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Saipem ha acquisito un nuovo contratto nelle costruzioni onshore in Algeria
Ha un valore complessivo di circa 1,8 miliardi di dollari
23 marzo 2009
L'italiana Saipem ha firmato con la joint venture tra Eni e la compagnia petrolifera algerina Sonatrach il contratto di tipo chiavi in mano del valore complessivo di circa 1,8 miliardi di dollari per la realizzazione di un impianto per il trattamento del gas proveniente dal giacimento Menzel Ledjmet East e dagli sviluppi futuri dei campi del CAFC (Central Area Field Complex).
Il contratto prevede l'ingegneria, l'approvvigionamento di materiali e la costruzione di un centro di raccolta e trattamento del gas naturale con relative condotte di esportazione, che avrà una capacità produttiva di 350 milioni di piedi cubi di gas al giorno e di 35.000 barili al giorno di liquidi.
L'impianto sarà realizzato nell'area del bacino di Berkine, circa 1.000 chilometri a sudest di Algeri. La durata prevista dei lavori è di 36 mesi.
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L'italiana Saipem ha firmato con la joint venture tra Eni e la compagnia petrolifera algerina Sonatrach il contratto di tipo chiavi in mano del valore complessivo di circa 1,8 miliardi di dollari per la realizzazione di un impianto per il trattamento del gas proveniente dal giacimento Menzel Ledjmet East e dagli sviluppi futuri dei campi del CAFC (Central Area Field Complex).
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