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Il dipartimento federale svizzero delle Finanze conferma la data del 1° gennaio 2001 per l'entrata in vigore negli uffici doganali del TTPCP
Già dalla scorsa primavera era possibile equipaggiare gli autocarri con cavi e supporti per gli apparecchi di rilevazione per il pagamento della tassa di confine
19 agosto 2000
Il dipartimento federale delle Finanze svizzero, nonostante le richieste pervenute dagli industriali e dagli autotrasportatori per il differimento della tassa sul traffico pesante commisurata alla prestazioni (TTPCP), ha deciso di mantenere la data del 1° gennaio 2001 per l'entrata in vigore nei circa cento uffici doganali delle antenne ad onde corte (radiofari) e dei terminali TTPCP per i vettori esteri, relativamente al conteggio e alla riscossione della tassa di confine. I lavori preparatori in dogana procedono celermente: dopo alcune difficoltà iniziali, sta infatti procedendo la produzione e la fornitura degli apparecchi di rilevazione. Sono già stati consegnati da parte delle ditte produttrici 10.000 pezzi, e altri 10.000 verranno forniti ogni mese.
Il dipartimento federale delle Finanze sottolinea che i termini per il montaggio degli apparecchi di rivelazione sono troppo brevi soltanto per i detentori di veicoli che non si sono interessati tempestivamente della problematica relativa alla TTPCP: già nella scorsa primavera era possibile infatti equipaggiare gli autocarri con i rispettivi cavi e supporti per gli apparecchi di rilevazione, mentre il successivo allacciamento richiede soltanto pochi minuti.
Lo sviluppo del sistema informatico per conteggio e riscossione della tassa è stato pianificato e sarà presto disponibile.
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