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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 15 SETTEMBRE 2019
TRASPORTO STRADALE
AUTOTRASPORTO MERCI EUROPEO SERIAMENTE COLPITO DALLO 'SHOCK
DELLA DOMANDA' DOVUTO ALLA BREXIT
Uno dei principali operatori europei di FTL (automezzo a carico
completo), la Waberer's International, ha fatto registrare un calo
sia dei ricavi che degli utili nel secondo trimestre dell'anno, in
gran parte dovuto ai minori volumi all'indomani dell'annullamento
della data del 29 marzo per la Brexit del Regno Unito.
L'operatore con sede in Ungheria afferma che il fatturato è
sceso del 6,4% per 172,7 milioni di euro rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, malgrado una crescita del 7% nelle
proprie attività di logistica contrattuale a livello
regionale.
Commentando le prestazioni del secondo trimestre,
l'amministratore delegato Robert Ziegler ha dichiarato: "I
risultati del secondo trimestre della Waberer's riflettono diversi
fattori dell'intero settore e specifici delle singole imprese che
hanno effetti negativi sulle finanze del gruppo.
In particolare, aprile è stato segnato da una
combinazione di forze di mercato e questioni interne.
L'intero settore è stato seriamente colpito all'indomani
della data della Brexit alla fine di marzo, quando la domanda di
servizi di trasporto diretti nel Regno Unito è diminuita
drasticamente perché i magazzini erano stati riempiti in
precedenza in previsione di una Brexit disordinata".
Continua Ziegler: "In conseguenza di questo 'shock della
domanda', molti dei nostri clienti hanno sospeso temporaneamente le
attività e le capacità di trasporto transfrontaliere
europee sono state reindirizzate verso l'Europa continentale,
spingendo in basso i prezzi di aprile e maggio di qualcosa come il
5-10% su base annua, in brusco contrasto rispetto all'incremento
degli addebiti indotti dai costi che si era visto nei mesi
precedenti.
Nella seconda parte di maggio il mercato del trasporto si è
ripreso e si sono ristabiliti i normali flussi di traffico nel
continente e nel Regno Unito, così come pure il livello dei
prezzi si è normalizzato gradualmente fino a giugno.
La Waberer's si sta inoltre preparando alla nuova data della
Brexit del 31 ottobre, aggiunge Ziegler.
"Abbiamo impostato la documentazione, le procedure e
l'organizzazione necessarie per movimentare una situazione 'senza
accordo'.
La nostra base clientelare è adesso preparata piuttosto
bene, ma le incertezze rimangono".
Le cifre pubblicate il 13 agosto da Eurotunnel mostrano come i
traffici camionistici internazionali del Regno Unito nel corrente
mese di luglio trasportati dalle sue navette merci siano stati in
ribasso del 10% rispetto a luglio 2018, "Per lo più a
causa della mancata ripresa del mercato automobilistico e di un
rallentamento dei consumi nel Regno Unito".
Dall'inizio dell'anno, più di 940.000 camion hanno
attraversato la Manica sui servizi del Le Shuttle Freight, con un
calo del 5%.
Il margine operativo lordo ricorrente o di fondo del secondo
trimestre della Waberer's è diminuito del 41% per 12 milioni
di euro poiché il calo dei volumi di aprile ha comportato
conseguenze per i margini internazionali.
L'utile operativo ricorrente ha mostrato una perdita di 5,9
milioni di euro e la società ha spiegato che è stato
dato il via alla seconda ondata del programma di riduzione della
propria flotta con la riconsegna di altri 300 camion, cosa che pesa
provvisoriamente sulle spese di ammortamento.
In precedenza la Waberer's effettuava operazioni con una flotta
di oltre 3.500 veicoli.
Anche i problemi di crescita relativi alla messa in atto di un
nuovo sistema informatico per la gestione dei trasporti hanno
comportato un impatto negativo sulle operazioni internazionali ed i
risultati finanziari del secondo trimestre ad aprile "ma da
quel momento le questioni principali sono state risolte"
sottolinea la Waberer's.
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