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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXV - Numero 12/2007 - DICEMBRE 2007
Studi e ricerche
La
Drewry raccomanda prudenza circa l’eccesso di capacità
navale
L’ultima
rivista annuale sul mercato containerizzato della Drewry Shipping
Consultants sottolinea il fatto che la recente ondata di ordinazioni
di navi super-post-panamax rende gli armatori assai esposti alla
persistenza del successo della direttrice di traffico Asia/Europa.
Il
curatore del rapporto, Neil Dekker, dichiara infatti: “Il
settore dovrebbe continuare a preoccuparsi che i traffici
transatlantici e transpacifici non ottengano buone prestazioni.
L’attuale
debolezza dell’economia statunitense serve da avvertimento,
nel senso che la crescita della domanda a doppia cifra nei traffici
transpacifici non è permanente”.
Secondo
la Drewry, nel momento in cui la prima delle nuove navi da 10.000
TEU sarà impiegata nella direttrice di traffico Estremo
Oriente/Europa nel 2010, la crescita dei carichi in allora sarà
meno significativa di quanto non sia oggi, mentre le navi che
verranno rimpiazzate non troveranno facilmente casa altrove.
Ci
si aspetta che la crescita dei traffici del 20% sperimentata nella
direttrice di traffico dall’Asia all’Europa nella prima
metà del 2007 cali sino al solo 11,4% nel 2009, mentre
preoccupazione ancora maggiori esistono in relazione alle direttrici
di traffico transpacifiche e transatlantiche.
Secondo
l’analisi di Containerisation International sulle cifre
recentemente riviste dalla PIERS Maritime Research, ad esempio, la
crescita dei carichi da un anno all’altro nella direttrice dei
traffici in direzione est dall’Asia alla costa occidentale
statunitense è aumentata del solo 0,4% nella prima metà
dell’anno, rispetto al 9,1% dell’intero 2006.
Più
allarmante è il fatto che essa sia diminuita del 4,9% nel
secondo trimestre, rispetto al medesimo periodo del 2006.
Qualche
dubbio esiste in ordine alla precisione di questi dati, in
particolar modo quelli forniti dai vettori marittimi, ma essi sono
stati confermati dal porto di Los Angeles e Long Beach, i cui
traffici di importazione combinati nel secondo trimestre, la maggior
parte dei quali proveniva dall’Asia, sono stati virtualmente
gli stessi del secondo trimestre 2006, ma in calo del 2,5% rispetto
al terzo trimestre.
La
crescita da un anno all’altro da gennaio a settembre è
stata del solo 1,3%. (da:
Containerisation International, novembre 2007, pag. 17)
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società
controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings
che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
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