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Lo scorso anno il porto di Trieste ha movimentato 59,2 milioni di tonnellate di merci (+3,7%)
Rinfuse liquide +3,6%, rinfuse solide +22,5% e merci varie +1,9%
26 gennaio 2017
Lo scorso anno il porto di Trieste ha movimentato un traffico di 59,2 milioni di tonnellate di merci, volume che rappresenta un incremento del +3,7% sul 2015 e che - ha sottolineato l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale - conferma lo scalo giuliano quale primo porto d'Italia.
Le rinfuse liquide sono ammontate ad oltre 42,7 milioni di tonnellate, con un aumento del +3,6%. In crescita anche le rinfuse solide con quasi 2,0 milioni di tonnellate (+22,5%) e le merci varie con 14,5 milioni di tonnellate (+1,9%). Nel solo segmento dei container il traffico dei container il traffico è stato pari a 486.507 teu (-2,9%), di cui 437.129 container pieni (+6,5%). L'AdSP del Mare Adriatico Orientale ha specificato che il traffico containerizzato inclusi semirimorchi e casse mobili è risultato pari a 1.157.805 teu (-0,7%). Nel settore delle Autostrade del Mare il totale è stato di 302.366 veicoli (+0,3%).
L'ente portuale ha evidenziato inoltre che nel 2016, con 7.631 treni movimentati (+27,6%), Trieste è diventato il primo porto italiano per movimentazione ferroviaria. «Siamo - ha rilevato il presidente dell'AdSP, Zeno D'Agostino - l'unico porto italiano con treni diretti e frequenti su percorrenza internazionale (Austria, Germania, Lussemburgo, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia) e il nuovo collegamento verso Kiel, conferma questa tendenza».
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società
controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings
che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
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