
L'italiana Prysmian ha annunciato l'ampliamento del proprio
stabilimento strategico di Pikkala, in Finlandia, dove vengono
prodotti cavi sottomarini ad alta tensione, ed ha inaugurato la
nuova nave posacavi
Prysmian Monna Lisa, ora pienamente
operativa. L'azienda milanese ha spiegato che questi due nuovi
traguardi sono in linea con l'impegno di Prysmian a soddisfare la
crescente domanda di cavi sottomarini, trainata dal business delle
interconnessioni e dell'eolico offshore. Sottolineando che dal 2018
ha investito circa 850 milioni di euro per potenziare la propria
capacità di installazione, Prysmian ha ricordato che entro il
2028 avrà otto navi posacavi pienamente operative, più
di qualsiasi altro player nell'industria.
Nello stabilimento finlandese Prysmian ha investito oltre 200
milioni di euro per aumentare la capacità produttiva
utilizzando un sistema di vulcanizzazione continua verticale (VCV).
La nuova linea è installata all'interno della “Torre
Prysmian” - l'edificio più alto di tutta la Finlandia -
ed è in grado di produrre circa un chilometro di cavo al
giorno. Con un'altezza di oltre 185 metri, la torre stabilisce un
nuovo record per la Finlandia ed è stata progettata per
produrre cavi sottomarini HVDC 525 kV.
La nuova nave posacavi Prysmian Monna Lisa è
dotata di due piattaforme rotanti da 7.000 e 10.000 tonnellate. La
nave è la più sostenibile del mercato grazie al suo
sistema di connessione a terra ad alta tensione (shore connection),
un sistema a batteria ibrida e generatori diesel adatti alle miscele
di biodiesel. Con una lunghezza di ben 170 metri, è ora
pienamente operativa e dedicata alle operazioni di posa dei cavi
sottomarini in tutto il mondo, con l'obiettivo di battere il record
mondiale di profondità di posa stabilito lo scorso anno dalla
Prysmian Leonardo Da Vinci.
Prysmian ha reso noto che nel primo trimestre del 2025 la
crescita organica delle vendite nel segmento di business
Transmission è stata del +57,2% e che l'attuale portafoglio
ordini ammonta a 17 miliardi di euro.