testata inforMARE
Cerca
3 maggio 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:35 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
C . I . S . Co . newsletter
INTERMODAL TRANSPORT

La lunga strada delle ferrovie spagnole

Cinque anni fa, la Intercontainer Spagna generava 30.000 TEU/anno di traffico intermodale. Nel 1996, quella quota aveva raggiunto la quasi inimmaginabile cifra di 130.000 TEU. Non sorprende, quindi, che Hans-Jurgen Andres di Intercontainer affermi che "la ICF in Spagna ha un brillante futuro. Al momento, disponiamo solo di una piccola quota di mercato, il che significa che l'intermodale può solo crescere".

Ciononostante, restano notevoli problemi riguardo all'aumento della sua diffusione. "Le ferrovie non sono competitive come molta gente pensa" dichiara Andres. "Ciò è dovuto al fatto che i nostri costi sono alti. Di conseguenza, possiamo comprendere solamente un piccolo margine nel nostro prezzo totale al fine di coprire i costi. Se noi operassimo con margini del 30-40%, non riusciremmo a vendere un solo contenitore, poiché l'attività di trasporto oggi non consente grossi margini".

Come accade anche in altri Paesi, le ditte di autotrasporto dominano il mercato spagnolo. "Possiamo essere competitivi sui prezzi, ma non su tutte le direttrici" precisa Andres. "Nel caso che si debba servire una località distante più di 100 km da un terminal, allora l'unico modo di effettuare tale servizio in modo che dia profitti sarebbe quello di formare un convoglio navetta ogni giorno, ma ciò starebbe a significare grossi volumi. Così, sui brevi tragitti, quale ad esempio il Barcellona-Tolosa, gli autotrasportatori in genere sono meno cari. La Intercontainer si occupa dei trasporti superiori ai 1.000 km, laddove la ferrovia è assai competitiva".

Tuttavia, persino in relazione a questi trasporti più lunghi, Intercontainer ha un notevole problema di natura tariffaria ad affrontare faccia a faccia la concorrenza. Sebbene molti camion entrino in Spagna a pieno carico, pochi riescono ad ottenere un carico di ritorno senza abbassare i prezzi al minimo di base.

Andres suggerisce come le tariffe relative al recente servizio che la sua società ha istituito tra Milano e Barcellona rappresentino un buon esempio. Gli autotrasportatori in arrivo dall'Italia invariabilmente richiedono circa 180.000 pesetas per portare un container in Spagna. Tuttavia, essi poi tagliano della metà i propri prezzi per il viaggio di ritorno, laddove il pieno carico è molto difficile da conseguire. Il prezzo richiesto da Intercontainer deve quindi andare a collocarsi tra questi due estremi allo scopo di evitare di finire in perdita. Di conseguenza, esso è competitivo solo da Milano a Barcellona e non è stato finora in grado di irrompere nel potenzialmente lucroso mercato dei carichi palletizzati (al momento, pane per i denti dei soli autotrasportatori). Ancora peggio, molti spedizionieri spagnoli non appaiono minimamente interessati al discorso ferroviario, dal momento che essi sanno bene di poter contare praticamente tutto l'anno su un'eccedenza di camion a poco prezzo.

Malgrado l'evidente divario tariffario e l'indifferenza degli spedizionieri, Intercontainer continua ad effettuare significative incursioni nel mercato relativo ai containers ed agli swap bodies italo-spagnoli, abbastanza consistenti da giustificare quattro viaggi andata e ritorno alla settimana.

Sebbene l'interruzione per la diversità dello scartamento ferroviario alla frontiera franco-spagnola resti una bella seccatura, la tecnologia ha ridotto al minimo il tempo perso nel trasbordo dei contenitori da carro a carro. Tuttavia, molto resta ancora da fare in ordine ai forti limiti di capacità relativi all'attraversamento della frontiera medesimo. A Port Bou, in particolare, è ora estremamente difficile trovare spazi per i treni merci nei momenti in cui consentirebbero ad Intercontainer di offrire orari concorrenziali ai propri clienti. Ed Andres è stato molto chiaro su un punto: se non è in grado di assicurare che un convoglio parta il giorno 1 con arrivo il giorno 3, non può vendere il servizio al proprio cliente.

Una soluzione per questo irritante problema, secondo Andres, sarebbe quella di far arrivare i binari con scartamento normale fino all'agglomerato urbano di Barcellona, dove potrebbe essere costruito un macro-terminale in grado di fornire le infrastrutture per il trasbordo sia sui convogli viaggianti su scartamento spagnolo sia su camion spagnoli.

Ciò potrebbe risolvere in parte anche un altro problema: "In Spagna" lamenta Andres "un treno non può superare le 600 tonnellate; in Francia, tale peso costituisce solo la metà di un convoglio. Ciò è dovuto al fatto che molti locomotori spagnoli non hanno la stessa potenza di quelli adoperati dalla SNCF, senza contare che anche le infrastrutture spagnole sono scarsamente adeguate. Di conseguenza, i treni merci da 1.000 tonnellate in arrivo dalla Francia devono essere scomposti in un treno e mezzo o persino in due, una volta attraversato il confine. I costi, in Spagna, sono perciò molto più alti, il che significa che il traffico ferroviario intermodale non può sempre competere".

A dispetto delle suddette ragioni per non inviare swap bodies e containers per ferrovia, Intercontainer si è data da fare negli ultimi anni fino a far registrare un record impressionante nell'acquisizione di nuovi clienti intermodali. Il segreto è consistito nel concentrarsi sulla vendita di spazi nei viaggi a lungo raggio, laddove la ferrovia è in grado di offrire notevoli risparmi in termini di tempi e di costi rispetto alle imprese di autotrasporto.

Anche la realizzazione del nodo Qualitynet di Intercontainer a Metz ha fornito il proprio contributo, assicurando la scomposizione e la formazione dei treni in viaggio; ciò consente alla società di servire economicamente alcune destinazioni che altrimenti sarebbero fuori tiro. I servizi dalla Spagna ora vengono regolarmente inoltrati alla volta dei Paesi del Benelux e della Germania, dove le componenti di automobili rappresentano il 50% circa del traffico complessivo con la Penisola Iberica.

La Combiberia è stata costituita nel 1993 quale membro spagnolo della rete intermodale UIRR quasi 20 anni dopo le analoghe società degli altri Paesi europei. La posizione della Spagna al margine dell'Europa, con la sua evidente carenza di traffico internazionale di attraversamento, ha svolto un ruolo importante rispetto alla sua apparente mancanza di entusiasmo verso il mercato intermodale. Ciononostante, negli ultimi 20 anni, la Spagna ha potuto usufruire di un mercato interno ragionevolmente florido per quanto riguarda il trasporto merci intermodale, com'è dimostrato dalla estesa rete containerizzata TECO della compagnia ferroviaria statale Renfe.

A Combiberia partecipano la maggior parte delle principali imprese spagnole di autotrasporto, sebbene i maggiori azionisti siano la Renfe e la società Novatrans, membro francese di UIRR, le quali dispongono di quote rispettivamente del 25% e del 15%, rispetto alle quote del 2-3% degli altri soci.

Secondo Jesùs Salas, la Combiberia è in sostanza un fornitore di nicchia, che trasporta prodotti con i quali "nessun altro vuol avere a che fare". Di particolare importanza sono le merci pericolose, settore in cui - per unanime consenso - le ferrovie hanno un vantaggio piuttosto chiaro sulla modalità strada.

L'organizzazione all'interno della Spagna ha una struttura ridotta al minimo necessario, dal momento che si limita a negoziare con la Renfe i convogli necessari a servire le specifiche destinazioni, una volta reperito un flusso di traffico adeguato. Tutti i treni fanno capo ad una pluralità di clienti, dal momento che chiunque volesse noleggiare un treno-blocco troverebbe molto più economico contrattarlo direttamente con la compagnia ferroviaria di Stato.

"Noi non abbiamo una concorrenza vera e propria, dal momento che non possiamo e non vogliamo competere con la strada" spiega Salas. "La Combiberia fornisce un servizio complementare a quello del settore dell'autotrasporto. Non dobbiamo fare altro che rendere i nostri servizi più allettanti possibile di modo che le imprese di autotrasporto nostre socie possano dirottare le merci dalla strada alla rotaia quando è il caso".

Combiberia ha istituito servizi regolari tra la Spagna ed il resto d'Europa, dove la Germania rappresenta di gran lunga la destinazione più importante. Un convoglio al giorno carica containers e swap bodies a Tarragona e Barcellona nella Spagna settentrionale e li deposita a Colonia. Tarragona è la principale città spagnola produttrice di sostanze chimiche e, di conseguenza, questo servizio attira un sacco di cisterne.

Un secondo servizio assicura l'effettuazione di convogli da Saragozza a Mannheim, in Germania, passando da Irùn - invece che da Port Bou - per accedere alla rete ferroviaria francese. Qui, la base produttiva si concentra sulle componenti per auto prodotte dall'impianto di Saragozza della GM/Opel, che in precedenza andavano in Germania via strada.

Questi due flussi di traffico costituiscono quasi il 60% del mercato complessivo di Combiberia ed il successo del servizio si basa sul fatto che per i convogli in partenza dalla Spagna alle ore 18.00 del giorno 1 è previsto l'arrivo nelle loro destinazioni alle 8.00 del giorno 3.

Inoltre, è stato recentemente inaugurato un nuovo servizio alla volta del Regno Unito - via Tunnel della Manica - che utilizza speciali carri a pianale ribassato. Per cominciare, il servizio si effettua 3 volte alla settimana, per quanto Salas preveda fiduciosamente di poter addivenire ad un servizio completo strutturato su tutta la settimana a breve termine.

(da: Cargo Systems, maggio 1997)

Accelerare i tempi per fare del porto della Spezia e del suo retroporto la prima ZFD
La Spezia
Lo chiedono agenti marittimi, doganalisti e spedizionieri
Affidato il servizio di instradamento veicoli e passeggeri nei porti di Olbia e Golfo Aranci
Cagliari
Sarà gestito dalla romana Italpol Servizi Fiduciari
Deciso calo del -15,1% delle merci nel porto di Taranto nel primo trimestre
Taranto
I carichi allo sbarco sono diminuiti del -21,0% e quelli all'imbarco del -8,7%
Quest'anno il forum nazionale per il trasporto ferroviario delle merci Mercintreno si terrà a Padova
Padova
Si svolgerà nell'ambito di Green Logistics Expo
Inaugurata a Safaga, in Egitto, una fabbrica per la costruzione di rimorchiatori
Safaga
Dieci unità navali saranno realizzate per la Suez Canal Authority
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nuovo servizio Italia-Libia-Egitto di Tarros e Messina
La Spezia/Genova
Sarà inaugurato a metà giugno e realizzato con due navi
Domani PSA Venice aprirà il terminal veneziano alla comunità portuale e alla città
Venezia
Hannibal programma l'attivazione di un collegamento ferroviario tra Italia, Ungheria e Romania
Melzo
Entro la fine del 2024 saranno inaugurate due rotazioni settimanali
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Tirreno Centrale
Napoli
Annunziata: i prossimi anni , fondamentali per ultimare gli investimenti europei del PNRR
Sensibile aumento della produzione e vendita dei dry box della CIMC
Hong Kong
L'azienda cinese risponde ad una crescita della domanda
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Il 6 maggio riunione al MIT sul futuro della Gioia Tauro Port Agency
Il bilancio 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Orientale mostra un avanzo primario di sei milioni
La Spezia
Nell'anno nuovi investimenti per circa 17 milioni di euro
Utile netto trimestrale della Cargotec a 81,2 milioni (+11,8%)
Helsinki
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi sono diminuiti del -1,7%
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Singapore
Nei primi tre mesi del 2024 le merci in container trasportate dalla flotta sono aumentate del +15,6%
La genovese Messina ha preso in consegna la nave più grande della sua flotta
Genova
La “Jolly Verde” è una portacontainer da 6.300 teu
Definitiva l'inclusione del porto di Civitavecchia nella rete Core del network TEN-T
Civitavecchia
Mercoledì l'ok del Parlamento europeo
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
Sommariva: è necessario presentarsi sul mercato come un sistema coordinato
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile