Independent journal on economy and transport policy
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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 15 GENNAIO 2019
PORTI
IL 2018 È L'ANNO RECORD PER IL PORTO DI ANVERSA
Il 2018 sembra destinato ad essere un anno da record per il Porto di Anversa per la sesta volta consecutiva, con una crescita in tutti i tipi di carico ed una recente ondata di investimenti.
Ciò conferma l'attrazione del porto e consolida ulteriormente la sua posizione di attore di livello mondiale che ospita anche il più grande polo integrato di prodotti chimici in Europa.
Fondamentalmente, afferma il Porto, questo assicura anche la continuità del ruolo del porto quale motore principale dell'economia belga.
Nel 2019 l'Autorità Portuale seguirà lo stesso corso, realizzando ulteriormente un futuro sostenibile per il porto.
Nel perseguire questo obiettivo esso si sta concentrando molto sulle soluzioni strutturali per affrontare problematiche come la mobilità, la transizione energetica, la digitalizzazione e l'innovazione.
Con una crescita attesa del 5,1% rispetto al 2017, sono state confermate le previsioni precedenti di un sesto anno da record consecutivo.
Il volume complessivo delle merci previsto nel 2018 arriva a 235 milioni di tonnellate, un nuovo record, con una crescita senza precedenti in tutti i tipi di carichi.
La grande espansione nel trasporto merci containerizzato continua, raggiungendo 130 milioni di tonnellate (+ 5,8%) ovvero 11 milioni di TEU (+ 5,5%).
Le rinfuse liquide e solide da parte loro aumentano rispettivamente del 4,5% (a 76,5 milioni di tonnellate) e del 5% (a 12,8 milioni di tonnellate), mentre i carichi unitizzati hanno registrato una crescita dell'1,8% (a 15,6 milioni di tonnellate).
Nel 2018 i principali attori internazionali nel settore chimico, tra cui Borealis, INEOS, Nippon, Sea-Mol e Oiltanking/AGT, hanno apportato un'enorme ondata di investimenti nel porto, pari a oltre 2 miliardi di euro.
La loro scelta di Anversa conferma ulteriormente l'attrattiva del porto per le aziende chimiche, quale maggiore polo chimico integrato in Europa.
L'amministratore delegato dell'Autorità Portuale Jacques Vandermeiren ha dichiarato: "Con questi eccellenti dati sulla crescita e la recente impennata degli investimenti, nel 2018 il porto ha confermato ancora una volta il suo ruolo di motore principale dell'economia belga.
Ora continueremo sullo stesso percorso di prima, verso un porto sostenibile del futuro.
Ma per continuare a crescere in modo sostenibile, insieme all'intera comunità portuale dobbiamo impegnarci a fondo per affrontare le sfide che ci attendono oggi.
Il porto del futuro deve avere abbastanza capacità ed essere accessibile, sostenibile, intelligente e sicuro per rimanere attraente per gli investitori".
Mentre il nuovo anno record e l'impennata degli investimenti messi assieme confermano la vitalità del porto, confermano anche le previsioni precedenti secondo le quali la capacità massima containerizzata sarà presto raggiunta, per cui è urgentemente necessaria una capacità aggiuntiva di movimentazione dei container.
Vandermeiren ha delineato la situazione: "Siamo già molto al di là dei limiti di capacità ottimali nei terminal al di sotto delle chiuse, con gravi conseguenze per l'efficienza.
Noi pertanto continuiamo a insistere sul fatto che sia necessaria con urgenza una capacità containerizzata aggiuntiva al di sotto delle chiuse.
Il porto di Anversa sta andando molto bene, il che è una buona notizia per l'economia.
Ma è anche molto importante mantenere questo impeto e costruire la capacità necessaria quanto prima possibile.
La versione più recente del Decreto sulle Scelte per la realizzazione di ulteriore capacità per i contenitori rappresenta l'ultimo rettilineo verso una svolta in questo complesso progetto.
Siamo quindi molto soddisfatti degli sforzi compiuti dall'amministrazione fiamminga e siamo lieti di lavorare in modo costruttivo all'ulteriore sviluppo di Alternativa 9, che ora viene presa in considerazione.
Questa alternativa deve ora essere ulteriormente ottimizzata in termini nautici ed operativi al fine di renderla sufficientemente fattibile e attraente per gli operatori economici, limitando al contempo l'impatto ambientale al minimo assoluto".
Con i lavori stradali in procinto di iniziare sull'interscambio Oosterweel, le soluzioni strutturali ai problemi di mobilità dentro e intorno ad Anversa sono più urgenti che mai.
L'Autorità Portuale di Anversa sta affrontando le proprie responsabilità sociali in questa zona, collaborando con il resto della comunità portuale per sviluppare soluzioni strutturali atte a ridurre la pressione sulla mobilità sia per il trasporto merci che per il trasporto privato.
Per quanto riguarda il trasporto merci, l'obiettivo è quello di ottenere un significativo spostamento modale entro il 2030, riducendo la percentuale dei viaggi su strada dal 55% al 43%.
L'obiettivo parallelo è quello di raddoppiare la proporzione del trasporto ferroviario, portandolo al 15%.
La Railport - un'iniziativa congiunta dell'Autorità Portuale di Anversa, della Left Bank Development Corporation e delle associazioni di categoria Essenscia Vlaanderen e Voka Alfaport - si è assunta la responsabilità di tale obiettivo nel 2018.
Nel frattempo sono in corso discussioni costruttive con la Infrabel (operatore delle infrastrutture ferroviarie) per sviluppare un nuovo modello operativo per l'infrastruttura ferroviaria in porto al fine di aumentare la flessibilità e l'efficienza del trasporto ferroviario.
La proporzione di merci trasportate da chiatte è destinata ad aumentare dal già alto livello del 38% al 42%.
All'inizio dell'anno la comunità portuale ha firmato un Piano d'Azione per le Chiatte Containerizzate basato su tre fondamenta principali, ovvero la pianificazione collaborativa delle movimentazioni delle chiatte, il consolidamento dei volumi di contenitori e la digitalizzazione.
L'interazione di queste varie misure dovrebbe rendere più efficiente il trasporto di container su chiatte, con conseguenti vantaggi per tutti i partecipanti alla filiera distributiva.
I primi progetti pilota per la programmazione centralizzata delle chiatte hanno portato a reazioni positive nel mercato.
In un'altra iniziativa, l'Autorità Portuale ha organizzato seminari con altri membri della comunità portuale per la logistica notturna, allo scopo di fare un uso migliore delle strutture esistenti al di fuori delle ore di punta.
Il Piano d'azione per la Logistica Notturna è stato istituito in ottobre con tutte le parti coinvolte.
Dopo una fase di prova nella prima metà del 2019, l'obiettivo è quello di iniziare le operazioni entro l'estate, in concomitanza con l'inizio dei lavori stradali di Oosterweel.
Per rimanere accessibile ai 60.000 dipendenti del porto, l'Autorità Portuale sta lavorando a varie iniziative volte a incoraggiare le persone a lasciare la propria auto a casa ed a fare uso di alternative sostenibili.
Il Bus Idrico e il Bus per Biciclette sono buoni esempi di promozione di un trasferimento modale sostenibile per il trasporto di pendolari.
'DeWaterbus' si trova sullo Schelda come mezzo di trasporto alternativo per coloro che viaggiano ad Anversa da Hemiksem e Kruibeke.
396.972 persone hanno usufruito del servizio da quando è stato introdotto il 1° luglio 2017.
Nell'ottobre di quest'anno la rotta meridionale è stata estesa con una sezione settentrionale che serve l'area portuale.
Una rotta orientale per il canale Albert entrerà in servizio all'inizio del 2019.
Nell'estate del prossimo anno verrà introdotto un primo Bus Idrico elettrico, con l'ambizione di offrire il trasporto elettrico al 100% sul canale Albert dopo sei mesi di funzionamento.
Si tratterà del primo esempio assoluto di questo genere.
Con 77.541 passeggeri da quando è stato avviato nell'aprile di quest'anno, anche il 'Fiets Bus'è stato un successo.
Per offrire un'alternativa ad un numero ancora maggiore di pendolari, l'anno prossimo è previsto un sistema di interconnessione per pendolari fra il trasporto su autobus e quello su biciclette elettriche collettive nell'area portuale.
La transizione verso un'economia circolare a basse emissioni di carbonio è un altro obiettivo primario dell'Autorità Portuale di Anversa.
Nei prossimi tre anni l'Autorità Portuale investirà quindi non meno di 35 milioni di euro in progetti innovativi di sostenibilità innovativa.
Un buon esempio di ciò è l'ambizione dichiarata di rendere disponibile per le navi marittime la fornitura di energia elettrica a terra presso gli ormeggi nella banchina di Deurganck, nel prossimo futuro, cosa che ridurrà le emissioni di NO2 (ossido di azoto) del 36%.
Inoltre, il porto cerca di promuovere combustibili alternativi sostenibili come il gas naturale liquefatto e l'idrogeno.
Quest'anno la compagnia di navigazione CMB ha vinto il Premio di Sostenibilità con la Hydroville, il primo traghetto passeggeri alimentato ad idrogeno.
Dato il potenziale di sostenibilità assai promettente dell'idrogeno, il Porto sta attualmente studiando la fattibilità della realizzazione di una centrale di rifornimento di idrogeno nel porto.
All'inizio di questo mese è stata installata una idroturbina nella chiusa Kallo per generare elettricità dall'energia idraulica.
L'obiettivo è quello di utilizzare questa tecnologia avanzata per rendere tutte le chiuse marittime situate in porto a basso consumo energetico a lungo termine.
Il porto del futuro sarà anche un porto intelligente, con l'accento sull'innovazione e la digitalizzazione.
L'Autorità Portuale ha quindi assunto un ruolo pioneristico nella trasformazione digitale, puntando a diventare un hub aperto e innovativo per l'introduzione di nuove tecnologie.
L'ambizione è quella di installare un sistema nervoso digitale che copra l'intero porto con, tra l'altro, telecamere intelligenti, sensori e droni per fornire un monitoraggio completo, che a sua volta consentirà di rispondere direttamente agli eventi che avvengono in porto.
Inoltre, i dati vengono resi trasparenti e disponibili per tutti gli attori della filiera distributiva grazie alla NxtPort, la piattaforma di dati per il porto che è stata istituita quasi due anni fa.
Vandermeiren dichiara: "Con la crescente importanza dei dati e dei guadagni di efficienza che cerchiamo di trarne, in futuro l'Autorità portuale svilupperà ulteriormente le basi che ha già stabilito con la NxtPort.
La maggiore partecipazione alla NxtPort da parte dell'Autorità Portuale sottolinea questa fiducia.
Crediamo fermamente che la digitalizzazione agevolerà la logistica intelligente, efficiente ed a costi inferiori e che svolgerà altresì un ruolo sempre più importante in termini di mobilità e monitoraggio delle emissioni."
Con la fine del 2018, è terminata anche la carriera di Marc Van Peel.
Dopo 12 anni come consigliere del porto e presidente dell'Autorità Portuale di Anversa, il veterano politico si congederà dalla sede portuale per l'ultima volta ed inizierà il suo meritato pensionamento.
La nuova sala Wagen al piano terra è stata ribattezzata in suo onore: d'ora in poi sarà chiamata 'Salone degli eventi in onore di Marc Van Peel, Presidente dell'Autorità Portuale di Anversa dal 2007 al 2018'.
Il Porto dà il benvenuto ad Annick De Ridder quale nuova consigliera portuale dall'inizio dell'anno.
"Sono fiducioso di poter contare su una collaborazione costruttiva", ha concluso Vandermeiren.
(da: shipmanagementinternational.com, 2 gennaio 2019)
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