
Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei
porti della Turchia è ammontato a 134,5 milioni di
tonnellate, con una crescita del +4,6% sullo stesso periodo del 2024
che è stata determinata dall'aumento di tutti i flussi di
traffico ad eccezione di quello delle merci in transito che, con un
totale di 16,5 milioni di tonnellate, ha registrato una flessione
del -5,6%. Le merci in esportazione sono ammontate a 35.5 milioni di
tonnellate (+2,6%), quelle in importazione a 64,2 milioni di
tonnellate (+6,9%) e il traffico di cabotaggio ha totalizzato 18,4
milioni di tonnellate (+10,6%).
Tra le diverse tipologie di merci, nel periodo luglio-settembre
del 2025 il traffico dei container è rimasto stabile essendo
stato pari a 36,1 milioni di tonnellate, mentre è cresciuto
del +5,8% se conteggiato in termini di contenitori da venti piedi
movimentati che sono stati pari a 3.554.699 teu. Il volume di
rotabili è stato di oltre 2,9 milioni di tonnellate (+5,5%) e
quello delle altre merci varie di 15,9 milioni di tonnellate
(+7,5%). Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate
39,0 milioni di tonnellate (+7,0%) e in quello delle rinfuse liquide
40,6 milioni di tonnellate (+5,5%).
Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico nei porti turchi
da e per l'Italia è stato di 11,4 milioni di tonnellate
(+7,3%), con un solo traffico containerizzato che è risultato
pari a 182.763 teu (+32,2%).
Nei primi nove mesi del 2025 il traffico complessivo delle merci
nei porti turchi è stato di 409,7 milioni di tonnellate, con
una progressione del +3,0% sul corrispondente periodo dello scorso
anno. Il solo volume di traffico con l'Italia è stato di 35,4
milioni di tonnellate (+6,5%), con un traffico dei contenitori che è
risultato pari a 495.826 teu (+4,4%).