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Assologistica esprime soddisfazione per le dichiarazioni di Trevisani (Confindustria) e del ministro Matteoli
L'associazione sottolinea la necessità di non gravare il settore armatoriale, portuale e logistico con altre tasse
2 ottobre 2009
Assologistica ha espresso apprezzamento per l'intervento svolto ieri da Cesare Trevisani, vicepresidente per le infrastrutture, logistica e mobilità di Confindustria, nel corso dell'assemblea dell'Associazione Porti Italiani (Assoporti) tenutasi a Roma.
L'intervento di Trevisani è del tutto condiviso da Assologistica: la ripresa del sistema industriale nazionale - ha evidenziato l'associazione, a cui fanno capo oltre 250 aziende del settore logistico, portuale e interportuale - deve poter contare su un settore armatoriale, portuale, trasportistico e logistico sano, efficiente e competitivo, quindi non oberato ulteriormente da tasse e balzelli di varia natura.
Inoltre Assologistica ha apprezzato l'analisi svolta nel suo intervento conclusivo dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, condividendone le preoccupazioni per i tempi di ripresa del settore e la determinazione nel realizzare gli impegni assunti nel documento di programmazione economica e finanziaria a sostegno dell'occupazione e delle aziende nella fase di ripresa, che si mostra purtroppo lenta.
Con particolare favore Assologistica ha accolto la decisione annunciata dal ministro di rimandare, come è stato richiesto da tutto il settore e da Confetra, l'efficacia del provvedimento di aumento ulteriore di tasse e diritti marittimi, già superiori a quelli dei Paesi competitori e che ha provocato le recenti dichiarazioni dei più importanti armatori mondiali decisi a lasciare i porti nazionali.
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