
De Wave Group, azienda genovese specializzata nella
	realizzazione di allestimenti per navi da crociera e yacht, ha
	acquisito quattro società italiane del settore crocieristico
	e nautico. Si tratta della padovana IVM, attiva nel segmento
	nell'outfitting e nel furnishing di navi da crociera, e delle
	torinese Electrical Marine, che si occupa di impiantistica elettrica
	ed elettronica per il settore nautico, O.M. Project, attiva nella
	carpenteria metallica e nelle movimentazioni elettroattuate per la
	nautica, e Cantieri Navali San Carlo, che opera nel settore
	costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive.
	
	Per sostenere lo sviluppo delle singole realtà, il gruppo
	genovese ha presentato un piano di investimenti del valore totale di
	50 milioni di euro per l'aumento della capacità produttiva,
	acquisto macchinari ed eventuali operazioni di M&A che prevede
	anche circa 150 nuove assunzioni nei prossimi anni necessarie
	principalmente per sostenere l'aumento produttivo e potenziare
	inoltre i servizi after-sales, soprattutto oltreoceano.
	
	De Wave ha specificato che le operazioni annunciate oggi
	risultano strategiche e rientrano nella strategia di medio-lungo
	termine del gruppo volta a controllare l'intero processo produttivo
	creando sinergie dal punto di vista gestionale, operativo ed
	economico, ampliando inoltre il proprio perimetro e consolidandosi
	quale general contractor globale in tutti i settori della blue
	economy legati alla cantieristica. Inoltre, l'azienda ha evidenziato
	che con le operazioni De Wave consolida il proprio ruolo di general
	contractor capace di operare su scala internazionale grazie a sette
	stabilimenti e 12 sedi operative in nove paesi, dove sono ora
	impiegate oltre 1.400 maestranze altamente qualificate che
	permetteranno al gruppo di raggiungere i 450 milioni di fatturato
	complessivo entro il 2025.
	
	
	«Le operazioni annunciate oggi - ha spiegato
	l'amministratore delegato di De Wave Group - Riccardo Pompili -
	rientrano nella nostra strategia di lungo periodo incentrata su una
	crescita anche per linee esterne volta a creare l'hub italiano della
	filiera cantieristica: siamo in grado di coprire tutte le fasi di
	progettazione, produzione, assemblaggio e installazione nel settore
	crociere e nella nautica. La nostra strategia di investimento e
	alleanza con i gruppi della filiera crede fortemente anche nella
	valorizzazione del management che ha reso possibile la crescita
	della propria azienda e che sarà protagonista anche
	dell'ambizioso piano di sviluppo futuro». «Da oggi,
	grazie a quattro importanti player del nostro settore - ha aggiunto
	Pompili - rafforzeremo aree strategiche come il refitting,
	l'innovazione tecnologica e i servizi post-vendita, integrando
	competenze chiave per affrontare le nuove sfide del settore. Il
	nostro è un comparto molto particolare, in cui le conoscenze
	e il know-how delle maestranze continuano ad essere il vero valore
	aggiunto nel processo di produzione e ad oggi non sono replicabili
	da nessun assistente virtuale dotato di intelligenza artificiale.
	Come dimostra anche il nostro piano di assunzioni, vogliamo dunque
	continuare a credere e a investire nel talento e nelle capacità
	delle aziende che entrano a far parte del nostro gruppo,
	valorizzando le loro specificità e promuovendo sinergie
	concrete in un'ottica di crescita sostenibile».