
È deceduto uno dei due marittimi feriti della nave
Minervagracht della compagnia olandese
Spliethoff che
è stata attaccata lo scorso 29 settembre nel Golfo di Aden ed
è stata colpita da un ordigno che ha causato ingenti danni
alla general cargo su cui è divampato un incendio
(
del
29
settembre 2025). I 19 membri dell'equipaggio erano stati
evacuati in elicottero e trasportati su navi vicine dove i due
feriti avevano ricevuto le prime cure mediche. Ieri Spliethoff ha
reso noto che purtroppo uno dei due è morto in ospedale a
causa delle gravi ferite riportate durante l'attacco, mentre il
secondo è ancora sottoposto a cure mediche a Gibuti e le sue
condizioni sono stabili. La compagnia prevede che il secondo
marittimo ferito potrà fare rientro a casa entro la fine
della settimana.
Manifestando profondo dolore nell'apprendere della scomparsa di
un membro dell'equipaggio della Minervagracht, oggi il
segretario generale dell'International Maritime Organization,
Arsenio Dominguez, ha espresso una ferma condanna per qualsiasi tipo
di attacco contro le navi, indipendentemente dalla loro motivazione
o causa. «Questi deplorevoli attacchi nel Mar Rosso - ha
denunciato - violano il diritto internazionale e la libertà
di navigazione. Marittimi innocenti e popolazioni locali sono le
principali vittime di questi attacchi e dell'inquinamento che
causano. Il dialogo costruttivo è la soluzione per risolvere
le attuali crisi geopolitiche che coinvolgono i marittimi e il
trasporto marittimo internazionale».