
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di
Trieste è calato del -4,3%, flessione che è stata
causata dalla contrazione dei volumi di rinfuse parzialmente
compensata dalla sostenuta crescita delle merci varie.
Complessivamente lo scalo portuale giuliano ha movimentato 13,6
milioni di tonnellate di carichi rispetto a 14,2 milioni di
tonnellate nel primo trimestre dello scorso anno.
Nel solo segmento delle rinfuse liquide il traffico è
stato di quasi 8,7 milioni di tonnellate, con una riduzione del
-12,3%, dinamica negativa - ha specificato l'Autorità di
Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale - dovuta agli
interventi di manutenzione programmata su alcune raffinerie
collegate all'oleodotto transalpino TAL. Nel settore delle rinfuse
solide sono state movimentate 29mila tonnellate, con una diminuzione
del -26,3% attenuata dalla ripresa del traffico cerealicolo con
18mila tonnellate (+12,2%) e dei prodotti metallurgici con oltre
mille tonnellate (+100,0%).
Il dato totale delle merci varie è stato di 4,9 milioni
di tonnellate (+14,6%), con un solo traffico dei container che, con
237.534 teu movimentati (+34,8%), ha segnato il miglior primo
trimestre nella storia dello scalo giuliano. In crescita anche il
traffico container a bordo delle navi ro-ro che ha raggiunto 31.717
teu (+11,3%). Nel comparto dei rotabili sono state movimentate
78mila unità (+2,4%).
In calo il traffico crocieristico con oltre 2mila
passeggeri(-37,7%).
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel
porto di Monfalcone è aumentato del +54,9% salendo a 1,2
milioni di tonnellate, di cui 972mila tonnellate di rinfuse solide
(+63,2%) e 224mila tonnellate di merci varie (+26,8%).