
Lo scorso giugno il canale di Suez è stato attraversato
	da 2.162 navi, numero che rappresenta un incremento del +10,7% sul
	giugno 2022 e il nuovo record per questo mese dell'anno. Record che
	è tale anche per le sole navi cisterna transitate a giugno
	2023 essendo state pari a 710 unità (+20,3%), mentre le altre
	tipologie di navi, con 1.452 unità, hanno segnato un
	incremento del +6,5% sul giugno 2022 e il loro numero, relativamente
	al mese di giugno, risulta inferiore solo al record di 1.531 unità
	stabilito nel lontano 2008. Il valore dei diritti di transito
	versati dalle navi a giugno 2023 è ammontato a 866,1 milioni
	di dollari (+31,0%), cifra record per questo mese dell'anno.
	
	Nel secondo trimestre del 2023 i transit sono stati
	complessivamente 6.797, numero che rappresenta un aumento del +17,2%
	sullo stesso periodo dello scorso anno e il nuovo record storico
	trimestrale, picco massimo che è tale anche per le sole navi
	cisterna essendone transitate 2.235 (+35,5%), mentre il numero delle
	altre tipologie di navi, pari ad un totale di 4.621 unità
	(+11,4%), risulta inferiore solo al record storico di 4.725 unità
	del terzo trimestre del 2008. Anche il valore dei diritti di
	transito incamerati nel periodo aprile-giugno di quest'anno ha
	raggiunto un nuovo massimo storico essendo stato pari a 2,8 miliardi
	di dollari (+44,2%).
	
	Un nuovo record storico è stato segnato anche dai 13.161
	transiti complessivi verificatisi nel primo semestre del 2023, per
	un incremento del +18,6% sulla prima metà dello scorso anno.
	Assai accentuata (+50,0%) la crescita dei transiti di navi cisterna
	che sono saliti a 4.300 unità. Più contenuto il rialzo
	degli attraversamenti di navi di altro tipo che con un totale di
	8.861 unità hanno segnato un +3,0% sui primi sei mesi del
	2022 e il loro numero risulta il quarto più elevato di
	sempre. Nella prima metà del 2023 è stato conseguito
	anche il picco storico del valore dei diritti di transito che ha
	superato per la prima volta i cinque miliardi di dollari
	attestandosi a 5,1 miliardi (+40,3%). 
	
	