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Non esiste una blacklist di navi non ammesse nei porti USA
I controlli della Guardia Costiera sono condotti su qualsiasi nave, comprese quelle di bandiera statunitense
26 settembre 2001
La Guardia Costiera statunitense ha smentito di aver predisposto misure restrittive per le navi, gli equipaggi e i passeggeri in arrivo nei porti USA che farebbero parte di una blacklist di nazioni alle cui unità sarebbe proibito l'ingresso negli scali americani.
L'U. S. Coast Guard ha invece confermato di aver rafforzato le misure di sicurezza e le ispezioni su tutte le navi che entrano nei porti statunitensi; misure che possono comportare controlli sia degli equipaggi che dei passeggeri. Le navi in procinto di scalare un porto USA devono infatti comunicare con 24 ore di anticipo l'ora di arrivo e devono fornire una lista di tutte le persone presenti a bordo. Queste misure sono in vigore per qualsiasi nave in arrivo nei porti statunitensi, comprese quelle che battono bandiera americana.
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La Guardia Costiera statunitense ha smentito di aver predisposto misure restrittive per le navi, gli equipaggi e i passeggeri in arrivo nei porti USA che farebbero parte di una blacklist di nazioni alle cui unità sarebbe proibito l'ingresso negli scali americani. 
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