testata inforMARE
Cerca
11 settembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
12:01 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
C . I . S . Co . notiziario
LOGISTICA

La Philips ed i vettori: un contratto "matrimoniale"

"Quando stipuliamo un contratto con una linea di navigazione, diventa quasi un matrimonio. Non è una relazione a breve termine, bensì a lungo termine e ciò significa che dobbiamo stare molto attenti nello scegliere i nostri partners". Così si esprime Dirk Goedhart, direttore esecutivo delle spedizioni aziendali dell'impresa elettronica olandese Philips, parlando in merito all'argomento delle relazioni tra la sua società ed i vettori marittimi. E' una similitudine interessante, questa, se applicata alle relazioni nell'ambito del settore marittimo, ma che effettivamente rende molto bene la situazione.

Se in questa relazione la Philips assume il ruolo della sposa, in termini di traffico essa certamente dispone di una cospicua dote da offrire. I particolari esatti non sono stati forniti ma Goedhart, alla domanda inerente al numero di contenitori annualmente caricati dalla Philips, ha risposto prudentemente: "Posso solo dire che supera i 100.000 TEU". Il tenore della risposta sembra indicare che il quantitativo sia di gran lunga superiore ai 100.000 TEU.

Goedhart è il responsabile delle esigenze di trasporto di tutta l'attività internazionale della Philips. Esse riguardano 100 società i cui prodotti sono venduti in più di 150 Paesi. Mentre la Philips rappresenta il marchio principale, la gamma degli altri prodotti ben noti comprende la Marantz, la Magnavox, la statunitense Novelco e la brasiliana Walita. Tra i prodotti vi sono i riproduttori di CD e di CD-I (una novità della Philips), i CD stessi, le lampade, i videoregistratori, i telefoni cellulari e quelli senza filo, i sistemi stereo per auto, i programmi su disco, i frigoriferi domestici, i rasoi, i monitors per computers, i sistemi radio digitali, le attrezzature sanitarie, i semiconduttori, i microchips, le componenti elettroniche ed anche i macchinari per la realizzazione dei prodotti appena menzionati. Il compito di Goedhart è quello di far sì tutti i prodotti giungano secondo programma alla propria destinazione, sia che si tratti di "spedizioni alla buona" (traffico interaziendale) sia che si tratti di merci finite.

Goedhart spiega come funzione il sistema: "Facciamo funzionare il sistema di spedizioni in collaborazione con tutte le singole società della Philips. Ogni società ha le proprie esigenze e caratteristiche logistiche. Noi assicuriamo i migliori procedimenti e mettiamo insieme tutte le merci. E' questa la grande cosa che riusciamo a fare, cioè identificare le esigenze e coordinarle allo scopo di esercitare un'influenza a livello globale".

La Philips è completamente globale. Goedhart fa sapere che essa è attiva in tutte le principali direttrici di traffico sia in direzione est-ovest che in direzione nord-sud. Essa costituisce, altresì, un utente di trasporto completo. Chiarisce ulteriormente infatti Goedhart: "Qualsiasi cosa movimentiamo è intermodale, ci sono sempre un terminale d'inizio ed uno di fine alle estremità di una movimentazione trasportistica". La Philips si serve di tutte le modalità di trasporto, vale a dire aria, mare, strada, idrovie ed altri metodi più originali. Goedhart fa notare scherzosamente: "Ho persino visto la foto di un televisore Philips legato sulla dorso di un cammello".

Ogni cosa, come informa Goedhart, è affidata all'opera altrui. "La Philips usava possedere aeroplani propri, così come autocarri propri, ma adesso qualsiasi movimentazione viene effettuata da terzi. Anche nel caso si veda un camion con il marchio Philips a lato, il proprietario è sicuramente qualcun altro". Ride Goedhart: "A dirla tutta, è probabile che - sforzandomi - riesca ancora a trovare qualcosa di nostra proprietà da qualche parte".

Con tutta probabilità, data tale varietà di esigenze di trasporto, la Philips in fatto di trasporto non è una sposa monogama. Spiega Goedhart: "Abbiamo un certo numero di contratti con linee di navigazione e linee aeree. Tuttavia, cerchiamo di restringere il numero dei fornitori e dei servizi di cui ci serviamo". Egli è riluttante a parlare delle società con cui è in affari ma Maersk Line, Sea-Land Service e Neptune Orient Lines sono tutti nomi che ricorrono nell'intervista.

Detto ciò, come fa la Philips a scegliere un buon socio d'affari? Goedhart cita un certo numero di fattori:

  • "Responsabilità globale" è uno dei termini utilizzati. Esso riguarda parecchie questioni, ma Goedhart sottolinea la necessità di esperienza a livello globale ed in particolare di conoscenze locali: "Nessuno sa più cose in ordine alle Dogane coreane di un coreano".

  • Frequenza e tempi. In alcuni servizi, ad esempio il traffico Europa/Asia, Goedhart ha bisogno di partenze quasi a livello giornaliero e di conseguenza andrà a cercare i membri di un consorzio o di un'alleanza. In altri settori guarda invece alla data di consegna: "Non ci piace che le merci arrivino di giovedì o venerdì". Egli si aspetta inoltre che le linee adeguino i propri servizi alle sue esigenze: "Le linee di navigazione e le alleanze di solito programmano gli orari in modo tale che si adattino ai grandi caricatori".

  • Flessibilità e collaborazione con le linee di navigazione ma indipendenza nei loro confronti. Commenta Goedhart: "Il vero significato della consultazione con le linee di navigazione sta nel fatto che esse ci propongano soluzioni per i nostri problemi. Il nostro compito è quello di guidarle".

  • Totali opportunità di trasporto senza legami. "Idealmente noi mireremmo ad un servizio porta a porta, ma non vogliamo essere intrappolati nell'autotrasporto".

Verosimilmente, vi è un altro fattore primario che influenza le decisioni della Philips. Che è poi quello maggiore: i costi. I grandi volumi, com'è ovvio, danno a Goedhart un maggior potere contrattuale. Dopo tutto, 100.000 TEU rappresentano almeno il 5% dei quantitativi complessivamente movimentati da un grosso vettore come la Evergreen Line o la P&O Nedlloyd Container Line. Ovviamente, non tutto questo traffico andrà ad un solo vettore, ma la Philips ed altri affini sono i clienti principali per queste linee di navigazione.

I volumi e la praticità impongono che la Philips stipuli contratti annuali con i propri fornitori di trasporto. All'inizio dell'anno viene raggiunto un accordo e questo coprirà tutte le eventualità. Goedhart non si aspetta di pagare alcun extra, come quelli relativi all'adeguamento delle stive: "Tutti gli accordi che stipuliamo prevedono problemi quale l'aumento del carburante e li tengono in considerazione. Qui non si tratta di accordi del tipo mordi e fuggi. Non è neanche una strada a senso unico: talvolta ci perdiamo noi, altre volte loro. Naturalmente commettiamo degli errori, ma ci aspettiamo che questi contratti annualmente vengano rinegoziati. E' questo il modo di mandare avanti un buon matrimonio".

Le migliori relazioni, a giudizio di Goedhart, sono quelle di stretta collaborazione, sebbene egli non desideri essere consultato ogni giorno: "Mi aspetto che un contenitore venga consegnato quando e dove voglio io. Non m'interessa che la società utilizzi un sistema di tracking e tracing. Voglio solo sapere se esso non arriverà nel luogo indicato al momento indicato. L'intervento dovrebbe esserci solo per i casi eccezionali. Dalle linee di navigazione vogliamo informazioni e non dati".

Tornando alla similitudine del matrimonio, sarebbe un miracolo se non vi fossero discussioni o problemi tra la Philips ed i suoi fornitori; pertanto, quali sono? Con il tipo di merci che la Philips trasporta, non sorprende il fatto che la sicurezza costituisca una delle questioni principali. Commenta Goedhart: "Date le caratteristiche degli articoli che inviamo in giro, uno dei problemi è il verificarsi di piccoli furti. Al riguardo, cerchiamo di far finta che il problema non ci sia, dal momento che non vogliamo dargli troppa pubblicità. Per le merci di valore molto elevato, come i chips per computers, ci serviamo del trasporto aereo".

Mentre la sicurezza è una "realtà della vita di tutti giorni", che può essere minimizzata piuttosto che estirpata, vi sono altri settori in cui Goedhart ritiene che il caricatore e la compagnia di navigazione possano agire in più stretta collaborazione. Uno di tali fattori-chiave è la tratta interna. La tratta marittima - afferma Goedhart - va via liscia; in quella terrestre, invece, si verificano ritardi ed i costi salgono. Spiega infatti: "A noi piacciono le soluzioni porta a porta, ma abbiamo verificato che, quando si calcolano i costi, la tratta marittima influisce per il 15% ed i terminals per un altro 15%, mentre la tratta terrestre influisce per il 42%". E' ovvio che Goedhart ritiene che qui possano essere realizzati dei risparmi.

Le ferrovie in Europa rappresentano un settore in cui, in futuro, potrebbero essere conseguiti dei risparmi, ma al momento Goedhart non lo prende neppure in considerazione. Spiega Goedhart: "In Europa, la priorità è ancora data ai treni passeggeri. Noi abbiamo un livello di servizio preferenziale e ci aspettiamo che i carichi vengano consegnati ad un momento preciso. Non li vogliamo al giovedì o venerdì sera. E guardate le tariffe: sono di gran lunga troppo care. La cosa strana è che noi saremmo persino disposti a pagare di più per un servizio migliore".

Le ferrovie europee, secondo Goedhart, non sono per nulla flessibili. "Per consegnare a domicilio, bisogna sempre combinare il trasporto con la strada". Se la strada è comunque meno cara - continua Goedhart - perché aggiungere il costo della modalità ferroviaria? Si riconoscono i benefici apportati all'ambiente dalla ferrovia e Goedhart descrive la Philips come una società "fanatica per tutto ciò che riguarda l'ambiente", ma alla fin fine si tratta pur sempre di una decisione di carattere commerciale. Se le ferrovie dovessero diventare meno care e più efficienti, allora la Philips sceglierebbe senz'altro l'alternativa più ecologica.

La stessa cosa può dirsi rispetto a tutte le modalità trasportistiche. Commenta Goedhart: "Noi non effettuiamo il trasporto, ma lo utilizziamo. Se potessimo scegliere tra camion elettrici e camion a gasolio (a parità di costi), opteremmo per l'alternativa verde. Ma non possiamo aspettarci che i trasportatori facciano altrettanto. Dopo tutto, tutti quanti lavoriamo per fare soldi".

Ed infatti Goedhart ritiene altresì che la Philips possa aiutare i vettori marittimi a far soldi: "Uno dei maggiori problemi che i vettori hanno è quello del riposizionamento". A Goedhart piacerebbe utilizzare più unità da 40 piedi, ma i relativi costi rappresentano un problema. Commenta perciò: "Se ci rendessero più facile l'utilizzazione di un 40 piedi mediante l'abbattimento dei costi, penso che ci potrebbe essere il modo di dividere i costi del riposizionamento di quella unità. Se ad esempio essi comprassero 30.000-40.000 unità in gruppo e poi ce ne ascrivessero il 30%, penso che il problema potrebbe essere risolto. Sarebbe lo stesso, per noi, che possederne una scorta di proprietà". Il matrimonio, ovviamente, sarebbe vantaggioso per entrambi i partners.

Goedhart inoltre crede che esistano altre iniziative che potrebbero essere portate avanti. L'idea delle navi veloci è una iniziativa che lo attira: "Il problema è che si tratta della classica situazione dell'uovo e della gallina. Io ritenevo che l'idea fosse fantastica. Potremmo fare un sacco di cose con un servizio di quel tipo. In questo momento, però, non mi sento di andargli a dire con certezza che lo utilizzerò. Istituite il servizio e fatelo funzionare: allora potrebbe cominciare ad interessarmi".

Tornando alla faccenda del matrimonio, Goedhart ammette che la Philips preferisce un certo tipo di vettore: "Di solito, appartiene ad una conferenza". Tuttavia, ciò non costituisce una sicura indicazione del fatto che alla Philips piacciano le conferenze; anzi, è tutto il contrario: "Spero che le conferenze scompaiano" ammette apertamente. La ragione è semplice: egli ritiene che esse costituiscano un anacronismo nell'attuale situazione. Come indica lo stesso Goedhart, le forza di mercato dispongono di un controllo di gran lunga maggiore. L'attuale linea di tendenza all'eccesso di capacità è una di tali forze. Commenta Goedhart: "Sarebbe miope il punto di vista di chi pensasse che l'eccesso di capacità sui traffici est-ovest possa comportare una riduzione continua delle tariffe. Se ciò avvenisse, resterebbero solo pochi operatori. Questo proprio i caricatori non lo vogliono. La maggior parte delle linee di navigazione, inoltre, cercherà di proteggere la propria esistenza".

Qualsiasi cosa accada alle linee di navigazione nei prossimi anni, sembra probabile che la Philips continui ad essere uno dei principali clienti. E, alla domanda "chi porta i pantaloni in quella casa?", è verosimile che la risposta giusta sia: Dirk Goedhart e la Philips.

Si accentua la perdita economica della società ferroviaria elvetica FFS Cargo
Berna
Riduzione dei volumi di merci trasportate dai servizi nazionali e internazionali
La statunitense FMC dà il via libera al vessel sharing agreement Gemini Cooperation
Washington
L'agenzia americana ha specificato che monitorerà attentamente l'accordo
L'European Rail Freight Association elenca all'UE le priorità per lo sviluppo del cargo ferroviario
Bruxelles
Presentato il manifesto 2024-2029 dell'associazione
Il Global Maritime Forum sottolinea la necessità di accrescere il benessere dei marittimi
Copenaghen
La carenza di manodopera marittima ha raggiunto il massimo degli ultimi 17 anni
Privatizzazione dei porti? La Spezia invita a prendere ad esempio il modello locale
La Spezia
Fontana: la necessità primaria sarebbe quella di garantire una pianificazione nazionale delle risorse allocate alla portualità
Nominati i nuovi coordinatori di sette dei nove corridoi di trasporto europei TEN-T
Bruxelles
Altri due saranno designati e nominati all'inizio del prossimo anno
ZIM stringe un accordo di cooperazione operativa a lungo termine con MSC
Haifa
È relativo a rotte tra Asia ed USA via Panama e Suez
Nel secondo trimestre del 2024 il porto di Brema/Bremerhaven ha movimentato 15,9 milioni di tonnellate di merci (+9,2%)
Nel secondo trimestre del 2024 il porto di Brema/Bremerhaven ha movimentato 15,9 milioni di tonnellate di merci (+9,2%)
Brema
Nei primi sei mesi dell'anno la crescita, trainata dai container, è stata del +9,9%
MSC Crociere auspica l'ok alla concessione nei porti di Bari e Brindisi nonostante il preavviso di rigetto dell'istanza
Ginevra
La compagnia presenterà le proprie controdeduzioni all'AdSP
La carenza di impianti di cold ironing nei porti frena anche lo sviluppo delle navi cargo elettriche
Francoforte sul Meno
Paper sull'impatto ambientale delle batterie nel trasporto marittimo oceanico realizzato da CIMAC e Maritime Battery Forum
La tedesca MOSOLF Port Logistics & Services compra la connazionale TO Group
Kirchheim unter Teck/Brema
La transazione includerà le sedi in Belgio, Spagna, Polonia ed Emirati Arabi Uniti
Nel primo trimestre del 2024 è tornato a crescere il traffico nei porti belgi
Bruxelles
Aumento dei carichi all'imbarco
Saipem si è aggiudicata due contratti offshore in Arabia Saudita del valore di un miliardo di dollari
Milano
A luglio calo del traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado
Genova
Particolarmente consistente la flessione nel settore delle crociere
Christiania Shipping (gruppo Eitzen) acquisirà la Navquim Holding
Le Havre
La compagnia olandese possiede e opera una flotta di 13 stainless steel chemical tanker
Kongsberg venderà il segmento dei sistemi di governo delle navi alla società di private equity Norvestor
Oslo
Nel 2023 queste attività hanno generato ricavi pari a circa 850 milioni di corone norvegesi
Oakley Capital cede a Lloyd's Register una quota di maggioranza nella Ocean Technologies Group
Londra/Lussemburgo
La transazione sarà portata a termine nell'ultimo trimestre di quest'anno
Inaugurato il nuovo terminal crociere di Fusina, a Marghera
Venezia
Attesa quest'anno una crescita del +9% del traffico crocieristico a Venezia
Nella prima metà del 2024 il traffico dei container nei terminal di CMPort è stato di 71,8 milioni di teu
Hong Kong
Registrata una crescita del +7,9%
Grimaldi ha preso in consegna la quinta nave ro-ro multipurpose di classe “G5”
Napoli
La “Great Casablanca” sarà impiegata nei collegamenti tra Nord Europa e Africa Occidentale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Le imprese portuali tedesche invocano misure per contrastare l'effetto dell'aumento dei prezzi delle tracce ferroviarie
Amburgo
La tedesca BLG istituisce una propria filiale in Turchia
Brema
La nuova società BLG Uluslararasi Tasimacilik Ltd. ha sede a Istanbul
Il minerale di ferro della Vale arriverà alle acciaierie europee attraverso il porto di Tarragona
Tarragona/Kallo
La prima nave è approdata al terminal di Euroports
Nel secondo trimestre i ricavi della cinese COSCO Shipping Ports sono aumentati del +4,5%
Hong Kong
Nella prima metà del 2024 l'incremento è stato del +3,0%
Prosegue il trend di calo dei risultati economici di MPC Container Ships
Oslo
Nel secondo trimestre del 2024 i ricavi hanno registrato una diminuzione del -32,7%
Deciso rialzo dei risultati finanziari trimestrali di Regional Container Lines
Bangkok
Nel periodo aprile-giugno i ricavi sono cresciuti del +16,6%
Vard costruirà una seconda Ocean Energy Construction Vessel ibrida per Island Offshore
Trieste
La consegna è prevista per il primo trimestre del 2027
Nel porto di Galveston è iniziata la costruzione del terminal crociere che sarà home port di MSC Crociere
Galveston
Sarà inaugurato a fine 2025
La Spezia si propone come sede della Giuseppe Garibaldi trasformata in nave museo
La Spezia
Evidenziato il legame della città con la Marina Militare
In Giappone al via uno studio per la realizzazione di navi per il trasporto di CO2 liquefatta
Tokyo
Verranno definite le caratteristiche progettuali e costruttive
GNV affida a Telemar la gestione e la manutenzione dei sistemi di soccorso e sicurezza della navigazione
Oslo/Parigi
Accordo relativo a tre navi attualmente in costruzione in Cina
In crescita il traffico navale negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Nel periodo gennaio-luglio sono transitate 54.563 navi (+7,2%)
Il gruppo navalmeccanico sudcoreano HD KSOE acquisirà la maggioranza della Convion
Espoo
La società finlandese è specializzata nello sviluppo della tecnologia delle celle a combustibile
Attesa una rilevante crescita della partecipazione a Green Logistics Expo
Padova
Due i meeting principali: gli Stati Generali della Logistica del Nord Est e della Lombardia e Mercintreno
A luglio il porto di Algeciras ha movimentato 399mila container (-1,9%)
Algeciras
Nei primi sette mesi di quest'anno il traffico è stato pari a 2,8 milioni di teu (+2,0%)
In crescita i risultati semestrali della cinese COSCO Shipping International
Hong Kong
Nei primi sei mesi di quest'anno i ricavi sono aumentati del +8,2%
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 17 luglio a Roma si terrà l'assemblea pubblica di Assiterminal
Roma
Messina (Assarmatori): con il rinnovo del Ccnl dell'industria armatoriale valide risposte alle esigenze dei lavoratori
Il 25 giugno a Genova si terrà l'assemblea di Assagenti
Genova
Evento dal titolo “Mari inquieti. Rotte e conflitti: l'incognita dei traffici”
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Die Rettung der Meyer Werft geht in die entscheidende Phase
(WirtschaftsWoche)
Samsung, HMM clash in US over shipping rates
(The Korea Times)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 17 luglio 2024
››› Archivio
USB, proseguire nella denuncia puntuale di ogni tentativo di autoproduzione non autorizzata nei porti
Nella prima metà del 2024 i ricavi della OOIL sono cresciuti del +2,3%
Hong Kong
Calo degli utili
Attacco ad una nave cisterna Suezmax greca nel Mar Rosso
Southampton/Atene
È avvenuto a 72 miglia nautiche ad ovest di Hodeidah
CD Cargo ha esercitato opzioni con Bombardier Transportation per 11 locomotive TRAXX 3MS
Petrolifera Italo Rumena ha acquisito la svedese Nordic Storage
Bologna
L'azienda gestisce sette depositi di stoccaggio in Svezia e in Danimarca
In Grecia il comandante di un traghetto è stato arrestato per violazione della sicurezza
Alessandropoli/Keratsini-Drapetsona
Accelleron sigla un accordo per l'acquisizione della canadese True North Marine
Baden
L'azienda è specializzata nell'ottimizzazione delle rotte delle navi sulla base delle condizioni meteo-marine
Magellan Circle sigla un accordo di collaborazione con la Digital Container Shipping Association
Milano
Partnership incentrata sulle opportunità di finanziamento dell'UE
PIL ordina a Hudong-Zhonghua Shipbuilding la costruzione di cinque portacontainer dual-fuel da 13.000 teu
Singapore
Noatum acquisirà il controllo dell'agenzia marittima egiziana Safina
Madrid/Il Cairo
Sarà ribattezzata Noatum Maritime Egypt
Nel primo semestre del 2024 i terminal di Hutchison Ports hanno movimentato 42,3 milioni di container (+7%)
Hong Kong
Lo scorso mese il traffico containerizzato nel porto di Hong Kong è calato del -6,8%
A luglio il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +52,6%
Long Beach
Nuovo record per questo mese e picco storico dei contenitori vuoti
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile