testata inforMARE
Cerca
1 luglio 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
16:17 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Convegno
"GMDSS: informatizzazione, tecnologia, sicurezza"

organizzato dal FILT CGIL, FIT CISL e UILtrasporti al World Trade Center di Genova
3-4 aprile 1997

Situazione della sicurezza della vita umana in mare in seguito all'applicazione del sistema GMDSS
Relazione unitaria delle segreterie territoriali di Genova
FILT-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI - settore Marittimi -
(Bruno Pretin, Francesco Parodi, Arnaldo Bonato)

Il sistema GMDSS è stato gradualmente introdotto sino dal febbraio 1992, per essere completamente realizzato entro il febbraio 1999. Per raggiungere questo scopo, nel 1988, l'IMO (International Maritime Organisation) ha fatto introdurre il nuovo sistema attraverso gli emendamenti al Capitolo IV della SOLAS 74.

Il sistema GMDSS prevede la suddivisione del globo in 4 aree marittime, e differenti apparecchiature radio sono state individuate a seconda dell'area di copertura e dei servizi forniti dentro l'area stessa.

AREA A1 con copertura VHF (25 mn)
AREA A2 con copertura MF (100 mn)
AREA A3 con copertura satellitare geostazionaria (Entro il 70° parallelo Nord e Sud)
AREA A4 con copertura satellitare in orbita polare Cospas - Sarsat

a tutto questo vanno aggiunti:

  1. il sistema di ricezione NAVTEX / ECG per le informazioni relative alla sicurezza della navigazione;
  2. gli EPIRB radioboe di localizzazione;
  3. i SART transponditori Radar adibiti alla ricerca e salvataggio.

Il GMDSS è un nuovo sofisticato sistema di radiocomunicazioni che sostituisce quello tradizionale. La categoria degli Ufficiali R.T. da subito hanno accolto con senso pratico la nuova tecnologia che avrebbe profondamente modificato la propria figura professionale. Il progresso deve andare avanti. Le Leggi e i Regolamenti che organizzano il GMDSS vengono dalle massime autorità legislative e tecniche delle radiocomunicazioni e dai maggiori responsabili della salvaguardia della sicurezza della vita umana in mare; per questo, agli Ufficiali R.T. era sembrato giusto e doveroso chinare il capo a tanta autorità. Poi si sono informati, si sono documentati, hanno chiesto consigli ed hanno approfondito i vari aspetti del nuovo sistema. Ed hanno appreso che:

A

Alla IV Conferenza di Plymouth del 1996 il Direttore Tecnico dell'IMO, Vladimir Lebedev, il Direttore Tecnico dell'IMMARSAT, Andy Fuller, il Direttore dell'Australian Maritime Safety Authority, Grahame Mapplebeck, denunciavano l'incredibile, intollerabile alto numero di falsi allarmi (85% contro 1% del vecchio sistema).

Mr Fisher, Consulente principale per il servizio Radiomarittimo presso la M:S:A: (Maritime Safety Agency) denunciava che la Stazione Radio di RCC Falmouth aveva ricevuto, nel 1995, 959 falsi allarmi - cento in più del 1994 - affermando che, in queste condizioni, il sistema GMDSS invece che un beneficio porterà inevitabilmente ad un forte degrado della sicurezza alla navigazione.

B

Il mese scorso Mr. Russel Levin, della "GMDSS Training Associates - Maryland" ha affermato

  • che le RCC con le quali è in contatto, lamentano che spesso non comprendono i messaggi di soccorso, perché vengono espressi in cattivo inglese o in altre lingue.
  • che le interferenze elettromagnetiche su Equatore ed Emisfero meridionale rendono spesso impossibile ricevere i segnali di soccorso su 406 MHz da Cospas-Sarsat.
  • che i responsabili alla sicurezza canadesi hanno evidenziato che non raramente gli EPIRB in fase di test funzionano, ma passando in operatività risultano inefficienti.

C

Da tutte le navi che ci hanno inviato le registrazioni dei test e delle chiamate fatte in DSC alle LES e RCC operatrive, comprese quelle nel tanto decantato Nord Europa, risultano drammaticamente alte le percentuali di non risposte. L'articolo apparso sul quotidiano "Il Secolo XIX" del 14.12.96 descrive chiaramente, anche a chi non è del settore, il problema.

Vladimir Lebedev che certifica lo stato di implementazione del sistema GMDSS presso le stazioni a terra, mostra delle voragini di "planned" e i risultati delle poche "Operational" sono quelli appena descritti.

D

Dal Bollettino AMVER della Coast Guard degli Stati Uniti n, 1-95 è impressionante leggere la corrispondenza del Col. Petterson, Com.te della Western Pacific RCC, e dell'Uff.le R.T. Jim Warren della M/n L.N.G. Leo.

L'argomento trattato sono le vite di persone che potevano essere salvate con un altro tipo di radiocomunicazioni.

E

Per l'"Estonia", affondata nel Baltico con 800 morti circa, ma forse di più (e per tutti di fresca memoria) le radiocomunicazioni di soccorso furono disastrose.

La nave "Viking Star" vicina all'"Estonia" non prestò immediato soccorso perché non riuscì a capire cosa stesse succedendo. Infatti dall'"Estonia" non fu inviato un corretto messaggio di soccorso. Furono captate frasi del tipo: "sta molto male" - "c'è qualcuno qui vicino?". La "Viking Star" rispose chiedendo cosa stesse succedendo, di che cosa avessero bisogno, ma non ottenne nessuna risposta. Gli esperti che poi analizzarono la faccenda giunsero a questa brillante conclusione: ""''necessario che qualcuno si occupi delle comunicazioni esterne in caso di sinistro".

F

Uno degli ultimi esempi che si possno citare in relazione alle navi in esenzione RT è quello dello scorso 6 ottobre. La nave "Pelfisher" chiese soccorso sulla frequenza internazionale 2182 KHz. Si trovava vicino alle coste siciliane - zona di grande traffico - alla sua chiamata risposero tutte le stazioni costiere della zona. Nessuna nave rispose!.

G

Quando l'"Achille Lauro", "la più bella nave del mondo", chiese soccorso, le rispose sùbito la petroliera "Hawaian King" che ritrasmise l'sos in radiotelegrafia e via satellite. Allora tutte le navi avevano la stazione radiotelegrafica e la risposta fu massiccia.

Cosa successo col sistema satellitare? Dopo che dalle coste dell'Etiopia il segnale fu ricevuto dal centro di Stavanger (Norvegia) che coordina i soccorsi in quell'area, il detto centro non riuscì in alcun modo a comunicare con l'"Achille Lauro" perché (disse il Direttore intervistato) il satellite era sovraccarico di chiamate.

Si salvarono più di mille persone

Mi viene un ricordo: quando affondò il "Titanic" vi erano poche navi dotate di stazione radiotelegrafica. Vicino c'era il "California" ma non prestò soccorso perché non portava il radiotelegrafista. Il "Carpathia" che era lontano e che portava il radiotelegrafista ricevette l'sos e quando giunse sul luogo del sinistro salvò i pochi sopravvissuti.

Morirono più di mille persone.

H

Nonostante le difficoltà quasi sistematiche ad ottenere notizie e dati riguardanti i sinistri in mare tanto da Organismi internazionali che nazionali e l'indubbia difficoltà al raggiungimento di chiarezza, potremmo continuare ad elencare episodi, con numeri di vite umane perdute, o rischiate di perdere, meno imponenti ma non per questo meno importanti.

E' stato ampiamente dimostrato documentalmente che il grado di efficacia dell'opera di sococrso è basato sulla ricezione e l'accusa di ricevuto del segnale di emergenza da parte di altre navi, o stazione costiera, presenti nella zona del sinistro, oltre che dal minor tempo possibile per giungere nel luogo del sinistro stesso.

Causa i falsi allarmi può succedere che, come nel caso del peschereccio "Ceibum" nelle acque del Golfo di Guinea, per mancanza di certezza, l'equipaggio venga salvato solo grazie ai mezzi tradizionali di comunicazione.

L'aver posto tutta la fiducia nel nuovo sistema ha portato ad abbandonare l'ascolto sulla frequenza internazionale 500KHz come è dimostrato, fra l'altro, dalla nave che a sud dell'isola di Corsica, lo scorso Ottobre, chiese inutilmente soccorso.

Venerdì 24 gennaio 1997, da un quotidiano italiano a grande tiratura, venne riportata la notizia di una tempesta magnetica, la seconda in questo anno. Dice il giornale: "Il 10 Gennaio 1997, satelliti accecati, ponti radio ammutoliti".... "Duecento milioni di Dollari andati in fumo in poche ore"....."Il massimo impatto è avvenuto nella parte più esterna dell'atmosfera, nella zona dove si trovano il satellite Telestar 401, che da allora ha smesso di comunicare e che oggi, dopo vari tentativi di rianimazione, viene dato per clinicamente morto"....."Lo scorso anno la NASA, in collaborazione con vari Istituti di Ricerca Europei, ha inviato una sonda, l'Osservatorio Solare SOHO"...

Per effetto della tempesta magnetica "E' stato come se la magnetosfera fosse stata colpita da un martello" ha commentato Barbara Thompson del Gruppo di Ricerca SOHO all'Università del Minnesota.

Ma i nostri colleghi ed amici dei sindacati spagnoli A.R.E. e U.T.S. corredando il tutto con un'ampia bibliografia, ci avevano già informato nell'agosto dello scorso anno che ciò sarebbe successo e che succederà ancora nei prossimi 11 anni.

I

La proposta di cancellare un sistema che fino ad oggi ha dimostrato certezza ed affidabilità con un altro che già da sùbito ha messo in evidenza la sua inaffidabilità basata sulla inefficiente copertura, di complesso e sofisticato maneggio, utilizzato da personale impreparato e sovraffaticato da molteplici compiti è il modo più adatto per contribuire al caos ed alla rovina delle opportunità offerte dalla tecnologia per la sicurezza della navigazione.

Il fatto stesso che quando viene ricevuto il segnale di soccorso dal sistema satellitare non vengano sùbito dispiegati tutti i mezzi necessari, in pratica, significa che le stesse autorità dei paesi firmatari degli accordi internazionali SOLAS e del Memorandum di Parigi non hanno fiducia nella nuova tecnologia applicata in caso di soccorso in mare. Il compianto prof. Bruno Viola che tutti noi, che per professione usiamo le radiocomunicazioni, abbiamo conosciuto per tanti anni, a proposito della Chiamata Digitale Selettiva CDS scriveva:

"da vecchio marconista, con esperienza di 35 anni in stazioni radio, mi sorge un dubbio. La scelta di frequenze HF legate a fusi orari, alle aree geografiche ed alle caratteristiche della propagazione delle onde elettromagnetiche, è sempre stata, per me, e credo per tutti i colleghi, una scelta sempre molto impegnativa che richiedeva soprattutto esperienza nel stetore. Forse non mi sono mai reso conto che con un corso di 5 giorni tutto sarebbe diventato più facile".

L

L'autorità preposta alle esenzioni, l'autorità preposta alla salvaguardia della sicurezza della vita umana in mare, i commercianti di GMDSS, gli armatori, si sono caricati di un ben pesante fardello... Da costoro si sentono elogiare, sempre, sue caratteristiche del GMDSS: il risparmio, la sicurezza.

Della sicurezza abbiamo già accennato e molto avremmo ancora da dire, ma ora parliamo di soldi.

Facile dimostrare a tavolino che il costo di una "consolle" GMDSS è più interessante che pagare ogni mese uno stipendio. I commercianti e gli armatori, pensiamo, non abbiano difficoltà a mettersi d'accordo. Ma le autorità preposte alla sicurezza della navigazione proprio non le capiamo. Eppure gli elementi perché abbiano una visione chiara del complesso della situazione non mancano. La richiesta di soccorso comporta l'uscita in mare di aerei, navi militari di vario tonnellaggio, l'intervento di navi mercantili e di quelle passeggeri.

Dalla U.S. Coast Guard, meno ermetica di altre organizzazioni, da tempo vengono raccontati i costi delle ricerche e del soccorso. Una vedetta costa da 700 a 3000 dollari / ora a seconda del tipo, un aereo SAR costa 4000 dollari / ora. La più piccola unità costiera costa 400 dollari / ora, una petroliera media costa da 15.000 a 30.000 dollari il giorno.

Prendiamo un numero di allarmi giunti ad una RCC (esempio Falmouth) in un anno. Togliamo i casi risolti con una telefonata (falso allarme con nave in porto), sommiamo le ore di uscita in mare dei mezzi SAR, lasciamo in sospeso i possibili incidenti causati al personale addetto che opera spesso in condizioni difficili, sommiamo il tutto e scopriremo che guadagno c'è stato e per chi. Ecco, noi pensiamo che le autorità preposte dovrebbero dire a tutti i cittadini del loro Paese a chi, fino ad oggi, il sistema GMDSS abbia portato i guadagni e a chi i costi.

Ma se le moltiplicazioni sui costi / ore dei mezzi SAR non fossero esatti per difetto di elementi ed interpretazioni, sarebbe certamente utile a tutti che soffermassero la loro attenzione su quel recente bollettino "AMVER / Coast Guard" che porta le seguenti affermazioni:

"Non sappiamo perché le navi non rispondano alle chiamate di soccorso prodotte dal GMDSS - per caso si terranno inoperative le apparecchiature a causa dell'alto numero di allarmi che ricevono ?"... e ancora: "Se così fosse questo sarebbe il peggior risultato che i falsi allarmi del GMDSS potrebbero provocare degradando la credibilità e riducendo la sicurezza in mare". Il costo, questa volta, sarebbe talmente alto da non poter essere contabilizzato.

Sappiamo tutti che:

  • per costruire una nave occorrono anni;
  • per provarne l'efficienza occorre un giorno;
  • per affondare bastano pochi minuti.

Un prodotto alimentare o farmaceutico prima di entrare sul mercato viene sottoposto a mille e uno controlli di laboratorio e prove cliniche. Ma come è possibile accettare che un sistema rivolto alla salvaguardia della vita umana in mare non debba essere trattato con lo stesso riguardo? Come è possibile costruire apparecchiature in laboratorio e poi buttarle ad operare sperando che la Divina Provvidenza si incarichi di eliminare gli eventuali effetti indesiderati? Una medicina se non risponde agli effetti voluti, se i suoi effetti secondari risultano tanto gravi quanto la infermità che pretendere di combattere non viene messa sul mercato, non viene utilizzata, ma resta in laboratorio fino a quando non si eliminano i suoi effetti negativi.

Invitiamo fermamente tutti coloro che portano le responsabilità della gestione del sistema GMDSS a fermarsi ed a prendere coscienza. Ci piacerebbe che, ammettendo la verità, ormai evidente, dicessero: "Abbiamo inventato un sistema di soccorso che migliora il precedente, con tutta la nostra buona volontà e sana intenzione (perché non dirlo?) di guadagnare anche un bel po' di denaro. Purtroppo non siamo riusciti al primo tentativo ma ne faremo altri, continueremo a cercare di migliorare il nostro prodotto fino a quando non raggiungeremo il pieno successo". Avrebbero da tutti noi la più completa approvazione, rispetto e collaborazione

M

Un sistema di radiocominicazioni marittime, perché possa essere chiamato tale, deve poter funzionare SEMPRE - in ogni circostanza - in qualsiasi situazione. Se non ha questa caratteristica lo si può chiamare in qualsiasi modo escluso quello di Sicurezza.

N

Abbiamo letti, riletti, approfonditi e confrontati, gli emendamenti alla SOLAS 74 / 78 e a quella dell'88. E poi anche il regolamento delle Radiocomunicazioni nel capitolo IX e N IX. E anche le direttive del CCIR, gli ultimi studi dell'Immarsat, la 747 / 1, la risoluzione 331 - la 210 - la 703 - la 702 - la 694 ecc. ecc.. E tutte le 17 regole. Ebbene in tutte le parti, in sostanza, si afferma la stessa cosa: Nelle radiocomunicazioni, la sicurezza della vita umana in mare RIPOSA sul canale 16 VHF e sulle frequenze 2182 / KHZ MF.

Se si osserva il tempo e lo spazio ci cui le nostre navi rimangonofuori copertura del canale 16 VHF, e se si osserva che sulla 2182 KHZ MF non viene svolto un ascolto permanente, ammesso dalla vigente legislazione, in realtà si può affermare oggi che la sicurezza è basata,più che su un sistema, sulla fortuna.

O

La regola 5 del capitolo IV della SOLAS 74 / 78 prevede una serie di dotazioni. La risoluzione esige la dotazione di un ricevitore NAVTEX. In apparenza si potrebbe supporre la volontà del legislatore di fare adottare questo strumento per ovviare alla mancanza di un ascolto continuo, ma anche questa attrezzatura è già prevista nella SOLAS 74 / 78 dove, al paragrafo 2.2.7. ("Le stazioni addizionali sono le seguenti" Paragrafo 7). Ma brilla per la non obbligatorietà di ascolto permanente.

L'installazione del NAVTEX è obbligatoria per tutte le navi superiori alle 300 Tsl dal 1° agosto 1993 come dice la regola 1 del cap IV SOLAS 88. Può essere sintonizzato o tenuto spento a seconda degli interessi alla navigazione della propria nave, per ricevere ad orario programmato le emissioni delle stazioni che inviano questo tipo di informazioni.

Inoltre la SOLAS 88 raccomanda la uniformità, la omologazione delle apparecchiature GMDSS con quelle che verranno installate a partire dal 1° febbraio 1999. Tutti sappiamo che alle navi esonerate non viene fatta rispettare questa esigenza.

Dalla IV Conferenza di Plymouth '96, così come dalla V del '97, viene denunciata addirittura come ulteriore causa di pericolo proprio la difformità degli apparati già installati e che giornalmente continuano ad esserlo.

P

La mancata attuazione delle direttive del capitolo IV SOLAS 74 / 78 provoca la conseguente mancata attenzione e del capitolo IX e del capitolo N IX del Regolamento delle radiocomunicazioni ammesso al Convegno internazionale delle Telecomunicazioni e sottoscritto dall'Italia.

Q

Ci sorprende non poco, fra l'altro, lo scarso livello tecnico dimostrato dalla Risoluzione che prevede l'esonero dell'Ufficiale Radioelettronico facendo installare gli apparati in onda media e onda corta NEL ponte di comando.

Tanto il capitolo IV della SOLAS 74 / 78 quanto la SOLAS 88 recitano che gli apparati possono essere ascoltati e manipolati DAL ponte di comando o che esista una comunicazione efficace TRA il ponte e la Stazione Radio.

Nel capitolo V, comune in entrambe le SOLAS, si fissano strette norme per impedire la incompatibilità elettromagnetica fra le apparecchiature destinate alle radiocomunicazioni e quelle destinate alla navigazione. Solo gli apparati di onda metrica (VHF) possono essere installatii NEL ponte di comando. E questo perché:

1 - Hanno potenza ridotta (25 W contro 1500 W delle onde medio corte)

2 - Hanno l'indubbia utilità, in quel sito, di mantenere l'ascolto sul canale 16 di soccorso e 13 di sicurezza oltre che per svolgere tutte le manovre di entrata e uscita dai porti, incluso la coordinazione con i rimorchatori.

R

Gli Ufficiali R.T. italiani che mai hanno avuto informazioni dirette sulla problematica GMDSS né dalle autorità ministeriali né dalle concessionarie Sirm / Telecom - Telemar né dagli armatori, nello scorso anno si sono trovati all'improvviso nel ciclone causato da una parte dalle esenzioni concesse sempre più numerose, dall'altra dall'impossibilità di imbarcare nei casi ove comunque necessitasse l'operatore dedicato, perché sprovvisti del Certificato G.O.C.. Questo permetteva l'imbarco in vece loro di colleghi stranieri le cui amministrazioni si erano preoccupate in tempo di dotarli di tale certificato. Oppure faceva sostenere agli armatori la tesi che erano costretti a far partire le navi senza l'operatore dedicato perché "non ve ne erano disponibili".

Ma non ve ne potevano essere disponibili!! Il ministero delle P.T., nonostante la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 96 non aveva ancora provveduto a formare una commissione d'esami né a varare il calendario. Successivamente, quando il ministero P.T. si decise finalmente a produrre un bando e un calendario d'esami, lo fece in tempi talmente ristretti che gli ufficiali R.T. si trovarono nell'impossibilità di avere il tempo materiale persino di compilare la prescritta domanda di accesso all'esame ridotto:

  • quelli imbarcati a causa della lontananza;
  • quelli a terra per disinformazione.

Infatti il bando emesso il 28 luglio 1996 obbligava a presentare la domanda entro e non oltre il 10 agosto 1996: 13 giorni comprese le festività.

Se la categoria non si fosse attivata con uno scatto di reni e il sindacato unitario non avesse fornito il necessario supporto, oggi, oltre ai molteplici danni, vi sarebbe anche la beffa.

E tutto questo a causa della volontà, da parte delle autorità, di cancellare la figura professionale dell'ufficiale radiotelegrafista; riconoscendo le stesse possibilità per conseguire il diritto all'esercizio di un impianto GMDSS ad un maestro elementare o ad un cuoco, mai saliti a bordo nemmeno di una zattera.

Tutto quanto sopra per sostanza, per forma e per metodo, è stata un'umiliazione ricevuta dalle autorità, le cui direttive gli ufficiali radiotelegrafisti hanno sempre seguito e rispettato.

S

Ci risulta che l'Italia è l'unico Paese dove l'esame per il conseguimento del G.O.C. non viene fatto nelle sedi in cui si tengono i cosri. Sarebbe interessante conoscere la percentuale dei promossi nei vari Paesi e fare una comparazione. Sappiamo che vi sono nazioni che concedono il G.O.C. solo a fronte di adempimenti cartacei.

  • Quale significato riveste tanta formale severità, nel caso d'esami G.O.C., dal ministero delle P.T. italiane ?
  • Quali obiettivi si pone ?
  • Può forse cancellare il fatto che per preparare un diplomato radioelettronico navale occorrano 4000 ore di studio ?
  • Che per preparare un ufficiale radioelettronico navale di 2a classe occorrano un minimo di 3 anni di studio e 1 anno di pratica imbarcato sulla nave ?
  • Che per preparare un uffficiale radioelettronico navale di 1a classe occorrano 5 anni di studio + 1 anno di pratica + 2 anni da ufficiale di 2a classe ?
  • E che per preparare un operatore generale di GMDSS occorrano 50 ore di studio ?.... e non gli si chiede che sia capitano di lungo corso, basta che sia un cuoco o chiunque altro!

E così, alla fine, ecco il risultato vero:

un operatore G.O.C. e un ufficiale radioelettronico, per quanto riguarda le comunicazioni di soccorso GMDSS, hanno la stessa preparazione e lo stesso valore.

CONGRATULAZIONI !

Nel mese di agosto 1996 gli ufficiali R.T. riuniti in assemblea avevano inviato, tramite i sindacati, una motivata protesta / denuncia riguardante i disservizi e l'inaffidabilità del servizio radiocostiero svolto da Romaradio. Tale denuncia era indirizzata al ministero P.T., alla Telecom e per conoscenza ad altri enti interessati, compreso il ministero dei Trasporti e della Navigazione. Non è mai giunta alcuna risposta!.

Dalla rivista "Vita & Mare" di agosto / settembre 1996 il presidente di A.Ma.Di.Li. (As. Marittimi di Porto Liguria) C.L.C. Piergiorgio Cavanna denuncia importanti disservizi della Radio Costiera. In questo caso la Telecom, nella persona dell'ing. Pietro Silva, ha risposto: a nostro parere in modo inadeguato, ma almeno lo ha fatto. Gli ufficiali R.T. restano in attesa!

T

C'è forte e motivata preoccupazione che interessi particolari, superficialità es ignoranza dei problemi specifici contribuiscano a fare sì che il sistema GMDSS diventi fonte di maggiore pericolo per la navigazione anziché garanzia di sicurezza, caricando di impegni impropri l'ufficiale di guardia che spesso è, non so secondo quale principio, lasciato solo sul ponte. Ma quando c'è il sonno della ragione, quando il profitto vince sulla morale, chi ha l'autorità e il dovere della salvaguardia della sicurezza piò divenire attentatore lui stesso alla sicurezza della vita umana.

La sicurezza della vita umana in mare è argomento troppo serio ed importante perché il sindacato non se ne appropri pretendendo spazi vitali lasciati da altri. La vita dei lavoratori non può e non deve essere mercificata da interessi tra venditori, clienti e distrazioni di chi per legge è chiamato a controllare.

Il 3 febbraio 1997 la Spagna, il governo spagnolo, tramite la direzione generale della Marina mercantile, nella persona del direttore generale dell'Ispezione marittima Jesus Valera Rodriguez, ha emesso un documento affermando di essere pronto a richiedere una sospensione alla moratoria di implementazione del sistema GMDSS purché affiancato da un paese europeo tecnologicamente rappresentativo. Questa posizione delle autorità spagnole, noi sappiamo che nasce dalla consapevolezza acquisita sul GMDSS attraverso contatti avuti con tutti i settori coinvolti, anche con l'aiuto delle due organizzazioni sindacali della categoria ufficiali R.T., ARE ed UTS, il cui lavoro è stato approvato e sottoscritto:

- dall'Associazione spagnola della Marina civile,

- dall'Unione Telefonica Sindacale,

- dal Collegio degli ufficiali della marina mercantile,

- dal sindacato degli ufficiali della marina mercantile,

- dalla Confederazione intersindacale della Galizia,

- dal Sindacato libero della marina mercantile,

- dal sindacato degli ufficiali inglesi NUMAST,

- dal sindacato di categoria degli Stati Uniti "ARA", al corrente anche delle posizioni degli ufficiali italiani, hanno dato il loro convinto appoggio e collaborazione.

U

In data 18 marzo 1997, appena chiusa la 5a conferenza internazionale di Plymouth sul GMDSS (UK), sul giornale "Lloyd's List" il giornalista David Osler riporta:

"sullo sviluppo del sistema GMDSS a conclusione della prima giornata dei lavori in corso a Plymouth si rilevano innumerevoli ostacoli. Il presidente Mike Burgoyne ha affermato che l'adeguamento delle navi è in ritardo rispetto a quanto pianificato. I falsi allarmi inondano il sistema e si ravvisa una inadeguata struttura legislativa. Viene determinato che ancora attualmente il rapporto fra falsi allarmi e veri allarmi è di 10 a 1.

Kim Fisher della Marine Safety Agency ha rilevato che con l'avvento dei telefoni satellitari non siamo lontani da una situazione in cui ogni passeggero di nave, avendo la possibilità di contattare un RCC (Centro Coordinamento e Ricerca) paradossalmente possa allertarlo ogni volta che si presenti qualcosa che lui ritenga anomalo e che in realtà non sia.

Nella appena conclusa conferenza, che non ha portato nulla di positivo rispetto alle precedenti, viene fatto notare che molti centri radio del terzo mondo non sono presidiati 24 ore il giorno e che presentano evidenti problemi di lingua.

Jack Feuchsel, componente della squadra incaricata dello sviluppo del GMDSS negli Stati Uniti, ha puntualizzato le difficoltà di tali iniziative in un periodo di tagli ai finanziamenti da parte del governo. Ha aggiunto che:

"l'esperienza degli Stati Uniti è quella che molti armatori aderenti al trattato hanno aderito al sistema solo in funzione del risparmio in denaro ottenuto sopprimendo la figura del radiotelegrafista a bordo delle navi. Ma è risaputo che la maggioranza dei comandanti vorrebbe mantenerre un operatore dedicato alle comunicazioni. Ciò nonostante molti armatori, sensibili solo ai costi, declinano ogni suggerimento in tal senso".

Alatri interventi hanno denunciato l'assurdità di aver lasciato gli armatori decidere liberamente in un settore tanto delicato e anche per quanto riguarda l'addestramento degli operatori.

Nicolas Cooper della Safship, comandante in servizio attivo, ha calorosamente denunciato che DSC è quasi totalmente inutilizzabile, non pratico ed inattendibile. Fra l'altro ha dichiarato:

"...come al solito per quanto riguarda le navi, il ponte di comando, i macchinari, la costruzione, le tipologie delle attrezzature, noi, i naviganti, non siamo mai consultati". Inoltre ha aggiunto: "...i centri di sococrso non sono favorevoli all'invio di assistenza sulla base di un singolo allertamento in DSC", concludendo "... per favore, non fatemi il solito discorso circa la libera impresa, le componenti del libero mercato e la libera concorrenza!". E poi la domanda: "la mia vita e le vite dei naviganti che non hanno qui voce, devono essere determinate da ciò che è più economico e non da ciò che è più utile ?".

Tony Starling Lark del Sea Safety Group ha portato all'attenzione il clima compiacente permesso da chi avrebbe invece dovere di severità e limpidezza nello sviluppo del sistema GMDSS. Documentando le sue affermazioni concludeva avvertendo che "sarebbe più opportuno lasciare l'ufficiale RT come operatore dedicato sacrficando con piccolo sforzo economico gli armatori, piuttosto che rischiare l'impagabile vita di molti naviganti".

V

Il 19 marzo 1997, sempre sul "Lloyd's List", si legge il seguente articolo:

Titolo: "Il silenzio degli ultimi giorni della 'Albion 2' c/s P3YA4.

Nigel Lowry, corrispondente da Atene, riporta l'ultimo viaggio della sventurata nave da carico 'Albion 2'"

"...Contrariamente alle molte vecchie navi da carico misteriosamente scomparse negli ultimi anni, l''Albion 2', di bandiera cipriota, ha avuto solo un armatore nei suoi ventun anni di vita. La nave di 26.976 dwt, la quale è stata trovata in fondo alla Manica 10 giorni fa', era stata costruita nel 1976 in Giappone con il nome di "Antonis P. Lemos" per una filiale di una ben nota famiglia di armatori greci ed è stata, molto spesso, noleggiata dalla stessa compagnia. Alla Doctor Lemos Shipping Corp. con base manageriale al Pireo hanno affermato di non essersi preoccupati della nave fino a circa 2 settimane fa', dopo il probabile naufragio.

"A febbraio la sventurata nave aveva caricato 25mila tonnellate di ferro prodotto in Gdynia, Amburgo e Anversa per un nolo in Giamaica. L'ultimo contatto tra il comandante della nave e l'armatore è avvenuto sùbito dopo la partenza del 'Albion 2" dal porto di caricazione belga il 17 febbraio 1997. Il portavoce della Doctor Lemos ha detto che la società il giorno dopo aveva inviato un telegramma con le istruzioni del viaggio tramite la stazione costiera inglese Portshead Radio e che la stessa dopo 5 giorni l'ha rimandato al mittente dicendo che non era in grado di contattare la nave. 'Abbiamo supposto che qualcosa non andava con la stazione radio di bordo', ha dichiarato l'armatore. Hanno provato a mandare lo stesso telegramma tramite un'altra stazione costiera, la Land's End, ma dopo 2 giorni si veniva a sapere che anche quest'ultima stazione costiera non era riuscita ad entrare in contatto con la nave. Nel frattempo la nave avrebbe dovuto essere già a metà strada nell'Atlantico.

"La compagnia fa presente di aver dato istruzione al comandante di inviare un telegramma di partenza ed uno di arrivo, ma essendovi sempre qualcosa da discutere 'in realtà comunichiamo con la nave mediamente ogni 3 o 4 giorni'.

"All'inizio di questo mese i dirigenti cominciarono a preoccuparsi quando l'autorità giamaicana non riuscì a contattare la nave in VHF perché avrebbe dovuto trovarsi nelle vicinanze della costa. Essi diedero la nave per dispersa al Centro di Ricerca di Falmouth il 3 marzo 1997, data prevista di arrivo della nave a Kingston.

"Descritta come un'ottima nave dal suo armatore, l''Albion 2' nella scorsa estate aveva superato la visita speciale sotto la supervisione dell'American Bureau of Shipping, era assicurata presso la Sphere Drake Insurance al mercato di Londra. Tutti i 25 membri dell'equipaggio, composto da ufficiali greci e russi, da marinai indonesiani e dello Sri Lanka, si presume siano periti nell'incidente".

Z

Le organizzazioni sindacali che rappresentano la stragrande maggioranza degli ufficiali italiani, da ormai quasi un anno hanno chiesto di incontrare i responsabili dei problemi alla sicurezza delle radiocomunicazioni del ministero delle Poste e Telecomunicazioni e del ministero dei Trasporti e della Navigazione. Sentivano il dovere di esporre loro buona parte delle riserve fin qui denunciate. Sentivano l'obbligo di renderli edotti, in un settore di particolare e delicata specializzazione, anche dei fatti di nostra conoscenza e competenza.

Con il ministero della Navigazione è nato un dialogo, però arenatosi soprattutto perché il ministero delle PT non ha dato mai alcun riscontro e nessuna collaborazione, impedendo così l'attivazione di un tavolo a più soggetti per il problema sicurezza già approvato dal ministero dei Trasporti.

Questo, noi, oggi, qui lo denunciamo con voce alta e forte.


IL DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL CONVEGNO

A seguito delle relazioni e degli interventi esposti al convegno internazionale tenutosi a Genova il 3 e il 4 Aprile 1997, dopo ampio e aperto dibattito sulle questioni relative al funzionamento del sistema GMDSS al momento attuale, le organizzazioni sindacali unitamente con l'intera categoria degli ufficiali radiotelegrafisti, coscienti della superficialità e della confusione con cui il problema è affrontato dai soggetti interessati, formulano qui di seguito le seguenti conclusioni:

  1. Il buon esito di qualsiasi situazione di emergenza è determinato fondamentalmente dal tempo trascorso dall'emissione di un segnale di soccorso da una nave in pericolo al momento della reale prestazione di aiuto (s/s Ceibum)
  2. Emesso un segnale d'emergenza, qualunque sistema che non contempli l'allertamento in tempo reale delle navi nell'area del sinistro, è contrario al procedimento logico di cooperazione nei soccorsi. L'accusa di ricevuto messaggio di SOS da parte di una nave o stazione costiera vicina è, secondo provate esperienze, la chiave del dispositivo di salvataggio. Intendiamo affermare chiaramente che la soppressione dell'ascolto realizzato anche dall'orecchio umano delle frequenze internazionali di SOS in cw, mf e vhf dalle stazioni costiere o dalle navi è incompatibile con la sicurezza della navigazione (vedi A. Lauro).
  3. Si stanno producendo gravi irregolarità da parte delle RCC che non inviano tutti i mezzi di soccorso quando ricevono un segnale di SOS satellitare, ciò costituisce la negazione del soccorso ad una emergenza, ed avviene in seguito all'alta percentuale dei falsi allarmi causati dall'applicazione del nuovo sistema. Solo questo fatto squalifica decisamente il sistema GMDSS, alimentando aspre critiche da tutto il settore marittimo internazionale, compresi gli stessi rappresentanti dell'IMO.
  4. Nei momenti di emergenza, l'estrema difficoltà di esprimersi in lingua straniera viene a complicare seriamente ogni situazione di urgenza causando frequentemente il non chiaro intendimento sulla reale situazione e gravità del sinistro, dando origine ad una torre di babele che rende poco efficace l'intera opera di soccorso (vedi Estonia).
  5. Tutti sappiamo che vi saranno paesi del terzo mondo che non adotteranno la tecnologia satellitare imposta dall'IMO. Ed è facile affermare che le ditte produttrici continueranno a vendere questo tipo di apparecchiature, già antiquate, ancora prima della definitiva entrata in vigore del GMDSS nel febbraio 1999. Si tratta di un giro d'affari di molti milioni di dollari in tutto il mondo.
  6. Riteniamo che in questo contesto come nel futuro sia necessario un ufficiale radioelettronico alle comunicazioni (dedicato), di qui discende la necessità della riqualificazione degli attuali ufficiali RT ampliando le loro competenze ai sistemi informativi, alla cibernetica, alla manutenzione e riparazioen delle apparecchiature e ad altri compiti necessari alla corretta conduzione del mezzo nautico ed alla sicurezza. Questa riqualificazione potrà essere realizzata con fondi che l'Unione Europea e i singoli governi nazionali destinano alla formazione professionale.
  7. Si deve evitare il continuo stillicidio e la superficialità con la quale le autorità marittime e il ministero delle Poste e Telecomunicazioni sostituiscono sulle navi l'ufficiale RT affidandone i compiti agli ufficiali di coperta che non hanno la conoscenza tecnica completa e i tempi di lavoro per l'utilizzo corretto degli apparati per le comunicazioni a bordo.
  8. Si afferma la necessità del mantenimento del sistema di comunicazioni attuale, garanzia per la sicurezza della vita umana in mare.
  9. In tale situazione si invitano i responsabili delle radiocomunicazioni e sicurezza marittima dell'Unione Europea affinché facciano proprie le iniziative del convegno e perché venga attuata una PROROGA DELLE COMUNICAZIONI MARITTIME CONVENZIONALI come cautela per la dimostrata inaffidabilità del sistema GMDSS.

Le segreterie nazionali del settore marittimo
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI

Vedere anche l' introduzione al Convegno di Mario Sommariva, segretario nazionale FILT CGIL

›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Roma
Messina: occorre ridisegnare un regime di Aiuti di Stato a favore dei cantieri europei
Nel primo quadrimestre del 2025 il traffico marittimo dei container tra Asia e Europa è cresciuto del +4,8%
Tokyo
Calo del -6,4% delle spedizioni verso i porti asiatici. Aumento del +9,0% dei volumi allo sbarco in Europa
Notevole l'impatto sull'Italia di una eventuale chiusura della rotta marittima attraverso lo Stretto di Hormuz
Roma
La flotta mercantile per i prodotti energetici controllata dall'industria armatoriale italiana interessata a questi traffici ammonta a circa 80 unità
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Pechino
I contenitori sono stati pari a 26,7 milioni di teu (+6,1%)
Nel 2024 sono stati persi in mare 576 container sugli oltre 250 milioni trasportati dalle navi
Washington
Circa 200 sono caduti dalle portacontenitori nella regione del Capo di Buona Speranza
La FMC mette in discussione l'accordo che esenta le compagnie del World Shipping Council dalle norme antitrust USA
Washington
Intanto Sola, nominato il 20 gennaio da Trump alla presidenza dell'agenzia federale, oggi lascia l'incarico
Il settore marittimo-portuale europeo fa le pulci alla riforma delle norme doganali comunitarie
Bruxelles
Nota di CLECAT, ECASBA, European Shipowners, ESPO, Feport e WSC
Accordo del Consiglio dell'UE sulla riforma del codice doganale unionale
Bruxelles
Preoccupazione della CLECAT per la persistenza nel testo del concetto di “Single Liable Person”
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è cresciuto del +2,4%
Civitavecchia
Aumento del +9,9% a Gaeta e calo del -17,1% a Fiumicino
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron consolida le partnership con Somas e Geislinger per sostenere l'efficienza e la sostenibilità del settore marittimo
La società cantieristica giapponese Imabari Shipbuilding acquisisce il controllo della connazionale JMU
Imabari/Tokyo
Elevata dal 30% al 60% la quota di proprietà
WTO, i nuovi dazi hanno impresso uno slancio ai commerci che non è destinato a durare
Ginevra
Ripresa trainata dagli importatori che hanno anticipato gli acquisti in vista dei previsti aumenti tariffari
Alla Terminal Investments Limited del gruppo MSC il 50% del capitale della Barcelona Europe South Terminal
Barcellona
La transazione è stata autorizzata dall'Autorità Portuale di Barcellona
Mancano decreti attuativi della legge SalvaMare e i cittadini italiani pagano per una gestione dei rifiuti pescati che non viene effettuata
Roma
Lo denunciano Fondazione Marevivo e Federazione del Mare
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
Lisbona
I maggiori quantitativi passano attraverso gli scali di Belgio, Spagna, Olanda, Italia e Germania
Domani entrerà in vigore la Convenzione internazionale sul riciclaggio delle navi
Copenaghen
Il BIMCO esorta l'UE ad includere cantieri indiani nell'elenco europeo degli impianti di riciclaggio navale
Assologistica presenta il progetto “Cruscotto” per assicurare trasparenza e legalità al settore della logistica
Milano
Ruggerone: è un'infrastruttura di fiducia tra committenza e operatori
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Roma
Proposto un “Patto per il mare” con soluzioni per affrontare un overtourism di cui le navi passeggeri non sono colpevoli
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Berna
Cargo sous terrain prevede di realizzare un sistema di 500 chilometri entro la metà del secolo
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Miami
Picco per questo trimestre anche il numero di crocieristi imbarcati
Federlogistica, sconsiderato attivare i cantieri ferroviari senza una programmazione concertata
Genova
Falteri: isolare il porto di Genova dalla rete ferroviaria per tre settimane significa mettere in difficoltà l'intero Nord Italia
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Riyad
Quattro saranno gestiti dalla Saudi Global Ports e quattro dalla Red Sea Gateway Terminal
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Previsto un investimento complessivo di 315,8 milioni di euro
La sudcoreana HD Hyundai si accorda con l'americana  Edison Chouest Offshore per costruire portacontainer negli USA
La sudcoreana HD Hyundai si accorda con l'americana Edison Chouest Offshore per costruire portacontainer negli USA
Seul
Prevista la possibilità di realizzare altri tipi di navi e di costruire gru portuali
Rixi: con il decreto Omnibus garantito avvio Fase B della nuova diga foranea di Genova
Roma
Autorizzata una spesa di 50 milioni di euro per il 2026 e di 92,8 milioni per il 2027
Il conflitto Israele-Iran induce Maersk a sospendere gli scali al porto di Haifa
Copenaghen
Proseguiranno, invece, quelli al porto di Ashdod
Dichiarazione d'impegno delle nazioni nordeuropee per contrastare la flotta ombra russa
Varsavia
Se le navi non batteranno una bandiera valida nel Mar Baltico e nel Mare del Nord - specificano - adotteremo misure appropriate nel rispetto del diritto internazionale
Stabile il traffico delle merci nei porti francesi nel primo trimestre del 2025
Stabile il traffico delle merci nei porti francesi nel primo trimestre del 2025
La Défense
In aumento i container e le rinfuse liquide. Rialzo dei carichi allo sbarco e diminuzione di quelli all'imbarco
Cognolato (Assiterminal): oggi più che mai serve una politica portuale coerente
Roma
Restano ancora aperte - ha evidenziato - tutte le criticità evidenziate in questi anni
Alessandro Pitto confermato presidente di Fedespedi
Milano
Rinnovati il consiglio direttivo, il collegio dei probiviri e il collegio dei revisori dei conti
Incandescente un'azione di protesta dei marittimi greci, con i sindacati PENEN e PNO che lanciano gravissime accuse, anche reciproche
Il Pireo
Lo sciopero, dichiarato illegale dai tribunali, blocca alcune navi del gruppo Attica nel porto di Patrasso
Contratto a Saipem per un progetto per l'estrazione di fosfati in Algeria che include l'adeguamento del porto di Annaba
Milano
Prevista anche la costruzione di linee ferroviarie
Il canale di Suez festeggia il ritorno dei transiti di portacontainer di grande capacità
Il canale di Suez festeggia il ritorno dei transiti di portacontainer di grande capacità
Ismailia
Oggi è stato attraversato dalla nave “CMA CGM Osiris” che può trasportare 15.536 teu
IMO, ILO, ICS e ITF sollecitano la tutela dei diritti dei marittimi rispetto ad un'ingiusta criminalizzazione
Londra
Ad aprile sono state adottate le “Linee guida sul trattamento equo dei marittimi detenuti in relazione a presunti reati”
I nuovi dazi di Trump colpiscono anche il traffico dei container nel porto di Long Beach
Long Beach
Nei primi cinque mesi del 2025 registrato un incremento del +17,2%
Trasferimento del porto di Carrara dall'AdSP ligure a quella toscana non senza un confronto con gli operatori
Milano
Lo chiedono Dario Perioli, FHP, Grendi e Tarros
Sino a 768 miliardi di dollari gli investimenti necessari per adeguare i porti mondiali all'innalzamento del livello dei mari
New York
Il porto di Los Angeles accusa l'impatto dei nuovi dazi sul traffico dei container
Los Angeles
A maggio registrata una diminuzione del -4,8%
Assagenti propone una task force per risolvere i problemi portuali, logistici e industriali
Genova
Un organismo di consultazione «problem solver» composto, oltre che dalle categorie del cluster marittimo, dalle industrie manifatturiere del quadrante Nord-Ovest
A maggio il traffico delle merci nel porto di Singapore è calato del -4,6%
Singapore
Ribaltata una nuova gru in consegna nella nuova area portuale di Tuas
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci sulla rete ferroviaria svizzera è calato del -6,4%
Neuchâtel
Performance dei servizi pari a 2,35 miliardi di tonnellate-km, in calo del -8,2%
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
Ischia
Potestà: necessario sottrarli ad un meccanismo perverso
L'olandese HES International gestirà un terminal per rinfuse nel porto di Marsiglia-Fos
Marsiglia
Il contratto di concessione avrà una durata minima di 30 anni
Il governo di Ibiza si oppone al programma di pernottamento a bordo dei traghetti offerto da Trasmed
Ibiza/Valencia
È ritenuto un «hotel clandestino», mentre la compagnia lo definisce un servizio crocieristico
Bruno Pisano nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
Roma
Assumerà l'incarico da lunedì prossimo
Federlogistica propone un confronto fra operatori sulla congestion fee in attesa di una soluzione dal governo
Genova
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,3%
Gioia Tauro
Sono stati movimentati 1.813.071 teu
Trasportounito, i tempi di attesa dei camion nei porti vanno pagati
Genova
Tagnochetti: la Port Fee ha l'obiettivo di redistribuire in modo più equo i costi di tutti i disservizi
Nominati i commissari delle AdSP del Tirreno Settentrionale, dello Ionio e della Liguria Occidentale
Roma/Genova
Preoccupazione dei sindacati per il futuro dei lavoratori di Genoa Port Terminal
Instabilità politica e transizione verde sono i principali problemi con cui si confronta lo shipping
Londra
Lo evidenzia l'“ICS Maritime Barometer Report 2024-2025”
Presentato il nuovo container terminal del porto di Termini Imerese
Palermo
Trasferimento del traffico movimentato da Portitalia nel porto di Palermo
Un sondaggio del GCMD conferma l'impegno dello shipping per la decarbonizzazione
Singapore
Preoccupazione dei porti per la mancanza di certezze circa la domanda da parte delle compagnie di navigazione
La Commissione UE ha identificato nuovamente Port Said East e Tanger Med quali porti di trasbordo di container limitrofi
Bruxelles
L'autotrasporto estende l'applicazione delle “congestion fee” al porto di Livorno
Livorno/Roma/Milano/Genova
Fedespedi, non risolvono i problemi, ma hanno come unico effetto l'innalzamento dei costi
Nel porto di Livorno è stato inaugurato il nuovo Posto di Controllo Frontaliero
Livorno
La struttura è costata 15 milioni di euro
Ad aprile i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -7,7%
Ad aprile i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -7,7%
Il Cairo
Nel primo quadrimestre del 2025 la flessione del traffico marittimo è stata del -14,9%
Porto di Genova, via libera alla proroga della concessione a Spinelli sino al 30 settembre
Genova
Ok anche alla proroga al gruppo Campostano
Il Fondo Nazionale Marittimi ha avviato il riconoscimento di borse di studio
Genova
Sono concesse per i corsi di addestramento di base e di familiarizzazione alla security
RFI e MIT sottoscrivono l'aggiornamento al contratto di programma per circa 2,1 miliardi
Roma
Circa 500 milioni di euro previsti per la gestione della rete ferroviaria
San Giorgio del Porto consegna una nave per il bunkeraggio di gas naturale liquefatto
Genova
È stata costruita per Genova Trasporti Marittimi
Pisano (AdSP Liguria Orientale): i porti di La Spezia e Carrara si sono integrati in maniera quasi perfetta
La Spezia/Bari
Insediato il commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale
Raffaele Latrofa designato alla presidenza dell'AdSP del Mar Tirreno Centro-Settentrionale
Roma
È vice sindaco di Pisa
L'indiana Mazagon Dock Shipbuilders acquisisce il controllo del cantiere navale srilankése Colombo Dockyard
Mumbai
Investimento di circa 53 milioni di dollari
Al commissario dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale attribuiti i poteri e le prerogative del Comitato di gestione
Genova
Il provvedimento in attesa del ripristino degli ordinari organi di vertice
Approvato il Piano Operativo Triennale 2025-2027 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Parere favorevole dell'Organismo di partenariato della risorsa mare
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
Tratterà delle trasformazioni fisiche del container e della digitalizzazione dei processi
Andrea Ormesani è il nuovo presidente di Assosped Venezia
Venezia
Rinnovato il consiglio direttivo. Paolo Salvaro rimane segretario generale
Witte (ISU): nel 2024 il settore del salvataggio navale si è stabilizzato rispetto al minimo di due anni fa
Londra
La finlandese Elomatic installerà tunnel thruster su 11 navi da crociera del gruppo Carnival
Turku
I lavori inizieranno il prossimo autunno e termineranno nel 2028
Il primo luglio a Roma si terrà l'assemblea di Assarmatori
Roma
“Mediterraneo controcorrente” il tema dell'incontro
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Viking Vesta all'americana Viking
Trieste/Los Angeles
È stata costruita nel cantiere navale di Ancona
La Guardia Costiera di Genova ha posto in fermo amministrativo la portacontainer PL Germany
Genova
La Marina Militare italiana commissiona a Fincantieri due nuove Multipurpose Combat Ship
Trieste
L'ordine all'azienda cantieristica vale 700 milioni di euro
Al gruppo MSC la gestione dei servizi crocieristici nei porti di Bari e Brindisi
Bari
Concessione della durata decennale con possibilità di estensione
Nel 2024 la tedesca Kombiverkehr è tornata all'utile
Francoforte sul Meno
Invariato il livello dei ricavi risultati pari a 434,6 milioni di euro
A Deltamarin la progettazione delle sei nuove ro-pax ordinate da Grimaldi per le rotte mediterranee
Turku
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
La pratica del subappalto nella logistica europea sta creando un mercato del lavoro parallelo in cui i diritti non vengono applicati
Bruxelles
Presentato il rapporto “Sorry, We Subcontracted You”
Domani Grendi immetterà la quarta nave del gruppo su rotte da e per la Sardegna
Milano
“Grendi Star”, della capacità di carico di 2.800 metri lineari, collegherà Marina di Carrara e Cagliari
Firmato il contratto di supporto in esercizio delle fregate FREMM tra Orizzonte Sistemi Navali e OCCAR
Taranto
L'accordo ha un valore complessivo di circa 764 milioni di euro
Appello per riformare l'intero sistema di formazione alla guida nel settore dei trasporti
Roma
Presentate sette proposte
Nel porto di Gioia Tauro i militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 228 chili di cocaina
Reggio Calabria
Arrestati due portuali
Porto di Livorno, nuovo osservatorio per trovare soluzioni al problema della congestione portuale
Livorno
Marilli: cercheremo soluzioni per giungere alla possibile revoca della port fee
Lockton P.L. Ferrari ha chiuso l'ultimo esercizio annuale con ricavi lordi pari a 34 milioni di dollari
Genova
Il volume dei premi assicurativi è salito a 350 milioni
La polacca Trans Polonia Group acquisisce l'olandese Nijman/Zeetank Holding
Tczew
È specializzato nel trasporto e nella logistica di prodotti liquidi e gassosi
d'Amico Tankers vende due navi cisterna costruite nel 2011 per 36,2 milioni di dollari
Lussemburgo
Verranno consegnate agli acquirenti entro fine luglio e il 21 dicembre
L'Accademia Italiana della Marina Mercantile programma 13 nuovi corsi gratuiti
Genova
Disponibili oltre 300 posizioni
Una delegazione di Wista Italy in visita ai porti di Catania e Augusta
Catania/Augusta
L'associazione è formata da donne che ricoprono ruoli di responsabilità nei settori marittimo, della logistica e del trade
Nei primi cinque mesi del 2025 il porto di Algeciras ha movimentato 1,9 milioni di container (-6,3%)
Algeciras
I container vuoti sono diminuiti del -5,5% e quelli pieni del -6,4%
Reway Group entra nel settore della manutenzione di infrastrutture ferroviarie portuali
Licciana Nardi
Ottenute due commesse affidate dall'AdSP del Mar Ligure Orientale
A Delcomar ed Ensamar i servizi marittimi con le isole minori sarde
Cagliari
Aggiudicata la gara per l'affidamento in concessione per sei anni dei collegamenti
Porto di Trieste, il fresco di nomina Gurrieri silura il fresco di nomina Torbianelli
Trieste
Russo (Pd): è uno squallido gioco di potere
La singaporiana SeaLead amplia la sua offerta di spedizioni marittime al collegamento fra Turchia e Italia
Singapore
Rotta connessa a servizi che transitano attraverso il canale di Suez
Il programma americano Container Security Initiative è stato esteso al Marocco
Rabat
Amrani: consolidiamo il ruolo di Tanger Med come hub marittimo sicuro e di livello mondiale
Assai positivo il primo trimestre della greca Euroseas
Atene
Pittas: il momento positivo è proseguito nel secondo periodo trimestrale
Assonat e SACE presentano un piano per la portualità turistica italiana
Roma
Kuehne+Nagel ha aperto una nuova filiale a Napoli
Milano
Lo scopo è di supportare la crescita operativa del gruppo nell'Italia meridionale
RINA ha acquisito l'intero capitale della finlandese Foreship
Helsinki
L'azienda di Helsinki è specializzata in consulenza nel settore dell'ingegneria navale e meccanica
In calo il traffico dei container nei porti di Barcellona e Valencia a maggio
Barcellona/Valencia
Ripresa dei contenitori in transito nello scalo catalano
Stabile il traffico annuale delle merci nei porti greci nel 2024
Il Pireo
In crescita i volumi nazionali, mentre sono diminuiti gli scambi con l'estero
Perplessità di spedizionieri, doganalisti e agenti marittimi spezzini al trasferimento del porto di Carrara all'AdSP toscana
La Spezia
Timidamente, «auspicano una considerazione per i progressi compiuti fino ad ora»
Francesco Mastro nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale
Roma
Assumerà l'incarico il prossimo 30 giugno
John Denholm sarà il nuovo presidente dell'International Chamber of Shipping
Atene
Fra un anno subentrerà ad Emanuele Grimaldi
Insediati i commissari straordinari delle due Autorità di Sistema Portuale liguri
Genova/La Spezia
Matteo Paroli e Bruno Pisano alla guida degli enti
Marcata flessione del traffico dei container nel porto di Hong Kong a maggio
Hong Kong
Sono stati movimentati 1,05 milioni di teu (-12,7%)
Assogasliquidi-Federchimica indica la strada per accelerare la decarbonizzazione del trasporto stradale e marittimo
Roma
Amadei: il nostro settore è pronto ed è arrivato il momento delle scelte industriali coraggiose
Il comando della petroliera Eagle S accusato della tranciatura dei cavi sottomarini nel Golfo di Finlandia
Vantaa
L'incidente è stato causato dall'ancora della nave
Piattaforma online per segnalare criticità che pongono a rischio i lavoratori dei trasporti
Genova
È stata approntata da Fit Cisl Liguria
GNV realizzerà un collegamento estivo diretto fra Civitavecchia e Tunisi
Genova
Affiancherà la storica rotta via Palermo
È stata portata a termine l'unificazione delle concessioni di Grimaldi nel porto di Barcellona
Madrid/Barcellona
Il contratto ha scadenza il 20 settembre 2035
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -4,9%
San Pietroburgo
A maggio registrata una flessione del -12% circa
Il gruppo logistico Raben crea una filiale in Turchia
Milano
Avrà 20 dipendenti e un magazzino cross-dock di 2.000 metri quadri
Alberto Dellepiane è stato confermato presidente di Assorimorchiatori
Roma
Inalterata la composizione dell'intero vertice associativo
Accordo tra Fincantieri e l'indonesiana PMM per sviluppare soluzioni per far fronte alle nuove sfide subacquee non convenzionali
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il primo luglio a Roma si terrà l'assemblea di Assarmatori
Roma
“Mediterraneo controcorrente” il tema dell'incontro
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Affidati i lavori di adeguamento strutturale della banchina 23 del porto di Ancona
Ancona
Intervento del valore di oltre 11,8 milioni di euro
Convegno sul ruolo di GNL e bioGNL per la decarbonizzazione dei trasporti e dell'industria
Roma
L'evento di Federchimica-Assogasliquidi si svolgerà lunedì a Roma
L'olandese Bolidt incrementa la presenza nel settore delle navi da crociera con l'acquisizione dell'americana Boteka
Hendrik-Ido-Ambacht
Contship Italia ha acquisito la società genovese di servizi doganali S.T.S.
Melzo
L'azienda ligure è stata fondata nel 1985
Francesco Benevolo è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale
Roma
È direttore operativo di RAM - Logistica, Infrastrutture e Trasporti
Montaresi rimette il mandato di commissario dell'AdSP Ligure Orientale
La Spezia
Negli otto mesi di gestione commissariale - sottolinea - non abbiamo perso neppure un secondo
Gurrieri è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Trieste
In attesa del perfezionamento dell'iter formale per la designazione del presidente
I commissari dell'AdSP della Liguria Occidentale hanno rimesso il mandato nella disponibilità del ministro Salvini
Genova
La decisione nel quadro dell'iter di designazione e nomina dei nuovi vertici
Confetra critica le disposizioni del decreto-legge Infrastrutture per l'autotrasporto
Roma
La Confederazione sollecita lo blocco del processo di nomina dei presidenti delle autorità portuali
A maggio sono diminuiti i ricavi delle taiwanesi Evergreen, Yang Ming e WHL
Keelung/Taipei
Accentuata la flessione per le due principali compagnie
Ordine alla sudcoreana KSOE per la costruzione di otto portacontainer da 15.900 teu
Seongnam
Il valore unitario di ciascuna nave è di circa 221 milioni di dollari
Primo terminal portuale per il traffico di auto della greca Neptune Lines
Il Pireo
Sarà inaugurato il prossimo anno nel porto francese di Port-La Nouvelle
Il 16 giugno si terrà l'assemblea dell'associazione degli agenti e mediatori marittimi genovesi
Genova
Tavola rotonda su Genova, polo del Nord Ovest e del Mediterraneo
Rinnovato il consiglio di amministrazione di BN di Navigazione
Genova
BluNavy punta a raggiungere un milione di passeggeri entro il 2025
Viking Line progetta la più grande nave ro-pax al mondo a sola propulsione elettrica
Viking Line progetta la più grande nave ro-pax al mondo a sola propulsione elettrica
Åland
Traffico mensile dei container record nei porti turchi
Ankara
A maggio sono stati movimentati quasi 1,4 milioni di teu (+17,6%)
Sergio Landolfi è stato eletto presidente dell'Associazione Doganalisti del Porto della Spezia
La Spezia
Rinnovato il consiglio direttivo
Ad ottobre a Salerno l'élite dell'industria dei traghetti parteciperà alla conferenza di Interferry
Victoria
Evento dal titolo “Connections”
Uniport avvia un'iniziativa a favore della ricerca sulla SLA
Roma
Raccolta fondi a favore del Centro Clinico NeMO Fondazione Serena Onlus
Il Propeller Club di Genova ha analizzato rischi e opportunità dell'uso dell'AI nei settori marittimo e assicurativo
Genova
Evidenziata l'importanza della formazione nell'impiego della tecnologia
Chantiers de l'Atlantique consegna lo yacht da crociera di lusso Luminara a The Ritz-Carlton Yacht Collection
Saint-Nazaire
La nave debutterà in Alaska
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile