- L'Antitrust avvia un'istruttoria per verificare la presenza
di un cartello tra le compagnie Moby, Snav, Grandi Navi Veloci e
Sardinia Ferries
-
- I prezzi per il trasporto passeggeri da/per la Sardegna hanno
subito aumenti in media del 90-110% rispetto al 2010
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM)
ha avviato un'istruttoria nei confronti delle società Moby,
Snav, Grandi Navi Veloci (GNV) e Forship (marchio Sardinia Ferries)
e delle loro controllanti per verificare se abbiano posto in essere
un'intesa restrittiva della concorrenza finalizzata all'aumento
coordinato dei prezzi per il trasporto passeggeri da/per la
Sardegna, prezzi che, secondo le risultanze delle analisi
preliminari condotte dagli uffici dell'Antitrust - ha spiegato
l'Autorità - hanno subito aumenti in media del 90-110%
rispetto al 2010.-
- Il provvedimento di avvio dell'istruttoria dell'AGCM, che
pubblichiamo di seguito, è stato notificato oggi nel corso di
ispezioni condotte con il Nucleo Speciale Tutela Mercati della
Guardia di Finanza presso le quattro società oggetto
dell'indagine, che costituiscono i principali operatori attivi sulle
rotte interessate dagli aumenti e - ha ricordato l'AGCM - ne
rappresentano una parte sostanziale, non inferiore al 75% in termini
di frequenze e al 60% in termini di passeggeri.
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- L'istruttoria dovrà verificare in particolare se
l'aumento generalizzato e significativo dei prezzi dei servizi di
trasporto marittimo sui collegamenti da/per Civitavecchia, Livorno e
Genova a/da Olbia-Golfo Aranci e Porto Torres nel periodo estivo
2011 sia il risultato di un'intesa finalizzata ad evitare un
corretto confronto concorrenziale su queste rotte.
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- L'AGCM ha precisato che l'avvio dell'indagine è stato
deciso alla luce delle numerose segnalazioni arrivate all'Autorità
da privati cittadini, associazioni dei consumatori e dalle Regioni
Sardegna e Liguria che denunciavano significativi incrementi dei
prezzi relativi al periodo estivo 2011.
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- La decisione dell'Antitrust è stata accolta con favore
dalla Regione Liguria. L'assessore regionale ligure ai Trasporti,
Enrico Vesco, che scorse settimane insieme con il collega del
Turismo, Angelo Berlangieri aveva scritto una lettera al presidente
dell'AGCM Catricalà per porre alla sua attenzione il problema
dell'aumento delle tariffe dei traghetti, ha espresso «soddisfazione
per l'intervento del garante della concorrenza, Antonio Catricalà,
in risposta alla nostra lettera sui notevoli rincari alle tariffe
dei traghetti per la Sardegna della prossima estate praticati da
alcune compagnie». «La risposta del garante alla nostra
lettera - ha detto Vesco - non si è fatta attendere, il caso
è stato preso in considerazione ed è stata aperta
l'istruttoria. A questo punto l'auspicio, vista l'imminenza della
stagione estiva, è che le nostre posizioni condivise da altre
realtà territoriali, sia genovesi che sarde, possano essere
riconosciute e tradursi in una revisione delle tariffe. Inoltre - ha
aggiunto Vesco - ci stiamo muovendo anche con la Regione Sardegna
per cercare di ottenere un risultato significativo sul fronte
dell'abbattimento dei prezzi».
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- Nella prima lettera inviata dagli assessori ai trasporti e al
turismo della Regione Liguria a Catricalà veniva segnalata
«la presenza di un cartello che si è creato tra le
compagnie che effettuano il servizio di collegamento con la Sardegna
che ha visto l'aumento consistente dei prezzi per questa estate».
«Al contrario degli anni scorsi, in cui si era verificata una
corsa al low cost per cercare di mantenere i prezzi più bassi
- avevano scritto Vesco e Berlangieri - quest'anno non c'è
stata nessuna concorrenza e i prezzi sono fortemente aumentati».
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- L'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
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- NELLA SUA ADUNANZA dell'11 maggio 2011;
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- SENTITO il Relatore Professore Carla Bedogni Rabitti;
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- VISTO l'articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione
Europea(TFUE);
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- VISTO il Regolamento n. 1/2003 del Consiglio del 16 dicembre
2002, concernente l'applicazione delle regole di concorrenza di cui
agli articoli 101 e 102 del TFUE;
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- VISTE le segnalazioni pervenute tra il 17 gennaio e l'11 maggio
2011 da parte di privati cittadini, Altroconsumo, Camper, Codacons,
Unione Nazionale Consumatori, Associazione per la difesa e
orientamento consumatori, Voglio Vivere, Adiconsum, il Ministero
delle Infrastrutture e dei trasporti, la Regione Sardegna e la
Regione Liguria;
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- VISTI gli atti del procedimento;
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- CONSIDERATO quanto segue:
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- I. LE PARTI
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- 1. Moby S.p.A. (di seguito, Moby) è controllata con una
quota del 52,63% circa da Onorato Partecipazioni S.r.l.. Moby è
a capo di un gruppo principalmente attivo nel settore del trasporto
marittimo di linea di passeggeri e nel settore del trasporto
marittimo di linea di veicoli gommati utilizzati da imprese di
autotrasporto che curano la spedizione di merci in ambito nazionale.
In particolare, Moby è attiva nei collegamenti da/per la
Sardegna e con l'arcipelago Elbano. Moby opera, indirettamente,
anche nei settori del rimorchio portuale, del rimorchio in mare
aperto, del salvataggio marittimo e dei servizi antincendio e
antinquinamento.
-
Moby controlla le seguenti società: Lloyd Sardegna Compagnia
di Navigazione S.r.l., San Cataldo S.p.A., Siciliana Salvataggi
S.p.A., Moby Lines Europe Gmbh.
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Da bilancio consolidato, risulta che nel 2009 il fatturato
realizzato da Moby in Italia è stato di circa 250 milioni di
euro.
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- 2. Grandi Navi Veloci S.p.A. (di seguito, GNV) è una
società controllata congiuntamente da Marinvest S.r.l. (di
seguito Marinvest) e da Investitori Associati SGR S.p.A. (di seguito
IA), che opera nel settore dei trasporti marittimi di linea di
passeggeri e di veicoli gommati, nonché nel settore
dell'organizzazione e gestione di viaggi da crociera.
-
Il fatturato realizzato da GNV nel 2008 è stato di poco
superiore a 310 milioni di euro, realizzati quasi esclusivamente in
Italia.
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- 3. SNAV S.p.A. (di seguito, SNAV), controllata interamente da
Marinvest, opera nel trasporto marittimo quasi esclusivamente di
passeggeri su varie rotte all'interno del Mediterraneo, incluso il
trasporto da/per la Sardegna.
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Il fatturato realizzato da SNAV in Italia nel 2008 è stato di
circa 110 milioni di euro.
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- 4. Forship S.p.A. (di seguito, Forship), controllata dalla
società di diritto francese Lota Maritime S.A. (di seguito,
Lota) presta servizi di trasporto di persone e mezzi nel
Mediterraneo con il marchio commerciale “Corsica Ferries
Sardinia Ferries”, in particolare da/per la Sardegna.
-
Forship gestisce inoltre, presso l'area portuale di Savona-Vado, un
terminal dedicato al traffico passeggeri e merci per traghetti
Ro-Ro.
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Forship ha realizzato in Italia, nel 2009, un fatturato pari a circa
137 milioni di euro.
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- II. IL FATTO
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- a) Le denunce
-
- 5. Negli ultimi mesi l'Autorità ha ricevuto numerose
segnalazioni nelle quali si lamentano i rilevanti e contestuali
aumenti dei prezzi che sarebbero stati introdotti dagli operatori
privati che offrono il servizio di trasporto marittimo da/per la
Sardegna in partenza/arrivo dalla penisola italiana. In particolare,
si tratta dei collegamenti marittimi da/per Civitavecchia, Livorno e
Genova a/da Olbia-Golfo Aranci e Porto Torres.
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1 |
La segnalazione è pervenuta in
data 19 gennaio 2011 successivamente integrata in data 1°
aprile 2011. |
2 |
Le segnalazioni sono pervenute in data 10
marzo 2011. |
3 |
Queste ultime hanno inviato una
segnalazione congiunta in data 9 marzo 2011. |
4 |
La segnalazione è pervenuta in
data 11 febbraio 2011 successivamente integrata in data 29 marzo e
da ultimo 19 aprile. |
5 |
La Regione Liguria ha inviato una
segnalazione pervenuta in data 5 maggio 2011, la Regione Sardegna
una denuncia in data 4 febbraio successivamente integrata a più
riprese da ultimo in data 19 aprile 2011. |
|
|
- 6. La maggior parte delle segnalazioni è stata inviata da
privati cittadini; altre denunce provengono da associazioni dei
consumatori (Altroconsumo1, Adiconsum e Associazione
Nazionale Voglio Vivere2, Adoc, Codacons, Movimento
difesa del cittadino, Unione Nazionale Consumatori3). Il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti4 ha più
volte trasmesso all'Autorità le numerose segnalazioni
ricevute da privati cittadini. Ulteriori denunce sono state
presentate della Regione Sardegna e dalla Regione Liguria5.
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- 7. Tutte le segnalazioni concordano sull'ampiezza degli aumenti
di prezzo, che risulterebbero in media superiori al 60% (come
rilevato da ultimo dalla Regione Sardegna), con punte del 100% o
superiori (come lamentato da diversi denuncianti, che in alcuni casi
riferiscono di aumenti anche superiori al 150%). Analoghe
percentuali sono riportate dai numerosi articoli di stampa che hanno
trattato la questione nei mesi scorsi. Alcune denunce lamentano,
anche, il generalizzato e pressoché uniforme venir meno delle
offerte promozionali applicate dalla maggior parte delle compagnie
nelle passate stagioni.
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- 8. Le denunce ipotizzano che gli aumenti dei prezzi siamo frutto
di un coordinamento tra i principali operatori privati attivi sulle
rotte da/per la Sardegna.
-
- b) L'aumento dei prezzi nel periodo estivo 2011
-
6 |
Cfr. segnalazioni e risposte alle
richieste di informazioni pervenute tra il marzo e il maggio 2011. |
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|
- 9. Dalle evidenze ad oggi disponibili6 è
emerso che i prezzi finali dei servizi di trasporto di linea
passeggeri vengono calcolati, analogamente a quanto accade in altri
comparti del settore turistico (alberghiero, trasporto aereo, ecc.)
con criteri di c.d. “revenue management” e tali per cui
i prezzi finali praticati ai consumatori dipendono dalle contingenti
condizioni della domanda e offerta al momento della prenotazione. Di
conseguenza, il prezzo finale del trasporto può variare di
giorno in giorno a seconda dei valori assunti dai diversi parametri
utilizzati per tenere conto delle diverse componenti del servizio
(numero di passeggeri, posto in cabina, posto in poltrona, auto al
seguito, animali, ecc.); della data e dell'orario previsti per la
partenza (es. giorni feriali o week-end, bassa o alta stagione);
dello stato dell'occupazione degli spazi a bordo all'atto della
prenotazione (es. se c'è ancora elevata disponibilità
di cabine, il prezzo per questo servizio sarà minore).
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- 10. Il prezzo finale così costituito è integrato
poi da addizionali tra cui il bunker surcharge, che riflette
l'andamento del costo del carburante, la componente di prezzo più
volatile, i costi per la sicurezza e gli oneri portuali. Da
dichiarazioni di stampa, gli incrementi di prezzo registrati per il
periodo estivo 2011 sarebbero riconducibili, in particolare, al
significativo aumento registrato dal prezzo del carburante.
-
- 11. Non esiste, pertanto, un vero e proprio listino prezzi
accessibile ai consumatori, che possa essere utilizzato per
confrontare i prezzi praticati tra operatori e da un anno all'altro.
Poiché, inoltre, confronti sui ricavi medi consolidati tra
2011 e 2010 non sono possibili, sono state elaborate, per ogni
compagnia, e per determinati giorni dei mesi di giugno-agosto, stime
relativamente ad un ipotetico acquisto di servizio di trasporto per
due persone con auto al seguito e sistemazione (cabina) comprese
tutte le eventuali spese extra (assicurazione, pasti, spese di
agenzia, ecc.) da confrontarsi da un anno all'altro.
-
- 12. Le prime elaborazioni confermano un generale incremento di
prezzi così come denunciato. Rispetto al 2010, tutti gli
operatori interessati hanno praticato aumenti sensibili dei prezzi -
dell'ordine del 90-110% in media rispetto all'anno precedente -
sulle rotte interessate dalle denunce (collegamenti marittimi da/per
Civitavecchia, Genova e Livorno a/da Olbia-Golfo Aranci e Porto
Torres). Nella tavola che segue sono riportate le variazioni degli
incrementi medi applicati nel 2011 dai singoli operatori rispetto al
periodo precedente, oltre che i prezzi mediamente applicati nei due
periodi di osservazione.
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- Tabella 1: Confronto prezzi medi 2010/2011 in valore e in %
-
Compagnia |
Prezzi medi 2010 |
Prezzi medi 2011 |
Variazione % dei prezzi 2011-2010 (con extra) |
Forship “Sardinia Ferries” |
80-100€ |
140-160€ |
130-150% |
Moby |
110-130€ |
200-220€ |
90-110% |
GNV |
180-200€ |
250-270€ |
50-60% |
SNAV |
90-110€ |
190-210€ |
80-100% |
Totale |
120-140€ |
190-210€ |
90-110% |
- Elaborazioni su dati forniti dalle Parti
in risposta a richieste di informazioni del 24 febbraio, 31 marzo e
22 aprile 2011.
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- III. LE VALUTAZIONI
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- a) I mercati rilevanti
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- 13. Innanzitutto, si osserva che nei casi riguardanti intese, la
definizione del mercato rilevante è essenzialmente volta a
individuare le caratteristiche del contesto economico e giuridico
nel quale si colloca il possibile coordinamento fra imprese
concorrenti.
-
- 14. Nel caso di specie, il presunto coordinamento tra
concorrenti oggetto di segnalazione interessa l'attività di
trasporto marittimo di linea di passeggeri tramite traghetti e/o
aliscafi, con o senza veicoli gommati al seguito, svolta dagli
operatori interessati su varie tratte da/per la Sardegna. Secondo un
consolidato orientamento dell'Autorità, il servizio di
trasporto marittimo di linea di passeggeri, con o senza veicoli
gommati al seguito, che fa la spola tra due porti a cadenze
frequenti e regolari, presenta caratteristiche tali da individuare
un mercato del prodotto distinto rispetto a tutte le altre modalità
di trasporto marittimo di merci. Quanto alla dimensione geografica
del mercato, questa è data dalla singola tratta servita o da
fasci di rotte tra porti considerati sostituibili dal punto di vista
della domanda.
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- 15. Nel caso di specie, i mercati rilevanti sono stati
individuati in relazione alla sovrapposizione tra i diversi
operatori interessati sulle rotte interessate e del grado di
sostituibilità tra i porti. Ciò detto, poiché
in via preliminare i porti sardi di Olbia e Golfo Aranci possono
essere considerati sostituibili dal lato della domanda, ai fini
della presente nota si individuano i seguenti mercati rilevanti:
Civitavecchia-Olbia/Golfo Aranci, Genova-Olbia, Livorno-Olbia/Golfo
Aranci e Genova/Porto-Torres.
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- 16. La seguente tabella riporta una prima stima della posizione
di mercato degli operatori presenti nei mercati rilevanti nel 2010,
sia in termini di numero di navi che prestano il servizio di
trasporto passeggeri (la frequenza, intesa come indicatore di
capacità) sia di passeggeri trasportati.
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- Tabella 2: Quote di mercato degli operatori interessati nei
mercati rilevanti (frequenze, giugno-luglio 2010)
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Mercato rilevante |
Moby |
SNAV |
GNV |
Forship “Sardinia Ferries” |
Tirrenia |
Civitavecchia-Olbia/Golfo Aranci |
35-40% |
25-30% |
|
15-20% |
15-20% |
Genova-Porto Torres |
35-40% |
|
40-45% |
|
20-25% |
Genova-Olbia |
45-50% |
- |
40-45% |
- |
10-15% |
Livorno-Olbia/Golfo Aranci |
55-60% |
|
|
40-45% |
|
- Cfr. Elaborazioni AGCM su dati trasmessi
dalle parti in risposta a richieste di informazioni
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- Tabella 3: Quote di mercato degli operatori interessati nei
mercati rilevanti (passeggeri, giugno-luglio 2010)
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Mercato rilevante |
Moby |
SNAV |
GNV |
Forship “Sardinia Ferries” |
Tirrenia |
Civitavecchia-Olbia/Golfo Aranci |
35-40% |
15-20% |
|
10-15% |
30-35% |
Genova-Porto Torres |
35-40% |
|
30-35% |
|
30-35% |
Genova-Olbia |
50-55% |
|
40-45% |
|
5-10% |
Livorno-Olbia/Golfo Aranci |
60-65% |
|
|
35-40% |
|
- Cfr. Elaborazioni AGCM su dati trasmessi
dalle parti in risposta a richieste di informazioni
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- 17. Riguardo a Tirrenia, si osserva che è attualmente in
corso il processo di privatizzazione della società.
Marinvest, Onorato Partecipazioni e Grimaldi Compagnia di
Navigazione S.p.A. hanno costituito, a fine 2010, un'impresa comune
- la Compagnia Italiana di Navigazione S.r.l. (di seguito CIN) –
ai fini della presentazione di un'offerta congiunta per
l'acquisizione di Tirrenia. Le tre società detengono quote
paritetiche in CIN.
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- b) La qualificazione della fattispecie
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- 18. Le numerose segnalazioni pervenute all'Autorità
denunciano significativi incrementi dei prezzi sui servizi di
trasporto marittimo da/per la Sardegna nel periodo estivo 2011. Le
analisi preliminari condotte sulla dinamica dei prezzi delle
compagnie private operanti contestualmente sui mercati rilevanti,
appaiono confermare un incremento generalizzato dei prezzi praticati
da tali operatori, incremento medio stimato nell'ordine del 90-110%
rispetto ai prezzi dell'anno precedente.
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- 19. Sul punto, occorre precisare che la maggior parte dei ricavi
vengono realizzati nel periodo estivo; pertanto, poiché è
stato osservato un parallelismo negli aumenti dei prezzi da parte di
tutti gli operatori privati attivi nei mercati rilevanti, si ritiene
plausibile che tali operatori abbiano posto in essere i suddetti
incrementi tariffari in previsione della stagione estiva 2011.
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- 20. Ciò premesso, non è possibile escludere che
l'aumento dei prezzi registrato sui collegamenti da/per la Sardegna
non sia solo il frutto di decisioni autonome, ma sia piuttosto
riconducibile ad un coordinamento delle condotte commerciali tra
operatori di mercato.
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- 21. Le compagnie interessate, anche a mezzo stampa, hanno
giustificato gli incrementi dei prezzi introdotti per la stagione
estiva 2011, in particolare, con il rilevante aumento del prezzo del
carburante. L'entità dell'aumento sarebbe stata tale da
indurre le compagnie a ripensare anche la propria politica di
promozioni, riducendo il numero di posti disponibili a prezzi
ridotti.
-
In merito si osserva che la traslazione a valle di oggettivi aumenti
di costo, di per sé legittima se frutto di condotte autonome,
configura un illecito concorrenziale laddove sia il risultato di un
coordinamento delle parti. Si evidenzia, tra l'altro, che gli stessi
operatori che erogano servizi di trasporto da/per la Sardegna sono
attivi anche in altre rotte (tra cui ad esempio i collegamenti con
la Sicilia) e che, su queste, non sembrerebbero aver trasferito
egualmente i suddetti incrementi di costo sui prezzi finali.
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- 22. Le citate condotte - aumento generalizzato e significativo
dei prezzi dei servizi di trasporto marittimo sui collegamenti
da/per Civitavecchia, Livorno e Genova a/da Olbia-Golfo Aranci e
Porto Torres nel periodo estivo 2011 - potrebbero quindi essere il
risultato di un'intesa, sotto forma di accordo e/o pratica
concordata, finalizzata ad evitare un corretto confronto
concorrenziale sui suddetti collegamenti.
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- 23. L'intesa nel suo complesso appare integrare il requisito
della consistenza, posto che le imprese coinvolte nell'illecito
rappresentano i principali operatori attivi nei mercati rilevanti e
ne rappresentano una parte sostanziale, non inferiore al 75% in
termini di frequenze e al 60% in termini di passeggeri trasportati.
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- 24. L'intesa, dunque, è suscettibile di esame ai sensi
dell'articolo 101 del TFUE.
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- c) L'applicabilità del diritto comunitario
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- 28. Le condotte sopra descritte sono potenzialmente idonee a
pregiudicare il commercio intracomunitario e, pertanto, appaiono
integrare gli estremi di un'infrazione all'articolo 101 del TFUE.
-
Si consideri che l'intesa in questione riguarda i servizi di
trasporto marittimo per passeggeri da/per la Sardegna, che
rappresenta una delle principali destinazioni turistiche nel
Mediterraneo, operata da armatori appartenenti a gruppi di
dimensione sia nazionale che internazionale.
-
Di conseguenza, la fattispecie oggetto del presente procedimento,
apparendo idonea ad arrecare pregiudizio al commercio tra Stati
membri, deve essere valutata ai sensi dell'articolo 101 del TFUE.
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- RITENUTO, pertanto, che le condotte sopra descritte, poste in
essere da Onorato Partecipazioni, Moby, Marinvest, IA, GNV, SNAV,
Lota e Forship “Sardinia Ferries”, sono
suscettibili di configurare un'intesa restrittiva della concorrenza
nei mercati dei servizi dei trasporti marittimi per passeggeri, in
violazione dell'articolo 101 del TFUE;
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- DELIBERA
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- a) l'avvio dell'istruttoria, ai sensi dell'articolo 14 della
legge n. 287/90, nei confronti delle società Onorato
Partecipazioni S.r.l., Moby S.p.A., Marinvest S.p.A., Investitori
Associati SGR S.p.A., Grandi Navi Veloci S.p.A., SNAV S.p.A., Lota
Maritime S.A. e Forship S.p.A., per accertare l'esistenza di
violazioni dell'articolo 101 del TFUE;
-
- b) la fissazione del termine di giorni sessanta, decorrente
dalla notificazione del presente provvedimento, per l'esercizio da
parte dei rappresentanti legali della Parte, o di persone da essa
delegate, del diritto di essere sentiti, precisando che la richiesta
di audizione dovrà pervenire alla Direzione “Agroalimentare
e Trasporti” della Direzione Generale per la Concorrenza di
questa Autorità almeno quindici giorni prima della scadenza
del termine sopra indicato;
-
- c) che il responsabile del procedimento è la Dott.ssa
Stefania Di Girolamo;
-
- d) che gli atti del procedimento possono essere presi in visione
presso la Direzione “Agroalimentare e Trasporti” della
Direzione Generale per la Concorrenza di questa Autorità dai
legali rappresentanti della Parte o da persone da essa delegate;
-
- e) che il procedimento deve concludersi entro il 28 ottobre
2012.
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- Il presente provvedimento verrà notificato ai soggetti
interessati e pubblicato nel bollettino dell'Autorità Garante
della Concorrenza e del Mercato.
-
- IL SEGRETARIO GENERALE
-
Luigi Fiorentino
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- IL PRESIDENTE
-
Antonio Catricalà
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