
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Los
Angeles è rimasto stabile essendo stato pari a 958mila teu,
con una lieve flessione del -0,2% sull'agosto 2024. I soli
contenitori pieni all'esportazione sono risultati in crescita del
+4,6% essendo ammontati a 127mila teu. In calo sia i container pieni
all'importazione con 504mila teu (-1,0%) sia i container vuoti con
326mila teu (-0,9%).
Commentando questi dati, il direttore esecutivo della Port of
Los Angeles, Gene Seroka, ha evidenziato che negli ultimi mesi di
luglio agosto il porto californiano ha movimentato quasi due milioni
di container che - ha sottolineato - «si tratta del miglior
bimestre per qualsiasi porto dell'emisfero occidentale. Rivenditori
e produttori - ha spiegato - hanno continuato a procurarsi merci
anticipatamente sia per anticipare la domanda delle festività
natalizie sia per tutelarsi rispetto ad eventuali mutamenti nelle
politiche commerciali». Seroka ritiene che i volumi di
traffico attraverso il porto di Los Angeles diminuiranno nella parte
restante del 2025 sia «perché gran parte delle merci
destinate alle festività di fine anno sono già
arrivate» sia perché «segnali economici come il
rallentamento della crescita dell'occupazione e il persistere
dell'inflazione stanno rendendo un po' più cauti sia gli
importatori che i consumatori».
Nei primi otto mesi del 2025 lo scalo portuale californiano ha
movimentato complessivamente 6,93 milioni di teu, con un incremento
del +4,6% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 3,60
milioni di teu pieni allo sbarco (+3,4%), 970mila teu pieni
all'imbarco (-5,1%) e 2,37 milioni di teu vuoti (+11,1%).