Per il 2009 Vopak prevede una crescita del 5% del risultato operativo

Il gruppo olandese Vopak, che opera 80 terminal portuali in 32 nazioni per la movimentazione e lo stoccaggio di rinfuse liquide, ha chiuso l'esercizio 2008 con una sensibile crescita dei risultati e guarda al futuro con ottimismo nonostante le difficoltà causate dalla crisi economica mondiale.

«L'attuale recessione economica - ha sottolineato oggi il presidente dell'azienda di Rotterdam, John Paul Broeders - sta creando incertezza, ma anche nuove sfide. Anche se non siamo certamente immuni da qualsiasi sviluppo negativo dell'economia, ciò sinora non ha avuto un effetto rilevante sulla nostra attività. Stiamo ancora registrando un notevole interesse per lo stoccaggio di prodotti petroliferi e una domanda stabile per i serbatoi di stoccaggio di biocarburanti. Nel settore chimico stiamo assistendo ad uno scenario più vario. L'incertezza tra alcuni dei nostri clienti è aumentata e in alcuni casi gli investimenti in nuova capacità produttiva sono stati rinviati. Tuttavia le variazioni nei flussi dei prodotti creano opportunità. Il livello di richieste per il noleggio di serbatoi è elevato e costituisce un'indicazione positiva per la domanda di servizi di stoccaggio».

«La nostra posizione di leader del mercato, di perno essenziale della catena di trasporto, gli eccellenti rapporti con i clienti e il fatto che i nostri contratti sono in gran parte a lungo termine - ha aggiunto Broeders - ci forniscono una buona base per valutare la domanda dei nostri servizi. Pertanto porteremo avanti i nostri progetti di espansione, molti dei quali sono coperti da contratti di affitto, e stiamo guardando ancor più attentamente alla tempistica dei nuovi progetti. Stiamo assumendo misure precauzionali per controllare i costi e per far fronte alle residue incertezze dal punto di vista economico. Inoltre i finanziamenti a lungo termine attualmente disponibili e in atto costituiscono una buona base per l'ulteriore espansione equilibrata».

Nel 2008 Vopak ha registrato un utile netto di 212,0 milioni di dollari su un ricavo operativo di 923,5 milioni di dollari, con incrementi rispettivamente del 17% e dell'8% sull'esercizio precedente. Il risultato operativo (EBITDA) è ammontato a 429,3 milioni di euro (+16%). L'EBITDA previsto per il 2009 - ha detto Broeders - è di almeno 450 milioni di euro.

Vopak ha in corso progetti che consentiranno di accrescere la capacità di stoccaggio offerta dal gruppo di 2,5 milioni di metri cubi raggiungendo un totale di 29,6 milioni di metri cubi entro il 2011. Tali progetti comportano investimenti per circa 1,5 miliardi di euro.