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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSJAHR XXI - Anzahl 8/2003 - AUGUST 2003

Leasing

Tornano i bei tempi per il settore del leasing di contenitori

I bei tempi sono tornati per l'industria mondiale del noleggio di contenitori, dato che quasi tutte le imprese del settore hanno riferito di una sostenuta ripresa della domanda nonché prestazioni di mercato notevolmente migliori nel corso del 2002. Questa situazione tendente al rialzo si è conservata nell'anno corrente e molti noleggiatori lasciano capire che il 2003 per il settore in questione sarà una delle annate più attive da qualche anno a questa parte. L'utilizzazione della flotta è già tornata al 90% o più per la maggior parte delle ditte, alimentando un nuovo livello record di investimenti relativi alla costruzione di nuovi containers ed una notevole espansione della flotta. Le tariffe medie giornaliere di noleggio, anche se non sono ancora salite alle stelle, almeno non tendono più verso il basso.

La domanda di equipaggiamento per il leasing dal medio al lungo termine ' che di norma dura sino a cinque anni ' continua ad essere particolarmente forte. C'è stata una certa ripresa della richiesta di MLA (accordi di noleggio master), sebbene il più tradizionale contratto ad alto servizio di vecchia data stia rapidamente cedendo il passo alle nuove versioni "ibride", che sono più economiche da gestire e quindi comportano tariffe di noleggio più basse per l'affittuario. Tali accordi, che adesso vengono offerti dalla maggior parte delle ditte, sono ancora di breve durata, ma offrono termini di estensione flessibili, anche se limitano la diffusione sul territorio delle localizzazioni di raccolta e riconsegna (di solito all'Asia) allo scopo di limitare i costi.

L'aumento dello MLA ibrido è proprio uno degli sviluppi positivi che hanno accompagnato l'ultima ripresa delle fortune del settore del noleggio di box e ha certamente contribuito al generale miglioramento dell'utilizzazione e dei risultati finanziari dei noleggiatori. Tuttavia, l'impeto maggiore è stato assicurato dalla persistente buona tenuta della maggior parte dei tipi di attrezzature containerizzate in Asia, ed in particolare in Cina, nonché dalla preferenza da parte di molti importanti vettori marittimi nel senso del mantenimento di un notevole portafoglio noleggiato.

Tutte le principali ditte di noleggio ne hanno tratto vantaggio, compresa la Textainer Group, il cui presidente, John Maccarone, conferma: "Il mercato ha continuato a rafforzarsi stabilmente dall'inizio di quest'anno e sembra pronto ad effettuare una delle sue migliori prestazioni dalla metà degli anni '90".

I suoi commenti sono condivisi da Brian Sondey, presidente della divisione operativa contenitori della TAL (Transamerica Leasing), che similmente afferma che il 2003 è ancora "sul binario giusto" per andar bene, sulla scorta del miglioramento delle tariffe dei noli e dei volumi di traffico in crescita realizzati dalle linee di navigazione containerizzate. Gli alti dirigenti di altre società di noleggio, quali la Triton Container, la GESeaCo, la Florens Group e la Gold Container, concordano ampiamente tutti quanti.

Ian Karan, fondatore e presidente della Capital Lease, allo stesso modo indica che il 2003 "sta andando avanti molto bene", dopo un'analoga "annata calda" nel 2002. La sua società si è già impegnata in un'altra grossa espansione della flotta ' equivalente ad oltre il 30% - nel 2003. Anche la maggior parte dei suoi concorrenti ha deciso notevoli ampliamenti delle flotte e sono come minimo in linea con la crescita del mercato. Inoltre, l'ultima ripresa ha innalzato il profilo di due relativamente nuovi venuti nel settore del noleggio di contenitori, la tedesca UES (United Equipment Services) e la GVC (Grandview Development Ltd), di Hong Kong ma che opera da Singapore. Entrambe le società hanno cominciato ad intensificare gli investimenti dal 2002.

Vi è stata anche una qual certa riorganizzazione dei nomi che compaiono in cima alla classifica. Le flotte della Triton e della Textainer hanno recentemente superato ciascuna il milione di TEU, in seguito alla ripresa delle acquisizioni su larga scala ad opera di tali società, ed ora occupano rispettivamente le prime due posizioni. Entrambe si aspettano di raggiungere gli 1,1 milioni di TEU entro la fine del corrente anno. Le due ditte, sebbene debbano ancora arrivare al record delle dimensioni della flotta (oltre gli 1,15 milioni di TEU) in precedenza ottenuto dalla TAL e dalla GESeaCo, sono senza dubbio in fase ascendente.

La TAL continua a controllare circa 1,05 milioni di TEU (tra cui alcuni equipaggiamenti in noleggio finanziario "convertito"), mentre la GESeaCo adesso dichiara 950.000 TEU. Entrambe le ditte, malgrado le dimensioni delle proprie flotte siano per lo più statiche, stanno attualmente investendo in modo aggressivo, così come altri importanti operatori del settore, tra cui la Interpool (con oltre 800.000 TEU), la CAI (500.000 TEU), la Florens (750.000 TEU, inclusa la propria componente noleggiata in casa alla Cosco Containerlines) e la Gold (oltre 200.000 TEU). Esse, inoltre, si sono impegnate in forti acquisizioni di nuovi box nel 2002 e nel 2003, tutte quante relative a contratti standard a lungo termine.

L'attuale quadro favorevole rappresenta già una situazione molto diversa da quelle di alcuni anni fa. La maggior parte dei noleggiatori si arrabattava nel 2001, quando la flotta noleggiata aveva cessato di crescere ed aveva perso terreno nell'ambito della flotta contenitori considerata nella sua globalità. Anche gli introiti da noleggio erano notevolmente in ribasso, in conseguenza della rapida diminuzione dell'utilizzazione e della scivolata delle tariffe di noleggio che aveva fatto seguito al precedente crollo del 10% dei prezzi dei box nuovi.

Punte sino al 25% di tutti i TEU noleggiati sono stati portati a fine noleggio nel corso del 2001, tra cui la maggior parte delle vecchie unità restituite, di età pari o superiore ai 5-6 anni. Ciò si traduceva in ben oltre 1,5 milioni di TEU tenuti fermi per la maggior parte di quell'annata, e molti di loro appartenevano ai nomi più importanti. Com'era prevedibile, i programmi di investimenti in corso da parte dei noleggiatori sono stati fatti saltare, dal momento che molte ditte allora stavano ancora cercando di smaltire le scorte di nuove costruzioni ancora immobilizzate presso le proprie fabbriche. Anche gli altri, tra cui i due leaders del mercato, la GESeaCo e la TAL, hanno fatto ulteriormente dimagrire le proprie flotte in leasing operativo mediante l'aumento delle rivendite dell'equipaggiamento più vecchio ovvero tramite la conversione al leasing finanziario.

La miseria collettiva del 2001 aveva le sue origini in una eccessivamente ottimistica lettura del mercato containerizzato globale nel 2000, che aveva indotto un'eccessiva produzione di equipaggiamento. Infatti, malgrado la forza della domanda nel 2002 e nel 2003, ci si aspetta che conservi la propria posizione di annata record per la produzione containerizzata, quando erano stati costruiti quasi 2 milioni di TEU di tutti i tipi. Al contrario, il 2001 è stato un anno eccezionalmente scarso per tutta la produzione di nuovi box.

I problemi del 2001 sono stati aggravati dalla serietà della recessione nella crescita globale dei traffici containerizzati, che ha oltrepassato le previsioni originarie. In quel periodo, i traffici mondiali di TEU sono aumentati appena di pochi punti percentuali nel 2001, creando così una notevole eccedenza di equipaggiamenti containerizzati in soprannumero (così come di navi). Per fortuna, peraltro, il calo della crescita dei traffici si è rivelato transitorio e, malgrado un inizio deludente, il 2002 successivamente ha fatto segnare un incremento migliore di quanto non ci si attendesse. Quest'ultimo, dell'ordine dell'8%, viene riconosciuto come quello più vicino alle cifre del 2000 e che ha riattivato rapidamente il settore dello shipping containerizzato globale. Inoltre, i volumi di traffico containerizzati stanno crescendo ad un ritmo simile nel 2003, malgrado la miriade di incertezze che attualmente affligge l'economia mondiale. Queste ultime si concentrano sul periglioso stato del mercato globale delle scorte, così come sui timori circa il futuro terrorismo, sulla condizione nuovamente destabilizzata del Medio-Oriente e sulla diffusione del virus Sars dalla Cina.

Tuttavia, il settore del leasing ha già tratto notevoli vantaggi dalla ripresa anticipata. I vettori marittimi, sempre più preoccupati dalla necessità di procurarsi capacità navale aggiuntiva (effettuando ulteriori ordinazioni ai cantieri navali ovvero mediante altri noleggi), si sono dimostrati meno disposti ad acquisire/finanziare le proprie aumentate esigenze di box e hanno invece optato per una maggiore utilizzazione del noleggio. Per tali motivi, un quantitativo record di containers in più è stato preso in leasing operativo nel corso del 2002, il che ha fatto balzare di colpo in alto l'utilizzazione combinata dei noleggiatori e ha sottoscritto il loro investimento assai notevole in contenitori nuovi per quell'anno. Ciò ha anche portato ad un miglioramento della situazione finanziaria di molti noleggiatori.

Si calcola che qualcosa come 1,5 milioni di TEU in più siano stati posti sotto noleggio nel corso del 2002, come equipaggiamento nuovo o usato. Notevoli quantitativi di contenitori giacenti sono stati smaltiti dagli ex "punti morti" negli Stati Uniti ed in Europa, per lo più mediante un riposizionamento dei vuoti a senso unico che utilizza navi a noleggio, e rimessi in servizio a procurare introiti. Si sa che i quattro noleggiatori in cima alla classifica, che sono la Triton, la Textainer, la TAL e la GESeaCo, hanno speso sino a 100 milioni di dollari USA in ricollocamento di box nel corso del 2002, nonché un ammontare simile nel 2001. La loro spesa pianificata per il 2003 è meno certa, dal momento che una carenza di tonnellaggio noleggiato disponibile ed una richiesta di tale riposizionamento generalmente minore ha già ridotto questa attività. Sia come sia, qualcosa dell'equipaggiamento noleggiato giacente, ancora rinvenibile nei depositi in Europa e negli Stati Uniti all'inizio del 2003, è stato rapidamente accaparrato da divisioni logistiche militari per la guerra in Iraq.

TARIFFA DI NOLEGGIO ANNUALIZZATA GIORNALIERA A LUNGO TERMINE*
RELATIVA A CONTENITORE STANDARD DA 20 PIEDI DI NUOVA COSTRUZIONE
(IN DOLLARI USA)

 

Tariffa di noleggio

Costo di nuova costruzione

1998

0,85

1.700

1999

0,70

1.400

2000

0,75

1.500

2001

0,70

1.450

2002

0,60

1.350

2003 **

0,60

1.400

Note: * = media calcolata in relazione ad una durata di 4-5 anni; ** = previsioni al secondo trimestre.

Fonte: Analisi di Mercato diContainerisation International

Anche se alcuni importanti vettori marittimi nel 2003 si stanno già impegnando in acquisizioni significativamente maggiori per le proprie flotte di proprietà rispetto a quelle del 2002, la sottostante domanda di contenitori noleggiati resta sostenuta. L'equipaggiamento containerizzato resta in condizioni croniche di carenza presso le località a domanda elevata di tutta l'Asia ed altrove, mentre molte linee di navigazione sono ancora attirate da tariffe di noleggio giornaliero concorrenziali, in particolar modo dal momento che i prezzi delle nuove costruzioni stanno nuovamente salendo.

Il settore del noleggio ha acquisito un numero record di nuovi contenitori nel 2002, avendo ricevuto oltre 900.000 TEU per la sua flotta complessiva in leasing operativo, battendo persino i propri precedenti acquisti di punta (pari a circa 850.000 TEU) nel 2000. Il 2001 è rimasto schiacciato tra questi due anni fiorenti, dato che in quel periodo le ditte di noleggio hanno cumulativamente preso in consegna meno di 500.000 TEU, il che rappresenta il punto più basso da otto anni a questa parte. Tuttavia, la situazione appare persino più rosea nel 2003, quando il settore del noleggio di box potrebbe acquisire sino ad un milione di nuovi TEU. Come suggerito, quasi ogni noleggiatore sta attivamente effettuando acquisizioni quest'anno, e molti di loro stanno nuovamente piazzando ordinazioni da record.

La maggior parte delle ditte di noleggio si è già impegnata in notevoli ordinazioni preventive, in vista di ulteriori aumenti dei prezzi o di qualsiasi futura limitazione della capacità. A maggio del 2003, erano già stati prenotati ' ovvero assicurati tramite opzione ' dai noleggiatori complessivamente 990.000 TEU per l'intero anno, con una quota notevole in arrivo per il trimestre finale. Inoltre, ci si aspetta che sino al 70% di questo totale vada ad aggiungersi alle dimensioni della flotta dei noleggiatori, sospingendole ad oltre 8 milioni di TEU per la fine del 2003. Il restante 30% della produzione è destinato a funzioni di rimpiazzo, i cui volumi saranno simili a quelli degli ultimi anni.

 

PROPRIETA' DELLA FLOTTA CONTAINERIZZATA MONDIALE 2000-2003
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

Fine 2000

Fine 2001

Fine 2002

Fine 2003 *

Noleggiatore

6.890

6.885

7.455

8.115

Operatore **

7.980

8.570

8.920

9.390

Totale complessivo

14.870

15.455

16.375

17.505

Noleggiatore ' quota %

46,3

44,5

45,5

46,4

Operatore ** - quota %

53,7

55,5

54,5

53,6

Note: * = previsioni al secondo trimestre; ** = appartenente a (oppure finanziato da) vettore marittimo ed altro operatore di trasporto.

Fonte: Analisi di Mercato diContainerisation International

 

Se si riuscirà ad ottenerli, i suddetti volumi aggiuntivi equivarranno ad una ulteriore crescita del 9% della flotta operativa dei noleggiatori e, come nel 2002, terrà a distanza il corrispondente incremento delle scorte di proprietà dei vettori. Poiché rappresentano la quota predominante degli acquisti, le ditte di noleggio ripristineranno nuovamente l'equilibrio circa la proprietà degli equipaggiamenti a proprio favore, riassicurandosi una quota di oltre il 46% in termini di TEU. L'ultima volta che il settore del noleggio aveva potuto dichiarare una percentuale così alta è stato alla fine del 2000, e ciò è accaduto immediatamente prima del calo (di due punti percentuali) nel 2001.

Sebbene sia certo che la flotta noleggiata debba crescere notevolmente nel 2003, le tariffe di noleggio devono ancora crescere in modo significativo. Queste ultime dovrebbero avere finalmente posto un freno alla loro scivolata, ma non stanno ancora aumentando in linea con la ripresa dei prezzi dei box nuovi. Questi ultimi sono saliti di quasi il 10% nel corso della prima metà del 2003, con la produzione dei 20 piedi standard adesso attestata in media ben oltre i 1.450 dollari USA franco fabbrica in tutta la Cina. In confronto, il noleggio medio giornaliero relativo al contenitore da 20 piedi per carichi secchi, inerente ad un termine iniziale quinquennale, è rimasto per lo più immutato a 0,6 dollari USA.

I ricavi annualizzati sui capitali ingenerati dai contenitori nuovi per carichi secchi collocati in noleggio standard a lungo termine sono perciò calati ulteriormente negli ultimi mesi. La resa derivante da un 20 piedi standard, come confermato dalla maggior parte dei noleggiatori, è attualmente al di sotto del 16%. Essa è ancora più bassa per l'attrezzatura da 40 piedi (8 piedi e 6 pollici), la cui domanda resta in genere più scarsa, anche se è leggermente più alta per il più diffuso 40 piedi high cube. In confronto, alcuni noleggiatori indicano che l'utilizzazione sta raggiungendo il 95% per le proprie flotta di 40 piedi standard high cube e 20 piedi, ma resta più vicina al 90% o meno per quanto riguarda il 40 piedi (8 piedi e 6 pollici).

Di conseguenza, il settore del leasing sta continuando ad acquistare contenitori high cube da 40 piedi in grosse quantità. Sono in corso anche integrazioni della flotta da 20 piedi, sebbene gran parte del corrispondente minore investimento in equipaggiamento da 40 piedi (8 piedi e 6 pollici) si riferisca alle sostituzioni. Ci si aspetta che i noleggiatori acquistino altri 400.000 TEU e passa di contenitori high cube da 40 piedi nel 2003, così come 300.000 TEU di unità da 20 piedi, mentre le unità delle dimensioni da 40 piedi (8 piedi e 6 pollici) sono state solo 200.000. L'attuale flotta di unità standard per carichi secchi dei noleggiatori già comprende oltre 2 milioni di TEU di high cube, quasi tutti rappresentati da 40 piedi, unitamente ad un ammontare simile di 20 piedi e ad un numero leggermente maggiore di TEU da 40 piedi (8 piedi e 6 pollici). Questi ultimi, peraltro, sono ora in chiaro declino, mentre la percentuale di high cube da 40 piedi cresce ancora più velocemente.

Altri 315.000 TEU sono rappresentate da unità speciali per carichi secchi (per lo più open-top, pallet-wide cellulari o flatrack): questi tipi costituiscono una quota molto piccola degli acquisti effettuati dalle imprese di leasing. Gran parte dei restanti contenitori nuovi acquistati dai noleggiatori sono 40 piedi high cube refrigerati (oltre 35.000 TEU ricevuti in consegna sia nel 2002 che nel 2003), oltre ad un numero minore di tipi consistenti in 20 piedi refrigerati, 20 piedi cisterna e swapbody/pallet-wide. La maggior parte delle flotte refrigerate noleggiate stanno altresì ottenendo attualmente una utilizzazione superiore al 90%, con la componente di high-cube da 40 piedi ben al di là del 95%. Tuttavia, l'equipaggiamento refrigerato allo stesso modo attira una resa da capitale relativamente scarsa e calante, pari a meno del 16%.

Alla fine degli anni '90, i proventi medi da capitale erano rispettivamente del 18% ed oltre per l'equipaggiamento containerizzato standard e prossimo al 20% per i refrigerati, il che indica quanto vertiginosamente le rese siano state erose negli ultimi anni ai danni del settore del leasing. Tuttavia, sono stati ricavati dei margini dai miglioramenti effettuati nell'ambito delle economie operative dei noleggiatori, ottenuti mediante l'espansione in corso della flotta e dalla ulteriore riduzione dei costi di gestione, così come dal calo del costo del finanziamento. I tassi d'interesse globali sono calati negli ultimi anni sino al loro punto più basso generazionale, il che ha comportato il taglio dei costi dei prestiti.

In effetti, la disponibilità di finanziamenti meno cari e relativamente abbondanti è stata decisiva per il settore del noleggio dei box, dal momento che essa ha consentito di continuare l'espansione malgrado la presenza di condizioni di mercato molto dure ed impreviste. Come sottolineato, con la rimarcabile eccezione del 2001, la flotta noleggiata ha conseguito una notevole espansione della flotta ogni anno dalla metà degli anni '90, e di norma ha quanto meno retto la corrispondente crescita dei traffici containerizzati mondiali ed il numero degli spazi TEU sulle relative navi.

PROPRIETA' DEGLI ACQUISTI DI CONTAINERS DI NUOVA COSTRUZIONE
2000-2003
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

2000

2001

2002

2003 *

Noleggiatore

855

465

920

990

Operatore **

1.075

815

710

820

Totale complessivo

1.930

1.280

1.630

1.810

Noleggiatore ' quota %

44,3

36,3

58,4

54,7

Operatore ** - quota %

55,7

63,7

43,6

45,3

Note: * = previsioni al secondo trimestre; ** = appartenente a (oppure finanziato da) vettore marittimo ed altro operatore di trasporto.

Fonte: Analisi di Mercato diContainerisation International

Ciò è stato spalleggiato da una utilizzazione in aumento del finanziamento a basso costo "in massa" ovvero supportato da beni, sotto forma di assicurazione, che adesso rappresenta il veicolo di finanziamento preferito dalla maggior parte dei noleggiatori di punta. E' significativo, peraltro, come questa opzione sia la meno accessibile da parte dei vettori marittimi o da altri operatori di trasporto, a causa della loro struttura e delle attività lavorative di natura maggiormente complessa. Questi ultimi invece fanno affidamento per lo più su linee di credito più convenzionali, tra cui il finanziamento interno o societario, i mutui bancari o i leasing finanziari strutturati.

Attualmente, sei delle maggiori ditte di noleggio si servono (o si sono servite) delle assicurazioni per finanziare la crescita della propria flotta. La Interpool, ad esempio, ha raccolto oltre 500 milioni di dollari USA attraverso tali programmi nel 2002. La Textainer, la Triton, la Florens, la GESeaCo e la Gold si sono procurate allo stesso modo finanziamenti assicurati per un valore di diverse centinaia di milioni di dollari USA ciascuna negli ultimi anni. La raccolta alternativa di credito bancario o supportato da investitori rappresenta anch'essa un percorso diffuso per alcuni noleggiatori, com'è dimostrato dalla Cronos Container, dalla Capital e (più di recente) dalla UES, ma è leggermente più cara dal punto di vista degli interessi.

La Capital Lease, che nel 2002 ha acquistato oltre 85.000 TEU, dovrebbe acquisire quest'anno un ulteriore numero record di contenitori nuovi per carichi secchi. E' stata confermata la consegna di oltre 100.000 TEU (per un valore superiore a 130 milioni di dollari), 60.000 dei quali sarebbero dovuti entrare a far parte della flotta della società sin dal luglio 2003. Si prevede che la flotta della Capital raggiunga i 420.000 TEU entro la fine del corrente anno, mentre recentemente è stata costituita una distinta divisione, la Capital Intermodal, al fine di investire in equipaggiamento maggiormente specializzato. Karan ha inoltre indicato che i suoi partners finanziatori europei hanno concesso fondi, all'inizio del 2003, che hanno consentito l'acquisizione di oltre 120.000 TEU, ma che da allora egli non è stato in grado di procurare abbastanza spazio in fabbrica.

Tra gli altri forti acquirenti, si possono annoverare i noleggiatori con le maggiori flotte operative, tra cui la Triton, la Textainer e la Interpool. Si prevede che ciascuna delle prime due acquisti oltre 120.000 TEU di unità per carichi secchi quest'anno, anche se una parte relativamente piccola sarà destinata alle sostituzioni. Come già suggerito, ciò si tradurrà in una notevole crescita delle flotte ed in un ulteriore consolidamento della loro posizione di alta classifica.

Infatti, è tale la portata degli ulteriori finanziamenti che la Textainer, per citarne una, ha fatto capire che potrebbe acquistare sino a 150.000 TEU od anche più, a seconda della solidità del mercato nel quarto trimestre del 2003. Maccarone afferma: "La Textainer è quasi certa di impegnarsi nel 2003 nel proprio approvvigionamento annuale più rilevante della propria storia, dato che ha già ordinato più di 100.000 TEU quest'anno che dovranno fungere da scorte o dovranno essere avviati previa conferma all'attività a lungo termine entro il mese di agosto". Nei primi sei mesi dell'anno, erano stati previsti in consegna oltre 80.000 TEU.

PRINCIPALI NOLEGGIATORI DI CONTENITORI
PER FLOTTA OPERATIVA ED ACQUISTI DI NUOVE COSTRUZIONI
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

Acquisti 2002

Dimensioni della flotta
alla fine del 2002

Transamerica Leasing *

50

1.050

Triton Container Intl

135

1.020

Textainer Group

85

1.005

GESeaCo

75

940

Interpool Group *

150

795

CAI-Cont Applications Inc

47

475

Florens-International *

105

375

Florens-Cosco

15

330

Cronos Group

13

380

Capital Lease

85

320

Gateway Container Intl **

30

300

Gold Container

10

190

Waterfront Leasing

27

86

Amficon Leasing

10

78

Carlisle Leasing

13

72

United Cont Systems

-

44

Unit Equipment Services

30

40

Altri

55

450

Totale complessivo

935

7.950

Totale ' Leasing operativo

920

7.455

Note: * = comprende alcuni equipaggiamenti in leasing finanziario;
** = comprende equipaggiamento ordinato nel 2000-2001 ma consegnato nel 2002.

Fonte: Analisi di Mercato diContainerisation International

E' probabile che anche la Interpool acquisisca altri 100.000 TEU ed oltre nel 2003, tra cui refrigerati ed altro equipaggiamento in leasing finanziario. La sua consociata CAI, che ancora effettua servizio principalmente per il settore del noleggio a breve termine, dovrebbe acquistare in proprio sino a 70.000 TEU. Si tratta di un incremento significativo rispetto ai 47.000 TEU acquistati nel 2002. Tra gli altri grossi acquirenti vi è la Florens, che quest'anno ha intenzione di superare il suo precedente acquisto di unità per carichi secchi pari a 105.000 TEU nel 2002, con un investimento ancora più rilevante di 120.000 TEU. Esso sarà piazzato per intero a clienti "internazionali", piuttosto che essere noleggiato a lungo termine alla Cosco.

La GESeaCo programma di spendere altri 150 milioni nel 2003, con 23.000 unità (per un valore di quasi 50 milioni di dollari) già consegnate all'inizio di maggio. Le previsioni complessive per l'intero anno sono di 70.000 TEU, comprendenti equipaggiamento high-cube, refrigerati, cisterne e pallet-wide. La TAL, alla luce delle attuali previsioni, acquisterà almeno 60-70.000 TEU (standard e refrigerati), a seconda dello stato definitivo della domanda. Tuttavia, entrambe le ditte bilanceranno questi acquisti con una corrispondente rivendita di box più vecchi.

FLOTTA CONTAINERIZZATA MONDIALE
IN LEASING OPERATIVO PER TIPO (IN MIGLIAIA DI TEU)

 

Acquisti 2002

Dimensioni della flotta
alla fine del 2002

Carichi secchi ' Standard

450

4.545

Carichi secchi ' High cube

407

2.020

Carichi secchi ' Speciali *

17

315

Refrigerati

35

318

Cisterne

6

85

Locali

5

172

Totale ' Leasing operativo

920

7.455

Note: * = comprende open-top, flatrack, pallet-wide cellulari, ventilati, rinfuse.

Fonte: Analisi di Mercato diContainerisation International

Anche La Cronos, dopo diversi anni di relativa inattività, sta nuovamente acquistando unità per carichi secchi, pallet-wide ed altri speciali, avendo ottenuto mutui per un valore di 70 milioni di dollari dalla Fortris Bank. Nel contempo, la Gold ha un programma l'acquisizione di almeno 50.000 TEU, mentre la UES ha ordinato un minimo di 40.000 TEU per la sua flotta operativa, destinati al leasing finanziario. La GVC sta ugualmente investendo in equipaggiamenti per utilizzarli in leasing a termine o finanziario. Pure la Gateway progetta di ricominciare ad acquistare e pertanto incrementare la propria flotta dalla attuale statica dimensione di 300.000 TEU, una vota completato il proprio programma da tempo portato avanti al fine di ristrutturare la propria posizione debitoria.
(da: Containerisation International, luglio 2003)




AB DER ERSTE SEITE
USA und China vereinbaren Aussetzung der Zölle für 90 Tage, Senkung um 115 Prozentpunkte
Peking/Washington
Sie werden von derzeit 145 % bzw. 125 % auf 30 % bzw. 10 % sinken
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in tunesischen Häfen um -2,6 % zurück
Die Goulette
-16,9 % Rückgang bei den Entladelasten und +6,8 % Anstieg bei den Ladelasten
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 stieg der Güterverkehr im Hafen von Ravenna um +8,9 %
Ravenna
Zunahme bei Trockenmassengut, Containerfracht und konventioneller Fracht
Der Hafen von Ancona schloss das erste Quartal mit einem Güterumschlag von 2,1 Millionen Tonnen (+4%) ab
Ancona
Am Flughafen Ortona wurde ein Rückgang von -9 % und am Flughafen Vasto ein Wachstum von +14 % verzeichnet
Im ersten Quartal sank der Umsatz von Costamare um -6,1%
Mönch
Ausgliederung von Costamare Bulkers abgeschlossen
Das Westdock des Hafens von Gioia Tauro ist in Betrieb genommen
Freude Stier
Containerschiff "MSC Bridge" legt an
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Kopenhagen
Das von der Flotte transportierte Containervolumen bleibt stabil. +8,4 % Verkehrswachstum an Hafenterminals
Europäische Kommission genehmigt Italiens Antrag auf Wiedereinführung des Internationalen Registers
Brüssel
Es gilt bis Ende 2033
Im Hafen von Triest nimmt der Massengüterumschlag ab, der Umschlag von sonstigen Gütern nimmt zu
Triest
Im ersten Quartal war ein Rückgang von -4,3 % zu verzeichnen. In Monfalcone stieg der Verkehr um +54,9 %
Im ersten Quartal stieg der Güterumschlag im Hafen von Venedig um +4,3 %
Venedig
Feste Massengüter und Containerfracht nehmen zu. Rückgang des Flüssigguts um -6,1 %
GNV bestellt vier weitere RoPax-Schiffe bei Guangzhou Shipyard International
Genua
Die Auslieferung der 71.300 BRT-Einheiten beginnt Anfang 2028
Die Vereinbarung zwischen der Region und dem außerordentlichen Kommissar gibt grünes Licht für den Bau der Darsena Europa im Hafen von Livorno
Florenz
Giani: Endlich kann mit der Arbeit begonnen werden
Filt, Fit und Uilt unterstützen die Aktivitäten von Cianes in Genua und Savona, die durch die Konkurrenz von Petromar gefährdet wären
Genua
Hupac konzentriert sich auf den kombinierten Verkehr auf der Nord-Süd-Achse und konzentriert sich dabei auf volumenstarke Verbindungen
Zürich
DFDS steigert Quartalsumsatz um 7,5 % durch Übernahme von Ekol
Kopenhagen
Die von der Flotte transportierten Gütermengen sind stabil. -27,5 % weniger Passagiere
Ende 2025 stellt RAlpin den Schienenverkehr der Rollenden Landstraße zwischen Freiburg und Novara ein
Olten
Das Unternehmen prangert die zahlreichen und unerwarteten Einschränkungen des Schienennetzes an
Terminalbetreiber ICTSI schließt erstes Quartal mit Rekord ab
Manila
Premuda, Management-Buy-out-Operation für das gesamte Aktienkapital des Unternehmens
Genua
Die Umsetzung erfolgte mit der strategischen und finanziellen Unterstützung von Pillarstone
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Panama
Schiffe transportierten 60,0 Millionen Tonnen Ladung (+40,1%)
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Ankara
Insgesamt passierten 9.351 Schiffe
Ausschreibung für die Erweiterung und technologische Modernisierung von Tor IV des Hafens Triest
Triest
Es bezieht sich auf die technische und wirtschaftliche Machbarkeit des Projekts
Mittelmeer-Emissionskontrollgebiet für Schwefeloxide tritt morgen in Kraft
Brüssel
Schiffe müssen Kraftstoff mit einem maximalen Schwefelgehalt von 0,1 % verwenden.
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Miami
In den ersten drei Monaten dieses Jahres sanken die Einnahmen um -2,9%
DSV schließt Übernahme von Schenker ab
Hedehouse
In den ersten drei Monaten dieses Jahres stieg das Betriebsergebnis des dänischen Logistikkonzerns um +17,5%
Hapag-Lloyd erwartet sehr positiven Abschluss des ersten Quartals
Hamburg
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
Singapur
Im Berichtszeitraum transportierte die Containerflotte 3,1 Millionen TEU (+2,3%)
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Shanghai
Die Flotte transportierte 6,5 Millionen Container (+7,5%)
Im letzten Quartal 2024 wurden an den Eurokai-Hafenterminals über 3,2 Millionen Container umgeschlagen (+9,4 %)
Hamburg
In Deutschland betrug der Verkehr 1,9 Millionen TEU (+14,0%) und in Italien 443.000 TEU (+7,9%)
OOIL bestellt 14 neue 18.500-TEU-Containerschiffe
Hongkong
Werften in Dalian und Nantong erhalten 3,1-Milliarden-Dollar-Auftrag
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), die Tochtergesellschaft der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO Shipping Holdings, die containerisierte Seetransportdienste mit ... betreibt.
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Peking
Im gleichen Zeitraum wurden in den Seehäfen 73,1 Millionen Container umgeschlagen (+8,3%).
Passagierterminal am Rizzo-Dock im Hafen von Messina fertiggestellt
Messina
Die Arbeiten zur Umgestaltung des Meeresbodens im Hafen von Reggio Calabria beginnen
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinn von 1,2 Milliarden Dollar (+6,6%) ab
Atlanta
Umsatz nach Verkauf von Coyote Logistics leicht rückläufig
Zweites großes in China gebautes Kreuzfahrtschiff vom Stapel gelassen
Shanghai
Es wird Ende 2026 in die Flotte von Adora Cruises aufgenommen
Uiltrasporti unterstreicht die Notwendigkeit, italienische Häfen unter öffentlicher Kontrolle zu halten
Rom
Die Linienschifffahrtsindustrie leistet einen wesentlichen Beitrag zur US-Wirtschaft.
Washington
Dies wird durch eine Analyse unterstrichen, die von S&P Global Market Intelligence im Auftrag von WSC und PMSA durchgeführt wurde.
Zahl der Opfer nach Explosion im iranischen Hafen Shahid Rajaee steigt
Teheran
Es forderte 46 Todesopfer und über 1.200 Verletzte
Ausschreibung für die Konzession eines Containerterminals im ukrainischen Hafen Tschornomorsk soll bis Mitte des Jahres erfolgen
Kiew
Das Management umfasst das Stückgutterminal
Wärtsilä verzeichnet positives erstes Quartal
Helsinki
Das Wachstum des Auftragseingangswerts verlangsamt sich
CEVA Logistics (CMA CGM-Gruppe) wird die türkische Borusan Lojistik kaufen
ESPO: Die Forderung des Haushaltsausschusses des EU-Parlaments nach mehr Mitteln für Verkehr, Energie und Infrastruktur ist willkommen
Brüssel
Es wurde betont, wie wichtig die Finanzierung der TEN-V-Netze ist, um ihre Anpassung an militärische und zivile Zwecke zu ermöglichen.
Solidaritätsbeitrag für die Familien von Hafenarbeitern, die Opfer von Arbeitsunfällen geworden sind
Rom
Es wurde von der Nationalen Bilateralen Hafenbehörde gegründet
Bureau Veritas Marine & Offshore Division meldet Rekordquartalsumsatz
Neuilly-sur-Seine
Neuer historischer Höchststand auch für die klassifizierte Flotte
PSA erwägt angeblich den Verkauf seines 20%-Anteils an Hutchison Ports
Singapur
Dies geht aus einer Meldung von "Reuters" hervor, die diese Hypothese bereits Ende 2022 in Umlauf gebracht hatte.
Federagenti, Italien muss die Projekte von ZES, Freizonen und speziellen Logistikzonen stark beschleunigen
Rom
Pessina: Es gibt keinen Raum für Reflexionen, die der Bürokratie zum Opfer fallen
Im ersten Quartal dieses Jahres ging der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -5,8 % zurück.
Rotterdam
Sowohl die Ausschiffungs- (-3,1 %) als auch die Einschiffungslast (-11,9 %) nehmen ab
Der Anstieg der Containerfracht reicht für den Hafen Antwerpen-Brügge nicht aus, um einen Rückgang des Quartalsverkehrs um 4,0 % zu vermeiden
Antwerpen
Der Rückgang bei flüssigen Massengütern verschärfte sich (-19,1%)
Der chinesische Reederverband betrachtet die Maßnahmen der USA gegen chinesische Schiffe als typisches Beispiel für Unilateralismus und Protektionismus
Peking/Washington
Der WSC bekräftigt, dass derartige Maßnahmen den amerikanischen Handel untergraben, den amerikanischen Herstellern schaden und die Bemühungen zur Stärkung der maritimen Industrie des Landes untergraben könnten.
COSCO äußert entschiedenen Widerstand gegen geplante US-Steuern auf chinesische Schiffe
Shanghai
Sie verzerren den fairen Wettbewerb - prangert die Shanghai-Gruppe an - und behindern das normale Funktionieren der Schifffahrt
Wachsender Anteil neuer Marktteilnehmer im europäischen Schienenverkehrssektor
Madrid
Im Jahr 2023 sank die Leistung des Schienengüterverkehrs um -8 %
Neue chinesische Schiffssteuern werden die Preise für Amerikaner nur erhöhen
Washington
Der stellvertretende Vorsitzende der US-Handelskammer verurteilte dies
Steuerbeträge für mit China verbundene Schiffe, die in US-Häfen ankommen, festgelegt
Washington
Sie werden auf der Grundlage der Nettokapazität bzw. des Containervolumens berechnet, gelten ab Oktober und werden schrittweise erhöht.
Internationale Ausschreibung zur Konzessionsvergabe für neue Werft im Hafen von Casablanca gestartet
Casablanca
Es ist das größte in Afrika und wird seit 2019 nicht mehr genutzt
Federlogistica, die Branche muss aufhören, Logistik nur unter Kostengesichtspunkten zu betrachten
Genua
Falteri: Ein nationaler Kontrollraum, bestehend aus Vertretern des Logistiksektors und der Industriekonzerne, ist notwendig
ABB schließt das erste Quartal positiv ab, auch wenn das Umsatzwachstum geringer ausfällt als erwartet
Zürich
Wierod: Unser konsolidierter lokaler Ansatz schützt uns vor dem Handelskrieg
Neues globales Mindestlohnabkommen für Seeleute
Genf
Ab dem 1. Januar 2026 steigt der Kurs auf 690 US-Dollar, ab 2027 auf 704 US-Dollar und ab 2028 auf 715 US-Dollar.
Stopp, andere Regionen sollten dem Beispiel der Abruzzen folgen und den regionalen Ferrobonus einführen
Rom
Die Grundsteinlegung des ersten Pfeilers des im Bau befindlichen Logistikparks in Tortona wurde gefeiert
Tortona
Die Fertigstellung des Projekts ist für Mai 2026 geplant.
Die Zollfreizone in Genua als Möglichkeit, die Auswirkungen der Zölle zu mildern
Genua
Spediporto hebt es hervor
Taiwans Evergreen und Yang Ming verzeichneten im April Umsatzrückgänge
Keelung/Taipeh
Der Umsatz der Landsleute Wan Hai Lines wächst
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 transportierten RCL-Containerschiffe 658.000 TEU (+8,9 %)
Bangkok
Umsatzplus von +37,6 %
Der Vorbereitungsprozess für den Hafenregulierungsplan von Ancona hat begonnen
Ancona
Die vorläufige Überprüfung der strategischen Umweltprüfung hat begonnen
d'Amico International Shipping meldet Umsatz- und Gewinnrückgang im Quartal
Luxemburg
Balestra di Mottola: Wir erwarten keine Auswirkungen auf uns durch etwaige Hafenzölle, die in den USA für in China gebaute Schiffe erhoben werden
Auf dem Weg zur endgültigen Genehmigung der Nominierung von Francesco Benevolo zum Präsidenten des Hafens von Ravenna
Rom
Das MIT hat den Vorschlag an die Transportkommission der Kammer weitergeleitet
Der Rückgang der von der Wallenius Wilhelmsen-Flotte transportierten Fahrzeugmengen setzt sich fort
Lysaker
Die ersten drei Monate des Jahres 2025 wurden mit einem Umsatz von 1,3 Milliarden Dollar (+3,4%) abgeschlossen
Schifffahrtsagenten, Zollagenten und Spediteure von La Spezia begrüßen die Ernennung von Pisano
Das Gewürz
Für die Präsidentschaft der AdSP - so die Freude - wurde "einer von uns" ausgewählt
MIT ernennt Bruno Pisano zum Präsidenten der AdSP des östlichen Ligurischen Meeres
Rom
DHL kauft IDS Fulfillment
Westerville/Indianapolis
Stärkung des E-Commerce-Segments
V.Ships hat V.Yachts gegründet, um seine Dienste für große Yachten anzubieten
London
Der Sitz wird in Monaco sein
Mercitalia Rail transportiert Schrott von Pomezia zu Stahlwerken in Norditalien
Mailand
Finnlines-Umsatz stieg im ersten Quartal um +2,3 %
Helsinki
Die von der Flotte transportierten Mengen nehmen zu, mit Ausnahme von Autos
NYK baut drittes Autoterminal im Hafen von Barcelona
Barcelona
Die Arbeiten zur Elektrifizierung des MSC Crociere-Terminals beginnen
Der Investmentfonds Verdane verkauft Danelec an die GTT-Gruppe
Paris
Dänisches Unternehmen entwickelt Technologien zur Digitalisierung des Seeverkehrs
Israelische Streitkräfte griffen den Hafen von Hodeyda an
Jerusalem
IDF, Maßnahmen zur Begrenzung von Schiffsschäden
Vard unterzeichnet neuen Vertrag mit Dong Fang Offshore für OSCV-Schiff
Triest
Die Auslieferung erfolgt im ersten Quartal 2028
Kollaborationsprotokoll zwischen der Federation of the Sea und WSense
Rom
Zu den Zielen gehört die Förderung einer intelligenten und nachhaltigen Bewirtschaftung der Meeresressourcen
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde der östlichen Adria wurde genehmigt
Triest
Es verzeichnet einen allgemeinen Verwaltungsüberschuss von fast 283 Millionen Euro
Accelleron Industries kündigt weitere Investitionen in Italien an
Baden
Ziel ist die Stärkung der Technologieführerschaft bei Kraftstoffeinspritzsystemen zur Dekarbonisierung des maritimen Sektors.
AD Ports aus den VAE investiert weiterhin in Ägypten
Kairo/Abu Dhabi
Nießbrauchvertrag zur Entwicklung und Verwaltung eines Logistik- und Industrieparks in der Nähe des Hafens Port Said
Der endgültige Haushalt 2024 der Hafenbehörde der Zentraladria wurde genehmigt
Ancona
Grünes Licht vom Vorstand
RFI, Ausschreibung für Wartungs- und Telekommunikationsverbesserungsarbeiten vergeben
Rom
Programmvolumen rund 180 Millionen Euro
Vertrag unterzeichnet, der CMA CGM die Verwaltung des Containerterminals im Hafen von Latakia überträgt
Damaskus
Investitionen von 230 Millionen Euro in den ersten vier Jahren erwartet
Rizzo zum außerordentlichen Kommissar der Strait Port System Authority ernannt
Messina
DHL Group steigert Umsatz in den ersten drei Monaten 2025 um +2,8%
Bonn
Nettogewinn von 830 Millionen Euro (+3,9%)
Kauf des Geländes für neues Kreuzfahrtterminal in Marghera abgeschlossen
Venedig
Die Inbetriebnahme ist für die Kreuzfahrtsaison 2028 geplant.
CMA CGM schließt Übernahme von Air Belgium ab
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Wir verstärken unsere Luftkapazitäten mit sofortiger Wirkung
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in albanischen Häfen um -1,8 % zurück
Tirana
Auch die Zahl der Passagiere ist zurückgegangen (-1,6 %)
Im Jahr 2024 wurden auf dem österreichischen Schienennetz 94,4 Millionen Tonnen Güter transportiert (+2,2 %)
Wien
31,8 % des Gesamtaufkommens wurden auf Strecken über 300 Kilometer erreicht
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht 2024 der AdSP Sardinien wurden genehmigt
Cagliari
Pilotprojekt zur einheitlichen Erteilung von Hafenzugangsgenehmigungen für Transportunternehmen
Jahresabschluss 2024 von Interporto Padova einstimmig angenommen
Padua
Umsatzplus von +7,3 %
Sanierungsarbeiten im Agrar- und Lebensmittelzentrum des Hafens von Livorno im Gange
Livorno
Werke im Wert von sechs Millionen Euro
Bluferries ist bereit, die neue RoPax-Fähre Athena in der Straße von Messina in Betrieb zu nehmen
Messina
Es kann bis zu 22 LKWs oder 125 Autos und 393 Personen befördern
Genehmigte den Jahresabschluss für das Geschäftsjahr 2024 des AdSP des Ionischen Meeres
Tarent
424,8 Millionen Hafenbauarbeiten im letzten Jahrzehnt abgeschlossen
Kalmar meldet niedrigeren Quartalsumsatz, höhere Auftragseingänge
Helsinki
In den ersten drei Monaten 2025 betrug der Nettogewinn 34,1 Millionen Euro (+2%)
Antonio Ranieri ist der neue maritime Direktor von Ligurien
Genua
Er übernimmt das Amt von Admiral Piero Pellizzari, der wegen Erreichens der Altersgrenze aus dem Dienst entlassen wurde.
Im ersten Quartal 2025 verzeichnete Chinas CIMC einen Anstieg der Containerverkäufe um 12,7 %
Hongkong
Umsatzwachstum von +11,0 %
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
Im vergangenen Jahr stiegen die Einnahmen der chinesischen Gruppe CMPort um +3,1%
Hongkong
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden an Hafenterminals 36,4 Millionen Container umgeschlagen (+5,6 %)
Der Jahresabschluss der AdSP für Westligurien und das Mittel-Nord-Tyrrhenische Meer wurde genehmigt
Genua/Civitavecchia
Konecranes-Umsatz stieg in den ersten drei Monaten des Jahres 2025 um +7,7 %
Helsinki
343 Millionen Euro Neuaufträge für Hafenfahrzeuge (+37,5 %)
Kühne+Nagel verzeichnet Wachstum im ersten Quartal
Schindellegi
Der Nettoumsatz des Logistikkonzerns belief sich auf 6,33 Milliarden Schweizer Franken (+14,9%)
Antrag von TDT (Grimaldi-Gruppe) für den Bau und die Verwaltung von 50 % des Terminals Darsena Europa in Livorno
Livorno
Das Unternehmen hat eine Verlängerung der Laufzeit der aktuellen Konzession beantragt
Im Jahr 2024 werden 58 Millionen in die Modernisierung der Häfen von Livorno, Piombino und der Insel Elba investiert
Livorno
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht der AdSP wurden genehmigt
Im ersten Quartal wurden im Hafen von Valencia 1,3 Millionen Container umgeschlagen (+3,4 %)
Valencia
Rückgang des Umschlagverkehrs
EIB-Beratung zur Stärkung der Klimaresilienz der Häfen von Volos, Alexandroupolis und Patras
Luxemburg
Es wird Hafenbehörden bei der Identifizierung und Bewältigung von Klimarisiken unterstützen
Der Verwaltungsausschuss der Hafenbehörde des zentralen Tyrrhenischen Meeres hat den Jahresabschluss 2024 einstimmig genehmigt
Neapel
SOS LOGistica wird die Qualifikation eines Unternehmens des Dritten Sektors erwerben
Mailand
Der Verein hat derzeit 74 Mitglieder
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in den Häfen von Barcelona und Algeciras zurück
Barcelona/Algeciras
Hupac verlagert intermodalen Dienst mit Padua nach Novara
Lärm
Bisher war das andere Terminal das in Busto Arsizio.
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Die Konferenz "Neue nachhaltige Schiffskraftstoffe – Dekarbonisierung der Schifffahrt" findet am Montag in Genua statt
Genua
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archiv
PSA SECH hat den ersten 400-Meter-Zug im Parco Ferroviario Rugna betrieben
Genua
Kapazität bis zu 20 Zugpaare pro Tag
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde Ostligurien wurde einstimmig angenommen
Das Gewürz
Die Kriegsbefreiung zur Erweiterung des Ravano-Terminals in La Spezia steht kurz vor dem Abschluss
Das Gewürz
Die AdSP hat über 600.000 Euro investiert
Francesco Rizzo zum Präsidenten der AdSP der Meerenge ernannt
Rom
Er hat wiederholt die Nutzlosigkeit des Baus der Brücke über die Meerenge angeprangert
US-Flugzeuge greifen jemenitischen Hafen Ras Isa an
Tampa/Beirut
38 Tote und über hundert Verletzte
Stazioni Marittime prognostiziert für 2025 einen Anstieg des Fähr- und Kreuzfahrtverkehrs im Hafen von Genua
MIT-Mobilitätsbericht unterstreicht steigende Nachfrage nach Passagier- und Frachtverkehr
Rom
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -5,6 % zurück
Sankt Petersburg
Sowohl Trockengüter (-5,3 %) als auch flüssige Massengüter (-5,8 %) nehmen ab
Andrea Giachero als Präsident von Spediporto bestätigt
Genua
Auch der Vorstand des Verbandes der Genueser Spediteure wurde für den Dreijahreszeitraum 2025-2028 erneuert.
Studie zur Überwachung des Fahrzeugverkehrs in den Häfen von Venedig und Chioggia
Mailand
Auftrag an Circle und Arelogik vergeben
In Italien steckt der Schienengüterverkehr in großen Schwierigkeiten
Genf
Fermerci fordert eine strukturelle und verstärkte Förderung des Verkehrs sowie eine Refinanzierung der Anreize für den Kauf von Lokomotiven und Waggons.
Bericht des Global Maritime Forums zur Optimierung von Schiffsanläufen zur Emissionsreduzierung
Kopenhagen
Ansätze für virtuelle Ankunft und Just-in-Time-Ankunft vorgeschlagen
Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +15,5%
Freude Stier
Baubeginn des "Hafenarbeiterhauses"
GNV hat das zweite von vier neuen RoPax-Schiffen in China übernommen
Genua
"GNV Orion" wird 1.700 Passagiere befördern und bis zu 3.080 Laufmeter Fracht transportieren können
Nach zehn Quartalen des Rückgangs wächst der Containerverkehr im Hafen von Hongkong wieder
Hongkong
In den ersten drei Monaten dieses Jahres wurden 3,39 Millionen TEU umgeschlagen (+2,1%)
Fincantieri erwirbt Anteile an WSense
Rom
Die neunte FREMM-Einheit "Spartaco Schergat" an die italienische Marine ausgeliefert
Der Containerverkehr in den Häfen von Long Beach und Los Angeles stieg im ersten Quartal um 26,6 % bzw. 5,2 %
Long Beach/Los Angeles
Auswirkungen von Trumps Zöllen stehen unmittelbar bevor
Die Neuauflage des Praktischen Handbuchs Seeverkehr wurde vorgestellt
Genua
Geschrieben von Assagenti, wird es fünfzig
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von Singapur 10,5 Millionen Container umgeschlagen (+5,8%)
Singapur
Beim Gewicht verzeichnete der Containerverkehr einen Rückgang von -1,4 %
Vorschriften für die LNG-Bunkerung auf der Fincantieri-Werft in Genua unterzeichnet
Genua
Definieren Sie die Methoden zum Umfüllen von Kraftstoff von Schiff zu Schiff
Historische Schiffbaumarken Uljanik und 3.Maj stehen kurz vor dem Aussterben
Zagreb
Der Staat bestätigt seine Absicht, die Schiffbauaktivitäten an den beiden Standorten Pula und Rijeka zu verkaufen
Cambiaso Risso hat die Übernahme der französischen Somecassur abgeschlossen
Genua
Das transalpine Unternehmen ist spezialisiert auf die Versicherung von Super- und Megayachten
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
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