
Lo scorso agosto nel canale di Suez sono transitate 1.070 navi,
con un calo del -3,3% sull'agosto 2024 che è stato
determinato sia dalla riduzione del -3,1% dei transiti di navi
cisterna che sono scesi a 411 unità sia dalla diminuzione del
-3,5% degli attraversamenti di navi di altro tipo attestatisi a 659
unità. Il tonnellaggio netto delle navi transitate è
invece aumentato del +2,5% essendo ammontato a 45,2 milioni di
tonnellate SCNT. In crescita sono risultati anche gli introiti
generati dai diritti di transito pagati dalle navi che sono stati
pari complessivamente a 17,5 miliardi di sterline egiziane (367
milioni di dollari), con un rialzo del +6,1% sull'agosto dello
scorso anno.
Nei primi otto mesi del 2025 il canale egiziano è stato
attraversato da un totale di 8.180 navi, con una flessione del -9,4%
sul corrispondente periodo dello scorso anno, di cui 3.210 navi
cisterna (-4,3%) e 4.970 navi di altra tipologia (-12,4%). Il
tonnellaggio netto SCNT delle navi transitate è stato pari
globalmente a 328,2 milioni di tonnellate (-10,3%) e i diritti di
transito pagati dalle navi nel periodo sono ammontati a 129,7
miliardi di sterline egiziane (+10,4%).
Intanto ieri è stato inaugurato un nuovo ponte
galleggiante per l'attraversamento di veicoli e pedoni nella parte
centrale del canale di Suez al chilometro 86,6. In occasione della
cerimonia il presidente della Suez Canal Authority, Osama Rabie, ha
evidenziato che negli ultimi dieci anni gli assi di attraversamento
del canale verso il Sinai sono raddoppiati salendo a 25. Il nuovo
ponte è lungo 280 metri, largo 15 metri ed è composto
da quattro pontoni galleggianti per un peso totale di 1.650
tonnellate.