
Dopo la crescita del +2,4% registrata nel primo trimestre di
quest'anno, nel trimestre successivo il traffico delle merci
movimentato dal porto di Civitavecchia ha registrato un rialzo del
+5,7% sullo stesso periodo del 2024 essendo ammontato a 2,1 milioni
di tonnellate. L'aumento nel periodo aprile-giugno del 2025 è
stato generato dai maggiori volumi di rinfuse solide che hanno
totalizzato 246mila tonnellate (+52,5%) e di merci varie che sono
risultate pari ad oltre 1,5 milioni di tonnellate (+2,4%) con un
traffico dei container che si è attestato a quasi 29mila teu
(+0,3%). Nel settore delle rinfuse liquide è stato segnato un
calo del -2,7% essendo state movimentate 304mila tonnellate.
Nel segmento dei passeggeri, il comparto delle crociere ha
stabilito il nuovo record relativo al secondo trimestre dell'anno
con oltre 1,2 milioni di passeggeri (+10,9%), mentre nel comparto
dei servizi di linea il traffico è stato stabile essendo
ammontato a 344mila passeggeri (+0,8%).
Il porto di Civitavecchia ha chiuso il primo semestre 2025 con
un traffico delle merci di quasi 3,9 milioni di tonnellate, in
aumento del +4,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In
crescita sia le rinfuse liquide con 541mila tonnellate (+2,9%) sia
le rinfuse secche con 457mila tonnellate (+14,8%). Le merci varie
sono state quasi 2,9 milioni di tonnellate (+2,9%) con un solo
traffico containerizzato che è stato pari a 57mila teu
(+14,4%).
Il traffico crocieristico semestrale è stato di quasi 1,5
milioni di passeggeri (+6,3%), mentre quello dei servizi regolari è
stato di 489mila passeggeri (-1,9%).
Nei primi sei mesi del 2025 il traffico delle merci movimentato
complessivamente dai porti di Civitavecchia, Gaeta e Fiumicino
gestiti dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno
Centro Settentrionale è stato di quasi 6,1 milioni di
tonnellate (-3,2%). L'ente portuale ha reso noto che il calo è
fondamentalmente dovuto alla significativa flessione dei prodotti
raffinati in arrivo al porto di Fiumicino, dove il totale delle
merci è pari a circa 1,4 milioni di tonnellate (-14,9%),
rappresentati dal jet fuel per il vicino aeroporto internazionale
Leonardo da Vinci. Nel porto di Gaeta il traffico totale è
stato di 827mila (-12,3%), con una flessione dovuta essenzialmente
alla perdita delle merci liquide (-21,3%).