Independent journal on economy and transport policy
05:18 GMT+2
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
YEAR XXV - Number 12/2007 - DECEMBER 2007
Safety & security
Accurato
controllo dei portuali negli Stati Uniti
Nel
contesto delle iniziative del governo statunitense finalizzate
all’incremento della sicurezza nei porti del paese, il DHS
(Dipartimento per la Sicurezza della Nazione) ha iniziato a
registrare i lavoratori portuali nell’ambito della propria
iniziativa TWIC (Credenziali per l’Identificazione dei
Lavoratori dei Trasporti).
Ai
sensi del suddetto programma, il cui completamento è previsto
per settembre 2008, i portuali, gli autotrasportatori e gli altri
lavoratori che hanno accesso senza scorta alle aree in sicurezza
delle infrastrutture portuali e delle navi verranno assoggettati ad
un minuzioso controllo sul proprio background, in modo da non poter
costituire una minaccia per la sicurezza.
I
controlli includeranno le indagini sul casellario giudiziale, sullo
stato degli immigrati e la cosiddetta verifica “della lista di
sorveglianza dei terroristi”.
In
termini di volumi di contenitori movimentati, il DHS, sotto i buoni
auspici della propria Amministrazione della Sicurezza nei Trasporti,
non ha cominciato a registrare i lavoratori partendo dai maggiori
porti degli Stati Uniti.
Wilmington
(nel Delaware) è stato il primo, ad ottobre, seguito da altre
11 porte d’accesso a novembre.
Le
più grandi di loro sono state Houston, Oakland, Savannah e
Tacoma.
Le
altre nel mirino a novembre comprendevano Baton Rouge, Honolulu,
Beaumont, Providence e Corpus Christi.
Il
DHS ha altresì annunciato la pubblicazione di una aggiornata
“lista dei porti individuati per la registrazione” e ha
rivisto definitivamente la norma ai sensi della quale l’onere
da sborsare per le credenziali è stato abbassato a 132,50
dollari USA.
Kurt
Nagle, presidente e c.e.o. dell’Associazione Americana delle
Autorità Portuali, in occasione del congresso annuale della
quale è stato annunciato il progetto TWIC, ha dichiarato: “Il
TWIC costituisce il prossimo passo per la sicurezza personale nei
porti americani e noi agiremo in collaborazione con il DHS al fine
di far sì che il programma venga implementato in modo tale da
consentire che la movimentazione delle merci possa continuare con
efficienza”.
Un
programma simile è in via di approntamento in Canada. (da:
Containerisation International, novembre 2007, pag. 27)
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), the subsidiary of the Chinese shipping group COSCO Shipping Holdings that operates containerized maritime transport services with ...
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genoa - ITALY
phone: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
VAT number: 03532950106
Press Reg.: nr 33/96 Genoa Court
Editor in chief: Bruno Bellio No part may be reproduced without the express permission of the publisher