN ORDINE ALLA CAPACITÀ
L'analista di spicco in materia di trasporto marittimo
containerizzato Drewry ha "ridotto di molto" le proprie
aspettative riguardo alle nuove ordinazioni di ULCVs (portacontainer
di grandissime dimensioni ) in conseguenza di un apparente cambio di
prospettive fra alcuni dei principali vettori in relazione
all'ampliamento ed all'approfondimento del proprio impegno nel più
vasto mercato della logistica containerizzata, tendenza questa che a
suo dire assisterà l'equilibrio complessivo fra domanda ed
offerta nel trasporto marittimo containerizzato.
Nel corso di un incontro avvenuto il 14 gennaio, Simon Heaney,
dirigente senior per la ricerca sui contenitori alla Drewry e
redattore del rapporto Container Forecaster della società, ha
commentato: "Noi riteniamo che l'equilibrio fra domanda ed
offerta nel settore trarrà vantaggio dalla riduzione della
propensione alle ULCVs fra i principali vettori, alcuni dei quali
adesso hanno gli occhi puntati su quel trofeo migliore costituito
dal fatto di divenire integratori logistici a livello globale.
Al di là della rigenerazione delle navi feeder, non c'è
stata alcuna reazione da parte delle altre linee di navigazione
all'ordinazione di mega-navi della HMM e per tale motivo abbiamo
ridotto le nostre previsioni riguardo alle nuove ordinazioni per il
2020 ed oltre.
Questo di conseguenza alimenta una previsione molto più
brillante riguardo all'indice su domanda-offerta per i vettori fino
al 2022, sebbene ci si aspetti ancora che l'indice resti al di sotto
dell'importante marcatore 100, indicativo di un mercato più
ristretto ma ancora contrassegnato da un eccesso di offerta.
Infine, riteniamo che questi adeguamenti dal lato dell'offerta
saranno sufficienti ad attutire il colpo derivante dal rallentamento
della crescita della domanda e contribuirà a migliorare le
tariffe di nolo ed i profitti".
La maggiore debolezza dei fattori macro-economici globali hanno
contribuito a ridimensionare le previsioni della Drewry sui
risultati produttivi portuali per il 2019 ad approssimativamente il
4%, ma la tendenza all'attenuazione dovrebbe essere mitigata dai
cambiamenti effettuati da lato dell'offerta per bilanciare meglio il
mercato, ritiene la Drewry.
"Le correzioni al registro delle ordinazioni delle
portacontainer rispetto all'ultimo Container Forecaster
rivelano che le consegne sono state ripartite più ampiamente
che in passato e che un numero maggiore di nuove costruzioni in
origine previste per il 2018-19 sono state sospinte al 2020"
nota la Drewry.
"Unitamente ad un incremento atteso delle demolizioni, ci
si aspetta che l'aggiunta netta alla flotta sia solo della metà
rispetto a quello del 2018, comportando un tasso di crescita della
flotta di appena il 2,5%".
Inoltre, gli spostamenti dal lato dell'offerta assieme
all'imminente regolamento IMO 2020 sul carburante a basso contenuto
di zolfo hanno il potenziale per arginare la capacità, almeno
su base temporanea, sottolinea la Drewry.
"La crescente tendenza alla dotazione di filtri depuratori
potrebbe comportare la dismissione dal servizio di un certo numero
di navi per un certo numero di settimane alla volta, mentre più
in generale la Drewry si aspetta che gli armatori fermino o infine
demoliscano le navi più vecchie ed improduttive prima della
scadenza del 1° gennaio.
Anche l'uso più ampio della lenta navigazione contribuirà
ad assorbire nuova capacità ed a ridurre la spesso negativa
influenza del trasferimento a cascata sull'equilibrio fra domanda ed
offerta".
Conclude Heaney: "L'anno scorso è stato uno dei più
imprevedibili che il settore del trasporto marittimo containerizzato
si sia mai trovato di fronte ed è probabile che quest'anno
sia instabile in modo simile con punti interrogativi ancora pendenti
sulla guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina e sulla nuova
regolamentazione dei carburanti.
Tuttavia, malgrado sia bersagliata dall'incertezza, la Drewry
prevede un'altra buona annata per il mercato".
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