testata inforMARE
Cerca
21 dicembre 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:54 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
I progettisti dei porti dell'Alto Adriatico e dell'Alto Tirreno. Folli visionari o geniali precursori?
Piani più o meno futuribili a confronto con la penuria degli investimenti
22 novembre 2010
inforMARE - Ricordate il piano di riassetto dell'intera area del porto di Genova elaborato da Renzo Piano? L'architetto era assolutamente convinto della possibilità di reperire le ingenti risorse finanziarie (quattro miliardi di euro) necessarie per realizzare le opere (inforMARE del 25 maggio 2004). Non sappiamo se avesse ragione o torto. Certo è che oggigiorno mettere insieme questa somma attingendo in parte alle esangui casse dello Stato appare impossibile. L'indebitamento di molti Stati sovrani ha raggiunto livelli insostenibili e sempre più spesso i governi utilizzano risorse a credito non per promuovere lo sviluppo, ma per assicurare i servizi essenziali al cittadino ipotecando il futuro delle nuove generazioni. Piano ha presentato il suo progetto nel 2004, nel momento in cui si stava già chiudendo in Italia un lungo periodo caratterizzato da un'economia fondata sugli investimenti pubblici. Ora le risorse statali si sono prosciugate, non è più possibile e auspicabile ricorrere all'indebitamento e lo scenario è radicalmente mutato.

La massima parte dei progetti infrastrutturali ritenuti prioritari dalla classe politica nazionale sono chiusi nei cassetti in attesa di una più favorevole congiuntura economica. Consapevoli che da solo lo Stato non può farcela, politici ed economisti concordano sull'ormai indispensabile ricorso ai capitali privati per realizzare opere di interesse pubblico.

Nel caso di un inevitabile ricorso a partnership tra pubblico e privato, particolarmente difficoltosa appare l'applicazione di tale formula alle opere portuali. Generalmente sono infrastrutture con scarsa o nulla capacità di generare direttamente reddito, di assicurare prevedibilità del cash flow e di remunerare il capitale investito. Il primo ostacolo consiste quindi nel convincere il settore privato a trovare un interesse economico nell'investimento. Analogo problema, all'apparenza insormontabile, è costituito dall'indurre eventualmente chi gestisce o utilizza tali infrastrutture (il più delle volte società che non effettuano investimenti in opere portuali) a concorrere al finanziamento della loro costruzione. Sinora questa spesa è generalmente sostenuta dagli Stati.

Per aggirare l'ostacolo c'è chi ha proposto di servirsi di una “tassa di scopo”. Il legislatore italiano ha recentemente posto gli enti locali in grado di introdurre imposte destinate a finanziare la costruzione di opere pubbliche. È un sistema che sta funzionando per lo sviluppo e ammodernamento della rete ferroviaria in Svizzera, dove il Fondo FTP che finanzia le infrastrutture ferroviarie viene alimentato per un massimo di due terzi dalla Tassa sul Traffico Pesante Commisurata alle Prestazioni (TTPCP) e in misura consistente anche da una quota dell'imposta sugli oli minerali. Tuttavia tale sistema appare di difficile applicazione ai porti per una serie di ragioni, tra cui l'individuazione del soggetto da tassare. Potrebbe essere azzardato esigere la tassa dagli operatori marittimi o imporla sulla merce affossando la competitività del sistema marittimo-portuale italiano. Appare irrealistica anche l'ipotesi di gravare di tale onere l'autotrasporto su cui - per volontà politica, ma anche per le caratteristiche geografiche del territorio - si regge gran parte dell'economia nazionale.

Un'altra possibilità consiste appunto nel creare le condizioni affinché i capitali privati arrivino nei porti. Secondo i sostenitori di questa tesi, è necessario definire in Italia un preciso quadro normativo che incentivi i fondi di private equity o altri soggetti finanziatori ad investire nelle infrastrutture e nei porti. Le disponibilità finanziarie sarebbero ingenti: stando alle rilevazioni dell'Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), gli investimenti attivi nel portafoglio dei soli operatori monitorati in Italia al 30 giugno scorso ammontavano a 19,4 miliardi di euro e le ulteriori risorse disponibili per gli investimenti, escluse quelle dei fondi pan-europei e le disponibilità degli operatori “captive”, consistevano in 6,8 miliardi di euro.

Da tempo i fondi di private equity hanno fatto il proprio ingresso nei porti di alcune nazioni. Tuttavia è da rilevare come nel portafoglio di questi investitori figurino esclusivamente aziende che gestiscono infrastrutture portuali. Tra questi le società terminaliste statunitensi Ports America e Amports, che sono di proprietà del fondo Highstar Capital, e il gruppo terminalista Euroports, che è partecipato dai fondi Prime Infrastructure, Antin e Arcus.

Anche il comparto finanziario italiano da alcuni anni sta esaminando la possibilità di investire nel settore infrastrutturale. Un'iniziativa in tal senso è sfociata nella costituzione di F2i SGR (Fondo Italiano per le Infrastrutture) che, con oltre 1,8 miliardi di euro di risorse a disposizione, è il più grande fondo chiuso italiano. Tuttavia l'assenza di investimenti nel ramo marittimo-portuale nel portafoglio di F2i, che è costituito principalmente da utility e aziende del settore energetico, sembra confermare la presenza di ostacoli che al presente rendono inattuabili iniziative finanziarie per il comparto.

F2i è nato nel 2007 con l'obiettivo di investire in assets infrastrutturali e tra i suoi sponsor figurano la Cassa Depositi e Prestiti (CDP), due delle principali banche d’affari internazionali, Lehman Brothers e Merrill Lynch, alcune fra le principali fondazioni bancarie e casse previdenziali italiane nonché i due maggiori gruppi bancari italiani, BIIS (Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo) di Intesa Sanpaolo e UniCredit. Non appare un caso che questi ultimi, principalmente per voce dell'amministratore delegato di BIIS, Mario Ciaccia, e del vicepresidente di UniCredit, Fabrizio Palenzona, invochino regole certe senza le quali è impossibile convincere i privati ad investire capitali nelle infrastrutture.

Non appare un caso, pure, che in F2i, che è presieduto da Ettore Gotti Tedeschi, presidente dell'Istituto per le Opere di Religione (IOR), figuri anche la finanziaria pubblica Cassa Depositi e Prestiti, a testimonianza di quanto il legame con lo Stato sia ancora indispensabile per la finanza italiana e per gli investimenti nel Paese. Un vincolo evidenziato dalle ripetute dichiarazioni dei dirigenti di Intesa Sanpaolo e UniCredit sulla necessità di predisporre forme di garanzia pubblica per favorire l'afflusso di capitali privati verso le infrastrutture.

Una formula più tradizionale e consolidata per finanziare le infrastrutture consiste nel ricorso al prestito da parte delle autorità pubbliche rivolgendosi alle banche o emettendo titoli obbligazionari. Una strada che, in teoria, permetterebbe di evitare un aggravio del costo del finanziamento non dovendo garantire ritorni in termini di rendimento come nel caso dei fondi. Però tale via sembra essere diventata poco praticabile perché colpita direttamente dai disastri all'economia causati dalla finanza derivata e dallo scompiglio determinato in alcuni enti locali dalla sottoscrizione di contratti di interest rate swap con il risultato di legare la finanza pubblica locale al rischioso andamento dei tassi di interesse.

Ciò a meno, come ha fatto l'Autorità Portuale di Savona per finanziare la sua quota (300 milioni di euro) necessaria per costruire la nuova piattaforma container di Vado Ligure (inforMARE del 26 febbraio e 9 aprile 2010), di affidarsi ad un gruppo di banche che ha formulato un'offerta che, per quanto è dato sapere, sarebbe basata su strumenti finanziari tradizionali. Il pool di istituti di credito vede come capofila BNP Paribas ed è costituito dalla BIIS del gruppo Intesa Sanpaolo, dalla MPS Capital Service del gruppo Monte dei Paschi di Siena e da Banca Popolare di Vicenza. Sulla nuova piattaforma container ligure opererà APM Terminals, società terminalista del gruppo danese A.P. Møller-Mærsk, leader mondiale del settore del trasporto marittimo containerizzato, che vi spenderà 150 milioni di euro.

Un'ipotesi avanzata di recente dall'Autorità Portuale di Venezia consiste nel coinvolgimento finanziario degli operatori marittimo-portuali nella costruzione di banchine e di altre opere. Inoltre, presentando recentemente alcune proposte di riforma della legislazione in materia portuale, l'ente ha rivendicato per le Autorità Portuali un'autonomia finanziaria «non più solo relativa alle spese correnti, ma anche autonomia di spesa per investimenti, tipicamente in infrastrutture portuali» (inforMARE del 29 ottobre 2010). Per far fronte agli investimenti la port authority veneta ha chiesto di «essere messa in grado di rischiare per sé assieme ai propri terminalisti, coinvolti tanto più quando si dovesse ipotizzare che ogni investimento portuale vada realizzato solo in presenza di una quota obbligatoria di cofinanziamento privato».

Una riflessione su questo tema, che pubblichiamo oggi, è stata sviluppata da Alceste Santuari, docente di diritto amministrativo dell'Università di Trento, coordinatore del comitato scientifico del progetto europeo “Watermode” che vede come lead partner l'Autorità Portuale di Venezia e membro del comitato scientifico del progetto Waterways Forward sulla navigazione interna. Santuari prende spunto dalla proposta per osservare che l'autonomia finanziaria prefigurata dall'Autorità Portuale ipotizza «un profilo di autonomia, inserito in un contesto di “concertazione” con terminalisti di quel porto» e per avanzare un'ipotesi di costituzione di un nuovo soggetto giuridico-organizzativo con l'istituzione di una fondazione di partecipazione.

La proposta dell'Autorità Portuale di Venezia fa seguito alla presentazione presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di un progetto dell'ente per realizzare un nuovo porto offshore all'esterno della laguna veneziana ed evidentemente definisce le possibili forme per concorrere al finanziamento dell'opera che il governo, per voce del ministro Matteoli, si è impegnato «a far decollare il prima possibile» (inforMARE del 23 settembre 2010). L'ipotesi formulata, che sembra prevedere appunto un più accentuato coinvolgimento finanziario dei terminalisti nella costruzione di opere portuali, apparirebbe di improbabile attuazione stante sia l'attuale prassi in vigore nel mercato (la parte pubblica, come detto, costruisce le infrastrutture e quella privata le attrezza e le gestisce) sia perché in altre nazioni le risorse finanziarie private per la costruzione di opere portuali provengono da istituti di investimento e non da imprese marittimo-portuali. Per di più la quota pubblica dell'investimento potrebbe essere considerata dalla Commissione Europea un finanziamento specifico a favore di un determinato operatore e, come tale, un illecito aiuto di Stato.

Obiettivo dell'authority portuale presieduta da Paolo Costa è di coniugare lo sviluppo dell'attività marittimo-portuale con i benefici di carattere ambientale derivanti da una limitazione di parte del traffico marittimo in laguna determinata dall'esclusione del transito di portacontainer e petroliere che verrebbero fatte attraccare ai moli del nuovo scalo d'altura. La volontà di preservare il delicato ecosistema lagunare è stata da tempo espressa con forza dalle autorità governative e locali ed ha portato alla realizzazione in corso del Mose, il sistema di difesa della laguna dai flussi di alta marea. Forse le considerazioni di carattere ambientale, da sole, bastano a motivare la costruzione di un nuovo terminal portuale fuori dalla laguna oppure a prendere in considerazione altre ipotesi per ridurre il numero o la dimensione delle navi che vi transitano regolamentando il traffico marittimo nell'area vulnerabile oppure dirottandolo verso altri approdi.

Per la costruzione del porto d'altura di Venezia sarebbero necessari, dicono le stime, 1.382 milioni di euro. Secondo l'Autorità Portuale, gli oneri per la realizzazione della diga foranea che proteggerà il porto offshore devono ricadere sullo Stato in quanto l’estromissione del traffico delle petroliere dalla laguna risponde all’obiettivo della legge speciale 798/94 per la salvaguardia di Venezia. Per reperire i fondi per il container terminal è previsto invece il ricorso a strumenti di finanza pubblico-privata, «senza aggravio - sottolinea l'ente - per i bilanci pubblici».

Oltre che da considerazioni di ordine strettamente finanziario, l'eventuale apporto economico dei terminalisti privati nella piattaforma offshore potrebbe essere ostacolato anche da alcune zone d'ombra che gravano sull'efficacia operativa del nuovo terminal. Secondo l'Autorità Portuale, la nuova piattaforma in acque profonde sarà «un'infrastruttura economicamente competitiva ed efficiente» e in grado di ridare al porto il ruolo di «anello di congiunzione tra il sistema logistico padano-veneto ed europeo e l'Estremo Oriente». L'ente spiega che nel nuovo terminal offshore verranno effettuate operazioni di allibo, che implicano il trasferimento di una parte del carico di una nave su altre imbarcazioni; queste ultime - nel caso del progetto in questione - delle chiatte che porterebbero i container sulla terraferma, distante 14 chilometri, a Porto Marghera. Tutto ciò evitando di incorrere in “rotture di carico”, scrive l'Autorità Portuale di Venezia nelle FAQ del suo sito web dove motiva e illustra alcune delle principali caratteristiche del piano.

Non addentrandoci in un'analisi su ciò che può essere definito “rottura di carico”, osserviamo che le attività di allibo e di trasporto su chiatta verso la terraferma potrebbero comportare oneri in termini di costi e tempi al pari di una rottura di carico. A ciò si sommerebbero le incognite di un'attività di movimentazione (allibo) dei container che avverrebbe in un terminal privo di aree di stoccaggio, sinora indispensabili nei porti per gestire organizzativamente complessi flussi di carichi containerizzati.

L'allibo, nell'ipotesi progettuale dell'Autorità Portuale, avverrebbe «attraverso attrezzature altamente automatizzate» grazie alle quali «i container vengono trasferiti, direttamente senza toccare terra, dalla nave portacontainer alle chiatte». Se, come prevedibile, i costi di quest'operazione saranno a carico del terminalista, ci chiediamo se i costi dell'inoltro dei container su chiatta e del loro sbarco sulla terraferma - presumibilmente più elevati rispetto a quelli di gestione dell'attività su una tradizionale area di stoccaggio dei terminal - saranno a carico dell'Autorità Portuale, di un altro soggetto pubblico o della stessa impresa terminalista.

Il nuovo porto d'altura veneziano presenta in ciò un'analogia con il cosiddetto “Bruco”, il progetto per trasportare i container dall'area terminalistica di Voltri del porto di Genova oltre Appennino sponsorizzato dalla Compagnia di San Paolo, fondazione azionista di Intesa Sanpaolo (inforMARE del 12 aprile 2010). Il piano prevede un investimento di circa 3,7 miliardi di euro per la realizzazione di un nastro trasportatore ferroviario che percorrerebbe un nuovo tunnel sotto la catena montuosa. Al di là della possibilità o meno di reperire le risorse per finanziare le opere, sia questo progetto che quello veneziano non appaiono esaurienti nello spiegare come verranno sostenuti i costi del trasporto dei contenitori dalla nave oceanica al terminale finale terrestre.

C'è da osservare che la funzione della nuova piattaforma veneziana appare analoga a quella già svolta a servizio dell'Alto Adriatico, come dell'Alto Tirreno, da terminal portuali offshore: sono i porti di transhipment di Taranto, con riferimento al bacino adriatico, e di Cagliari e Gioia Tauro per quello tirrenico. Di ciò appare consapevole anche l'Autorità Portuale di Venezia quando asserisce che «il principio fondamentale per ciò che concerne le operazioni relative ai container è che il terminal d'altura sia solo una base di trasbordo».

Su una scala di investimento inferiore (circa un miliardo di euro) si fonda un altro progetto portuale per l'Alto Adriatico. Si tratta della “Piastra logistica del Friuli Venezia Giulia”, un piano per creare un hub tramite lo sviluppo delle infrastrutture portuali di Trieste e Monfalcone. L'iniziativa è ancora una volta del gruppo bancario UniCredit che allo scopo ha costituito la società UniCredit Logistics. Anche questo progetto prevede la compartecipazione all'investimento della parte pubblica e di quella privata, la prima con circa 300 milioni di euro e la seconda con i restanti 700.

La proposta di UniCredit Logistics è basata sul potenziamento del container terminal di Trieste e sulla costruzione di un nuovo terminal a Monfalcone, nonché sul miglioramento delle infrastrutture di collegamento con i mercati. La minore consistenza dell'investimento e lo sviluppo del progetto su binari più tradizionali e tecnologicamente e operativamente più sperimentati sembra rendere più facilmente attuabile la costruzione del superporto Trieste-Monfalcone.

Questo percorso è più prossimo a quello su cui si è incamminata l'Autorità Portuale di Savona che - a parte i consueti intoppi, giustificati o meno, suscitati dall'impatto dell'opera sull'ambiente - è l'istituzione portuale che sembra più vicina a conseguire i propri obiettivi, anche se il progetto ligure per il momento è in stand by. Il finanziamento proposto dalle banche per la piattaforma di Vado sarebbe garantito da una percentuale (25%) dell'extra-gettito dell'imposta sul valore aggiunto sulle merci importate attraverso lo scalo ligure, come consentito dalla legge finanziaria 2007 (n. 296 del 2006). Tale forma di autonomia finanziaria per l'Autorità Portuale è infatti in attesa del via libera del ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, ritenuto avverso a forme di autosufficienza finanziaria di questo tipo.

Il progetto di UniCredit per Trieste-Monfalcone ha suscitato l'interesse della stessa A.P. Møller-Mærsk, che evidentemente è attenta ad ogni nuova iniziativa in ambito portuale come ha più volte dimostrato negli ultimi anni seguendo da vicino gli sviluppi della portualità mediterranea e mondiale.

Tuttavia, al momento, anche questa iniziativa è solo un sasso gettato nel paludoso stagno della portualità e della logistica italiana. Il progetto appare in fase embrionale, prossima all'idea. Lo scenario si è fatto ancor più indistinto quando UniCredit Logistics ha dichiarato di essere pronta ad investire nel porto di Genova.

Oltre alle consuete difficoltà che costellano l'iter di un progetto infrastrutturale, anche la proposta per l'Adriatico di UniCredit sembra presentare incognite sul fronte degli investimenti. Il gruppo bancario è infatti in attesa di partner disposti a rischiare, «soggetti privati ed istituzionali - ha precisato - interessati all'iniziativa».

Da parte sua, oltre ad un coinvolgimento economico degli operatori marittimo-portuali, l'Autorità Portuale di Venezia auspica di poter ottenere una propria autosufficienza di spesa che verrebbe garantita da una forma di autonomia finanziaria che non consenta solamente di trattenere fondi utili a coprire le spese dell'ente, ma di finanziare direttamente progetti infrastrutturali. La richiesta di autonomia finanziaria di Venezia e delle altre Autorità Portuali italiane si rifà al principio del federalismo fiscale introdotto all'articolo 119 del titolo V della Costituzione in base al quale “i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa”, inoltre “hanno risorse autonome” e “stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri”.

Questa possibilità sinora è concessa in misura estremamente limitata alle Autorità Portuali. L'articolo 5 della legge sui porti (n. 84 del 1994) stabilisce che spetta allo Stato l'onere per la realizzazione delle opere nei principali porti nazionali, ma recita inoltre che “le Regioni, il Comune interessato o l'Autorità Portuale possono comunque intervenire con proprie risorse, in concorso o in sostituzione dello Stato, per la realizzazione delle opere di grande infrastrutturazione nei porti”. La legge prevede che “le Autorità Portuali, a copertura dei costi sostenuti per le opere da esse stesse realizzate, possono imporre soprattasse a carico delle merci imbarcate o sbarcate, oppure aumentare l'entità dei canoni di concessione”.

L'entità dei diritti portuali e dei canoni di concessione, tuttavia, è appena sufficiente a coprire le spese correnti delle Autorità Portuali, che non dispongono di risorse per gli investimenti. Pertanto gli enti chiedono di poter trattenere parte del valore generato dai traffici portuali sotto forma di gettito fiscale e doganale, in particolare riscuotendo una percentuale dell'imposta sul valore aggiunto.

In molte sedi è stata evidenziata la notevole consistenza dell'incasso erariale derivante dall'applicazione dell'IVA sulle merci che arrivano in Italia attraverso i porti. Ovviamente il “merito” di generare questo gettito per l'erario non è interamente ascrivibile ai porti. Tuttavia è evidente che i porti rendono un servizio all'economia nazionale e ne favoriscono lo sviluppo. Per il solo fatto di essere detentori di una “servitù di passaggio” di materie prime e prodotti, i porti - e i territori e le comunità che li ospitano - sembrano poter legittimamente rivendicare una quota di queste somme.

Interamente incamerati dallo Stato oppure devoluti parzialmente ad enti locali, questi soldi sono destinati comunque a finire in un salvadanaio pubblico. Quello che, casomai, può cambiare è l'efficienza nella gestione di questi danari e la volontà politica di destinarli o meno alle opere portuali. Ai fini della capacità della parte pubblica di sostenere l'onere finanziario per realizzare le opere portuali queste variabili appaiono, se non ininfluenti, quantomeno non decisive, a meno che si opti di investire solo su alcuni porti abbandonando totalmente qualsiasi logica perequativa nella distribuzione dei fondi pubblici.

Se questi soldi, come è ora il caso, lo Stato centrale non li ha, è improbabile che ne possano disporre o che li possano reperire gli enti locali ai quali, con la svolta federalista, non sono stati assegnati solo maggiori poteri, ma anche più oneri.

C'è inoltre da rilevare come nel dibattito sull'autonomia finanziaria delle Autorità Portuali non sia stato sufficientemente affrontato il tema dell'assetto istituzionale e societario da dare a questi enti per consentire loro di gestire appropriatamente le maggiori entrate e le maggiori responsabilità.

In un momento come quello attuale di carenza di fondi pubblici, comunque, non rimane che ricorrere alla risorsa finanziaria privata. Nel caso della proposta veneziana, un intervento economico più significativo degli operatori marittimo-portuali potrebbe determinare anche un aggravamento dei conflitti di interesse in seno alla comunità portuale e frantumare i già fragili, precari e talvolta compromessi equilibri all'interno dei Comitati Portuali.

Adesso le uniche strade percorribili appaiono quella di consentire a fondi di investimento, società di private equity, banche o altri soggetti economici di finanziare i porti e quella di dotare le Autorità Portuali di una qualche capacità di investimento. Per imboccare la prima via serve la stesura di norme specifiche che rendano appetibile l'investimento definendo un contesto legislativo favorevole al coinvolgimento dei privati nella realizzazione di investimenti pubblici. Perché il secondo percorso non si concluda con un fallimento sarebbe necessario definire un nuovo assetto organizzativo e giuridico dell'istituzione Autorità Portuale.

In questo momento, più che denotare l'interesse del settore finanziario ed economico nei confronti dei porti, la presentazione di una serie di imponenti progetti logistico-portuali sembra compromettere la possibilità di un'evoluzione coerente delle forme di investimento nelle infrastrutture che trasferisca la sorgente del flusso finanziario dall'autorità pubblica alla finanza di progetto o al partenariato pubblico-privato. (iM)




Bruno Bellio
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
In crescita il grado di connessione dei porti italiani alla rete delle rotte marittime containerizzate
Ginevra
Unica eccezione Trieste, che ha segnato un calo del -12,3%
Per Carnival Corporation il 2025 è stato l'anno migliore di sempre
Per Carnival Corporation il 2025 è stato l'anno migliore di sempre
Miami
Annunciata la reintroduzione della distribuzione di dividendi
T&E, insufficienti i progetti europei per la produzione di e-fuel per la decarbonizzazione dello shipping
T&E, insufficienti i progetti europei per la produzione di e-fuel per la decarbonizzazione dello shipping
Bruxelles
Probabile che gli obiettivi europei vengano raggiunti con combustibili importati, o non vengano raggiunti affatto
Porto Marghera, inaugurata la nuova pipeline sotterranea monotratta per il trasferimento di oli vegetali
Venezia
Con i suoi 3,1 chilometri, è la più lunga d'Italia e tra le prime cinque in Europa
A Psa Intermodal Italy e Logtainer la gestione del Terminal Intermodale di Interporto Padova
Padova
Presentata un'offerta economica di 75 milioni di euro
Sea-Intelligence, nel 2025 il modello di impiego delle portacontainer è radicalmente cambiato
Sea-Intelligence, nel 2025 il modello di impiego delle portacontainer è radicalmente cambiato
Copenaghen
Le navi vengono frequentemente sostituite per adattarsi alle fluttuazioni della domanda a breve termine e per gestire le interruzioni operative
Il finlandese Mikki Koskinen è il nuovo presidente di European Shipowners - ECSA
Bruxelles
Il primo gennaio subentrerà a Karin Orsel
I servizi Asia-Nord Europa di Premier Alliance saranno basati sul modello hub and spoke
Seul
Drastica riduzione del numero di scali su alcune rotte
In Svizzera al via i lavori per realizzare un corridoio ferroviario di quattro metri per il trasporto merci dalla Francia
Berna
Termine del cantiere a fine 2029
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti francesi è cresciuto del +6,9%
La Défense
Aumento determinato dal rialzo delle rinfuse. Stabili le merci varie
Fincantieri programma il raddoppio della capacità produttiva dei cantieri italiani nel segmento della difesa
Trieste
Nei prossimi cinque anni atteso un incremento del +40% dei ricavi
WHL ordina a CSSC Huangpu Wenchong Shipbuilding Co. la costruzione di sei portacontainer dual-fuel LNG
Taipei
Noleggio di ulteriori tre navi
L'osservatorio spagnolo sull'EU ETS rileva un insolito incremento del traffico dei container nei porti extraeuropei limitrofi
Madrid
Crescita dell'attività in porti come quelli del Regno Unito, dell'Egitto e della Turchia
Marsa Maroc acquisirà il 45% della spagnola Boluda Maritime Terminals
Casablanca/Valencia
Investimento del valore di 80 milioni di euro
La società di investimento BC Partners acquisirà una quota di maggioranza nella Fortidia
Milano
L'azienda opera attraverso molteplici brand in franchising, tra cui Mail Boxes Etc. e PostNet
MPC Container Ships ordina la costruzione di sei portacontainer da 3.700 teu
Oslo
Commessa del valore di 292,5 milioni di dollari a Taizhou Sanfu Ship Engineering
La proprietà del gruppo Fagioli passerà alla CEVA Logistics
Milano
Il gruppo di Sant'Ilario D'Enza è specializzato nel settore della project logistics
MSC Crociere ordina a Meyer Werft la costruzione di quattro navi da crociera con opzioni per ulteriori due unità
MSC Crociere ordina a Meyer Werft la costruzione di quattro navi da crociera con opzioni per ulteriori due unità
Berlino
Commesse per un valore complessivo sino a dieci miliardi di euro
AD Ports presenta un'offerta per acquisire il controllo dell'egiziana Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Sale il numero degli scali ai porti italiani nel network per il 2026 della Premier Alliance
Seul/Singapore/Keelung
Tre toccate a Genova, due a La Spezia e due a Gioia Tauro. I servizi Asia-Europa continueranno a circumnavigare l'Africa
Stefano Messina verso un nuovo mandato alla presidenza di Assarmatori
Roma
Il prossimo mese è previsto il rinnovo delle cariche associative per il quadriennio 2026-2030
Hapag-Lloyd ordina a CIMC Raffles la costruzione di otto portacontenitori da 4.500 teu
Amburgo
Noleggio a lungo termine di 14 portacontainer di capacità compresa tra 1.800 e 4.500 teu
Hanwha innalza la sua partecipazione in Austal dal 9,9% al 19,9%
Henderson
Il gruppo sudcoreano è diventato azionista di riferimento dell'azienda australiana
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron: collaborazione intersettoriale per accelerare i combustibili a zero emissioni nello shipping
Il gruppo Maersk cambia diverse posizioni di vertice dell'azienda
Copenaghen
Nuovo direttore finanziario e nomina di nuovi responsabili regionali
Nel primo semestre i porti italiani hanno registrato una crescita dei container e delle rinfuse secche
Roma
Diminuiti rotabili e rinfuse liquide. “Port Infographics” di Assoporti-SRM
Snam acquisirà il 48,2% di Igneo Infrastructure Partners in OLT - Offshore LNG Toscana
Londra/San Donato Milanese
Operazione del valore di circa 126 milioni di euro
Il primo gennaio partirà il primo “Decennio dei Trasporti Sostenibili” deliberato dall'Onu
New York
Kramek (WSC): per lo shipping è di vitale importanza un'efficace regolamentazione globale sulle emissioni di gas serra presso l'IMO
Indagine UE sul controllo congiunto della spagnola Tercat da parte di TiL (gruppo MSC) e Hutchison Ports
Bruxelles
La società gestisce il terminal BEST del porto di Barcellona
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti di Napoli e Salerno ha segnato incrementi del +0,5% e +2,5%
Napoli
ESPO esorta gli eurodeputati ad approvare la relazione sulla mobilità militare
Bruxelles
Ryckbost: riconosce chiaramente il ruolo strategico dei porti
Dal primo gennaio ICTSI gestirà il Durban Container Terminal 2 del porto di Durban
Durban
La capacità di traffico sarà elevata da due a 2,8 milioni di teu
Il Cda della ZIM conferma di aver ricevuto molteplici di manifestazioni di interesse d'acquisto, inclusa una di natura strategica
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Brema/Bremerhaven è cresciuto del +5,7%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Brema/Bremerhaven è cresciuto del +5,7%
Brema
Sensibile aumento delle merci varie. In calo le rinfuse
CSSC e COSCO siglano un accordo di cooperazione per la costruzione di 87 navi
CSSC e COSCO siglano un accordo di cooperazione per la costruzione di 87 navi
Pechino
Progetto del valore di circa 7,1 miliardi di dollari nel quadro del 15° piano quinquennale cinese
Lo scorso ottobre il traffico marittimo nel canale di Suez è diminuito del -0,7%
Il Cairo
Incremento del +9,6% dei transiti di navi cisterna. Calo del -6,5% delle unità navali di altra tipologia
HD Hyundai costruirà un cantiere navale nello Stato indiano di Tamil Nadu
Seongnam
Firmato anche un accordo con BEML per la costruzione di gru marittime e portuali in India
Assarmatori, necessario sospendere l'applicazione dell'EU ETS al settore marittimo
Federlogistica, preoccupazione per l'ipotesi di una tassa genovese sui passeggeri marittimi
Genova
Timore per gli equilibri complessivi dell'ecosistema portuale nazionale e per le scelte operative degli armatori
SEA Europe delusa per il mancato riconoscimento dell'industria manifatturiera marittima quale comparto strategico per l'UE
Porto di Palermo, illeciti amministrativi per un milione di euro relativi a nautica e concessioni
Palermo
Individuate oltre 265 imbarcazioni adibite all'attività di locazione prive della polizza assicurativa obbligatoria
Ok dei ministri dei Trasporti dell'UE ad incentivi ai camion con la modifica della direttiva su dimensioni e pesi
Ok dei ministri dei Trasporti dell'UE ad incentivi ai camion con la modifica della direttiva su dimensioni e pesi
Bruxelles
L'autotrasporto - denunciano CER, ERFA, RFF, UIP, UIRR e UNIFE - può aspettarsi guadagni economici, ma la società dovrà attendere per una riduzione dell'impatto ambientale della logistica
Primo rifornimento di GNL ad un traghetto nel porto di Genova
Genova
Erogati 500 metri cubi di bioGNL alla nuova nave “GNV Virgo”
ONE nomina una nuova agenzia in Albania
Londra
Centralog Albania ha sede a Durazzo e sarà pienamente operativa entro fine mese
Il broker marittimo genovese Lockton P.L. Ferrari amplia l'attività in altri settori
Genova
Nuovi segmenti Natural Resources, Oil&Gas e Construction & Real Estate
Giampieri (Assoporti): la portualità diffusa italiana ha bisogno di una cabina di regia unica e stabile
Roma
La riforma portuale - ha affermato - può essere una grande occasione per tutti noi
Lufthansa Cargo e Swiss WorldCargo hanno siglato un accordo di cooperazione strategica
Francoforte/Zurigo
Previste sinergie in ambito sia commerciale che operativo
Accordo per porre fine alla dipendenza dell'UE dall'energia russa
Bruxelles
L'intesa Consiglio-Parlamento prevede di eliminare in modo graduale ma definitivo le importazioni di gas russo entro la fine del 2027
Assiterminal conferma il ricorso al TAR sull'indicizzazione dei canoni concessori
Genova
Raggiunta quota 108 aziende associate
L'ITF esorta la Corte d'Appello olandese a correggere le sue considerazioni preliminari sul lavoro marittimo
Londra
Porto di Piombino, il rigassificatore ha creato sia opportunità che ostacoli
Livorno
Gariglio: occorre sapere se e per quanto tempo l'“Italis LNG” rimarrà in porto
Fincantieri, sottoscritto un protocollo d'intesa sul modello produttivo e sugli appalti
Roma/Trieste
Passo avanti - sottolineano Fim, Fiom e Uilm - per la regolamentazione ed il controllo del sistema dell'indotto
L'AdSP di Genova e Savona contro l'introduzione di un'addizionale comunale di tre euro sui diritti di imbarco per traghetti e crociere
Genova
Lo scorso ottobre il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,8%
Lo scorso ottobre il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,8%
Pechino
I volumi con l'estero sono aumentati del +8,9%. Il traffico dei container è stato pari a 26,4 milioni di teu (+8,0%)
Rinnovata la composizione del consiglio dell'International Maritime Organization
Londra
Rixi: l'Italia è stata ancora la nazione più votata
Crollo trimestrale del traffico delle merci varie nei porti di Genova e Savona-Vado
Genova
Nel periodo luglio-settembre sono diminuite anche le rinfuse solide. Aumento dei carichi liquidi
Il porto grande di Siracusa sarà dotato di nuova stazione marittima
Siracusa
Sarà ristrutturato e riqualificato un vecchio capannone
Assologistica plaude all'approvazione della nuova disciplina sull'interscambio dei pallet
Milano
Stimato un risparmio potenziale di almeno 70 milioni di euro
Giuseppe Grimaldi confermato segretario generale dell'AdSP del Tirreno Centrale
Napoli
Delibera unanime del Comitato di gestione
Hiab compra il fornitore brasiliano di gru di carico ING Cranes
Helsinki
L'azienda ha 250 dipendenti e un fatturato di circa 50 milioni di euro
Nel terzo trimestre i ricavi della norvegese MPC Container Ships sono calati del -5,0%
Oslo
L'utile netto è stato pari a 53,6 milioni di dollari (-15,8%)
Il porto algerino di Skikda sarà dotato di un nuovo container terminal da 600.000 teu
Algeri
Sarà realizzato nell'ambito del progetto di ampliamento del porto petrolifero
Il porto di Rotterdam progetta un terminal per il settore dell'eolico offshore
Rotterdam
Avviata una consultazione pubblica
ZIM sta valutando diverse proposte per l'acquisto della compagnia
Haifa
Confermata la ricezione dell'offerta presentata da Glickman e Ungar
Hapag-Lloyd e Maersk non hanno fissato una data per il ritorno delle loro navi attraverso Suez
Copenaghen/Amburgo
Maersk annuncia il ritorno delle sue navi attraverso il canale di Suez a partire dal prossimo mese
Ismailia
Ad ottobre i transiti sono rimasti invariati. A novembre è attesa una crescita del +16%
Dopo il 2035 il traffico russo delle merci sulla rotta artica potrebbe diminuire
Mosca/San Pietroburgo
Lo ha evidenziato il governatore della regione di Murmansk in occasione di un incontro con Putin
Offerta della Diana Shipping per acquisire l'intero capitale della Genco Shipping & Trading Ltd.
Atene/New York
Investimento previsto di 758 milioni di dollari per il restante 85,2% del capitale
All'assemblea dell'IMO Rixi fa il lobbista del partito avverso al sistema ETS dell'Unione Europea
Londra
Venerdì l'elezione del nuovo consiglio dell'International Maritime Organization
Macquarie Asset Management presenta un'offerta per acquisire il gruppo logistico australiano Qube Holdings
Sydney
Proposta del valore di 7,5 miliardi di dollari
HMM ordina al gruppo HD Hyundai la costruzione di otto portacontainer da 13.400 teu
Seul
Sei saranno realizzate da HD Hyundai Samho e due da HD Hyundai Heavy Industries
Crescita congiunturale del commercio di merci delle economie del G20 nel trimestre luglio-settembre
Parigi
In aumento anche le esportazioni e le importazioni di servizi
Ruote Libere, le nuove norme sui tempi di pagamento lasciano gli autotrasportatori senza tutele
Modena
Non affrontano - spiega Franchini - il cuore del problema: la sproporzione di forza contrattuale fra committenza e piccoli vettori
L'amministrazione Trump presenta un piano per il massiccio sfruttamento dei giacimenti offshore di petrolio e gas
Washington
Nel programma ricadono aree della piattaforma continentale esterna per circa 514 milioni di ettari
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della ZIM sono diminuiti del -35,7%
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della ZIM sono diminuiti del -35,7%
Haifa
Volumi trasportati dalla flotta in calo del -4,5%. Assai negative le performance nel mercato Asia-Europa
Concessione a Fincantieri per ulteriori aree nel porto di Ancona
Ancona
L'azienda si impegna a realizzare un programma di modernizzazione e sviluppo del cantiere navale dello scalo dorico
Assogasliquidi-Federchimica, GNL e bioGNL sono strategici per la transizione energetica dello shipping e dell'autotrasporto
Legora (Uniport): bene l'obiettivo di maggiore coordinamento nazionale previsto dalla riforma della portualità, ma perplessità per l'assenza di un confronto
Legora (Uniport): bene l'obiettivo di maggiore coordinamento nazionale previsto dalla riforma della portualità, ma perplessità per l'assenza di un confronto
Roma
Servono - ha sottolineato - confronto, visione e interventi urgenti per la competitività dei porti italiani
In Svizzera nuove misure per promuovere il trasferimento delle merci dalla strada alla rotaia
Berna
Saranno introdotte per potenziare la nuova ferrovia transalpina Alptransit e per incentivare il trasporto ferroviario e intermodale
Joint venture di HMM con BGN per il trasporto di gas di petrolio liquefatto
Seul
La nuova società noleggerà due nuove VLGC di 88.000 metri cubi
Lieve flessione del traffico delle merci nei porti di Barcellona e Valencia ad ottobre
Barcellona/Valencia
Le merci in container sono calate del -2,5% in entrambi gli scali
Via libera al nuovo sito per i sedimenti derivanti dagli escavi nella Laguna di Venezia
Venezia
Nuovo potenziamento in vista per il cantiere navale greco di Eleusi
Atene
Supporto finanziario dell'US International Development Finance Corporation
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del +3%
Amburgo
In aumento il traffico dei container grazie all'incremento dei trasbordi
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della CMA CGM sono diminuiti del -11,3%
Marsiglia
Record dei volumi di merci trasportati dalla flotta di portacontenitori
Bank of China finanzia l'acquisto della Grande Melbourne di Grimaldi Euromed
Importo di 57 milioni di euro
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) ha acquisito il 51% del capitale di Navimeteo
Ordine da 466 milioni di dollari alla KSOE per la costruzione di quattro portacontainer
Lysaker/Seongnam
Commessa della NYK e della Ocean Yield per quattro nuove navi per gas naturale liquefatto
L'Adriatic Service 1 della ONE effettuerà scali anche al porto di Ancona
Singapore
La linea con Damietta ha frequenza settimanale
Completati i lavori di consolidamento della banchina di Riva del porto di Ortona
Ancona
Tredici milioni il costo per l'adeguamento dell'infrastruttura
Vard ha siglato un accordo di cooperazione con l'istituto di ricerca norvegese Norce
Ålesund
Riguarda tutti i campi della ricerca e dell'innovazione nel settore navale
Transizione energetica, semplificazione normativa, competitività dell'industria marittima e governance portuale sono le priorità di Confitarma
Roma
Federlogistica denuncia l'impossibilità per il project cargo di viaggiare sulle autostrade del Nord Ovest
Genova
Falteri: siamo di fronte a una vera e propria criticità sistemica
Torna la concordia tra gli azionisti della ZIM
Haifa
Raggiunta un'intesa sui candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione
Fusione per incorporazione di Degrosolutions in CLS
Milano
Castelli: puntiamo a rafforzare il nostro percorso di crescita nel mercato italiano dei carrelli elevatori
Ok alle misure a sostegno del reimpiego dei lavoratori della Compagnia “Pippo Rebagliati” di Savona-Vado
Genova
Avvio dei procedimenti amministrativi per il cold ironing al terminal crociere del porto di Savona
Assiterminal denuncia un'aggressione a un lavoratore del terminal Vado Gateway
Genova
Non è tollerabile - ha evidenziato l'associazione - che accadano episodi simili
Insediato il Comitato di gestione dell'AdSP del Mare Adriatico Centro Settentrionale
Ravenna
È composto da Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi e Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) completa l'acquisizione della Seaco
Hamilton
È stata ceduta dalla cinese Bohai Leasing Co.
Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti greci è calato del -3,9%
Pireo
Passeggeri in aumento del +0,9%
AD Ports coinvolta nello sviluppo del traffico dei container nel porto di Shuaiba
Abu Dhabi
Accordo con la Kuwait Ports Authority
L'UE allarga la lotta alla flotta ombra russa agli operatori che ne facilitano l'impiego
Bruxelles
Sanzionate altre cinque persone e quattro imprese
A novembre il porto di Barcellona ha movimentato 296mila container (+1,0%)
Barcellona
Aumento dei contenitori in import-export; calano quelli in transito
È deceduto Paolo Spada, vicepresidente di Federagenti
Roma
Pessina: lascia un vuoto incolmabile nell'intera comunità marittima italiana
A novembre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -12,0%
Hong Kong
Nei primi 11 mesi del 2025 il calo è stato del -5,7%
Emanuele Grimaldi è stato nominato membro onorario dell'Ordine Nazionale al Merito di Malta
Napoli
Rebranding per le attività del gruppo Messina
Genova
Scelta grafica e lessicale comune per tutte le aree di business
Arrivate al terminal PSA Genova Pra' sei nuove gru di piazzale 100% elettriche
Genova
A Natale altri tre mezzi saranno consegnati al terminal PSA Venice-Vecon
ICTSI potenzierà il container terminal Rio Brasil Terminal del porto di Rio de Janeiro
Rio de Janeiro
Investimento di circa 175 milioni di dollari
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nei primi 11 mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato oltre 40,7 milioni di container (+8,5%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è diminuito del -1,1%
G.T.S. incrementa le frequenze dei collegamenti intermodali Bari-Verona e Piacenza-Nola
Bari
Il primo salirà a sei rotazioni; il secondo diventerà quotidiano
Costituito l'Organismo di partenariato della risorsa mare dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
La Spezia
Nomina con decreto del presidente Pisano
Accordo tra AdSP e Camera di Commercio per favorire l'ingresso di un socio industriale in Aeroporto di Genova
Genova
Sarà firmato prossimamente
Paolo Guidi è stato eletto nuovo presidente di Assologistica
Milano
Vicepresidenti sono Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone e Renzo Sartori
Sequestrati 138 chili di cocaina nel porto di Civitavecchia
Roma
Rinvenuti all'interno di un autoarticolato sbarcato da una nave proveniente dalla Spagna
Firmato il decreto per il conferimento presso la nuova diga foranea di Genova dei sedimenti di dragaggio del porto della Spezia
La Spezia
Previsto il trasferimento di 282.000 metri cubi
La greca CCEC ha quasi completato l'uscita dal segmento delle portacontainer
Atene
Ricavati 814,3 milioni di dollari dalla vendita di 14 full container in 22 mesi
Nel porto di Palermo è stata battezzata GNV Virgo
Genova
Il programma di rinnovamento della flotta di GNV prevede la costruzione di otto navi
Il Livorno Port Center festeggia un decennio speso per l'integrazione della realtà portuale con quella cittadina
Livorno
Gariglio (AdSP): in questi anni siamo riusciti a creare un clima di comunità
Nominati i membri del Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Non ancora pervenuta la designazione del componente espresso dalla Regione Toscana
Accordo Fincantieri-WSense sulle tecnologie di monitoraggio e comunicazione subacquea nelle infrastrutture marittime
Trieste/Milano
Tra gli obiettivi, la sicurezza, la predittività e il controllo nelle attività portuali
Rinviata al 2028 l'entrata in vigore dell'ETS per l'edilizia e il trasporto stradale
Bruxelles/Roma
Confetra, il differimento permette di programmare con maggiore razionalità gli investimenti nel rinnovo delle flotte
Costa Crociere sperimenta l'uso di camion elettrici per l'approvvigionamento delle navi nei porti di Genova e Savona
Genova
I test nel quadro della collaborazione con LC3 Trasporti
Accordo di collaborazione tra ALIS e ANITA per promuovere lo sviluppo dell'autotrasporto merci e della logistica
Roma
Intesa allargata anche al campo delle relazioni industriali
Il Tar per il Lazio ha accolto la richiesta di Grimaldi di sospendere la vendita delle cinque navi di Moby
Roma
Ricorso volto ad “impedire il consolidarsi di un assetto anticoncorrenziale irreversibile”
Nel cantiere di Marghera celebrato il varo della nave da crociera ultra-lusso Seven Seas Prestige
Trieste
Sarà consegnata il prossimo anno alla Regent Seven Seas Cruises
Giovedì le ultime due corse dell'autostrada viaggiante sulla linea ferroviaria tra Friburgo e Novara
Olten
RAlpin, nei quasi 25 anni di storia dell'azienda trasportati su rotaia oltre due milioni di camion
Edison sigla con Knutsen un contratto per il noleggio di una nuova nave GNL
Milano
Della capacità di 174.000 metri cubi, sarà costruita da Hanwha Ocean
Unifeeder, P&O Ferrymasters e P&O Maritime Logistics saranno poste sotto l'unico brand DP World
Dubai
Progetto per realizzare un centro turistico presso il terminal crociere del porto messicano di Ensenada
Miami/Cancún
Accordo tra Carnival Corporation, ITM Group e Hutchison Ports
Lineas e FS Logistix hanno inaugurato la joint venture terminalista Modalink
Anversa
Cinque rotazioni ferroviarie settimanali tra Anversa e Milano
Dal primo gennaio Marcel Theis sarà il nuovo amministratore delegato di SBB Cargo International
Olten
Subentrerà a Sven Flore
Ad ottobre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +13,4%
Ravenna
A novembre atteso un rialzo del +14,5%
Si acuisce lo scontro sull'addizionale del Comune di Genova sui diritti di imbarco portuale
Genova
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova e Confitarma non parteciperanno al tavolo tecnico annunciato dalla sindaca
Intesa tra Bulgaria, Grecia e Romania per una maggiore cooperazione nell'ambito del Corridoio Mar Nero-Egeo
Bruxelles
Prevista l'accelerazione dell'attuazione dei progetti sull'asse di trasporto
Il porto di Barcellona prevede di dimezzare le proprie emissioni di CO2 entro il 2030
Barcellona
Attesi investimenti privati pari a 920 milioni di euro e pubblici per 780 milioni
Fincantieri si accorda con la bahreinita ASRY per collaborare nel settore della cantieristica navale
Trieste
Valuteranno le opportunità di costruzione di navi militari e unità offshore
Nel primo anno d'attività nel terminal ferroviario dell'Interporto di Parma sono passate 750.000 tonnellate di merci
Parma
Movimentati oltre 800 treni
Salis: l'addizionale comunale sui diritti di imbarco non comporterà alcuna riduzione dei traffici
Genova
La sindaca di Genova ricorda che misure simili sono già state attivate in altre città portuali
Cedute per 229,9 milioni di euro le cinque navi messe in vendita da Moby
Vicenza
Presentata un'offerta del valore pari al prezzo a base d'asta
PSA Italy prevede di chiudere il 2025 con un'ulteriore crescita del traffico dei container
Genova
Ok di Bruxelles alla joint venture africana tra i gruppi MSC e NYK
Bruxelles
La Commissione Europea autorizza l'acquisizione della Movianto International da parte di Yusen Logistics
Porto di Genova, sanzionato il mega yacht da crociera di lusso Vidantaworld's Elegant
Genova
Riscontrate gravi violazioni della normativa europea in materia di riciclaggio delle navi
Consalvo nominato presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale
Trieste
È direttore generale di Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promozione dello sviluppo sostenibile e del processo di transizione energetica del porto di Taranto
Taranto
Lo prevede un accordo tra l'AdSP del Mar Ionio e GSE
L'AdSP del Tirreno Settentrionale ad Orano per presentare il progetto di sviluppo dei Green Corridors mediterranei
Livorno
Tra gli obiettivi, il consolidamento dei rapporti con l'Algeria
Pubblicata la gara per l'affidamento del servizio di manovra ferroviaria nei porti di Savona e Vado Ligure
Genova
Durata della concessione fissata a 60 mesi
Nel 2024 il traffico dei passeggeri nei porti dell'Unione Europea è aumentato del +6,2%
Lussemburgo
Italiani i tre porti con il più rilevante volume di traffico
GSL investe 90 milioni di dollari per comprare tre portacontainer da 8.600 teu costruite nel 2010 e 2011
Atene
Youroukos: sono le vacche da mungere del futuro
RCG attiva un collegamento intermodale tra la Bosnia-Erzegovina e il porto di Koper
Vienna
Il servizio ferroviario con Tuzla ha frequenza settimanale
Il MIT annuncia un tavolo interministeriale per l'esodo anticipato dei lavoratori portuali
Roma
L'obiettivo è di individuare entro tempi certi una soluzione definitiva
Battesimo e consegna di una nuova PCTC del gruppo Grimaldi
Napoli
La “Grande Istanbul” ha una capacità di carico pari a 9.241 ceu
GNV rafforza il proprio servizio traghetto sulla rotta Napoli-Palermo
Genova
Entro il 19 dicembre la capacità sulla linea salirà ad oltre 6.000 metri lineari
L'Autorità Portuale di Marsiglia-Fos investirà 1-1,3 miliardi di euro entro il 2029
Marsiglia
Accordo con MSC per l'ampliamento del container terminal Fos 2XL
Oggi a Roma un presidio dei lavoratori dei porti per chiedere l'istituzione del Fondo di accompagno all'esodo
Roma/Genova
Domani a Roma si terrà l'assemblea generale dell'Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile
Roma
L'incontro presso l'Auditorium Parco della Musica
Cisl e Fit Cisl Savona, per Vado Gateway il 2025 si è rivelato sostanzialmente un anno positivo
Savona
Alla ricerca di opportunità con la riapertura del canale di Suez e la ripresa di alcuni mercati
Assarmatori, bene le nuove norme assai importanti per le imprese di navigazione e per il lavoro marittimo
Roma
Nei primi nove mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Tanger Med è cresciuto del +14,9%
Anjra
Movimentate 118 milioni di tonnellate di carichi
Zanetti (Confitarma): con il decreto Semplificazioni offerti strumenti più moderni alle nostre imprese
Roma
Ascoltate - ha sottolineato - le esigenze della nostra industria
L'1 e il 2 dicembre a Genova il convegno di Spediporto “Take opportunities navigating trade tensions”
Genova
Si terrà presso il Salone delle Conferenze di Banca Bper
Fondo Nazionale Marittimi, bene l'approvazione delle norme alla Camera
Genova
D'Amato: provvedimenti attesi per i nostri marittimi e per la competitività della flotta nazionale
Porto di Genova, sequestrato permanganato di potassio nel quadro della lotta al traffico di stupefacenti
Genova
Operazione dell'Agenzia delle Dogane dei Monopoli e della Guardia di Finanza
Fincantieri, cancellati gli ordini per quattro fregate per l'US Navy
Trieste
Previste altre commesse per la realizzazione di nuove classi di unità navali
L'AdSP del Tirreno Settentrionale si è confrontata con il cluster portuale sul nuovo bilancio di sostenibilità
Livorno
L'Accademia Italiana della Marina Mercantile festeggia i suoi primi 20 anni
Genova
Nel periodo diplomati 3.660 allievi e allieve di tutta Italia
Crédit Agricole Italia ha finanziato la costruzione della nave Grande Tianjin della Grimaldi Euromed
Napoli/Parma
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
L'1 e il 2 dicembre a Genova il convegno di Spediporto “Take opportunities navigating trade tensions”
Genova
Si terrà presso il Salone delle Conferenze di Banca Bper
Il Fondo Nazionale Marittimi ha organizzato un incontro con gli ITS Mare e i centri di addestramento marittimi
Roma
Si terrà il 3 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Hapag-Lloyd prevede il prossimo aumento del +45% del valore del surcharge per l'EU ETS
Amburgo
Il sistema di scambio di quote di emissioni entrerà in pieno vigore il primo gennaio
Il commissario europeo Tzitzikostas ha visitato il cantiere navale di Monfalcone
Trieste
Annunciate prossime misure per rafforzare competitività, resilienza, innovazione e leadership tecnologica del settore
Al via oggi il processo contro Damen per presunta corruzione e violazione delle sanzioni
Amsterdam
L'azienda manifesta delusione per il protrarsi dell'indagine e prevede una lunga battaglia legale
AD Ports Group ha acquisito il 19,3% dell'egiziana Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Il Cairo/Abu Dhabi
Comprata la quota della Saudi Egyptian Investment Company
Nel 2024 il fatturato dei principali container terminal portuali italiani è cresciuto del +8,1%
Milano
Il traffico movimentato è aumentato del +3,4%
Corsica Sardinia Ferries ha acquistato il traghetto Stena Vision
Vado Ligure
Sarà ribattezzata “Mega Serena”
Al via i lavori per aumentare del 40% la capacità di traffico dei container del porto di Salonicco
Salonicco
L'ampliamento del Molo 6 sarà realizzato in 40 mesi
Disposto un sequestro preventivo per oltre 100 milioni di euro nei confronti di Liberty Lines
Trapani
BLS Cargo sollecita la Svizzera ad esercitare una pressione tangibile sugli attori dell'infrastruttura ferroviaria tedesca
Berna
L'azienda denuncia la grave situazione del trasporto merci transalpino su rotaia. Chiesti ulteriori incentivi
Livorno confida negli ulteriori cento milioni di euro promessi da Salvini per realizzare la Darsena Europa
Livorno
Salvetti: ho chiesto come si intenda andare avanti per l'assegnazione futura ai privati che hanno manifestato interesse
L'ambasciata della Cina in Grecia risponde a presunte velleità americane sul porto del Pireo
Atene
Pechino parla di una mentalità da Guerra Fredda e di una logica egemonica
Attivata la procedura per richiedere l'accesso alla terza annualità del contributo Sea Modal Shift
Roma
Domande da presentare entro il 17 dicembre
Decisa crescita delle performance trimestrali del gruppo crocieristico statunitense Viking
Los Angeles
Il periodo luglio-settembre è stato chiuso con un utile netto di 514,0 milioni di dollari (+35,4%)
Guido Pietro Bertolone è il nuovo presidente della Fedit
Roma
Subentra a Giuseppe Cela, presidente uscente e oggi responsabile della Fedit Servizi
Latrofa (AdSP Lazio): la ZLS renderà i nostri porti ancora più attrattivi per investitori, operatori logistici e imprese
Civitavecchia
Lo strumento - ha evidenziato - può far compiere un salto di qualità sul piano della competitività logistica e industriale
Ad ottobre è proseguito il calo del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach
Los Angeles/Long Beach
Cordero: probabilmente nei prossimi mesi i consumatori assisteranno ad un'escalation dei prezzi
Pasquale Legora de Feo è stato confermato alla presidenza di Uniport
Roma
Costituita la nuova Commissione tecnica “Crociere e passeggeri”
Domenica è stato inaugurato l'ampliamento del Suez Canal Container Terminal
Port Said
Incremento della capacità pari a 2,2 milioni di teu all'anno
Katoen Natie acquisirà l'80% della francese Bils-Deroo Solutions
Lussemburgo
L'azienda logistica che ha quasi 1.500 dipendenti
Danaos Corporation ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 130,6 milioni di dollari (+6,2%)
Atene
Ricavi in aumento del +1,8%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile