
Stamani i governi di USA e Cina hanno rilasciato una
dichiarazione congiunta a conclusione dei negoziati tra le
delegazioni delle due nazioni presso la World Trade Organization a
Ginevra in cui annunciano un accordo sulla riduzione dei dazi
doganali applicati da ambo parti, il cui valore è stato
enormemente elevato dopo che ad aprile il presidente americano
Donald Trump aveva firmato ordini esecutivi che avevano imposto
“dazi reciproci” alla Cina che si aggiungevano ai
precedenti aumenti tariffari, a cui era seguita la risposta di
Pechino che aveva adottato analoghe contromisure.
Con la dichiarazione, in cui Stati Uniti e Pechino riconoscono
l'importanza delle loro relazioni economiche commerciali bilaterali
per entrambi i Paesi e per l'economia globale, le parti si sono
impegnate ad adottare varie misure entro mercoledì prossimo
che prevedono da parte statunitense l'impegno a cancellare i dazi
del 91% sulle merci cinesi imposti con l'ordine esecutivo 14259
dell'8 aprile e con l'ordine esecutivo 14266 del 9 aprile e a
modificare i dazi reciproci del 34% imposti ai sensi dell'ordine
esecutivo 14257 dello scorso 2 aprile, con la sospensione per la
durata di 90 giorni dell'imposizione dei dazi del 24% e il
mantenimento dei restanti dazi del 10%. Da parte cinese è
prevista la cancellazione di dazi del 91% sulle merci statunitensi
e, circa i dati compensativi del 34% adottati in risposa ai dazi
reciproci americani, è prevista la sospensione per 90 giorni
dell'imposizione del 24% e il mantenimento del restante 10%.