- Nel secondo trimestre il traffico nel porto di Rotterdam è
cresciuto del +3,0%
-
- Deciso calo dei carichi in container (-12,3%)
-
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel
porto di Rotterdam ha registrato un incremento del +3,0%, con un
consistente calo del -12,3% del traffico containerizzato, anche a
seguito della cessazione dei flussi da e verso la Russia per le
sanzioni adottate dall'UE e della perdurante congestione della
supply chain containerizzata, che è stato più che
compensato dall'accentuata crescita delle altre merci varie e delle
rinfuse. Inoltre il rialzo del +3,0% è stato generato
dall'aumento del +5,5% dei carichi allo sbarco, mentre quelli
all'imbarco sono diminuiti del -2,7%. Il totale movimentato nel
secondo trimestre del 2022 è stato di 119,9 milioni di
tonnellate, contro 116,4 milioni nello stesso periodo del 2021, di
cui 85,4 milioni di tonnellate allo sbarco e 34,5 milioni di
tonnellate all'imbarco.-
- Globalmente nel periodo aprile-giugno del 2022 i volumi
containerizzati movimentati dallo scalo portuale olandese sono
ammontati a 35,4 milioni di tonnellate, con un calo del -12,3% che
risulta meno accentuato se tali volumi vengono conteggiati prendendo
come unità di misura i contenitori da 20 piedi che sono
risultati pari a 3,6 milioni di teu, con una contrazione del -6,9%
attenuata dall'incremento di container vuoti. Nel settore delle
merci varie sono state inoltre movimentate 7,0 milioni di tonnellate
di rotabili (+13,5%) e 2,1 milioni di tonnellate di altri carichi
(+21,2%).
-
- Nel segmento delle rinfuse liquide il dato complessivo è
stato di 53,9 milioni di tonnellate (+10,5%), incluse 27,1 milioni
di tonnellate di petrolio grezzo (+9,0%), 14,3 milioni di tonnellate
di prodotti petroliferi raffinati (+4,2%), 2,7 milioni di tonnellate
di gas naturale liquefatto (+23,6%) e 9,8 milioni di tonnellate di
altri carichi liquidi (+22,8%).
-
- Le rinfuse solide hanno totalizzato 21,4 milioni di tonnellate
(+11,0%), di cui 8,7 milioni di tonnellate di carbone (+56,0%), 6,3
milioni di tonnellate di minerali e rottami (-21,5%), 1,9 milioni di
tonnellate di rinfuse agricole (-15,5%) e 4,5 milioni di tonnellate
di altre rinfuse (+31,6%).
-
- Nel primo semestre del 2022 il porto olandese ha movimentato
complessivamente 233,5 milioni di tonnellate di merci, con una lieve
progressione del +0,8% sulla prima metà dello scorso anno, di
cui 165,5 milioni di tonnellate di carichi allo sbarco (+3,4%) e
68,0 milioni di tonnellate all'imbarco (-5,1%). Il totale del
traffico dei container è stato di 71,0 milioni di tonnellate
(-8,9%) con una movimentazione di contenitori pari a quasi 7,3
milioni di teu (-4,4%). I rotabili sono ammontati a 13,8 milioni di
tonnellate (+16,8%) e le altre merci varie a 3,9 milioni di
tonnellate (+17,7%). Nel comparto delle rinfuse liquide sono state
movimentate 105,5 milioni di tonnellate (+4,6%), con 52,6 milioni di
tonnellate di petrolio greggio (+4,3%), 27,8 milioni di tonnellate
di prodotti petroliferi raffinati (-9,4%), 5,4 milioni di tonnellate
di gas naturale liquefatto (+45,8%) e 19,7 milioni di tonnellate di
altre rinfuse liquide (+22,5%). Le rinfuse secche sono state 39,4
milioni di tonnellate (+4,4%), di cui 14,6 milioni di tonnellate di
carbone (+29,7%), 11,9 milioni di tonnellate di minerali e rottami
(-20,6%), 3,8 milioni di tonnellate di rinfuse agricole (-15,1%) e
9,0 milioni di tonnellate di altri carichi (+30,1%).
-
- L'Autorità Portuale di Rotterdam ha evidenziato gli
effetti sui flussi movimentati dal porto causati dalla guerra in
Ucraina e dalle conseguenti sanzioni contro la Russia, con - ad
esempio - le importazioni sia di gas naturale liquefatto (+100,9%
nel primo trimestre e +28,5% nel secondo) che di carbone (+7,5% nel
primo trimestre e +56,6% nel secondo) che sono aumentate
notevolmente quale alternativa alla riduzione delle importazioni
europee di gas russo tramite oleodotto.
|