
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Los
Angeles è aumentato del +9,4% sull'aprile 2024 essendo stato
pari a 843mila teu, rialzo che è stato trainato dalla
crescita del +24,9% della movimentazione di contenitori vuoti che
hanno totalizzato 275mila teu. I container pieni allo sbarco sono
ammontati a 439mila teu (+5,3%) e i container pieni all'imbarco a
128mila teu (-3,5%).
Nei primi quattro mesi del 2025 lo scalo portuale californiano
ha movimentato complessivamente 3,35 milioni di teu, con una
progressione del +6,2% sul primo quadrimestre dello scorso anno.
Il direttore esecutivo della Port of Los Angeles, Gene Seroka,
ha confermato l'impulso al traffico impresso dai dazi annunciati e
introdotti dal presidente americano Donald Trump che hanno indotto
gli operatori ad anticipare questi aumenti tariffari: «questa
crescita - ha spiegato - è stata sospinta da un'economia
solida e da un'elevata fiducia dei consumatori, mentre più
recentemente - ha precisato - è stata spinta dagli
importatori che hanno importato merci prima dell'entrata in vigore
dei dazi. Guardando al futuro - ha proseguito Seroka - durante
questo periodo di dazi elevati e di incertezza assisteremo ad un
indebolimento degli scambi commerciali globali».
Intanto sulla costa orientale degli USA il porto di New York -
New Jersey ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un traffico
containerizzato pari a 2,20 milioni di teu, in aumento del +10,0%
sui primi tre mesi dello scorso anno, di cui 1,12 milioni di teu
pieni allo sbarco (+8,5%), 341mila teu pieni all'imbarco (+5,2%) e
745mila teu vuoti (+14,9%).