 Lo scorso ottobre i porti di Genova e Savona-Vado Ligure hanno
	movimentato 5,66 milioni di tonnellate di merci, con un incremento
	del +7,2% sull'ottobre 2023, di cui 4,10 milioni di tonnellate nello
	scalo portuale del capoluogo ligure (+2,5%) e 1,56 milioni di
	tonnellate nello scalo savonese (+21,9%). 
	 
	A Genova il traffico delle merci varie ha registrato una
	flessione del -7,2% scendendo a 2,60 milioni di tonnellate, di cui
	1,76 milioni di tonnellate di carichi in container (-9,3%)
	realizzati con una movimentazione di contenitori pari a 193.944 teu
	(-6,5%) e 839mila tonnellate di merci convenzionali (-2,4%). Sono
	diminuite anche le rinfuse solide che hanno totalizzato 111mila
	tonnellate (-8,9%), incluse 53mila tonnellate movimentate nel
	 
	comparto commerciale (+74,8%) e 35mila tonnellate in quello
	industriale (-61,4%). Le rinfuse liquide, invece, sono cresciute del
	+33,4% salendo a 1,34 milioni di tonnellate, di cui 1,28 milioni di
	tonnellate di oli minerali (+31,7%), 34mila tonnellate di prodotti
	chimici (+37,9%) e 26mila tonnellate di oli vegetali e vino
	(+214,7%). Il volume di forniture di bordo e di combustibili è
	rimasto stabile a 70mila tonnellate.
	 
	Il rilevante incremento del traffico mensile nel porto di
	Savona-Vado è stato generato dall'aumento delle merci varie e
	dalle rinfuse liquide. Nel primo settore sono state movimentate
	340mila tonnellate di merci containerizzate (+38,0%) realizzate con
	una movimentazione di container pari a 33.542 teu (+20,6%) e 496mila
	tonnellate di merci convenzionali (+28,5%). Le rinfuse liquide hanno
	beneficiato della crescita del +24,1% degli oli minerali a 642mila
	tonnellate, mentre oli minerali e vino hanno segnato un calo del
	-44% essendo stati pari a 5mila tonnellate. Le rinfuse solide sono
	ammontate a 80mila tonnellate (-33,6%). Le forniture di bunker e di
	provviste di bordo sono state pari ad oltre 2mila tonnellate
	(-56,3%).
	 
	Lo scorso ottobre, inoltre, è proseguita la flessione del
	traffico crocieristico in entrambi i porti liguri, con il porto di
	Genova che si è fermato a 211mila passeggeri (-15,2%) e
	quello di Savona a 100mila (-29,2%). È rimasto stabile,
	invece, il traffico dei traghetti che a Genova è stato di
	136mila passeggeri (+0,6%) e a Savona-Vado di 15mila passeggeri
	(+0,1%).
	 
	Nei primi dieci mesi del 2024 il porto di Genova ha movimentato
	globalmente 40,64 milioni di tonnellate di merci, con una
	diminuzione del -1,3% sul corrispondente periodo dello scorso anno.
	Le merci in container sono risultate pari a 19,28 milioni di
	tonnellate (+2,4%) con una movimentazione dei contenitori pari a
	2.053.029 teu (+1,8%). Le merci convenzionali sono calate del -2,8%
	a 8,43 milioni di tonnellate. Nel segmento delle rinfuse secche sono
	state movimentate 580mila tonnellate nel settore commerciale (+3,0%)
	e 595mila tonnellate in quello industriale (-41,4%). Nel comparto
	delle rinfuse liquide il traffico di oli minerali è stato di
	10,51 milioni di tonnellate (-3,3%), quello di prodotti chimici di
	394mila tonnellate (+2,8%) e il traffico di oli vegetali e vino di
	266mila tonnellate (+13,4%).
	 
	A Savona-Vado i primi dieci mesi di quest'anno si sono conclusi
	con un totale di 13,71 milioni di tonnellate di merci (+7,4%), di
	cui 3,09 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (+19,9%)
	realizzati movimentando 298.882 teu (+2,2%), 3,94 milioni di
	tonnellate di merci convenzionali (+13,4%), 1,40 milioni di
	tonnellate di rinfuse solide (+7,4%), 5,16 milioni di tonnellate di
	oli minerali (-1,9%) e 77mila tonnellate di oli vegetali e vino
	(-18,7%).
	 
	Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico crocieristico nel
	porto del capoluogo ligure è stato di 1,38 milioni di
	passeggeri (-7,7%) e nel porto di Savona-Vado di 630mila passeggeri
	(-11,4%). Nel segmento dei traghetti i volumi di traffico sono stati
	rispettivamente di 2,21 milioni di passeggeri (-0,2%) e 382mila passeggeri (+14,9%). 
															 
														 |