TABELLA A |
PROGETTO |
IMPORTO |
FONTE di FINANZIAMENTO |
BENEFICIARIO/ ESECUTORE |
Hub Portuale di Augusta. Realizzazione di piazzali e banchien per il traffico containers |
€ 119.500.000 |
PON Reti e Mobilità (83,9 M€) Fondi statali (L. 166/02), Fondi CIPE, Fondi propri |
Autorità Portuale di Augusta |
Porto di Catania. Realizzazione di darsena commerciale a servizio dei traffici ro-ro |
€ 100.000.000 |
PON Trasporti (9,8 M€); Fondi CIPE, Fondi propri |
Autorità Portuale di Catania |
Interporto di Catania - Polo ntermodale |
€ 40.653.863 |
PON Reti e Mobilità (16 M€) Fondi CIPE, LR 20/2003 Fondi propri |
Regione Siciliana/Società Interporti Siciliani |
- Per quanto riguarda gli interventi in Tabella B, che non risultano immediatamente attivabili per mancanza dei requisiti tecnico-finanziari, le parti convengono sulla rispondenza degli stessi all'obiettivo di garantire il potenziamento del Quadrante Sud-Orientale della Sicilia di cui al presente protocollo. Pertanto le parti concordano sulla necessità di porre in essere, per quanto di rispettiva competenza, ogni attività utile a favorirne l'attuazione. Il suddetto quadro programmatico potrà essere implementato mediante l'inserimento di ulteriori interventi coerenti con le richiamate finalità del protocollo, previa condivisione tra le parti sottoscrittrici.
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TABELLA B - Quadro programmatico di riferimento |
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PROGETTO |
IMPORTO Stimato Milioni di euro |
STATO DEL PROGETTO |
BENEFICIARIO/ ESECUTORE |
Porto di AUGUSTA |
Scalo e collegamento ferroviario porto commerciale - linea ferrata CT- SR |
13,5 |
Preliminare |
AP Augusta |
2° lotto piazzali |
72,00 |
Definitivo con pareri da acquisire |
3° stralcio terminal containers |
52,00 |
Definitivo con pareri da acquisire |
Consolidamento diga foranea e ricarica della mantellata |
12,50 |
Preliminare |
Realizzazione di una vasca di raccolta acque nere ai porto commerciale e collegamento al depuratore consortile AS |
7,0 |
Studio di fattibilità |
Porto di CATANIA |
Realizzazione impianto idrico, fognario e antincendio |
6,00 |
Esecutivo |
AP Catania |
Realizzazione nuovo varco asse dei servizi |
5,00 |
Definitivo |
Lavori rettifica banchina est - molo centrale |
12,00 |
Definitivo |
Lavori rettifica banchina ovest – molo centrale |
10,00 |
Definitivo |
Consolidamento diga foranea e ricarica della mantellata |
58,00 |
Definitivo |
Realizzazione ed ammodernamento piazzale molo F. Crispi e del Porto nuovo |
2,00 |
Esecutivo |
Interporto di Catania |
Collegamento stradale diretto dal polo logistico al polo intermodale con lo scalo di Catania-Bicocca con interconnessione viaria all'Asse dei servizi ed al porto di Catania |
9,2 |
Definitivo con pareri da acquisire |
Società Interporti Siciliani |
Strada di collegamento tra polo logistico e polo intermodale dell'interporto di Catania |
14,49 |
Definitivo con pareri da acquisire |
Connessione Piattaforma informatica integrata per la logistica e l'intermodalità – Regioni Obiettivo “Convergenza” - Sicilia |
3,00 |
Definitivo con pareri da acquisire |
Società Interporti Siciliani/UIRNET |
- I soggetti interessati inoltre agiranno in modo coordinato per lo sviluppo dell'intermodalità anche secondo il disposto del citato art. 46 del Decreto Legge n. 201 del 06 dicembre 2011 convertito in Legge 214/2011 al fine di sostenere il processo di sviluppo territoriale a livello internazionale secondo gli orientamenti comunitari anche per ciò che riguarda le reti TEN-T.
- Con la sottoscrizione del presente protocollo, nel quadro delle linee di indirizzo delle politiche regionali in materia di mobilità e trasporti finalizzate all'implementazione dello sviluppo socio-economico del territorio sud-orientale della Regione Siciliana, le azioni dei soggetti interessati convergeranno, mettendo a fattor comune i punti di forza di ciascuna realtà, affrontando e risolvendo in modo sinergico i punti di debolezza degli stessi. Nel contesto di un sistema integrato di servizi logistici intermodali, seppure nell'ambito dell'autonomia di ciascuno dei soggetti sopra menzionati nel definire i settori, le categorie merceologiche e e aree geografiche sulle quali puntare, saranno definite le strategie comuni di marketing, finalizzate ad accreditare in modo unitario a livello internazionale il sistema logistico intermodale (Porti ed Interporti) dello Sicilia orientale, come il gateway verso le destinazioni ed i collegamenti principali indipendentemente dal punto di transito. A tal fine ad azioni di commercializzazione più tradizionali (fiere, mostre, eventi congressuali, etc.) saranno affiancate iniziative di marketing innovativo atte a promuovere, per ciascun mercato di riferimento (geografico, modale o merceologico). il complesso infrastrutturale e di servizi più opportuno sia esso intraportuale od interportuale.
- La corretta valutazione del sistema socioeconomico, di riferimento, permetterà di influenzare le scelte che governeranno gli investimenti tesi alla realizzazione di un sistema logistico integrato dei porti ed interporti coinvolti, sviluppando la competitività complessiva e riducendo la conflittualità locale.
- Con il presente protocollo i soggetti coinvolti (AP Augusta e Catania e Società Interporti siciliani per l'Interporto Catania), si impegnano a porro in essere azioni volte all'individuazione dei fabbisogni e delle best practices presenti nelle diverse attività, o modo tale da creare standard omogenei e potenzialmente una intermodale community system nonché l'implementazione di standard di servizi omogenei.
- Le parti si impegnano, inoltre, a sviluppare una comune progettazione comunitaria e nazionale con la promozione del coordinamento della partecipazione ai bandi, allo scopo di incrementare la rete di relazioni nazionali ed internazionali ed accrescere la possibilità di accedere a fonti di finanziamento finalizzati all'intermodalità ferroviaria-marittima, riduzione del traffico stradale (autostrade del mare).
- Le Autorità Portuali di Augusta e Catania e la Società Interporti Siciliani per l'Interporto di Catania si impegnano altresì ad adottare, nel rispetto delle singole autonomie gestionali, una forma di “governance”, volta a favorire strategie condivise in merito all'attuazione del Programma per lo sviluppo infrastrutturale e di iniziative ed attività condivise di coordinamento, adozione di regole comuni e l'ottimizzazione dell'utilizzo delle infrastrutture esistenti, sentito anche il parere del MIT, Autorità di Gestione PON, della Direzione Generale Porti nonché della Regione Siciliana.
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- ART. 3 - Impegni del MIT -
-
DG per lo sviluppo del territorio la programmazione ed i progetti internazionali
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Il MIT - Direzione Generale per lo sviluppo del territorio la programmazione ed i progetti internazionali, con riferimento agli interventi di propria competenza riveste il ruolo di Autorità di Gestione del PON Reti e Mobilità 2007-2013, con compiti di valutazione, selezione e ammissione a finanziamento e secondo i compiti delineati dal Documento di Descrizione del Sistema di Gestione e Controllo, cx art. 70 e sgg. del Reg. CE 1083/2006.- Il MIT presiede il Tavolo tecnico di cui al successivo art. 9 e convoca le riunioni ogni qualvolta lo ritenga necessario o su richiesta degli altri componenti del Tavolo.
- Si impegna inoltre a stipulare la Convenzione con la Regione Siciliana per il finanziamento dell'Intervento “Interporto di Catania - Polo Intermodale”, già inserito nella lista degli Interventi del Decreto dell'AdG del PON Reti e Mobilità n. 9957 del 2.11.2011.
- Il MIT si impegna altresì:
- a promuovere, in via autonoma o su richiesta dei responsabili dei singoli interventi, ogni utile iniziativa ai fini del rispetto degli impegni e degli obblighi da parte dei soggetti sottoscrittori del presente Protocollo;
- ad attuare ogni iniziativa utile ad accelerare il rilascio dei pareri di propria competenza sui progetti del Protocollo, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione.
- ART. 4 - Impegni della Regione Siciliana -
-
Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti
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La Regione Siciliana è beneficiaria dell'intervento “Interporto di Catania: Polo intermodale” per lo sviluppo dell'interporto stesso. L'intervento sarà realizzato dalla Società degli Interporti Siciliani Spa con lo scopo di completare e potenziare la zona di interscambio e la logistica delle merci a supporto degli scali marittimi del porto di Augusta e di Catania.- La Regione Siciliana ha il compito di sottoscrivere con la Società degli Interporti Siciliani la Convenzione avente ad oggetto le modalità operative di verifica e monitoraggio degli interventi al fine di permettere l'avvio dei progetti secondo programma e permettere il rimborso della spesa prevista dal PON Reti e Mobilità.
- La Regione Siciliana, cui competono le azioni di programmazione per lo sviluppo dell'area Sud-Orientale della Regione, ha inoltre il compito di:
- accelerare ogni iniziativa utile al rilascio dei pareri di propria competenza sui progetti del presente Protocollo, al fine di garantire il rispetto dei tempi di attuazione;
- collaborare con il MIT per l'individuazione di nuovi interventi funzionali alle finalità del presente protocollo da condividere anche in sede di Comitato di Indirizzo e di Attuazione (CIA).
- ART. 5 - Impegni dell'Autorità Portuale di Augusta
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L'Autorità Portuale di Augusta, che con il progetto di cui all'art. 2 - Tabella A è impegnata ad attivare e potenziare un terminal containers nel porto di Augusta, necessario tra l'altro ad alimentare l'attività logistica ed industriale dell'area del settore Sud di Catania e Sud-Orientale della Sicilia, si impegna, per quanto di competenza, con la sottoscrizione del presente Protocollo d'Intesa, a porre in essere ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per conseguire l'ottenimento di tutti i pareri ed autorizzazioni, previsti dalla legge e/o richiesti dalle competenti autorità amministrative per l'approvazione definitiva dei progetti e l'esecuzione degli interventi.- Allo stato della programmazione il quadro delle fonti finanziarie disponibili è il seguente:
-
PROGETTO |
Costo totale investimento |
Contributo FESR PON |
Contributo Stato PON |
Altri contributi statali (CIPE e L.166/02) |
Fondi propri Autorità Portuale |
Ampliamento piazzale 1° stralcio
|
€ 28.300.000,00 |
€ 9.931 885 |
€ 9.931 885 |
€ 1.891.591 |
€ 6.544.639 |
Adeguamento banchina 1° stralcio |
€ 38.700.000,00 |
€ 13.581.765 |
€ 13.581.765 |
€ 6.800.000 |
€ 4.736.470 |
Realizzazione banchine container 2° stralcio |
€ 52.500.000,00 |
€ 18.424.875 |
€ 18.421.875 |
€ - |
€ 15.650.250 |
TOTALE |
€ 119.500.000,00 |
€ 41.938.525 |
€ 41.938.525 |
€ 8.691.591 |
€ 26.931.359 |
- L'Autorità Portuale si impegna altresì:
- a finanziare la parte di propria competenza e a far realizzare tutte le opere complementari che dovessero rendersi necessarie a seguito della realizzazione delle opere oggetto del presente Protocollo d'intesa;
- a collaborare con il MIT per l'individuazione di nuovi interventi funzionali alle finalità del presente protocollo nonché a porre in essere, per quanto di competenza, ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per conseguire l'ottenimento di tutti pareri ed autorizzazioni, previsti dalla legge e/o richiesti dalle competenti autorità amministrative per l'approvazione definitiva dei progetti e l'esecuzione degli interventi di cui all'art. 2 Tabella B;
- ad attivare con l'Autorità Portuale di Catania e la Società Interporti Siciliani per l'interporto di Catania un accordo programmatico che valorizzi le attività e gli investimenti, determinando una sinergia rivolta a creare un sistema di attività comuni e la loro messa a sistema per la valorizzazione delle infrastrutture esistenti e gli investimenti futuri nonché realizzare, in concreto, il perseguimento di sinergie e complementarietà.
- ART. 6 - Impegni dell'Autorità Portuale di Catania
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L'Autorità Portuale di Catania, che con il progetto di cui all'art. 2 - Tabella A è impegnata a realizzare la darsena finalizzata anche a traffico ro-ro, necessario tra l'altro ad alimentare l'attività logistica dell'area del settore Sud di Catania e Sud-orientale della Sicilia, si impegna, per quanta di competenza, con la sottoscrizione del presente Protocollo d'Intesa, a porre in essere ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per l'esecuzione degli interventi in essere.- Allo state dei lavori il quadro delle fonti finanziarie disponibili è il seguente:
-
PROGETTO
|
Costo totale investimento |
Contributo FESR PON |
Contributo Stato PON |
Altri contributi statali (L.166/02) |
Altri contributi statali (L.413/98) |
Fondi propri Autorità Portuale |
Realizzazione di darsena commerciale a servizio dei traffici ro-ro |
€ 100.000.000 |
€ 5.805.544,34 |
€ 4.032.450,01 |
€ 37.538.000,00 |
€ 44.731.155,61 |
restante |
- L'Autorità Portuale si impegna altresì:
- a finanziare la parte di propria competenza e a far realizzare tutte le opere complementari che dovessero rendersi necessarie a seguito della realizzazione delle opere oggetto del presente Protocollo d'Intesa;
- a collaborare con il MIT per l'individuazione di nuovi interventi funzionali alle finalità del presente protocollo nonché a porre in essere, per quanto di competenza, ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per conseguire l'ottenimento di tutti i pareri ed autorizzazioni, previsti dalla legge e/o richiesti dalle competenti autorità amministrative per l'approvazione definitiva dei progetti e l'esecuzione degli interventi di cui all'art. 2 Tabella B;
- ad attivare con l'Autorità Portuale di Augusta e la Società Interporti Siciliani per l'interporto di Catania un accordo programmatica che valorizzi le attività e gli investimenti, determinando una sinergia rivolta a creare un sistema di attività comuni e la loro messa a sistema per la valorizzazione delle infrastrutture esistenti e gli investimenti futuri nonché realizzare, in concreto, il perseguimento di sinergie e complementarietà.
- ART. 7 - Impegni della Società Interporti Siciliani
Interporto di Catania -
La Società Interporti Siciliani (SIS) con il progetto di cui all'art. 2 Tabella A è impegnata a realizzare il Polo Intermodale. La SIS si impegna, per quanto di competenza, con la sottoscrizione del Protocollo d'Intesa, a porre in essere ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per l'esecuzione degli interventi in essere.- Allo stato della programmazione il quadro delle fonti finanziarie disponibili è il seguente:
-
PROGETTO
|
Costo totale investimento |
Contributo FESR PON |
Contributo Stato PON |
L.R. 20/2003 |
Fondi propri |
Fondi statali (CIPE) |
Interporto di Catania – Polo Intermodale |
€ 40.653.863,00 |
€ 8.000.000,00 |
€ 8.000.000,00 |
€ 15.146.222,00 |
€ 2.136.024,00 |
€ 7.371.617,00 |
- La SIS si impegna altresì:
- a sottoscrivere con la Regione Siciliana la Convenzione per l'utilizzo dei finanziamenti PON Reti e Mobilità, superando ogni eventuale criticità, entro la data del 31.10.2012;
- a collaborare con il MIT per l'individuazione di nuovi interventi funzionali alle finalità del presente protocollo nonché a porre in essere, per quanto di competenza, ogni necessaria, opportuna e/o utile attività per conseguire l'ottenimento di tutti i pareri ed autorizzazioni, previsti dalla legge e/o richiesti dalle competenti autorità amministrative per l'approvazione definitiva dei progetti e l'esecuzione degli interventi di cui all'art. 2 Tabella B;
- ad attivare con l'Autorità Portuale di Augusta e di Catania un accordo programmatica che valorizzi le attività e gli investimenti, determinando una sinergia rivolta a creare un sistema di attività comuni e la loro messa a sistema per la valorizzazione delle infrastrutture esistenti e gli investimenti futuri nonché realizzare, in concreto, il perseguimento di sinergie e complementarietà.
- ART. 8 - Modalità e tempi dì attuazione degli Interventi
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Le opere saranno progettate, affidate, eseguite e collaudate nel rispetto del vigente quadro normativa comunitario, nazionale e regionale di riferimento ed in particolare del D.L.vo 163/06 e s.m.i. e della legge regionale 12/2011.- Per quanto riguarda gli interventi finanziati con fondi del PON Reti e Mobilità, il termine ultimo di ammissibilità della spesa è quello previsto dalla vigente normativa comunitaria (31.12.2015).
- Le parti si impegnano, ciascuna nell'ambito delle proprie competenze, a garantire la massima e reciproca collaborazione, informazione e trasparenza oltre ad assicurare la immediata disponibilità della documentazione di natura tecnica ed amministrativa utile e propedeutica per la redazione del progetto per le fasi di realizzazione e per le attività di controllo, monitoraggio e comunicazione.
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- ART. 9 - Tavolo Tecnico e nomina dei responsabili
-
per l'attuazione del Protocollo d'intesa
-
I sottoscrittori del presente Protocollo concordano circa la costituzione presso il MIT, Autorità di Gestione del PON, di un Tavolo Tecnico permanente per il coordinamento ed il monitoraggio di tutte le attività connesso al presente protocollo.- In particolare compete al suddetto Tavolo Tecnico verificare i progetti, monitorare la corretta attuazione degli interventi, porre in essere le necessarie misure volte al superamento di criticità inerenti i rapporti tra le Parti sottoscrittrici e promuovere azioni verso altri Enti per la risoluzione di eventuali criticità. Spetta inoltre al tavolo monitorare l'efficacia a livello di sistema degli interventi attivati sulla base del presente protocollo ai fini della verifica circa il raggiungimento degli obiettivi connessi al potenziamento del Quadrante Sud-Orientale della Sicilia.
- Le Parti indicheranno i rispettivi referenti per la partecipazione a detto Tavolo, al quale è invitato a partecipare il rappresentate della DG Regio della Commissione Europea.
- Il MIT provvederà con propria nota a nominare il proprio rappresentante, il quale assumerà anche la funzione di Coordinatore del Tavolo Tecnico e sarà designato a convocare le Partì, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, al fine di garantire il monitoraggio del progetto e la risoluzione delle eventuali criticità.
- Gli oneri per la partecipazione al Tavolo Tecnico saranno a carico di ogni Amministrazione/Società rappresentata.
- Per tutte le eventuali problematiche che dovessero insorgere nel prosieguo delle attività, il MIT, su indicazione del Tavolo Tecnico, convocherà appositi incontri con i Rappresentanti degli Enti Territoriali oltre che degli Enti firmatari al fine di addivenire, in tempi brevi, a soluzioni condivise.
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- Roma, li 7 agosto 2012
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- Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali -
Qualifica; Direttore Generale
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Nome e Cognome: Maria Margherita Migliaccio
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Firma:
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- Regione Siciliana
Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti -
Qualifica: Direttore Generale
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Nome e Cognome: Vincenzo Falgares
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Firma:
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- Autorità portuale di Augusta
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Qualifica: Presidente
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Nome e Cognome: Aldo Garozzo
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Firma:
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- Autorità portuale di Catania
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Qualifica: Presidente
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Nome e Cognome: Santo Castiglione
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Firma:
-
- Società Interporti Siciliani
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Qualifica: Presidente
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Nome e Cognome: Rodolfo De Dominicis
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Firma:
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