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Prima Giornata internazionale per le donne in mare
Domani e venerdì il commissario europeo all'Ambiente, gli oceani e la pesca sarà a Ravenna
18 maggio 2022
Domani e venerdì il commissario europeo all'Ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevicus, sarà a Ravenna per la celebrazione dell'European Maritime Day, evento durante il quale la comunità marittima europea si incontra per creare reti, discutere e delineare un'azione congiunta sugli affari marittimi e l'economia blu sostenibile. Il tema principale di quest'anno è “Economia blu sostenibile per una ripresa verde”.
Il commissario Sinkevicus incontrerà il viceministro italiano alle Infrastrutture e alla mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, e il sindaco di Ravenna, Michele de Pascal. Visiterà la sede ravennate della Guardia Costiera e il Centro di Ricerca Ambiente Mare ed Energia a Marina Di Ravenna. Tra gli altri impegni, venerdì aprirà il summit EU4Ocean Ocean Literacy e visiterà il campus di Ravenna dell'Università di Bologna dove si svolge il monitoraggio degli ambienti marini costieri nel Mediterraneo.
Intanto oggi è stata celebrata la , evento annuale istituito dall'International Maritime Organization (IMO) nel 2021. Alle celebrazioni si unisce la Federazione del Mare. «Formazione-visibilità-riconoscimento: sostenere un ambiente di lavoro senza barriere: condivido in pieno - ha affermato il presidente della Federazione, Mario Mattioli - il tema di quest'anno che sintetizza benissimo l'essenza delle sfide che le donne di tutto il mondo devono affrontar e nel settore marittimo. Finalmente, oggi nel mondo marittimo come in tanti altri settori, la mentalità è molto cambiata e, anche grazie all'IMO e ad altre organizzazioni marittime, si stanno aprendo opportunità di carriera per le donne. Ed è bello vedere che sono numerose le donne che stanno rispondendo positivamente. Ricordo quanto affermato nel 2019 dal segretario generale dell'IMO, Kitack Lim: “Le donne nel mondo marittimo di oggi sono forti, potenti e sfidano costantemente le vecchie percezioni. L'esperienza ci dice che la diversità è meglio ; è meglio per il lavoro di squadra, per la leadership e per le prestazioni commerciali. Il mondo marittimo sta cambiando. E in meglio”».
«Oggi - ha evidenziato Mattioli - vi sono esponenti femminili del mondo marittimo di grande talento e capacità, attive in tutti settori della blue economy: industria armatoriale, pesca, nautica, porti e terminal, ricerca, organizzazioni internazionali, formazione. Ciò dimostra che anche nel nostro mondo, alla fine si guarda a ciò che le persone sono in grado di fare e non al loro genere».
«Certamente - ha aggiunto il segretario generale della Federazione del Mare, Laurence Martin - ci sono ancora ampi margini di miglioramento e la giusta formazione può favorire e accelerare l'ingresso delle donne nel nostro mondo, così come l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione possono dare loro ottime opportunità, creando nuovi ruoli e competenze e quindi favorendo la creazione di un settore diversificato e dinamico».
«Nonostante le donne siano sempre più protagoniste dell'economia marittima - ha concluso Martin - è ancora lunga la strada per colmare il divario di genere in questo settore. La lotta alle diseguaglianze di genere è e deve essere una priorità, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Uniti. Il futuro è nelle nostre mani. Dobbiamo lavorare tutti insieme per innovare e garantire pari opportunità per tutti. L'uguaglianza nel mondo del mare è fondamentale per aiutare a raggiungere un futuro sostenibile per l'industria nel suo insieme».
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società
controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings
che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
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