Independent journal on economy and transport policy
21:03 GMT+2
CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 30 NOVEMBRE 2019
LEGISLAZIONE
IRA DEGLI SPEDIZIONIERI A CAUSA DELL'INTENZIONE DI BRUXELLES DI ESTENDERE L'ESENZIONE DALLA CONCORRENZA DEL TRASPORTO MARITTIMO CONTAINERIZZATO
La Commissione Europea ha annunciato la propria intenzione di estendere la propria esenzione delle compagnie di navigazione containerizzate di linea dalle regole sulla concorrenza dell'Unione Europea per ulteriori quattro anni in seguito ad una valutazione durata mesi che consente alle linee containerizzate di continuare a cooperare nella fornitura di servizi, un'iniziativa che i rappresentanti degli spedizionieri di merci europei hanno descritto come deludente.
Mentre i rappresentanti delle linee containerizzate hanno accolto con favore la decisione, l'associazione degli spedizionieri europei Clecat ha commentato: "All'inizio di questa settimana, la Commissione Europea ha pubblicato la propria proposta di prolungare il BER (Regolamento di Esenzione per Categoria dei Consorzi) per altri quattro anni senza apportarvi modifiche.
Secondo la Commissione, le conclusioni della valutazione dimostrano che gli obiettivi e le giustificazioni per il BER dei Consorzi restano validi e che le condizioni del mercato del settore del trasporto marittimo di linea fanno sembrare che esso abbia ancora bisogno dell'esistenza di un BER specifico per il settore.
La Clecat esprime il proprio disappunto per il fatto che la Commissione ha respinto la posizione degli utenti dei servizi di trasporto marittimo di linea.
Nel suo documento programmatico così come nella risposta ad una consultazione dei portatori d'interessi, la Clecat aveva richiesto l'abolizione del BER poiché l'attuale quadro normativo è obsoleto dato l'aumento del concentramento del mercato.
"Allo stesso tempo una importante condizione per l'esenzione, che è quella di apportare vantaggi ai clienti, non viene più rispettata, poiché né la qualità del servizio né la produttività sono migliorate nel corso degli anni.
Invece, gli utenti di servizi di trasporto marittimo di linea ed i loro fornitori di servizi hanno dovuto subire una situazione di mercato sempre più sbilanciata da quando i vettori hanno stipulato importanti accordi di cooperazione.
Nel suo documento di valutazione la Commissione stessa ammette che non c'è alcun dato preciso riguardo al BER sui Consorzi e che è pertanto difficile valutare se qualche consorzio sia al di sotto del 30% in termini della propria quota di mercato.
Secondo la valutazione della Commissione, solo un quinto dei consorzi ricade nell'ambito del BER per i Consorzi dal momento che si potrebbe dire con certezza che le loro quote di mercato sono al di sotto del 30%.
Peraltro, la Commissione ha proposto di prolungare il BER per i Consorzi così com'è, respingendo chiaramente le argomentazioni di una importante gamma di soggetti interessati nella filiera distributiva marittima, che hanno tutti quanti seri problemi con l'attuale BER".
Migle Bluseviciute, dirigente per le politiche della Clecat, ha dichiarato a Lloyd's Loading List che l'associazione dovrebbe rispondere in occasione della consultazione pubblica ovvero del "periodo di riscontro" inaugurato questa settimana dalla Commissione che va dal 20 novembre 2019 al 3 gennaio 2020.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
VAT number: 03532950106
Press Reg.: nr 33/96 Genoa Court
Editor in chief: Bruno Bellio No part may be reproduced without the express permission of the publisher