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L'ombra minacciosa dell'Unione Europea incombe sul Trans Atlantic Conference Agreement (TACA). Serge Durande, capo dell'unità Trasporti e infrastrutture dei trasporti della DGIV dell'UE, aveva preannunciato due mesi fa: "per i membri del TACA sono in arrivo conseguenze finanziarie". Ora il comitato consultivo degli Stati membri dell'Unione Europea, specializzato in diritto della concorrenza, ha ricevuto un lungo rapporto della commissione sull'illegalità della tariffa unica e comune del trasporto terrestre, motivo per cui i sedici membri del TACA sono stati messi sotto accusa dagli organismi comunitari.
E' un contenzioso tra Unione Europea e Trans Atlantic Conference Agreement che dura dal dicembre 1992 e che ha sempre visto da parte dell'UE una rigida opposizione al comportamento del TACA.
Le multe da comminare sono allo studio, perché sulla loro entità non è stato trovato ancora un accordo tra i membri del comitato consultivo. Sono stati proposti 52 milioni di ecu per la Sea-Land, uguale cifra per la Maersk, 72 milioni di ecu per la P&O Nedlloyd, 36 milioni di ecu per la Hapag-Lloyd, 15 milioni di ecu per il gruppo Delmas, Sté Navale de l'Ouest, Sté Navale Caennaise e Hoegh-Swal. Sanzioni pesanti, che i dirigenti delle compagnie rischiano di dover giustificare ai loro azionisti. |
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