Dall'aprile del 1997 un monoscafo Aquastrada munito di stabilizzatori costruito interamente in alluminio dalla Rodriquez e immesso dalla Navarma (Gruppo Onorato) sul collegamento Piombino - Portoferraio (Shuttle Service) coprirà la rotta in 22 minuti trasportando 385 passeggeri e 55 auto. L'Aquastrada progettato appositamente dalla Rodriquez per questa linea sarà una nave con un solo ponte, avrà una velocità di 36 nodi, che conserverà anche con mare forza 6 di prua, sarà lungo 80 metri ed avrà tre portelloni, uno a poppa per l'ingresso delle auto e due sulle fiancate, vicino alla prua, per lo sbarco, eliminando il pericoloso bow visor per la cui modifica sulle navi traghetto si sta battendo l'Imo. Avrà un equipaggio di 8 persone e sarà munito di quattro motori Mtu con potenza di 9200 kW, con un consumo uguale a quello di una nave tradizionale di eguali proporzioni. Costerà all'armatore 25 miliardi di lire.
Ma la novità assoluta della nuova nave Aquastrada, oltre che nella velocità e nella stabilità, consisterà anche nella possibilità di brevissime soste nei porti. L'arrivo alla banchina, lo sbarco delle auto e dei passeggeri e il disormeggio non dureranno infatti più di 15 minuti. Navi veloci dunque non solo in mare, ma anche in porto. Il tragitto Piombino - Portoferraio verrà così coperto, compresi i tempi portuali, in poco più di mezz'ora contro l'ora e mezza delle navi traghetto tradizionali impiegate dalla Navarma sullo stesso collegamento. La tariffa di passaggio sarà un po' più alta (circa il 20-25 per cento in più).
L'annuncio dell'impiego del nuovo mezzo navale veloce sullo Shuttle Service è stato fatto ieri a Genova dall'armatore Vincenzo Onorato insieme con il presidente e con l'amministratore delegato della Rodriquez Cantieri Navali, avv. Barbasso e ing. Morace. L'armatore ha ricordato il primo servizio traghetto della Navarma Moby Lines tra Palau e La Maddalena, nel 1959, e poi l'apertura degli altri collegamenti che oggi dalla penisola raggiungono Sardegna, Corsica ed Elba. Quest'anno le undici navi traghetto con il caratteristico marchio della balena blu, che con la una nuova filosofia armatoriale adottata dal Gruppo Onorato forniranno ai passeggeri un comfort da crociera più che da semplice viaggio di trasferimento, totalizzeranno il trasporto di quasi due milioni di passeggeri, di cui 370.000 per la Sardegna, 400.000 per la Corsica, 200.000 fra le due isole, e circa un milione per l'Elba. "Il concetto del trasporto sui collegamenti marittimi nazionali - ha precisato l'armatore Onorato - sta evolvendo radicalmente verso due direttive: assoluto risparmio del tempo con navi superveloci per i passeggeri e navi ro-ro sofisticate specializzate nel trasporto di camper e roulotte. Le navi convenzionali a poco a poco spariranno". E la navarma sta al passo con i tempi. Anzi, li precorre, insieme con i cantieri Rodriquez, certamente i più avanzati nella ricerca e nella realizzazione di aliscafi veloci con stabilizzatori. |
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