
|

|
6 maggio 2022
|
|
- Nei primi tre mesi di quest'anno i nuovi ordini a Fincantieri
sono aumentati del +51,3%
-
- Bono: lascio un gruppo in buona salute da un punto di vista
patrimoniale e finanziario
-
Dopo gli accentuati incrementi a due cifre nei quattro trimestri
precedenti, nel primo trimestre del 2022 i ricavi del gruppo
navalmeccanico italiano Fincantieri hanno registrato un lieve rialzo
del +2,2% essendo ammontati a 1,68 miliardi di euro rispetto a 1,65
miliardi nello stesso periodo dello scorso anno. Nel solo settore
della costruzione di navi commerciali i ricavi sono stati pari a
1,33 miliardi di euro (-9,7%) - inclusi 903 milioni dal segmento
delle navi da crociera (0%) e 427 milioni dal segmento delle navi
militari (+21,3%) -, nel settore della costruzione di strutture
offshore e navi speciali a 181 milioni di euro (+98,9%) e nel
settore dei sistemi, componenti e servizi a 359 milioni di euro
(+31,0%). Più marcata la crescita del margine operativo lordo
che si è attestato a 118 milioni di euro (+16,8%), con un
contributo di 110 milioni dalla divisione Shipbuilding (+12,2%), di
sei milioni dalla divisione Offshore e navi speciali rispetto ad un
milione di euro nel primo trimestre del 2021 e di 13 milioni, così
come nei primi tre mesi dello scorso anno, dalla divisione Sistemi,
componenti e servizi.-
- Nei primi tre mesi di quest'anno Fincantieri ha acquisito nuovi
ordini per un valore complessivo di 513 milioni di euro (+51,3%), di
cui 77 milioni nel ramo d'attività Shipbuilding (-22,2%), 291
milioni in quello Offshore e navi speciali (+104,9%) e 309 milioni
nel ramo d'attività dei Sistemi, componenti e servizi
(+102,0%). Al 31 marzo scorso il carico di lavoro complessivo era
pari a 24,8 miliardi di euro rispetto a 26,5 miliardi al 31 marzo
2021.
-
- Commentando i risultati conseguiti dal gruppo nei primi tre mesi
del 2022 l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono,
che sta per lasciare la carica a Pierroberto Folgiero
(
del 20
aprile 2022), ha evidenziato che «i risultati di questo
trimestre, in continuità con quelli del bilancio, mostrano un
gruppo in buona salute da un punto di vista patrimoniale e
finanziario, con un notevole carico di lavoro che dà
visibilità per i prossimi anni. Tale carico di lavoro - ha
rilevato - sarà realizzato in un momento particolarmente
complesso come quello che stiamo vivendo, che sconta il perdurare
dell'aumento del costo delle materie prime in un quadro di crisi
geopolitica preoccupante. L'attenta politica di gestione dei rischi
da sempre adottata dalla società accompagnata dalla continua
ricerca di maggiore efficienza - ha precisato Bono - consentono,
tuttavia, di mitigare questi effetti esogeni, prospettando risultati
economici positivi anche per il futuro».-
- «Lascio dopo vent'anni - ha proseguito Bono - orgoglioso
di aver guidato il gruppo fino al raggiungimento di posizioni di
leadership mondiale nei principali settori in cui opera, anche
grazie ad una squadra che non ha eguali al mondo. Ad essa, come a
tutte le maestranze di Fincantieri e alle migliaia di aziende della
nostra catena di fornitura, va il mio più sentito
ringraziamento per l'impegno e la dedizione dimostrati nel
perseguire e raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo
dati. Ai miei successori - ha concluso Bono - l'augurio di buon
lavoro, comprendendo pienamente la responsabilità che si
accingono ad assumere».
|
|
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
|