
Lo scorso mese i porti russi hanno movimentato circa 74 milioni
di tonnellate di merci, volume analogo a quello totalizzato a luglio
2024. Le merci all'esportazione, con 57 milioni di tonnellate, sono
rimaste stabili. Sono invece diminuite quelle all'importazione, pari
ad oltre tre milioni di tonnellate (-6%), ed in calo è
risultato anche il traffico di cabotaggio con più di sei
milioni di tonnellate (-10%). Le merci in transito, pari a sette
milioni di tonnellate, sono cresciute del +16%.
Il traffico movimentato dai porti russi nella regione del Mar
Baltico è stato di 23 milioni di tonnellate (+4%). Quello
movimentato nella regione dell'Estremo Oriente è ammontato a
23 milioni di tonnellate (+12%). I porti russi del Mar d'Azov-Mar
Nero hanno movimentato 21 milioni di tonnellate (-27%), quelli del
Mar Caspio un milione di tonnellate (+33%) e i porti del bacino
artico sette milioni di tonnellate (-13%).
A luglio 2025 il traffico complessivo delle merci secche è
stato di 38 milioni di tonnellate (0%) e quello delle rinfuse
liquide di 36 milioni di tonnellate (+2%).
Nei primi sette mesi di quest'anno il traffico totale è
stato di 498,8 milioni di tonnellate, in calo del -4,6% sullo stesso
periodo del 2024.