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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 3/2006 - MARZO 2006 |
Trasporto intermodale
APLL e Christian Salvesen costituiscono la Holistica
La APL Logistics (APLL) e la Christian Salvesen hanno costituito una nuova società, la Holistica. Ciascuno dei due soci detiene una quota del 50%.
Stewart Oades, capo esecutivo del gruppo della Christian Salvesen, afferma di poter assicurare ai caricatori capacità di gestione della catena delle forniture che sinora erano carenti nel settore.
L'ammontare dell'investimento nella nuova società non è stato rivelato, sebbene i fondi a ciò destinati si dice siano stati "notevoli".
Commenta Oades: "Volevamo evolvere rispetto a ciò che siamo ora e quest'associazione tra imprese è stata realizzata alla luce delle esigenze della clientela. Vogliamo catturare un segmento di mercato che come singoli non siamo in grado di afferrare al momento attuale.
La nostra capacità condivisa per l'utenza è un importante novità in questo senso. Rappresenta un significativo vantaggio disporre di relazioni con un operatore di linea di punta, nonché dotato di enorme esperienza in Asia, il mercato emergente maggiormente dinamico del mondo".
L'associazione tra imprese in questione deve essere ancora perfezionata, tra l'altro mediante l'assunzione di personale dirigenziale di alto livello. Il fatto di dover lavorare con due sistemi informatici indipendenti non sembra costituire un problema, dal momento che essi stanno per essere fusi al fine di realizzarne un solo prodotto integrato, assicurando una vera visibilità ai caricatori.
La società non sarà un'impresa che controllerà beni, dal momento che l'attuale struttura societaria di entrambi i soci sarà conservata.
La Holistica sarà presente nei mercati in cui agiscono sia la APLL che la Christian Salvesen, ma non si esclude per il futuro che vengano esplorate altre zone. La APLL è relativamente una debuttante per l'Europa, di modo che l'Europa Orientale potrebbe costituire un obiettivo.
Alla domanda se la Holistica si limiterà a sottrarre attività alle due società-madri, Oades risponde asserendo che non vi sarà alcun conflitto d'interessi. Anche se ci si concentrerà sulle trattative con i clienti tradizionali, essa cercherà di ottenere altre occasioni di lavoro. Tuttavia, dove in questo contesto andrà esattamente a collocarsi la Divisione Soluzioni di Attività della APL, che è specialista in materia, non è del tutto chiaro.
Neale Travers, direttore della Holistica, aggiunge: "Ci siamo posti obiettivi aggressivi ma realistici. Stiamo attrezzandoci per riuscire, non per fallire".
Oades prevede che la Holistica possa attirare da 10 a 15 clienti entro la fine del 2007.
(da: Containerisation International, febbraio 2006, pag. 23)
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