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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 3/2006 - MARZO 2006 |
Trasporto marittimo
Il Canale di Panama incrementa le prenotazioni per far fronte alla domanda
I miglioramenti in corso ad opera della ACP (Autorità del Canale di Panama) renderanno possibile ai vettori marittimi l'istituzione di diversi altri servizi Asia/Costa Orientale USA - di cui c'era un gran bisogno - quest'anno.
La combinazione della carenza di navi e di capacità di canale aveva in precedenza ostacolato i piani dei vettori marittimi, portando i fattori di utilizzazione sui viaggi dall'Asia in direzione est al 100% ed oltre.
Jorge Quijano, direttore delle operazioni, ha dichiarato a Containerisation International: "Una nuova stazione di ormeggio alle Chiuse Pedro Miguel è entrata in servizio il 1' gennaio; essa, così come altri miglioramenti operativi, ci aiuterà ad aggiungere due viaggi di navi panamax su base giornaliera.
Gli spazi a prenotazione giornaliera sono stati adesso aumentati da 21 a 23. La capacità di assicurarsi una prenotazione è importante per i vettori marittimi, poiché essa garantisce il passaggio del canale nel giorno prescelto.
Con il virtuale completamento dei lavori di ripristino dei binari dei locomotori delle chiuse, ci aspettiamo di incrementare la capacità da 300 a 340 milioni di tonnellate PC/UMS (Canale di Panama/Sistema di Misura Universale) entro la fine del 2009. Una seconda stazione di ormeggio è altresì in costruzione nel Culebra Cut, al fine di poter accogliere due navi panamax. Complessivamente, stiamo lavorando su progetti che incrementeranno i nostri risultati del 10% nel corso dei prossimi tre anni".
Secondo dirigenti della ACP, ci si aspetta che diversi nuovi allacciamenti Asia/Costa Orientale USA attraverso il canale prendano il via nei prossimi 18 mesi. Maersk e Zim hanno già dichiarato la propria intenzione di lanciare nuovi servizi. Complessivamente, i nuovi servizi potrebbero aggiungere altri 2,9 milioni di TEU alla capacità annua.
I traffici continuano a crescere, dal momento che i dati della PIERS Maritime Research rivelano un volumi pari a 1,94 milioni di TEU per i nove mesi che vanno da gennaio a settembre 2005, con un aumento del 18% da un anno all'altro. Su questa base, la Costa Orientale USA rappresenta il 22% dei traffici transpacifici complessivi in direzione est. I dati della ACP confermano che la crescita annuale dell'utilizzazione delle portacontainers nel 2005 è stata del 13,1%.
(da: Containerisation International, febbraio 2006, pag. 15)
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