 Se dopo il calo del -20,7% del traffico movimentato nel secondo
	trimestre di quest'anno, nel trimestre successivo la flessione dei
	carichi movimentati dal porto di Civitavecchia si è
	notevolmente attenuata essendo stata del -2,4%, nel periodo
	luglio-settembre del 2023 il trend di crescita del traffico delle
	crociere nello scalo portuale laziale si è ulteriormente
	attenuato dopo la forte ripresa registrata una volta terminati gli
	effetti della pandemia di Covid-19, ma il numero di crocieristi ha
	comunque raggiunto una quota record ed è risultato nettamente
	superiore al periodo precedente la crisi sanitaria mondiale. 
	 
	 
	Nel terzo trimestre di quest'anno la diminuzione del -2,4% dei
	carichi totali movimentati dal porto, che sono ammontati a 2,62
	milioni di tonnellate rispetto a 2,68 milioni nello stesso periodo
	dello scorso anno, è stata prodotta dalla riduzione delle
	merci allo sbarco attestatesi a 1,61 milioni di tonnellate (-6,4%)
	parzialmente compensata dal rialzo delle merci all'imbarco pari a
	1,01 milioni di tonnellate (+4,7%). Inoltre la flessione complessiva
	è stata causata dal rilevante calo del -40,3% delle rinfuse
	secche risultate pari ad un totale di 442mila tonnellate, di cui
	281mila tonnellate di carbone (-46,9%), 108mila tonnellate di
	prodotti metallurgici, minerali di ferro, minerali e metalli non
	ferrosi (-28,8%), 24mila tonnellate di materiali da costruzione
	(+510,5%) e 30mila tonnellate di altre rinfuse solide (-44,4%). Le
	rinfuse liquide, pari 340mila tonnellate di prodotti petroliferi
	raffinati, sono aumentate del +55,9%. Nel settore delle merci varie
	sono state movimentate 1,84 milioni di tonnellate (+6,6%), di cui
	1,60 milioni di tonnellate di rotabili (+4,2%) e 239mila tonnellate
	di merci in container (+26,6%) realizzate con una movimentazione di
	contenitori pari a 30mila teu (+27,3%). Il traffico di automezzi è
	stato di 428mila veicoli (+8,7%).
	 
	Nel settore dei passeggeri il traffico dei traghetti è
	stato di 927mila unità (+5,0%) e quello dei crocieristi di
	1,40 milioni di unità (+36,8%).
	 
	Nei primi nove mesi del 2023 il traffico globale delle merci è
	stato di 7,10 milioni di tonnellate, con un calo del -7,9% sul
	corrispondente periodo dello scorso anno, di cui 4,57 milioni di
	tonnellate di merci allo sbarco (-9,1%) e 2,52 milioni di tonnellate
	all'imbarco (-5,6%). Nel comparto delle merci varie il dato
	complessivo è stato di 4,68 milioni di tonnellate (-2,9%),
	incluse 3,99 milioni di tonnellate di carichi ro-ro (-2,8%) e
	676mila tonnellate di merci containerizzate (-3,6%). Le rinfuse
	solide sono state 1,64 milioni di tonnellate (-29,2%) e quelle
	liquide 781mila tonnellate (+36,5%). I passeggeri dei servizi di
	linea sono stati 1,44 milioni (+10,9%) e i crocieristi 2,58 milioni
	(+55,5%). 
															 
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