Nel 2002 la public company Orient Overseas (International) Ltd. (OOIL), che controlla l'intero capitale della compagnia di navigazione Orient Overseas Container Line (OOCL) di Hong Kong, ha riportato un utile netto di 51,7 milioni di dollari, con un calo del 16% rispetto al risultato netto conseguito nell'anno precedente. Il giro d'affari è ammontato ad oltre 2,4 miliardi di dollari (+3%).
«Nel 2002 - ha commentato oggi il presidente ed amministratore delegato del gruppo, C C Tung - la crescita dei volumi containerizzati ha superato ogni aspettativa e l'immissione in esercizio di nuovo tonnellaggio è risultata inferiore al previsto. Inoltre, durante la seconda metà del 2002, il miglior indice di utilizzazione ha portato ad un incremento dei noli mentre la disponibilità di spazi di carico si è ridotta. Tutte le rotte di traffico hanno riportato miglioramenti delle performance nel corso del 2002 visto che i volumi sono aumentati notevolmente e i noli hanno iniziato a stabilizzarsi. Globalmente, su un incremento del 4% del load factor, il gruppo ha registrato una crescita complessiva del 3% dei ricavi su un aumento del 13% del totale delle movimentazioni, ma contro una flessione del 9% del ricavo medio netto per teu».
Lo scorso anno OOIL ha preso in consegna una nuova portacontainer della capacità di 5.500 teu utilizzata nell'ambito di un contratto di noleggio a lungo termine. Inoltre il gruppo di Hong Kong ha ordinato due portacontainer da 8.000 teu che saranno consegnate nel 2005. Incluse le sette navi ordinate nel 2000 e nel 2001, OOIL attende la consegna di nove navi, che entreranno a far parte della sua flotta nel periodo 2003-2005.
Nel 2002 i container terminal gestiti dal gruppo in Nord America (due impianti a New York - New Jersey e due a Vancouver) hanno registrato complessivamente un aumento del 3,9% del traffico. Tuttavia - ha precisato OOIL - i tassi di crescita e le performance sono risultate notevolmente differenti nei quattro terminal. I terminal Vanterm e Deltaport del porto di Vancouver hanno totalizzato una crescita del 26% della movimentazione ed un incremento del 75% dell'utile operativo, mentre il terminal di Howland Hook a New York ha registrato un traffico analogo a quello del 2001 pur contribuendo significativamente agli utili del gruppo. Il Global Terminal di New Jersey ha invece riportato un calo del 60% del traffico, determinato dalla perdita dei due principali clienti del terminal, ed un risultato economico negativo.
Orient Overseas (International) Ltd.
Consolidated profit and loss account For the year ended 31st December 2002
(Source: OOIL)
US$'000 | | 2002
| 2001 |
| | | |
Turnover | | 2,457,952
| 2,378,950 |
Operating costs | | (2,038,912)
| (1,913,528) |
|
Gross Profit | | 419,040
| 465,422 |
Other operating income | |
2,822 | 9,641 |
Other operating expenses | |
(331,016) | (347,672) |
Revaluation deficit of investment property |
| - | (20,000) |
|
Operating profit before financing | | 90,846 | 107,391 |
Net financing charges | |
(30,634) | (45,614) |
Share of profit less losses of jointly controlled entities | | 2,690 | 9,312 |
|
Profit before taxation | | 62,902 | 71,089
|
Taxation | | (10,954)
| (9,280) |
|
Profit after taxation | | 51,948 | 61,809
|
Minority interests | | (210) | (522)
|
|
Profit attributable to shareholders |
| 51,738 | 61,287
|
|
| | | |
| | US cents
| US cents |
| | | |
Earnings per ordinary share | | 10.0 | 11.8 |
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