
Oggi il Ministero dei Trasporti di Pechino ha annunciato
l'applicazione di tasse sulle navi statunitensi che faranno scalo
nei porti cinesi in risposta alle ulteriori tasse sulle navi cinesi
che scaleranno nei porti USA che entreranno in vigore il prossimo 14
ottobre e che sono state annunciate in primavera dall'Office of the
United States Trade Representative (USTR)
(
del
18
aprile 2025). Il dicastero cinese ha specificato che le tasse
saranno a carico delle navi di proprietà o gestite da
società, organizzazioni o individui statunitensi, delle navi
gestite da società o altre organizzazioni in cui società,
organizzazioni o individui statunitensi detengano direttamente o
indirettamente almeno il 25% del capitale sociale, o dei diritti di
voto oppure di seggi nel consiglio di amministrazione, nonché
delle navi battenti bandiera statunitense e delle navi costruite
negli Stati Uniti.
Denunciando che le nuove tasse decise dagli USA «violano
gravemente i principi del commercio internazionale e l'accordo sui
trasporti marittimi tra Cina e USA e compromettono gravemente il
commercio marittimo tra la Cina e gli Stati Uniti», il
ministero cinese ha specificato che le tasse che verranno applicate
alle navi statunitensi sono conformi al regolamento della Repubblica
Popolare Cinese sul trasporto marittimo internazionale e ad altre
leggi e regolamenti nonché ai principi fondamentali del
diritto internazionale. Inoltre, Pechino ha precisato che, con
l'avvenuta approvazione del Consiglio di Stato
(
del 30
settembre 2025), le tasse sulle navi americane saranno applicate
a partire dal prossimo 14 ottobre.
Le tasse cinesi verranno applicate per ogni singolo viaggio di
navi statunitensi che farà scalo nei porti cinesi, con
addebito al primo porto di scalo e nessun addebitamento nei
successivi porti cinesi di scalo, e il loro valore subirà un
graduale incremento. Dal 14 ottobre 2025 verrà riscossa una
tassa di 400 yuan (56 dollari) per tonnellata netta, valore che
salirà a 640 yuan a partire dal 17 aprile 2026 per poi
passare a 880 yuan per tonnellata netta a partire dal 17 aprile 2027
e salire quindi a 1.120 yuan a partire dal 17 aprile 2028.
Inoltre, il nuovo regolamento cinese prevede che la stessa nave
statunitense possa essere soggetta a queste specifiche tasse
portuali per non più di cinque viaggi all'anno.