- Ieri il gruppo navalmeccanico australiano Austal ha inaugurato una nuova struttura nel suo cantiere navale americano di Mobile, in Alabama, che consentirà di costruire fino a tre navi lunghe oltre 100 metri ogni anno. La prima fase di costruzione del nuovo stabilimento, che è costata 88 milioni di dollari, ha comportato l'approntamento di 35.000 metri quadrati di aree destinate alla costruzione navale, incluso un magazzino di 7.900 metri quadrati.
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- Il progetto sarà completato con una seconda fase che raddoppierà l'estensione della nuova struttura portandola a 70.000 metri quadrati e che consentirà di costruire fino a sei navi di oltre 100 metri all'anno. Il nuovo impianto permetterà l'assunzione di altri 1.200 lavoratori.
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- Sottolineando che la nuova struttura eleverà il livello di costruzione di navi in alluminio, l'amministratore delegato del gruppo australiano, Robert Browning, ha evidenziato che si tratta «non solo di un significativo investimento che avrà un effetto positivo sull'economia locale, ma darà anche ad Austal una capacità senza pari per agevolare la costruzione nell'ambito dei programmi delle Littoral Combat Ship (LCS) e delle Joint High Speed Vessel (JHSV) della Marina Militare USA». «Grazie all'espansione della nostra capacità di produzione modulare - ha aggiunto Browning - abbiamo introdotto una maggiore efficienza in ogni aspetto del processo di costruzione navale che si tradurrà in tempi di consegna più rapidi e in significative riduzioni del costo di ciascuna nave».
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