L'amministratore delegato della Terminal Molo B (T.M.B.) di Porto Marghera (Venezia), Gianfranco Gerini, e il presidente della Compagnia Lavoratori Portuali, Dante Bolognati, hanno firmato oggi un contratto di collaborazione per la prestazione di servizi relativi alle operazioni di banchina.
"Con questo accordo - hanno dichiarato i firmatari - abbiamo raggiunto un importante obiettivo, quello di aver creato uno strumento che darà certezza e continuità di prestazioni a tutta la clientela".
Un passo significativo - si legge nell'accordo - per il consolidamento "in termini di efficienza e di efficacia dell'organizzazione della stessa T.M.B. in vista della successiva cessione ai privati, così come previsto dall'art. 20 della legge 84/94 di Riordino di Legislazione in materia portuale".
Un'intesa, sulla strada della completa privatizzazione del porto, auspicata anche dal presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Claudio Boniciolli, che ha sottolineato come l'accordo odierno vada incontro "all'obiettivo di realizzare un clima di serenità essenziale e proficuo allo sviluppo del lavoro portuale".
Il terminal, specializzato nelle rinfuse in genere, raggiungerà a fine anno l'importante obiettivo dei 2 milioni di tonnellate movimentate, con un fatturato superiore ai 20 miliardi di lire.![](/images/iMfinenotizia.gif) |
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