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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 15 APRILE 2019
TECNOLOGIA INFORMATICA
SCAMBIO DI INFORMAZIONI ELETTRONICO OBBLIGATORIO PER I PORTI
DALL'8 APRILE 2019
La Convenzione per la Semplificazione incoraggia l'uso di uno
"sportello unico" per i dati, al fine di consentire che
tutte le informazioni richieste da autorità pubbliche in
relazione all'arrivo, alla permanenza ed alla partenza delle navi,
delle persone e delle merci vengano presentate attraverso un portale
unico, senza duplicazioni.
Una prescrizione obbligatoria affinché i governi
nazionali introducano lo scambio di informazioni elettronico fra le
navi ed i porti entra in vigore dall'8 aprile 2019.
Lo scopo è quello di rendere più semplici i
traffici transfrontalieri e più efficiente la filiera
logistica, per gli oltre 10 miliardi di tonnellate di merci che
vengono trasportate via mare ogni anno in tutto il mondo.
La prescrizione, obbligatoria ai sensi della Convenzione FAL
(Convenzione per la Semplificazione dei Traffici Marittimi
Internazionali) dell'IMO fa parte di un pacchetto di emendamenti ai
sensi della revisione dell'Allegato alla Convenzione FAL, adottata
nel 2016.
"La nuova prescrizione della Convenzione FAL per tutte le
autorità pubbliche affinché istituiscano sistemi per
lo scambio elettronico di informazioni correlate al trasporto
marittimo segna un'iniziativa significativa nel settore marittimo e
nei porti verso un mondo marittimo digitale, riducendo l'onere
amministrativo ed incrementando l'efficienza dei traffici e dei
trasporti marittimi" ha affermato il segretario generale
dell'IMO Kitack Lim.
La prescrizione inerente allo scambio elettronico dei dati entra
in vigore in occasione della riunione della Commissione per la
Semplificazione dell'IMO per la sua 43a sessione dall'8 al 12
aprile.
Unitamente ad altri argomenti all'ordine del giorno, la
Commissione continuerà i propri lavori in ordine
all'armonizzazione ed alla standardizzazione dei messaggi
elettronici.
Ci si aspetta che venga completata la fase uno della revisione
del Compendio sulla Semplificazione e le Attività
Elettroniche dell'IMO, che comprende gli elementi dei dati della
Convenzione FAL, e che le linee-guida riviste per l'istituzione di
un sistema di sportello unico nel trasporto marittimo siano pronte
per l'approvazione.
La Commissione riceverà inoltre un aggiornamento in
ordine alla riuscita del progetto di sportello unico marittimo
dell'IMO, messo in pratica ad Antigua e a Barbuda, con il supporto
della Norvegia.
Il codice sorgente sviluppato per il sistema istituito ad
Antigua e Barbuda sarà reso disponibile agli altri stati
membri interessati.
Una presentazione del sistema verrà effettuata nel corso
della Commissione per la Semplificazione.
La Convenzione FAL
Il principale obiettivo della Convenzione FAL (Convenzione per
la Semplificazione del Traffico Marittimo Internazionale) dell'IMO,
adottata nl 1965, è quello di conseguire un trasporto
marittimo più efficiente possibile, puntando al transito
senza problemi nei porti di navi, carichi e passeggeri.
La Convenzione FAL, che presenta 121 governi contraenti,
contiene standard e pratiche raccomandate e regole ai fini della
semplificazione delle formalità, delle prescrizioni sulla
documentazione e delle procedure relative all'arrivo, alla
permanenza ed alla partenza delle navi.
Tramite la Commissione FAL, l'IMO ha sviluppato una
documentazione FAL standardizzata affinché venisse utilizzata
dalle autorità e dai governi, e la Convenzione FAL spinge
tutti i soggetti interessati a farne uso.
I Formulari Standardizzati IMO (FAL 1-7)
La Convenzione per la Semplificazione (Standard 2.1) elenca i
documenti che le autorità pubbliche possono richiedere
riguardo ad una nave e raccomanda il massimo di informazioni ed il
numero di copie che dovrebbero essere richieste.
L'IMO ha sviluppato Formulari Standardizzati per sette di tali
documenti.
Sono:
Dichiarazione Generale IMO
Dichiarazione di Carico
Dichiarazione delle Scorte delle Navi
Dichiarazione sugli Effetti per l'Equipaggio
Lista Equipaggio
Lista Passeggeri
Merci Pericolose
Sono richiesti altri cinque documenti relativi alla sicurezza,
ai rifiuti delle navi, alle informazioni elettroniche preliminari
sul carico a scopo di valutazione del rischio da parte delle dogane
ed altri due ancora ai sensi della Convenzione Postale Universale e
dei Regolamenti Sanitari Internazionali.
Tramite le prescrizioni per lo scambio elettronico dei dati
tutte le autorità nazionali dovrebbero ora poter disporre
dello scambio elettronico di queste informazioni.
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