
Quattro associazioni armatoriali internazionali, l'Asian
Shipowners' Association (ASA), l'ECSA - European Shipowners,
l'International Chamber of Shipping (ICS) e il World Shipping
Council (WSC), il sindacato internazionale del lavoratori dei
trasporti ITF, l'associazione internazionale dei porti IAPH e
l'International Bunker Industry Association (IBIA) hanno oggi
ribadito il loro forte sostegno all'adozione da parte dei governi
presso l'International Maritime Organization (IMO) del Net-Zero
Framework, la bozza di regolamento per la decarbonizzazione del
trasporto marittimo approvata dal Marine Environment Protection
Committee (MEPC) dell'IMO lo scorso aprile
(
dell'
11
aprile 2025).
In vista della sessione straordinaria del MEPC che si terrà
dal 14 al 17 ottobre prossimi a Londra, dalla quale si attende
l'approvazione del regolamento, le sette associazioni hanno
evidenziato oggi in una dichiarazione che «solo norme globali
potranno decarbonizzare un'industria globale» e che, «senza
il Framework, il trasporto marittimo rischierebbe un crescente
coacervo di normative unilaterali, con un aumento dei costi senza
contribuire efficacemente alla decarbonizzazione. Con il supporto
del settore - hanno sottolineato le associazioni - questa è
un'opportunità unica e storica per i governi di attuare un
quadro globale completo, che sarà rigorosamente applicato in
tutto il mondo, per incentivare la transizione del settore marittimo
verso emissioni nette zero, garantendo al contempo condizioni di
parità. Il settore del trasporto marittimo, che muove il 90%
del commercio globale, è pronto a svolgere il suo importante
ruolo nel garantire un futuro sostenibile».