
Hanno richiesto il patteggiamento l'armatore Vincenzo Onorato e
	i suoi figli Achille e Alessandro accusati di bancarotta dalla
	Procura di Milano nell'indagine che riguarda Compagnia Italiana di
	Navigazione (CIN), società formata per la privatizzazione
	della Tirrenia e da metà del 2015 di intera proprietà
	di Vincenzo Onorato che, a seguito della richiesta di fallimento
	della Procura di Milano, a metà 2021 era stata ammessa al
	concordato preventivo in continuità.
	
	La proposta di patteggiamento a tre anni e 10 mesi per Vincenzo
	Onorato e a due anni, pena sospesa, per i figli, è stata
	accolta dal pubblico ministero Luigi Luzi titolare del fascicolo. Il
	giudice dell'udienza preliminare valuterà la richiesta
	nell'udienza fissata per il prossimo 9 ottobre.