
Il gruppo danese DFDS ha chiuso il secondo trimestre di
quest'anno con ricavi pari a 7,81 miliardi di corone danesi (un
miliardo di euro), con una crescita del +3,0% sullo stesso periodo
del 2024 che è stata determinata dal rialzo del +18,2% dei
ricavi generati dalle attività logistiche del gruppo che sono
ammontati a 3,90 miliardi di corone, mentre i ricavi prodotti dalla
flotta di traghetti della DFDS sono scesi del -6,9% a 4,31 miliardi,
di cui 3,27 miliardi derivanti dal trasporto delle merci (-3,8%) e
1,04 miliardi di corone dal trasporto di passeggeri (-15,5%). Il
valore del margine operativo lordo è stato di 893 milioni di
corone danesi (-27,5%), con un contribuito di 702 milioni dai
traghetti (-29,1%) e di 217 milioni dalla logistica (-24,9%).
L'utile operativo si è attestato a 163 milioni (-68,6%). Il
secondo trimestre è stato archiviato con una perdita netta di
-87 milioni rispetto ad un utile netto di 288 milioni nel periodo
aprile-giugno del 2024.
Nel secondo trimestre del 2025 la flotta della DFDS ha
trasportato rotabili per un totale pari a 10,6 milioni di metri
lineari (-0,4%). Sulle rotte nel Canale della Manica sono stati
trasportati 4,3 milioni di metri lineari (+0,5%). I servizi
marittimi nel Mare del Nord hanno trasportato 3,4 milioni di metri
lineari (-2,0%). Nel Mediterraneo il traffico è stato pari a
quasi 1,4 milioni di metri lineari (+0,9%). Sulle rotte nel Mar
Baltico sono stati trasportati 891 milioni di metri lineari (-4,6%)
e nello Stretto di Gibilterra il traffico è stato di 570
milioni di metri lineari (+6,3%). Nel periodo, inoltre, la flotta
del gruppo danese ha imbarcato quasi 1,4 milioni di passeggeri
(-17,3%).